Volontà - anno V - n.12 - 30 settembre 1951

,,.,/ P una delle basi euen.;iaJi, della _lu111rt1allea,iza inter,iazionale fra lutti i popoli ciel mondo >1. E ancora: « I />tw.~i d" Eu.rOJHt ove il commer– cio l' fimlustria godono com1mrati• Vftmt•ttlf' della più grande libertà, /wnno rnggiunto il più alto grado cli svilup1w >). /.,.,'e11t11siasmo tJCr il libe– ri.~mo non gli. imt>edisce di ricono– sc,,r,• <'h,·fino a qmmclo esisteranno i govnni t1cce11trati ,, il lavoro stmì .sPrvo dPl capiwle « lu libertà ccono– mict1 11011 sflrii direttamente vantag– giosr, clie alfo borght>sia n. /n quel dir('ltamf'nte vi è una sPconda riser- 1rt1. lnflltti egli veclevu nella libertcì f•cmwmica una molla di azione per lt, clll.~se borghese, che egli afferma t•.~.~t•rt• i11gi1uto consid,•rarc cstra,iea · <1/ ltworo (Cfr. Ouvres, I, pp. 30 e fit'gg.), ,, ,w11 ,,ou•vt, non ricono$ccre 111f1111;io11t> storie,, del capitalismo attivo. Interessanti sono anche i mo– tivi delle simpatie del B. t>er il li- 1,,,mli:mw 11or,I• cunericano, poichè <'i $piPgm10 che cosa egli inu•,uli' /H'r pro1uieti1. II 8. f1t prt•sentP che il siMf•ma li• b,•ruli.~1111or<l•tmwricm10 « altirn o– gni. m11w centi,mù, ,li migliaia di ,·ol,mi 1•,wrgici, industriosi cd i,,tcl– liw•11ti ,,, ,, non si impressioua pwlfo all'id,·<1clu• costoro ,live,igano, o tcn• 1i110 di11<>11ire, 1>roprietari. An;i, .ti compiace che vi siano co– loni ,·/i,, Pmigrmw m•I Far Wesl e vi di.uodi110 la terra dof>O esser.i!ela ar– propria1:1, ,. 110111 che ((/a prl'sen;a di lf•rr,• libere e la possibilità per l'ope– raio di dive111<,re proprietario, man– tinrc i salari ad una notevole alte;– ,, f'CIflssicura. l'indipendenza del la- voraton• )> Cfr. Oeuvres, I, 29). /.,a concezione del valore cnerget.i– co della 11ro11rietà, frutt.o del proprio lavoro. è la 1101a fondamentale delta id<'ologiaPco11omic"d,,/ Il. e dei suoi direlli seguaci. Tra 11uesti Adhèmar Sclm:it;guébel, clu• nei .moi .scriui (Cfr. Quelques écrit!, " cura di J. Guillawue, Stock, Pagina 40 e .se– guenti) so.stii'ltc che l'espropria.;io,ic rivolu;iom,ria tfove tendere " conce– der,. ad ogni /Jr<Hlurtoreil. c<tpitale ,wcessario r, f11rvc,lerc il su.o lavoro. la dimostra:ionc storicr, dell'anti– comunismo balwni.sta sta nel fatto che le temlen:.c comu11iste 11ell' /nter- 1w;ionale italiam, 1rio11ft1ro110nel 1867, <1ua11do l'attir:ità ciel Balmnin era <111asi i11teramn1tc sospesa (Cfr. lntrodu;. del Gui/foumc 11//c Oeu• vres de B., p. XX)" tl<'Ifallo che in, 1mgna, ove l'A llc"'r:<, aveva piatt• tnto profonde radici, perdurn ww corrente anarchica collcuivista in senso balw11i.stu. Se il collet1ivismo dell'/1itcrn11:.io– tutlc fosse stato comprt•so dul Ma:.zi– ni 110,i ci sarebbe stato il feuomeno 1h•lfosua critica anti-romunisla. Cos~ critic<IV<l il Mu;;ini: « L"lnternazio– nale è la 11egn;io,w di Ob,~i proprietà. ùulivicluale, cioè ,li ogni stimolo al– h, produ:ioue .... Citi ltwom e proclu– ,.,,, Iracliri110tfi frutti. del suo lavoro: i11 cii, risiecle it diritto cli 11ro11rictà ... Biso~~1a tendere alln creazione tl'nn ordine di cose in cui la proprielit non possa piì1 divf'nlure un monopo– lio, e non provcngn nel foturo che dal lavoro » Stiverio Pri-scia, 11ella e< Risposta di un intcrnazionalisla a Mazzini ,,, (pubblic<1tftsopra il gior- 11nlebtrk111iista L'Eguaglianza di. Gir– genti, e ripubblic<,ta cl1tlGuillaumc, 111> fo trova superbn P. l'(lpprova toto corde [Cfr. Oeuvr"~ ,le B., voi Vf, pp. 137-1:JO]) rispom/,.,m: e< li socia– lismo 110,i ha aticorn detto la s1w ul- 1i11wparola; ma esso 11011 nega ogni proprietà indil·idualc. Come lo po- 621

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