Volontà - anno V - n.9 - 1 giugno 1951

LOMBROSO e HE CE::iARE LOMBROSO non sia ~tato un 1< grande <..(•lenzia– to >> non , i (-.. oµ-gi, chi lo ponga in dubbio. ~h.. vi (', ancora, chi lo con– ~i<lera uno scicnzialo. Lasciamo Ja parola ag:li apoJo– gisti. 11 Lombro~o fu, .;ccondo Enri<'o Ferri t< un grall(.lf' continuatore di Galileo>) che e-on Darwin, Spcncer, Pa:,lcur, Charcot e Vir<·ho\'l (< sia a rappresf"ntare Ja meravigliosa a– ""><·cnsionedel pensiero umano )). La ,Jonunt~ntazjone da lui accumulata f' coordinata ucon potenza mi<'hc– langiolc:-:ca >) ha .sbalordito il rètorc mantovano, ('hf' dichiara di a,,cr do– vu!i assuefare gli occhi <lella mente (< a non restare ahha<'inati tlall'ac– ('t'nto tlt"Jlc sue intuizioni geniali>>. 1 SP('ondo Guglielmo Fcrrcro :.i il Lom– broso ccfu J'uomo che .fece la pili poderosa sintesi sinora tr-ntata di tulle ]e singole s<·icnze p~uticolari dell'uomo - da1J1antropoJof!ia alla psichiatria - in una cos3 C'he era più <li una scienza nuov'l; che era 11n grande poema personalr-; in tene do questa parola greca ucl suo si. gnifi('alo prhno, una immen~:.1 crcae zionc sua, inscindibile ed inimitae hilc come un'opera d'arte ùi cui tutte le})arti sono "l'una a11'altra ne• c·e~:-aria e nessuna può esserne avu I. --a e ciascuna ha ncll'iu.;:.icmc ]a rie 1 .-ircl,ivio di Antr, Crim. Psiçhiatria e Jled. leg .. Voi. xxx. Voi. I della "· IV, 1909. 1 C. tombroso. )lìlano 1910. 472 pro\a tldìniti,a della ,·criti1 ~ua e, qua~i dirci il :-llO so~tegno raz.\1..ìe nalc )). Luigi Nlorsclli-; vede 1wl Lombro:-o <<.il fondatore dell'antropoe lo~ia (Timinale, ri~tauratorè de] IJH'e todo 11aturaJistico antropologlC'o in . p!-it'liialria e c-riminologia )). Adolfo Zn·bo:.dio I afferma: 1< Lombroso ha pos~c,Ìuto del « t!enio l> il Icn-ore ddl'jntui;,.ione ed il lampo delre– :,lro; la ,·i,·ac:-itù a~~o('iativa delle le dee, l'atti1m.1inE- a <·omprcndere pro– blemi di div("r:--a natura cd a pene– lrare •i p11111i piÌI oscuri>). b; pa!--Siamo la parola ai rritici. i\lherto Vedrani, a111ropologo•cri- 1ninali,;1a, ~cri,·e\·a: 'ff Egli non llllÒ in nP~~,111 modo e~s:crc agguagliato. (·Ome vuole Ferri, a quelle grandio– :--cnaturC' di os.;:cn a tori e ricercatori. che furono, per fortuna del gcnen· umano, Virchow e Pasteur )).. , « Le -idee 1nadri e capitali dei s:uoi '!<Crit- 1i, dalla t1Pg:Pnerazione all'ata,·ismo dalla p,,llagra al genio e alla de1ine qw·nza non :--0110 :-lit": (•gli sola1nen– tc le rq:.ritò e pili tl'una ,·olta Je in– torbidò >1 .... << ~gli ~rri::w molti vo– lumi il cui valore non è affatto pro– porzionale alla mole. Fantasia. in– :-omma. clifelto di critica: onde l:1 rrf'dulit,'t )). Uno dei migliori dii-cee poli del Lomhro--o, ìl Brugin 6 cli- 3 l., 'opera di C. L.. Torino 1906. 4 C. L., GenO\ a 1925, :; La VocP, fjrenzc. A 1. n. 50-52, A II. n. 2. 11 l problemi della degeriera:ione, Tori– no 1906.

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