Volontà - anno V - n.4 - 1 novembre 1950

J!ranaggi dell'economia capitalista. la grande mussa dei J)iccoli ebrei i-i trova s1•0Stat11.priva di melici prc<'– sistenti nella vilu 1>roduttiva dei po• 1•oli os1•itanti. ehiusn nelle sue co– munit.ì religiose che I<' assicura\'ll– no la soprav\'ivenza come cntit:ì 1111- ;donnle, ma che le impcdi\'ano di sciogliersi n<'I 1essu10 ,!ella \'ila 111n– bicnt11J<'. ((Qucst:1 1)0sizionc instahill' clw durerà sino ad 0~J!i, fol'ù sì cli(' ~li ehrei non potranno mai entrare e stratificare nella struttura sociale <l<'i r•opoli. il <"he provot·herù quel– lo stato di estraneità dt'J!li ebrei ri– spetto ai popoli ospitunli. che ~1mì tra le cause psicologidu- clcll'r111ti– s1·rnitis1110». (G. Vir.erbo, /,i,we di .-.10,-h,. del .~frmismo). Dull'f>lcua ~chicrn dei ~rossi ,io– mi della fina11za 1 si passa a nomi di intcllclluali. e alla ,,iccola horJ!hc– si.'.\professionista. sollo cui non s1..u1- nn muss<' di prolC'lari nf'I comune s1'nw della parola, ma (ncll'Euro- 1':l orienlale specialmente) agglo– mernti confusi di artiJ!inni e picco– li commcrci,rnti, in ('lii In fi~m·a del solaria10 è poco appariscente e quel– la del co'ntudino inC'sislcnte. L'antisemitismo, clh 1 cnht perciò un prohlenrn dai vuri uspctli: in– soff NC'nzn dei popoli ospitanti ver• i;o inlru~ioni in:1ssorbihili, insoffc• r('nza dcll'dcmcnto pitcolo bor~he– ~•· proJesl'ioni:110 ehrco (Europa oc– cidentale). che hn assorbito i pl'in– cipii della Hivoluzionc francese. e vuole porsi su picd<· cli parili, con J!t altri cillndini: insofferenza nel– l'elemento 1.1rti1?in110-commerciante ebreo dell'Europa orif'ntale, che, deluso nelle sue speranze di pnrifi– •·nzionc. riJ!eltn i principi i dell' A- 172 skahì e ricerca soluzioni in senrn nnzionalc. D'uhrn parte la Rivoluzione fran– cese segua la rngionc ,,.·ima cli una diversa posizione ebraica di fronte 11I problema, che 11vrù ripcrcus~io– ni profonde nella .formazione del (1(ocolarc uazioualc ,•brnico,,. La teo– rin dell'((assimilazioncn che sostiene il 1>rincipio dcll.n s1.u1ri.1,iou<'df•lln nazione chrca nel corpo più va~to delle nazioni ospjtanli e in <1uello massimo dell'umnnitlt, si sconlrn contro In teoria della coesione rcli– J!ioso-nazionnlc, che respinge tulli i principii dcll'ASknlù, in favore di ccncczioni 1111zional-religiose, spi1)te sino nl messianismo. CnratterislÌ<'O il fatto che In prima lesi è. lurg:i111e;1I<' t·omlivisa dagli e– brei n•sidrnli nei paesi (h•ll'Europa occidcnlalc, llil1 libcramcute circo– lanti nella ,,i1n polilica ambientale: mentre In seconda tesi è sostenuta da ebrei dei paesi curo-orientali. che sino al princi1•io cl<·I '900 vivo– no in µ:hetti. sono soffocati dall'am– biente, premuti dai metodi «ecluca- 1ivi>1degli czar <' sballottati da po– S!:l"Oms di inlensità c1·el'Cente. N<'lla form..izionc del futuro ufn– <·olnrc)) e dello staio ebraico. le dm" <'orrcn1 i portcrnnno ciascuna un lo– rn conlributo d1iarnmente difTerr-n– ziato: una COIH'f'Zionc di vit11 bor– :;!hcsc <· unn visione c,C'lusivamenh• politicn moderna del )lroblcma. la correnl<"' oceiclcntalc; la tenace nf– fennnzionc elci valori della cultura chrea, un licvilo di fermenti socia– li, lo slancio del saC'rifif'io iclenli:--li– co, In corrente orientale. Le cor– rC'nti prov<'nicnti da nitri paesi del Medio Oriente ,~on hanno per ora peso nella formazione del tessuto

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