Volontà - anno V - n.2-3 - 1 ottobre 1950

della su.1 gioruata :.1ttiva pe1· gua– e.lagnarsi da \'Ì\"Cre. L'era della nrnc– chiua ha dato più tempo disponi– bile- anche alle mu~se, e i sinducuti del lavoro hanno fallo sì che t1ues10 tempo libero venga Jasciuto :1 loro. Che il tem1,o libero si:i uuu bcnc– dizioue o uu flagello di 1•e11cledu co– me_ viene impiegato. Un cos1ruttivo e sano impic-go di t:J:.Somuuenta Ja sodisfazionc e il bcne,,~cre intcllet– luale dclrindi"iduo l' 1n·omuove la sc,cnza e la cultura dc'lla societù; 1m impiego pnssivo o l'hc cerca sen– sazioni è nel caso mif!:lioi-c una grnu– d1· perdita di tempo. nd peggiore porla ulln corruzion(•. Pcrt'iò è per– s011ulmc11te e socialmente imporlan– t,: che i bambini Sf•o1u·{1110 i pas– satem1•i di durevole ~odi~fozione che contribuiscono al l.>euesS(·rc e :1110 sviluppo fisico. 111(•11talt" ,. cul– lurale-. diano uno :-t·opo alla loro c:-uhcranza e 11011 ,·(•11~:1110 fntJ:.trnti dalle loro tleholczzc. Come la scelta dcllu professione anche la scelt:.1 delle atli\'ilà non professionnli de,,e esse-re hnsnta sul– la llropria es1,el'ie11za. attra\'erso la rieercu, attrnverso le )-)l'O\'Ce gli errori, nttra\'erso le più ampie op– portunità cli vedere qunle vie sono vicoli e qunli invece portano a sem– pre maggiore sodisfazione. Un pro– gramma educativo che inclmln una' ~rande possibilit:'1 1u!r la auto - e!'pressiouc è !:unico giovevole. La saggia scelta d<'ll'attivitù pro– fei;sionalc o no, nwntrl' ha un im– portante valore rn1·ialc. conlribui– SCt: fin dnll'inizio a una durevole soddisfazione indi"iduale. Al11 l'in– cc.rnµ:giarc le nrnnifesl:tzioni indivi• ,luali rn~ll'educazionc hn un nitro 128 st:opo, quc~ta ,olta principalmente sociale. Tutta l'evoluzione dipende dalla varit'lù. E riò è \'Cro uou ~ol- 1:into nell'evoluzione biolo~ic11, mt, nuche in lJUCllu socini(•. Il Jlrogrcsso. sia 11ell'eco11omia, sia nelle relazioni socinli e uella giusti– zia sociale e nella 11olitica, sin nella pnce e In C'Ollaborazione moudinle, richiede inn:nli\'a. c1~1i1biame11ti. variazioni di idee di tecniche e di costumi. Se la educnzione trndi1.io - 11ale fosse più efficiente, essa dau- 111:-ggerebhe lo svilup1,o e impedi- 1·ebbe il progresso impoueudo di fatto a tutti In slessn istruzione. le stesse attitudini, le stesse ere– ,lc-111.e us.111ze. Fortunalnmentc i bisogni e le varietù de,:li esseri u- 1n:11.1i comba110110 <1ucs1111c11dcnza: ~rnzic ,1 ciò la soeietù va innanzi malgr:Hlo i freni applicati dn \m troppo res11·i1ti\'O regime ~ol:astico. Oggi lullavin ciò 11011basta. Le persone devono tro\'are su <1uesto piunela, nuo"c forme cli esistenza in t'omu11e-. nltrim<,·nti periscono. Ahbiamo bisogno di stimolare. non tli reprimere, la lt'ndem:n verso la ctnodossia. "erso gli esperimenti, H'rrn nuovP forme di pensiero e di 1'l'mpol'ln111c11to. Esse 11011 sarnnno tulle buone. ma il me~:dio di esse so1>rn"vi\"Crù. E' vero che come nel .,111ssato alcltJIC persone credc\'auo che In, loro religione fosite l'unica v<:rn, così oggi esiste m1 fnnntismo economico e f)Olitico. Uno Staio 10- talitario cerca di forznre tutto il suo pOflO)o a credere nel culto del suo c:q;o, e con ciò getta i semi della propria distruzione. Ma Ol,?:niper– ~onn int('lligente e imparziale -su