Volontà - anno IV - n.9 - 15 marzo 1950

1<••• 1 bolscevichi dmmzinuo persino n <1uesL'ultio,o omuggio nlln ,·irtù cd alla gius1izin che si chinmn ipocrisin ... Essi djcono che rap1,rcsentano gli interessi di una classe. Noi credinmo che compito della rivqluzione debba essere l'abolizione delle classi: ma, infine, 1>oichè essi non sanno cousidernrc tulta la popola– zione come degna di intt'rcssc, c1unl'è la parte, <1ual'è In cla!-Sc che rcnl– meute rappresentano ? · J>arl11uo di prolctnriato, e come proletariato intendono i soli 01>erai iudus1riali. nnzi i soli opcrni « coscic.oti », anzi i soli iscritti al J)nrtito comunista. anzi, la Ml.i cnmorilla dt·i go,·crnM1ti . ... i comunisti di S1a10. alla pari e l)e~~io <li 1u11i gli altri nutoritari. sono incapaci di concc-pirc 111 libertà e di rispettare in tulli ::;li esseri umnui In dignitìl che vogliono o dovl'cbbcro vol,"!rc ri.5pt:.llnt11 in lorn stessi ... ,, 1''rde, 23 ouobrc 1923. « ... un « com1~_uistaanarchico,, dice che snreblw pericoloso il sistema di permcttf're a chicchessia di sottrarsi alla comnni.,.znziouc. J)l"('fcrcndo In forma di piccola proprietà. Bi~ognerebbc dunque proihire. E rhi proibi– rebbe ? E con <piali me :r.zi Jarcbl:,.,: ese,;uirc la proibizione ? ... Mn 11llora, cosa divei-rebbe la'narchi~mo? ... JI « comunista nnni-chico » ha ancorn. s;•comlo mc. una mcnlnlità autorilarin. Egli vede i pericoli clclln lihc.rt: ì, e non vede <1uelli dc.ll 'nuto– ri1:'1. Gli nnnrchici invece dc.prc.cnno e combattono l'autorità in tutte le sue forme contlivc, ed ama110 corre.re i rischi della liberlìi ... ». U. ,Y., 19 111:i~gio 1920. << ... lo frC'quenlo dn hwghi e lunghi mmi orgnni:r.zazioui oper11ic. i,::rup– pi rivoluzioouri, &ocict:t educulivc: ed ho visto sempre che i pii) alli,·i. i più zelanti enmo (JUelli che si trovavano in meno tristi condizioni e clic nano attratti. più che dal hiso1?no 1,rn1,rio, dal desiderio di coo1>ernre ad una O1>ernbuonn e sentir~i nobilit:'lli da un ideale. 1 ,·cri e mngf!;iori wisernbili. <1uelli che scmhrerchl>o•ro l'itl dirct111111<'nlc (' pili inuucdiatameute interes– sati ad un cnmbinmcnto di cow, o erano USi:f'Dtio vi rnpprescntnvuno mmi parte possh 1 i:1. Ri<'ordo com'en, difficilè e ste1·ilc In propaganda in certe pJngl1e d'ltali:1, lrent:1 o quarant'anni orsono. quando i lnvoralori dei campi e buona porle clc~li OtlCr~i di città ,,h·evano in condizioni vc-rnmcnte animalesche, f'"he Yorrei credere definitivamente soqHtssatc. qunntunquc oggi uon e:trehbc ~cnzn rnj!'ione temerne il ritorno. Come ho visto movi– menti popolari p1·0, 1 ocnli ,lnfla fonw cnlnrnrsi d'un trailo coll'apntur:i di qualche « cucinn l'eonomica :» e la distribuzione di un po' rii soldoni.>, P. V., 25 agos10 1926. 574

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