Volontà - anno IV - n.6 - 15 dicembre 1949

... ti 15 di~brl! 194!1 ~o. OSCURANTISMO "'l', 'Òo L:1 s,·uula aflQn<la, in lt11lia. E J"ilaliano medio, preoccupato del pane 11uolidiano, <lei posto, del superiore, fa couto di non art·orger– St'ne: chi ne parla, son ,·oci in un deserto, Ed i deputali al IPadamen• . to, esprt!Ssione di questa ~eneralc sor(lità, CSl'Ollo dall"aula quando 1111 11ualche ct·t-ti1·0 osa parlarne. J\ 1 Ia intanto i fatti s'accumulauo. Falli. faui, fatti. ~vn parliamo ,I elle c·oml izioni del• Je :,1•1101{' t>lementari puhhliche. in tulla Italia - e }H'ggio l'he mai nel mcl. E,ìii.1·i. sinistrati, non rìparnli o mul 1·iparati, senza più riscaldamen– to. spesso senza gahinet1j 1 senza un minimo di materiale dida1.ti1·0, ed m·ari impossihili, e maestri ridotti alla farne che ilchhou cercare altro h,·oro per vi\'ere, P scolari denutriti sempre 111e110 interessati all'imboni– u~cnto cii nozioni prefahhricatr. e l'ora di religione la p.ll1 pacifica e la più <lulala alla qualt> solo chi 11di– <'hiara di non ,·olerla n può sotlrar– vi i propri .figlioli. At·ccnniamo alle »ntole medie pub– hl iclw, in tnlta Italia - e peggio C"he mai nel sud, Edifici sini,,.trati. tun1 i .!-Opra turni, or.ari ridicoli. El't'O il ca.-:o csempJare d'un Lireo di Na• .poli rhe offre ai suoi alunni tre ore ?l~, scu i manali di lezioni <li filosofia. ad \ es,, 1,er la ragione p·rcminenlc d1c ~- lmona parlt• dei gahinetli sono dari- '?. parare e i l'agazzi farebbero confu- 1/ slone, dice il Preside. Insegnanti lo• /!Orati dalle lroppc lezioni, fuori scuola, che spes:,o debbono farsi pa· gare dai loro slnf>i allievi le u ripe• 1izioni ,1 (li ciò che n<rn han potuto insegnare .a st:uola. Molte ore <li re• ligiouf". F. rlap·pertutto st-mpre più Presidi di si,:ura fede, sanzionali dal veso•wo, per discipJiuare il corpo in- .acgna11te - non gii1 per organizzare la scuola. L 't:"uin~rsil.'1 puhhlica idem, mu· tato il mutabile, Migliaia cF stu<len– ti1 con pof'hissimi professori. senza aule e senza laboratori, con hibliotr• p)w ,ecchi,·, presi nell'ingranaggio d'un in~egnamento impersonale. che li rhlurono fabbrit·anli di lt>sine e di lf"si cui spesso l'ollahorano pagati gli stes~i professori - ed esami ed esa– mi, .!'enza 1·cquie - e la sempre cre– scente influt>nza rlelle « raecomanda– zioni )) - e chi C ortodosso in pri– ma fila. t>d og11i eretico, va<lf• retro Satana. Su 11uesto molteplice corpo mala– to. profondameule mala10, opera il GovenlO c-attolico. con l"aiuto dei ,\'ll– Paeciardi e Porzio e Sarag:at ('Ui

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