Volontà - anno IV - n.1 - 15 luglio 1949

GLI OBBIETTORI DI COSCIENZA A Parigi, il 10 dicembre 1948, i rappresentanti di 48 Stati adotta,·ano una Dichiarazione Universale dei Diritti wnani, ,::be pone << a /ondameflto delfo libertà, della giust.i:ia e della pace del m.ondo il riconoscime11to della dignità e d<'Loolore iner('nte a tutti i. ,nernbri della fami,;Lia uma,w, e dei loro eguali e inalienabili diritti ... ; del diriuo di ognuno alla vita e ctlla. li• berià dal timore>). Ironico comincnto e gelida ombra spettrale di scettici– smo, sorgeva a frapporsi, tra quelle firme ufficiali e le speranze dei popoli, lo spettacolo della garn sfrenata degli armamenti, mai forse prima d'ora piì1 gigantesca e micid ialc. . Ma qualche motivo di sperare, per chi abbia fede nell'elemento (< di– ,•ino >) dell'uomo, c'è: esso è offerto <lalla resisten;;a organi;;:;ata. Essa sale su da una forza, la coscienza morale, che insorge dalle profondità sacre della comune natura umnna. Uomini e donne di tutte le nazioni che hanno anch'essi firmato una dichiarazione; e hanno preso un impegno; e lo ono· r.1110. Esso suona: (< La guerrtt è un delitto contro l' umani.tà . P.er questa ru– gio,ie noi. siamo decisi. a non collaborare ad aJcuna sorte di guerra e a lot• tar.e per abolire tutte le c,mse di essa». Alla guerra e al servizio militare essi oppongono il divieto assoluto della coscienz~•: essi sono, con frase in– glese: « Obbiettori di Coscienza>>, o « Resistenti alla Guerra.». Nel numero dell'll marzo scorso, il « Peace Ncws » riferh'a della sen– tenza (emessa da una Corte .Marziale olandese) di assoluzione del soldato Fclthus van Lieshout, che il 4 .maggio 1948 si era ostinatamente ricusato, in regime di guerra, d'indossare la divisa di comhttttente. La Corte, con· \'intasi d•e I.i sua ripugnanza era vcrnlllcnte ispirata d'a una « foc.;u mag– giore. quella ,lei.la coscienza» dichiarò di riconoscere che « s.e non ostant.e questo l'accusato avesse compiuto il servizio milirare, avrel>be agi.to in opposi.zione co11 ideali morali irwpellenti dettatigli dalla sua coscienza: linea di coraflotta che 11011 si poteva esigere du, lui ». Ed w1 accenno di. biasimo era volto alla Commissione •Ministeriale, che aveva violato, per mancanza di un serio esame del caso, il diritto all'esenzione riconosciulo dalla legge ai genuini ((Obbiettori di Coscienza ». NeUo -s1csso giornale, nella colonna attigua, apparh•a la nolizia se• gucnte: « Vlritema:::;ional.e dei Resistenti alla Guerra /u, 1.c-olto istan~u al Governo Italiano, perchè riconosca il diritto degli O. di. C., e I.a attirato 22