Volontà - anno III - n.12 - 15 giugno 1949

MARIA LUISA BERNERI Un pugno <li fredde ceneri disperse nell'aria: e dapprima la sua bimba, da tanto sogno e desiderio, è di\'entata un ricordo - e poi anche di lei, del suo gr:rnd'c cuore, dei suoi occhi ~1pcrti in amicizia sul mondo, del sorriso animatore, di tutla la pacata bellezza che porlava così bene la sua grande ;rnima, nulla più rimane <li sensibile. Triste è sopr:wvi\·erlc, dopo :wcr tanlo pensato il miracolo per cui essa avrebbe, in sè e !ici suoi figli, as,i. curata l'eternità delle vite nostre. E ogni parola è gelida in questa sofTe· rcnza. Ma pur dobbiamo dire di lei. 1Pcrd1è è morto i.n lei assai pii, di una giovane donna tesa di bellezza e d'amore e dì matcroit.ì: è morto in lei un anarchico esemplare delle nuove gcnernzioni. E l'esempio della, sua , 1 ita breve 1>tiòde\'e ancora seguitare a far bene. · L1 sua vita. Non i suoi scritti eohanto, 11011 le sue parole soltanto. Ri– <:ordavn sempre della sua prima infam.ia le pereregrinazioni di <:iltÙ in eitt:'.1in Italia, col suo babbo <:ui i fascisti non davano tregua. Ed il giorno del 1926 in cui aiu1ò la sua mamma a .giocare le guardie di fronliern, i>er ritrovarsi tutti a J>arigi. Ricordava i lunghi duri vivi anni dell'esilio: ani– mati dall'esempio luminoso del padre - mano,•ale imbianchino qualunque lavoro, ma lo spirito sempre su, anche nelle ore più nere della 1>ersccuzione, quando la calunnia inveleniva le piaghe giì1 tanto dolorose. E tutta la sua :1dolescenza così: accanto alla rnamma, sarta, epicière qualunque lavoro ma lo spirito sempre su, nell'ambiente dei fuorusciti, in quella casetta di Montreuil e poi <li ruc dc Terrencuve cui convenivano « i compagni », gente povera affaticata perseguitata, che sah 1 ava l'onore del popolo italiano e ne seminava l'a,•,•cnire. Così è creS<:iuta. Tra un'espulsione il carcere del pa· dre e l'espulsione successiva, tra lo studio l'aiuto alla mamma per gua– dagnare il pane <1uotidiano, costruendosi così la sua idea degli uomini e del mondo. Nel 1936 aveva 18 anni: e la sua UJalura gio,•inczza trova la sua tem– pra nella rivoluzione spagnola, che non « seg:ue » ma vive, da Parigi e da 'Barcellona e nelle lettere del padre. Poi b morte del 1>aclre in <1uella guerra: e In sua lettera della "igilia in ('Ui dà proprio a lei: la fiaccola eia parlare oltre. Da allora, per Maria Luisa essere anarchica è stato il modo di tulla la fU:1 \ ita esemplare. L'amore fiorito a diciannove anni l'ha condotta a ini· ziarc la famiglia sua a Londra. Ed a Londra è divenuta rapidamente l'ani– matrice d'un cerchio via via pili \ 1 :ISIO di giovani e di vccehi. d'uomini e di 64t

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