Volontà - anno III - n.12 - 15 giugno 1949

Non serve a nienle ricondurre lo Staio - emergenza sociale di ciò che è sacro - alla nozione c.strcm:uncntc ,·aga, di classe o di professione b11- rocmt.ic <t a,·cnle degli interessi profani particolari. « Lct gc111,c che 1;i è nomitWlu - scrive Engcls - costitr,isce uri nuovo rm,rn de/lei divisione del lavoro in seno alla ~ocietà. Acq11i1!ta,così., degli. iut.cressi dist.iriti, degli. interessi. dei suoi m«11dat.ari: si. rende indipe11dcure 11C'iloro riguardi. cd c<:t.:O lo Stato >l 1 ). Se quello è l'ultima parola del marxismo non è neppure la prima parola df'il' anarchis.rno cosi, come ,·edremo, in una rapida esegesi dellf1 affermazioni essenziali del pensiero libertario. A. PRUNIER 1) [Nct:1.s - Leltera a Co11r11d S.scl,miclt {1890). SCIOPERIMODERNI Nelle officine di Ford, i\ Oe,roit, 6S.000 01>erai si son post.i in scio1~ro, im1>0- nendosi 11iboss sindac11li che cercavano di leoerli (luieli, perchè i padroni ilelle fabbriche volev11uo aumentare In velocità dellll catena di montaggio 11d un punto. che i l11vor11tori considerano 1,ericoloso J>er la loro salu1e e sicurez:r.a. C111ena di montaggio. Evocazione della più diahol.icn invenzione dei lewpi mo. derni: I' ofiiciua trasformata in un'unica immane 11111cchina, iu cui gli operai son inseriti come lUe«anismi accessori, per fare quel mini1110 d.i 01tt:razioni che 11011si rie1ce ad ttffidare a lève II rotelle welallicbe. O_..gni01>er11iodeve, sl11mlosene fermo al suo posto, vedersi sfilare davan1i un' iulerminabile 11erie di 1>11r1iuguali, ad una velocità prefissati\, e nel breve volger di secondi in cui ciascuna p11rte 8111di\vanti a lui deve eseguire ,1uei predeterminati wovimementi ,!elle braccia e delle mimi che gli eo11seo1iranoo di lare la sun minuscola "operazione,,. "Orgaoizza2:ione scien1ilì.ca, , inumana, eh~ uccide la gioia del lln•oro, che ridnce l'uomo da 1>adrone a servo della maccbiu11: e 11011 cose già clene tante volte, 11111 a cui poco si pensa ((orse percbè da noi sou poche per ora le iudustrie con vere catene di montaggio: 11nche la Fin.e e simili nou son riuscile ad imporre u Caleue., integrali ali' 11110di Ford e simili). Rallegriamoci dello scio1u:ro di Delroit, che è il primo atto d'una grande vo– lontà sorgente nella 11toria nu)tlerna. Quegli operni difendono ouai pi1ì. c/1e lo loro per&onale &alute e aic11re~:a. Accennano la grcmde battaglia contro la mecccrnici:.s– ~,u-ione dell'uomo nella fabbrico mo,rruo,a dei tempi moderni. Son le avauguardia d'un moto di liberlà più profondo di (111anlo appaia in superficie. (Da noi quel moto ~i vede - ancora meoo chiaro, ancora pili minuscolo - oei primi timidi accenni di regi11teuz.a al la ... oro a collimo. Che soggeUo di discorsi utili e saggi, in luogo del pallo Atlaulico o della Cortina di Ferro!). 595

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