Volontà - anno III - n.9 - 15 marzo 1949

hile Luisa Michel, nella Comune, ruolo d'educazione di soccorso e di lotta. Senza· dubbio la leggenda delle petroliere C discussa~ .ma non è meno nro che nel '71 le donne ed i ragazzi parteciparono all'ultimo grande tentati,·o di emancipazione, così non furono risparmiati <la Versailles, ma massa– t.:rati con lo stesso odio implacabile con cui furono massacrati gli insorti pro– priamente detLi. Ogni volta che un movimento veramente popolarn si produce, le donne danno prova d'un raro eroismo, e in uno <lei primi .Primi di ,maggio, non si ,,ide una giovane cadere sotto i colpi di fucile della borghesia spa,,entata? Li Italia, nel 1896, le donne non sono .state le prime 3d insorgere contro la -guerra, coricandosi sulla strada ferrata, per impedire la partenza delle trnppe? Perchè non hanno .agito nello stesso modo l'anno scorso? 1 ) Camera del lavoro, Partito socialista, aggruppamenti rlvoluzionari, cooperative ccc.: hanno si protestato, ma la loro protesta è l'imasta ,•ana perchè ad essa man– cava il grande slancio popolare. Gli scioperi di donne, almeno <1udli che scoppiano sponlanc!lmcnte, nou testimoniano di una fermezza che manca spesso ai famosi lattici che elemosinano ad una qualsiasi. autorità una tariffa qualunque, per darcela, poi, come una prova incomparabile di scienza e di genio? l\Ia mi pare inutile insistere: l'opera d'emancipazione è evidentemente impossibile senza l'az-ionc dirett3 della metà, la pili infelice perchè la pili schiava, della nostra umanità. L'l questione di sapere se esiste realmente nella donna una inferiorità naturale, è statn spesso discussa, ima questa questione non ha importanz~1 per noi, pcrchè anche se fosse risoha affel'mativamcntc, ne risulterebbe un motivo di piia per combattere ogni 19ervitll, ogni oppressione per essa. Ciò che si può affermare è che la donnn è mantenuta in una situazione d'inferioriti, che nuoce al suo S\'iluppo. Politicamente più schiava, e senza pretendere- <li attribuire a questa <1ualità un enorme valore, non si può negare che in lui.ti i campi la legge d'cl l'uomo la iSchiaccia. Economicamente più schiava: essa è retribuita meno bene. anche per lo stesso lavoro, e certe professioni le sono, ll'altra parte, proibite. C'è di peggio; la fonnuln: a lavoro uguale, salario uguale, conduce spesso all'eli– minazione della donna ed il rimedio è altrettanto cattivo del .male. . ; ,.Religiosamente più .schiava, i mentitori <lclJa Chiesa hanuo piil potere su di ]ci, e la potenza divina è sopratutto fatta della debolezza femminile. • Socialmente più sd1ia\ 1 a, essa subisce la schiavitù domestica contro la quale s'incomincia appena a reagire timidamente abituando anche i gio• vani a certi lavori domestici ai quali essi erano abituati da soldati. iMa che cosa non si farebbe per la patria!... · Ne risultano, cosi, delle condizioni dolorose di csistcnz:.1 che condu- 1) L'artiC<1lo Fu icrillo nel 1912 e allude alla guerra dell'Africa del Nord (11.J.r.1. 476

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