Volontà - anno III - n.8 - 15 febbraio 1949

SINDACALISMO 'foJ!lùww f/111'~111 ricvucw:;ionc ubbiettiv,1 ,,fi 11pJH1ssiu1wtt1 ,/clic 1•.~,,,.. ril!11:e itnlia11e ,lei "simlacalismo rii;ol,n;iormrio » da tlllfl ,•,-.ccl1ùi lt•lfN'r 1/i I. llnr,-1,i (1lrl tlir. 194/. 1, Ml •.8. tli l.oridr11). Generali e ~1.:ncruliz7aliili 1!'0110 so– lo i principi - e in1e1Hlo i pri1H'ipi dcll'unarchismo - i <1u:11i liunno Htlorc di applil:aZionc cd cstrinsc- 1·:tzionc diversa, a sc,·01ula dcllr 1·011dizio11i obbiclli,·c d1c uoi tro– ,·imno t· sulle quali t·crchiumo di r1•agirc, senza 1·hc dipenda d11uoi di poterle evitare nel loro insieme. I.a applicazione prn1i1·a deve e ,,uò te• ncr ·conto ccrlamcntc delle esperien– ze, degli insegnamenti e degli errori inc,•itabil i del p:1ssato e di ogni pae– .-.c;m:1 set·ondo me bisogna ~uurdarsi ,falle lroppo forzale o artificiose imi- 1azioni. Anche nel t·:1mpo di qudl'a· nurchismo che dedicò 1mrte di sè al mo, 1 ime11lo operaio, in ogni pucsc si t·bbc una upplicuziouc cd un risultalo «li\'erso per clii puO veder Il.'<·oscnel loro fondo. In Frnncfa, per èsempio, il mo,·i. mento sinduc:alisln ebbe caratlNi mollo diversi da r1uello spagnuolo. Fu unitario e agnostico (intendo apo• litico, a-parlamentare, 11011 precisa– mente ur1ti) e cercò di cilserlo almeno alle origini. Nacque, anzi, come rea• zionc alle divisioni - 1890- 1 % - clic le suddi\'iSc forze marxiste portavano nel mo"imento sociale e specie 01>c• raio. J98 Pcllouticr cen·ò un Jcrrcuo ~ul <1u:1- lc unire il prolc1ariato: sul <1u,1li• 11<>11tralizuir" l'azione eleltoralc t· parlamentare; sul quale innestare u· na media azione direttu - a•parla– rueutare - rica\'ata dni principi del– l'anarchismo che egli professava, nrn senza che fosse l'unurrhismo o l'anar• i·o-sindac:11ismo. E 11uc<1uc un sindacalismo u-purla• meni.ire: voglio dire si tro,•ò un pro• gramma (Mozionf' di Amiens, quan– do Pelloulier era gii, morto) di azio– ne diretta, escludente l'azione parlu– mentare nel mo,,imenlo operaio, clw fu un ollin10 antidoto allu peste elt·· zionista e che vermisc al movimento anarchico di riulzursi con una inffuen– zu generale sul movimento operaio. In lsp.ignu le cose :rndurono diver• ~,unente; la assenza di un movimeu- 10 marxista, In prevalenza dell"a– narchismo (direi <Juasi che l'anar• chismo, là, ru la -sola scuola socia– lista fino :ti primo dopo-guerra); In quasi assenza delle medie claS!!i, 1·lw rurono in altri paesi l'ossaturu dei partiti social-democrutici; nonchè b quasi assenza, la scarsezza di influ• strialismo; la usscnzu di unu demo• crazia al potere t·a1u1ccdi t.:oi·rompl'· re il mo\'imcnto sociale proletario: la prosperante tendenzu rivoluziona– ria nei repubhlic•ani. ~1H•cif',•a1aln-

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