Volontà - anno III - n.4-5 - 15 novembre 1948

te11e1Hlo ben presen1e 1'infini1:i complessità e molteplicìtii de;li uomi<1i vivi, ùiccorgcri'i .egli stcs~ che è ;assai facile costrui~i (all'uso di Hegel cl3p11ri111:i, e poi di Man) degli -0me11i ,meccanici cui una molla cenlrale da noi stci,si caric:ila fo fare in bell'ordine i 1110,,Jmcuti d'insieme pensali delle ooslre fo111asie in1dlcllu1tli: ma 6011 pu1ii, di legno e di 6IOJ>Jl3, sct1:1:'a11ima senza libertà sen1.a rischi senz;a av\'enture in)11revis1e. Cran 1iar10 clclla fìciem::i !)6Cudofìlosofi<Xlche Ili dice Economia è 11ro11rio, cosi, un allineare mario. nette « medie » e un -su11porre che facciano movimcnli « medi », il tuno precongt::gn:ito perchè aderisca alla reallà 1a1110d:i du l'illusione d'esser vero. 1.1a non è vero. E chi 1ie <lubi111uon ha che guardare la Germania nazisia o h1 Ru1nia bolscevica: para,lisi per gli .ccono111i~1i,in(erni per gli uomini e donne vivi nell'c,;-pcrienza <1uo1i<li,oa. lt.1 ahri lermini: i problemi cui B. R. accenna ci ,cm brano assai pii, complicati di <1ua11to11embri a lui: chè 60ll umani 1100 ghi eoooom:ci, e la incongruenza <lc1t.'f'mina1asi Ira b cuhura e la po1cnza mcce:mica da una parie, e la ca11aciti1 morale di ..:ontrollorne l'iuo d11ll'ahra, vi giooo assai ,più che l'epidermico fcnonu-no dellu 1rasfom1azio11e 1eo– Tizzat:1 come ,passaggio dall'coonomia di mercato (liberista) ad una ccotiomia vari:uuentc pianifica1a l(dirigisla). Sc11zaconiare che, sul piano dei falli, l'es11erienza del New Deal è tun'ahro che « Ira– volta », tuu'ahro che chiusa: i suoi mcrca111i di ilJusioni 6011 M!m11re all"opcra. UN CASO TIPICO 1\ Na1>0li, il PC lrn volu10 rare un altro «collaudo)) della dodlità delle o: ma!6C » Ji"1m~1e a lasciargli la curo del loro destino. SC'de: le O.MS ., 1111 grosso 6labilimcnto 111eceanico della Navalmeccanica (JRI). Prc1esto: la reale ;:;tupiditi'1d'i:t1 ingegnt-"t"e,messo alla direzioc1e per ((uanto pri,·o della necessario esperienza, e che vole,•a surrogare la sua inmfficienza 0011 il ~lito agitar di hasloni cartacei. Mezzo: l'es1)11lsione di <1uel di– relloro inca11ace di dirigere, l'occu11azio11c dell:i fabbrica. l"arro,•cn1amento delle 1•assioni JI0,)01:iri 1>er cam1lizzarlc in uno ;:;ciopero generale. Esito: niente 6Ciopero generale, 13 Camera del Lavoro (PC) acccna il liceru:iamemo dei 15 1t responsabili», presenta ..cusc fìeriuc per l'offesa arrecai.a al direnore, firma un ooncorda10-capc-s1ro. Do1>0di che, naturahnCtile « L'Unilìi » e « B.'.lllaglie Si1ulae:1li » hanno -slampato titoli 1,u 3 colonoc ,i,;ulla « \'illoria » conseguita <lall'azione delle « masse la,·ora1rici » • L\$pcrimemo è intttes~n1c. Primo: ,pcrd1è oonfenna il declino dcll'i11Jluenza PC: i 1.'.lvoratori cominciano ad -acc-orgcl'$i che al PC imp,orta niet•te dti loro l,iwgni reali. cl1e wn pet1sari ed usati come masse di m:1110,•ranella guerra f~da Russia-Aiuerica. Secondo: })erchè i neonati Sindacali cauolici fìi ~on a1Trcna1i od or-ganizzare dietro le .-iuinte il ,;;abo1aggio de.Ilo sciopero, mentre proclamo,·,100 &<>hanto h loro astensione, <limo~tr:indo cosi la loro fcazionc reale di servi del Governo. Terzo: pcrcl1è ancora un:a volla :ai la,·ora1ori in lotta è manc.110 uoa •Jlfe&adi posizione efficace, la ,lenuncfo della irlcompeteri:::11 clei dirigemi, come maggior fc,ittore della inef/iciewro persistente clegli Sia· bilime111i. Quando si comincerà dacr.'.IJ)Oad im1,i:mtare lotte veramente libere? (Non ,giù « a.11:1r- 1i1ii:he »: chè <1uesta insegna ,già Gi ,•edc è o <lei cauolid o dei fascisli!) F.,d in che ,cde? Ed in che forme? Mohimdine di 1>roblc111i,ai qu,1li quasi ne,;suno pensa, pur oons1a1a.11do ,quotidianamcate iJ lallimen10 dei ,·ecchi ~netodi, l'insufficienza delle vecd1ie 61rade. 261

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