Volontà - anno II - n.7 - 1 gennaio 1948

lezione mediante i territori delPEuropa baltica centrale e balcanica, ciw ~ono Stati inclusi nella sua sforu di inilucnza, trova.- che quetht- zona non è ancora larga abbastanza, e ecrc:1 di estenderla ,,erso l'Atlantico e il M,·– tliterranco. Le zone di sicutt:ZZ:t sono come la lupa dantesca: dopo il pas:t1> hanno più fame.di prima. Allf! scopo di preparare ulteriori cs1H111sioni alla propria zona di pr()· rezlOne, lu massn compatta del territorio SO\•ietico e dei territori giù ad 1.'l<---SO aggregati emette verso i territori periferici le sue propaggini sotto la forma di partiti comunis,1i. E questi, ciascw10 nel 1>roprio paese, agitano la bandiera Jdl'indipendenza nnzionalc, dell'onore nazionale, della so– ,,ranit.à nazionale. Beninteso che quella bandiera viene riposta in soffitta non appena è necessario favorire la espansione del sistema sovietico. Chi lu :n'rcbbe detto a Carlo Marx che il suo inlernazional ismo :wrcbbc figlialo un figlio illegittimo di questo genere! In uua Europa atomizuita, la 'Russi.i so,•ictica ,,archbc il 1u·o\·crhiai.– \aso di ferro, che viaggerebbe insieme ai vasi di creta. E ncllu terza guerra mondiale - che tutti prevedono e che quindi tutti preparano - quella insalala russa di sovranissimi pigmei, potrebbe essere deglutita· dal colo.;su terrestre vicino pili rapidamente che dal colosso acquatico meno immc– di.,to, e le opcrnzioni militnrj - ci<>t: le distruzioni militari - si sviluppe• rebhcro ancora più lontane dal nucleo centrale del Popolo Eletto slavo. Al sistemtt sovietico, prcsentC e futuro, i comunisti danno il uomc (li "-,Federazione delle repubbliche sovietiche ». Mn ehi vuole veder chiaro dc,•e rendersi, conto del fallo che questa Ft:derazionc non ha nulla a che \'C<lcre nè con'" la Federazione S\'ÌZZcra 1 uè con la F'Cdcrazione degli Stati Uniti di America, nè con. la Federazione che gli europei dO\·rebbcro rnlcr1· per il loro continente. . Nella Federazione :;vizzèra e :uneric:um i cittndiui costruiscono. cou l"uso delle libertà personali e oolitiche, 11011 solamente i governi ·degli Stati locali, ma anche il gòvcrno federale. e con l'uso di quelle liberi~ li possono periodicamente rinnov.arc. Clic quelle libertù personali e poii• 1ichc siano maneggiate con tutta l'intelligenza e integrità morale deside- 1·ahili, sarebbe ridicolo affermare. Ma· per quanto usate da molti in m11- 11icrasbilenca, e spesso dissennatn, chi sn ne fa buon uso. e 1nima o poi e-<=c producono qualche non disprezzubil\! rcsuhato. . Chi vuole dnre il nome di federazione :t un :,istcmu, iu cui le libe[lit p~nionali e politiche· non esistono, o tutt'al più souo promesse per w1 iw• l!rccisabile futuro, ha il diritto di farlo - almeno in quei paesi in cui quelle libertà esistono per quunto in forma sbilenca. Ma .allora deve rima- 111!rebene inte~o che la parolu copre due federazioni diverse e incompa1i• bili: una federazione totillitnria ~ una foderazionc Jemocrntic11. Può darsi che In religione tot;1litariu so,,ietica sin destinata a pre,·alerl" 1"-t1\l'cmpirismo di noi altri dcmocralicl tapinelli, sopran·issuui al ,:ccolo XIX, massi erralici aLh,indonati nel piano di un ghia◄:<'iaio che si ritira 42