Volontà - anno II - n.1 - 1 luglio 1947

J,..g-gna t' ,-lra,·ciata. {,:1 bal':.u·i·a era infc-Lala dagli Ìn'-clti e dalle malaltic. Fuori dclii· ore <li lavoro i C!'uoiabitanti si prC'-lavano a strani lavori per ·gli allri. lavando la bianchci·ia per il compenso di alcune f.cttine di i,ane. riparando scarpe, pulendo stivali. Non ricevevano lettere e non ne scrivc\'ano. Giravano per il c:11npo raccogliendo mozziconi di sigarelte dal 1a_n~o f• d.il pm·irnento di cemento delle latrine. dove ~e ne tron1va la mng!:!iOI"pal'tc. Pcrfi;:it, i pii, mio:.crabili n('IIC altre <·np:rnnc guarda,,1110 :1 loro ,·on uu mio:.todi orrore e di stupore. Que~ti 150 uomini della baracc-a dei lcbbroo::i erano i rc<:.ti ~lcllr Rri• galt' Internazionali - una ,·olta orgoglio del movimento rivoluzionario eu· :·op('o. a\':111guardia dclb ~inio:.lra. Erano stati il materiale del r~rirno cr.;pc· rimeni o fo~lo dopo le crociale per formare un e~crcito di volonta1 i "he volc'-S" combaucrc per un credo internazionale. Unn strana eostel!r,zio1w ~tol'i<'a aveva po.sto a fuoco la Spagna nclln 1>osizionc '-imbolica della Terra Santa e :i\'c,·a clotrtto la battaglia di Madrid del contenuto emotivfl dei ma<:.– Saf•ri per il San10 Scpo!ero. Non dis.:imilmenlc dai Croc;iati. i vo!ontari dclii- Bri~ale lnlcrnazionali avevano una reputazione discus!'a cd erano -con'-idcrati in modi appas!-ionatamente contradditori; e probabilmente anclll' gli o:.tol"i(·ifuturi avranno d.ifficoltà a pr:onunciarc un giudizio ummime. No1! clissimilmentc dalle orde di Goffredo di Buglione e di Pi~tro l'.Erc• mit:1. i Crociali dcli.I mio:.tica antifao:.cio:.taerano nella maggioranza uomini di buona fede. con una mentalità com1>oslu cli clemenli incoerenti cd in p;,1rle t·onlradditol'i mi'-ti di illuminazione e di !-eltarismo, di fratcllan.za e di in1ollcranzn, di carità e di t·rudeltà 1 di cntuo:.iastica abnegazione e di •orgoglio m.-rccnario. Come i loro preclecc'-sori medioevali, includevano uo- 111i11id)c a\"cvano nbbanclonalo tutto per unirsi ad un mo"imento, I" uo– mi)li che vi !-i erano uniti pcrchè non avevano null:.t da pcrdt•re; e in molli <·ao:.i ambedue queo:.1i motivi e molti ahri erano in gio<'o e gli uomini -1-,e~,-iernuo intapaci cli dire che cosa li ave!-se <:.pinti. Mctì, del mondo li ·adora\'a come <:.anli cd eroi, l'altl'a mclii li dçLeS'l:t\"a come pazzi c<I avven– turieri. Attualmente cs:-i erano tutto dò: ma innanzi tutto eo::s;ierano l'a• -,·anguarclia miJitanLc del loro credo. E, 1:omc nel caso dei loro predcces;· •"ri. il loro credo era cinicamente <:.fruttato da quelli che lcnevano i ,fiJj •dietro le quinte. l,'ordn eroicn era soltanto l'in<'onscio i:trumcnto della po· litic·a cinica e '1unndo ebbe cs:plctato il <:.uocompito fu sacrificata in un ·irnmcno:.o olocau<:.10. il ri<;ordo del quale sarebbe duralo per secoli e avrebbe fatto da richiamo agli ideali e alle alte a,pirazioni. che o:.ono cagione di cli5gusto per l'uomo comune. L,: Brigate Internazionali erano una creazione del Cominten, cd erano -c,~ntrollatc dal Cominlcrn. I loro adepti nano principalmente comuniHi e sim1>atizzanti, i loro ufficiali e commissari politici erano eS<:lusiva:nentc m1~mbri del Partito, direttamente responsabili all'organizzazione del Par• t.ito. La Terza lntcruazional<' .Jveva iniziato la Crociata nei giorni iu <'Ui la Spagna dh•ennc il campo cli battaglia d'Europa e Stalin ancora punt.i.va ·sul ca,•a_llo della d<'mOCrazia. Quando cambiò atteggiamento. il vohafoccia ·60

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