Volontà - anno II - n.1 - 1 luglio 1947

n due conceui che possono aucli~ identificarsi. srmpr<' c!t<' ,;j acceui :" Politica ,. nel senso di M"ic11ui del P;O~~ib.ile.Mi pare (>crò d'iarcu~crc lo diff"r"n:o clie l~i J>e11sa.E ~redo c/1~, in quanto t~l" d,ffc~<'n:.a s~ rr<'sca a rNld<'rlo JJCrccp,bde. tra no, troucra solo consensi. U11 ,lwlogo rn 1,ropo· çjro ~arl'bbc interessante. se abbia per soggetto noi uomirii vivi in questo u·mpo rinstro in 911csro 1xrnsc nostro. Vuole comiricforlo? (;/1r ,·osll si pot.rebbc fare insieme dipende do quorido t.·oi scer1de· n-t,· dc,/ /imbn. I <1 romrmi morwli » a cui lei uccc11m1 (·on """ t,·('tlU di d,ç 11 rcf!.io $Orlo lt, ,;ostan:a uivll dcll'uuwnità. Non c'è 1,-erit<Ì in ,11111lu11q11e idea r/,(' non includa una r«J>prcse111u:ione Jcclelc della gente conwne e 116 11 la ,,ccctti come ambiente dell'azione. Solo l'uomo e la Jo,,na t:O· uwrii - i qu,,li sono assai migliori di quanto si. pensi: basto !iapcr guar• .-lorr oltre i<' coni:::ze e le croste di cui li rivestono i mcrrcmismi fuuto· ri,,i pa,,;sono trudurn, in ,irto i. conrcrti c,nclie sublimi elle 111111,;c.-:ta può pensurr. Gesù ,·. t.-it;o nei. cristiani e/te affroritu1,m10 i leoni, assai 1,iti clte ,,, Cc~rì .~trsso. Bisogna quindi rivolgersi anche " loro. flOII 1>urlare un fi111t.11ll,t;;t10 qm,si ermetico che solo gli. iniziati possono wpirl'. •li11w1cci u capirvi .. Noi scr1tiumo clie siamo molto prossimi. .lfo noi ~"ppwmo be,1<'clie cosa vogliamo, giorno per giorno. Voi saprtc /ors<' sol· tanto rl,,· (·a:;a vorrrsic volere. Traduccu questo in clctermirw:ior1; con· rrrH·. l'd PN:oci qui per lavorare insieme fin che si può. lfff!ttuosamente ·(e co,1 lo preghiera cli lasciare il « lei ))). C. ZACCARli' NOTA. \bbimno riee,.·uto note 11>U quc:.lo :.r1-ome1uo d:a A. l'etro'l.7.i. d:a C. S:anchini e da Y. Fiata. Non le pubblichiamo ora perchè ,1011 J}()6,o,)i:uno dedicare 1roi>110s11:n:io della ,-ivi:,ta ad un ;,olo {lrgomeuto, JJoerquanto i.ntt.'f"C:>S,:mte; ci riserviamo di darne nei J>ro~– ,s.imi numeri l'ffSenzialie. Fr3tt3oto, meutre ripetiamo J'invi10 alb di-.cus1ioue, preghiamo ,md.)(' di non dimen1ican:: 111.ti ~ be la toll«-anu è una qualitia 6p«ifìc.a degli anarehlt'i. e di a..1ooer-i dallo S<'ri,•er<'i " ,·:ariu.iooi » su idtt gii1 espre,;.se. chè lo i'J)Uio resta ten-ibil– lllCule ~- Non si può dire taoto male della corte pontificia che uon me• riti se ue dica di più, perchè è una infamia, un esempio di lutti i "ituperii e obbrobrii del mondo. FRANCESCO 61/lCCIARDINI 53