Volontà - anno II - n.1 - 1 luglio 1947

la politic-a di pot1•11za. ~ip;nifi1·a d,c egli 11011 sa in che co~a con-.i..1:i la poli• Li,·a. op1>urc che egli slr1 opponendosi alla politica di potenza di qualcun nitro e perciò na_!"~ondc la propria>). Ma esse ci danno la chiave dell'a· nimo suo: candido: in fondo. c:.eppure incapace di ,·oli, seppure pri,·o di ,rr:1 intelligenza. E, tulio il resto è un nuovo allineare di fanLocci. (( La potenza 1rac:.cen• (h:n11· ·,·onccnlrata :,1ellc armi atomiche rende politicamente po::::ibile il dominio del mondo da parte cli uno Stato singolo sufficientemente i;raudc, pun·hè quello St;:tto ne abbi.i il monopolio >>. Visione infantile - da ::lu• clcnle cli ginna,::io che J)arb elci mas_"-imi problemi: the h:i la <·o•~rernrn ddl:t -.ua 1me1ili1;, i11 altre propo'-izioni cli questo genere: e< La minaccia di rcl'ipror~• di<:.tru1:io11èmediante armi atomiche, tra tut~i gli Stati che ric,<·ono a po,-.:cdcrlc ... upposlo che ve ne sia pili d'uno, as"-icura che ,•ia· St·uno cli lali St:iti cerd1eri'I di r1c:..:i1·urarsencil monopolio. ,j\fa il monopolio drll(• :inni atomiehc può a,~inirar,i soltanJo con la com1uic:.ta del dominio .:ul mondo"· Pi-ima l'uovo o la gallina? 11 1c n,ondo unG >1 del ,o~no generoso di capitalisti intelligenti comt– ,Villkic dc-genera in una arida \·i.:ionc eia burocrali, con scmplifica1:ioni così ;1:·bi1raril' da mo~lrare la loro 1ranw di slupiditi'1. Secondo Burr:lum, 1) i Comu11is1i tendono alla conquista del mondo; 2) oltre la Ru.::c:.ia.::ovic-ii,·,_1. 110n v"(' allro t·:mcliclato po.:s.ibilc per il dominio del mondo all'infuori degli Stati Uniti: cr-go, 3) gli St;1ti niti debbono agire subito •~ncrgic:uncntc •<.:onti-o l 1 cspansionc rua:s.a: difen.:ivamcnJe. bloccandola dappertullo do,·c !"la rcrt·ando cli penetrare; offensivamente, aiutando con prestiti ...... fluc:.socli mcr<"i di con.:.umo, accordi commerciali cli mutuo vantaggio, Lullc le nazioni -clw polrcbbei::o t:adcrc "-otlo il controllo rus"-o; però aggiungendo alla carola il ha~tone, affirwhè in <·orw\u.:ione 4) « la certezza che è utile e"-!"ercamici degli Stali Uniti si,1 inse1>arabilmcntc legata alla ulteriore certezza che (' pauro;:o c.:.:.cre i loro nemici ». Conclu~ione: non sulle idee: ._liBurnham, che non ne mcl'itauo, ma su Jlur11ham: che è "-I alo discusso a.:~ai pili di quanto meritasse: pcuh ! Come è ,e1·0 clic lo s:forzo umile cd ignorato d'un povero lavoratore --cono;:;ciuto vale da c:.olo per l'awenirc del mondo 1>ill di tutta la carta sciu1>ala da (1ue..1i profcs!;ori che si d:rn l'aria di intendere i misteri profondi del pre• scnlc e dell'avvenire! S. PAIIAi\,t,; • D. LE\'I Cli Hploaivi potenti ,c.01>erti dagli 1cenJ1iati har1no permeuo agli 11omini di compiere dei lavori ammirevoli. Eui rflppre1entono purtroppo anche un me.:%O terribile di di1trn.:io11e fra le rn<rni dei grandi criminali che 1ra1cinarw i popoli · ..,er,o la c-u•rra. PIETRO Cunu: