Volontà - anno II - n.1 - 1 luglio 1947

:::•·1~1i ridia Ch,-pcu. burocrati ('Ct:, - quanti. per b loro po ..izionc ..cwialr, prr l'aecc~"-o alle lc,·c di ,·ornando, per la situazione privilegiata. per i loro vantaggi in dcn:i.rò ,!d i11natura. i:i dilTcrcnzi;,l\·ano nct1:11ncntc dal prolcta– rialo agricolo cd indu.:trialc, rimasto nella sua po"-izionc antica scppurt· ,-o~i fortcmcntC' accresciuto di numero. (.)ra. non è difficile ritrovare nell'Europa e nel mondo altri tentativi. embrionali. cli una tale organizzazione. Alti funzionari, pianificatori, hu· rotrati sindacali, intcllcuuali, burocrati di Partito, amministratori di :-Cr• , izi di tato. coslitui~cono uno strato sempre vasto, nonostante il gra"e ,·01110 che al loro rno10 ha dato lo schiacciamento di Hitler e del ~uo rc– gim<'. di .Mu.:solini e del suo regime - c nonostante l'altro colpo che stanno l'icc"cndo ora in America con la conquista della macchina dello Stato fede· raie da 1rnrlc dei repubblicani anti-. cw Dea!. Tulla que::tu brava gente i.· ,-pci:so. nello .:tc.:i:o tempo. anticapitali.:ta ccl antiopcroia. per quanto spcs ..o 11.. i - .:ulla 1racci..1 del « nazionali:ocialio:mo » e o:imili - un vocnholario ~nc:i11Ji;;ta per .::frullare l'ingcnuit:1 popolare che dovrebbe a~i,·urnrli nl Potcrt·. Ma cl1<' v'è di \'itale. di ,·ero, in questo moto? Busi.• che noi ~uarcliamo a ca.::a nostra. Anche noi abbiamo gli .:1.:pi· 1·un1i « rivoluzion;1ri >J dirigenti d'impresa. L'incompetenza cli 1\fm.:olini e ~'lei ,uoi aveva <·reato, <•011 il corporativismo che dav11 l'illu.::ione di rag~rup· p:1mc11to logico. una legione cli burocrati tecnici. Dall'Istituto cli Stati.::tic:l fino agli Uffici Studi delle \'arie Confindu<.trie e .::imili. gruppi :::emprf' piì1 numerosi di « .:pecialisti in problemi » ~i son ,·ia via separati dal !avoro altuulC' in ('Ui "-Oh:lnto i problemi ha-rmo determinazione e verità. Nf' son naif' le orripilanli pubblicazioni zeppe di numeri e di diagrammi con cui .:i ,!imo.:trava lutto l'ÌÒ che a )fu.:o:olini pareva nccci:.sar·io dimo.:tr3rc. Oggi. i difonsori clell'aul:-.rchia di ieri han c,,mbiato pelle: son liberoscambisti. Mn rPSlano ncll'in1irno vuoti. dispcralamcnte ,,uoti: non piì1 uomini che lmor:1110 e comhnllono. imparando per la via della fa1ica e dcll"t'rrorc. ::1iutando"-i nell11 rit'crca e nello .::forzo con la solidarictì, dei gruppi d'a• mil·i - ma wrn ~pccic di ui:.ellari ,·e~tili da uomo. 1rcmcndtul).ente logi1·i <· trcmcndamcnlc incapaci di verità. Que.:to è l'orientamento « ri"oluzionario » dei « dirigenti d'impresa )) ,f'!H· utilizznno il IHvoro comr lrampolino cli lancio per la conqui.:ta_ rl'unn lor foua ciel Potere. E non v"è dubbio che il loro aucggiamenlo ;. es.:cn– ·.tialuwntt' negatore di libcrti1. rcazion:1rio. Non po.!lSono certo le belle in– qu.-draturc logiche di Burnham illuderci, come prima di lui non ci a,·cvano illuse le inquaclralurc anch'ci:sc logiche ciel huginrclo rorporativii:.mo fa. 'SCic:.ta. Soi non ;;appiamo quindi - appunto pcrchè vediamo chiaro - C'Oll· torclare con IC' previsioni fa1ali-;1iche cli Burnham. Egli è i:itualo dalla 'ìua formaziouc mentale tra i «marxisti» moderni. nel i:.cn.:o<'hc è rimasto fc– clcl,· :.ti m1·todo marxi.:ta della ri<·nca 1 con lull~ il bene che avc"a, con tutto ·il male che ha. Di qui le sue certezze profetiche: il monèlo i,:ta av,,iando;;,,i -vn,o l'O.:ì e co.:ì, pcrchè lo vedo io. che rie~o ad :immassare ed interprc- 44

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