Volontà - anno I - n.12 - 1 giugno 1947

rc~ioni, proliabilmcntc, pro,·c.:rì1diver .. i metodi e ,·on I.i prntic.t dell'espc· rienza imparcd1 la , i,1 migliore. La ri"oluzionc è nello stcss-o tempo l'op• porluuilì1 e l:t giustifkazionc cli <1uesto. lo non ho cercnto di profetizzare tiucllo d1e qucslo o quel paese clo\'rÌ, fare e quale particolare via do– vr:"1a::cguire. E neppure pretendo di t·onrnndarc al futuro, di dcsai,•crc i .. uoi ,nodi ,1zionc. li mio ,c•opo è tli ,uggerirc, in grnndi lince, i principii clic debbono animnre la rivoluzione, le lince generali ('hc essa deve o;:cguire $(' vuol raggiungere il ~uo :-t•opo: la ri1•0;;1ruzio11cdella socielìt tulle ba.::.i di-Ila liberti• e dell~uguaglianza. Noi .:appiumo che le precedenti rivoluzioni follirono qua.-.i tulle nei loro obiettivi, degencrnndo iu clitt:1lurc e dispotim1i, e perciò ristabilirono 11· ,·ccchic i--tituzioni di opprc.::-ionc e cli ;;fruuamcnto. Quc.:to ci insegna la -.toria :rnti<·u e re<·ente. Noi perciò, arriviamo alla conclu ..ioue c·he In vc<·c·hia via non si deve '-cguirc. Una nuova via dev'essere tcnlnta nellu pro.:5'im,1 ri,oluzionc sociale. Quale nuova via? La sola ,·i:.1 •fino ad oggi cono:-,·iula d.ill'uomo è lu vin cicli.i lihcrtit, dell'uguaglianza, lu ,·ia del lilwro 1·001u11i;;mo.dcll'A11ar1·hia. LETTERA DI UN COMPAGNO Geelong • Au~tralia .... Ilo ricen,to ti J1,,l011ui •· Ln ricistn è seria e mi pi11<>e '"~ 11011sietf' ,lei gigami cl vari ,/i U11fote.~1,, e di llnk1111i11a~te la medesima /e'1e e ciò è già c11wlchecoM1miclw ·'" il lm1oro d11 s1•0l,:ere ricl,ic,lerebbe mQllo ,li pi,i. Quen" smlis/a:io11e di ,1"re 111110 il 111e{llio 11ll'i,le,. lt, 0 proco ""'°'''io che 11011 m,meggio lt, 11c11m1 0 qm111do rie.~c" " co11vili• c<>rt!-(litri (lii~ 11ostre steue itlee, J:i1111wrtrmte ;. di co11timwre la lotta. ,Iure 11oi sle.ui il lmo11 e.,empfo e 011c/,e se " 11oi .sembn, /HJCf• ,,uello cl1e /accittmo è semprf' 1111 lacoro tli sn11i1111,:io11e cl,e darti i suoi /rulli i11 aL·ve11irt:, Qui. siamo 11oclii. i11 w1 a111bie11te ,wn. /r,rorei;ole "Ile nostre idee per varie rngio11i /rll le quali fo 11estc dello sport. L,, situa· :io11P, i11term1:iom,le miche 11oi Ju ve<liflmo c,11tivfl. /,a gm!rrt1 /"tt" per vincere il /,1 . .ci• M1w ,. il 11n:is1110.,ma volla fi11ira, Ira lnscfoto il potere !iempre trsli Me"i e pi,ì ,li lutto ,,11,, Chiesa. lntwuo i popoli sono usciti dal flagello aOnm11ti. sc,,u, caS,(I. !llorditi ,foi /,,/si poliricauli ,, cosi 11011 .MIIUu• orientnr!ii. trovare la Vt>rl1 L'i" per "bbnttere il 11emico s«olnrc: lo Stttw. Epp11re ,uditi profo,ufo i1iso,lis/a:io11e ,le, 11opoli c"è la spertm:a cho l'ssi Sltppitino trornre Ili i;it, (cl1e è poi 1111elfo,lell'llnarchit,) per ww /orrm, 1/i co11vi• i;e11:11 .~oci"fo 1111/lllla e pacific11. /,m:ori.m,o, 1/111u111e, perel,P '1/llt>sto si ave:eri il 11i1ipreJIO piissibile. G. f'A./\IZZO:'ò'. 54