Volontà - anno I - n.7 - 1 gennaio 1947

11oco l.l!mpo J,1 godevn i11co1ttrastatll sui mari. mentre Ùll,en1m11,:,1te <:reJ" di poter illudt>re i Lavoratori con d.eUe 1l(l.zionalizzazim1i clw lasci(lno i11taai i privilegi dei ricchi e non rim.Nliauo. perciù, a nessuno delle mù~Pr'Ìe eh,• <·olpisco,w il popolo inglese. f,' America .. che è la sola iu,ziom• usciln ·vincitrice ,folfo recenle guerr(l . •~fet perdendo ogni giorno più l{l sua fisionomù, cleniocrat,ico per ,wviarsi " diventtlrC una potenia militarista. Mentre ,ispir<1, a portare i suoi confini oltr,, gli Oc&:mi ed n colonizzare grnrJ parte del mondo 1wr mezzo del dol– laro, il. su.o regime interno si. fa sempre più reazionnr"io. la vittoria dei Rr,pubblicani. nelle elezioni del 5 ,wvernbre. ;, ww prova della trasfonmr– zione />Olitica che sta compiendosi in quel ptiese. Ed i r<>centi grondi scio– peri testi.moniano della profonda. sc.issura chp si è crealo Ira u>w rlas.•w clir• pensa ed ngiscc i,i tprmiui di guPrra ed i laooratori ridotti ,, dif1111dedeil loro dirilto all'esist.enza. , Oltre la cortina di ferro che separa fo Russi~, dal resto ,I(,/ mondo. poche uol'izie tra.pelano sul regime i11terno dell'U .R .S.S. Ma <1 gi.udicflrt' dalÙ sur, azioni nel c<mtJ>O della politica estera, possiamo dire clic essa ,-, entrota nel gwco delle competizioni internaziouali con gli stessi nppet.iri degli Su~ti capitalisti e che. per consegu<uua, fo. sua politico i11tern~,dt>n· sottostare alle necessiti, di una polit.fr :n di uno Stato che n,o/p Pss,•rP mi– litarmeme forte. Gli. altri Stati. del mondo nm1 hanno. si pui, dire. vrnwi una vitu pm· pria. Essi subiranno Le scossP delle grondi potenz<> f> :mrnnno t.rasci,wti. «. st•– conda çli interessi contingenti. nella scia dell'unu o dell'altra. Il mmulo e~ce nvvelenato delfo violenza di guerra e nessuno vuol" tro11,1re il riru..<•<lio pn disintossicarlo: anzi si fa di tuJ.to p<>rcoltivan• quel. morbo 1wrchi• si. pn•· vf'de che può essere ul.ilizzabile in un prossimo civv,:,11ire. Nessuna nonult morale regola. la vili, sociale ~ polltica dei paesi del mondo i.ntero: è fo legge del pii',, forte che trUmfa. Nel campo i;ztenu,z·io• mtlc sono gli. Stati forti e vincitori che im.pougono la loro volontà " quelli piccoli ed a quelli vinti, nell'interno di ciascun p<,ese sono gli industriali. <•d i c<11>italisti eh,, vogliono essere gli arbitri nell<•cmnpeti::ioni Irti Capi• t(fle e Lciuoro e olic sognano il ritorno ai bei tempi "i,1, cui la marr.odopem era di. loro assoluta propri.età. Doua,nti a fati.i di così gra1tde gangsterismo l'atto, pur frequente, dello spostato ,, dell'affamato che con. Jr. pistola · mano <iggredisce e rapina. è i.nsignif, can.te e giustificabile. In questa profonda i.mmor:alità fosciat.aci iu c>reditirdalla guerra si è ùuwst,(tl.a. malefica. l'opera dei parti.t'i. Anc/ie di qnelli così detti di « ava 11- gu.a.rdia » che lwn,ro ri,inegate le vecchie i<leologie, che hanno sostituito nl combattimento il compromesso clic /u,nno saput.o trasformare il popolo in. gente saggia, convincen<(olo che bisognava procedere per l< gmdi » (lii· richè distruggere t11,tto in. una. volta. Ment.-re cr risparmiamo La nausea di Jarl' un bilcmcio dei loro errori, .,wn possiamo chiudere gli occhi d01ianti. lii risultati di tali errori .. Le delu-