Volontà - anno I - n.6 - 1 dicembre 1946

H diritto al lavoro • I--'a. giornata di sei ore j u un 111011110 di ro,iuc q1rnl"l· il no::-11·0 lii oggi. in cui l.t ncrcs:::ilù t.li ri· coslruirc !-i poue con una lcrrihile tff;!Cll7_,a, ri,cmlicarc il diritto al la· , 01 o scmhra 1,;.11•:1do:::.salc. E1,1uirc ci trO\ ia1110 a <lon•rlo re<·bmarc con in:::-ia:tenza. {'On corng~io, ,·on forza. )1ilioni e milioni ,Ji uomini e donne ~ono disocc-u1l;.lli ed anche <·lii la,or.1. oggi. 11011 è eerto di lavorare domani. Perciò il 1wohlcrna pii1 Ierri bile, il IH°ohlcnw 11. .I della nostra , ila so •i:.de è la ;;istcmazionc di questa cnor111c maesa di disocntpali. Jmccc i 110~1ripoli1ic:.1nti ~i dilcllano in bei di,,·or<.i eletton1li. in cli'-corsi :ili G•Jrizia <· Trit"'.;le cd in dil!'Cll~;;ioni :,tigli nrticoli della Co.sliluzionc. Ed a11d1e c1ua11- do ahhonlnno il prohlem:1 delb di:::Oè1·111rnzionc i- p(•r :111n11nrinrL~ delle timide miimrc come quelle della c1nigr;.1zionc (qullei cornplclamcntc c·hiusa in <p1C• •IO momc-1110) o cli 'rualche l.l\oro puhhlico, o cli (pialche elemosina per t·:dmarc i pili \ iolc111i. 'rulli palliati\·i die non ecnono a c:1vare un ragno dal buco, e <·hc p<'rciò laeciano peggior.ire la 110:::lr:1giù c·al:1:::lrofica .-,i. luazio1H•. '\"oi nhbiamo ,·e.-lamalo pt'r i disoccupati_ il ct'iritlo :dia , ila e perciò una aseielenza a spC8C dei ,·icchi. ~b ,.n1cl1c ~e questa -,oluzione {Ol)$C stra1>pala a coloro <·lie continuano a dar proni di un (erO("C egoi~mo. 11011 .-,arehbe l.:t 80luzionc- ideale. Ks~a manterrebbe i1cll'ozio la111:1 µ:ente mentre è J1eees– ,;:,ario ridare, a chi !,ha penlulo nclln forzata disorcu1>azio11<:, l':11110,·el)Cr il Jst\'oro. I no ..1ri compagni liguri c-1,e mililano attivamente nei 1110\ imcnti operai cercando di toglierli 1.111°.azionc ~01111ne t)iì, 111alefìc.;:1 della C. C. J. L. e dei parLili e clic per pri1)1i. corag~io:::amenle, si sono op11os1i allo ~hloc·ro dei li. ccnziamcnli, J1an110 lanciata In parola cl·ordinc per b giornata lavorativa di .sei ore. :.\1"oi, che 1·ifuggi,11110 dn tulio quel!(', che, anche lo1tta11amcnte può sembrare demagpgico, :1bbian10 pesalo n lungo queHu idea e ci si,11110chiesti ~e cos1it11i, :t oggi, ucllc co,uli:ioni iu cui ci trornrnmo, una ~i usta rivendi– cnzione. Pcrcltè. ci siamo detti. se una famigli:1 si tro\'a con la casa bruci:.,ta cs~a 11011 conia pili ore di la\'oro ,nò ~acrifici per rico;:,ilruirc la casa. E l'l111lia, oggi, è dislruU.a dall'ailo ;.d basso e richicclercbhc che lutti si i1111leguasscro con lulli i mezzi, con tulle le energie, all"opera cli ricostrw zione per ridare al paese il suo ritmo normale. È questa la soluzione spon– lanea1 lo;;ica che si presenta ,dia mente di chiunque ha un ()OCO di s. 1 1c 31

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