La Voce - anno II - n. 42 - 29 settembre 1910

406 LA VOCE cale un fatto chi;!san.::bbe stato opportuno pigliare in considerazione. Propri1) accanto a quella gt:mma dell'arte che C il D,wicl un a\1ro scandalo esiste c: dura ùa pili secoli: voglio dire In nudità del- 1' Ercole bandinelliano. Anche per questa \'Orrei applicato lo stesso rimedio, come per t\llte quelle che diso11ora110 le piazze, i musei e persi11f> le chiese della nostra bella penisola. li mio ottimo amico e quasi omonimo Lorenzo Bianchini, rispondendo al nobile appello del no– stro Fieramosca, scrive: « NO - .,\ quei signori che;: \'Ogliono scoperto domando come accoglie– rebbero un David in carne e ossa se si presen– !asse ad 1111a figlia nel medesimo costume. Lo farebbero arrestar~ per oltraggio al pudore o allora? I.e forme essendo dunque le 111edesi111e [e qui è il nocciolo della questiont! 1 secondo me, ~gre– gio signor Direttorel l'immoralità esiste, e l'arte non \'errà deturp<Ha 1 anzi abbellita poichè non :rnrà più soggetto di scandalose e banali :-piri– tosaggini. » :'\on si potrebbe essere di una. logica più strin– gentt nel mettere in rilievo l'assurdità del ra– gionamento di colo~o i quali 1 mettendo innanzi delle speciose ragioni artistiche, vorrebbero l'e– roe nudo. Ora, se l'immagine, evocata dal mio collega, cli un giovane nudo eccetera eccetera, perorn cosi irresistibilmente in favore del mio progetto, con quanta maggiore chiarezza non si \'ede la necessità di un tal rimedio se veniamo ad immaginarci il ,·ecchio Ercole disonorante la sua canizie e la sua maestà al cospetto atterrito delle nostre figliuole? Cerchi d'immaginarsi una simile scena, signor Direttore, e capirà che non c'è da tergiversare. Inoltre l'immensa portata etica di un tal provvedimento le apparirà chiara, se vorrà riflettere che, oltre alla "erecondia delle donne, si metterebbe al sicuro anche la reputa– zione cli molti stranieri di fantasia troppo ac– cesa1 i quali, venuti qui per impinguarsi delle nol>ili armonie ciel classicismo e della rinascenza, ritornano ai patrii lari fondatori cli tavole ro– tonde e peggio. Noti anche che quando l'uso d'un simile abbigliamento si facesse generale, tutta un'industria sarebbe creata di sana pianta, la quale, con quella nazionale degli automobili e paesana <lelle trecce eia cappelli, manderebbe il nostro nome famoso per il mondo. Nè ho biso– gno di rammentarle che, seguendo il mio umile consiglio, perpetueremmo 1 come abbiamo sem– pre fatto, la tradizione, continuando I 'opera di quel Daniele da Volterra che l'ingratitudine u– mana ricompensò della sua opera sacrosanta col soprannome di Brachettone. ~ella speranza ch'Ella voglia, egregio signor Direttor~, tener conto cli questo mio modesto avviso, e di giovare cosi nel mio piccolo all'al– largamento dello spirito italiano, la saluto devo- tissimamente. GINO BIA~CHI. Collezione « Scrittori d'Italia n. - li solito mo– dulo giallo : alla posta c'è il solito pacco racco– mandato: il solito libro. Per dura esperienza si s.1 che i pochi centesimi che. poco convinto, ce ne darà il Bruscoli non francano la noia di por– tarlo a casa. Si firma rassegnati. No: stavolta manda l.aterza. Ci perdonino lt altre case editrici : ma t: un buon segno. Difatti ecco qua i primi quattro bei volumi della collezione<, Scrittori cl' ltali:1 »: l.i– rici marinisti (a cura cli B. Croce), le Commedù• di Giambattista /Jd/rr Portrr (I ,·ol., a cura di \·. Spampanato), le .lfemorie inutili cli larlo (;o==i (I \'OI., a cura di C. Prezzolini), le .\'0- 1:dlc cli Jfrrlleo /Jandel!o I I vol., a cura di G. Brognolico). Ogni volume separato costa lire 5.50. 1.·al>l>ona111t:11to, a dieci \'Olumi a scelta costa .io lire, e ➔5 per l'estero. Sono simpaticissimi. Carta, copertina, carattere tipogratico: seri. S 1 aprc il volume con gusto. La correzione t: perfena. Si sente di poter essere ~ic11ri del testo. Sarà naturalmente prov\'isorio anche questo : ma prov\'isorio verso la perfe• zione. E tutto ciò, naturalmente, invoglia a far diminuire la nostrn g-rnnde ignoranza della 110• stra letteratura. Percht:? - mano sul petto! -: quanti di noi ..:onosce,·:imo queste memorie del Gozzi, scritte con uno spirito che rimescola violentemente tutta la lingua a tirarsi fuori netto, ..:on intatti i suoi mera\'igliosi raggirame111i cl' ipocrisia che 11011 crede a :;è stessa, t: ride cinicamente sul muso del lettore senza ch 1 egli, offeso nella sua onestà, pos:--a pigliare per il collo lo scrittore? I~ una legalizzazione artistica d'un mondo farabutto che conosce fino in fondo il codice penale 1 che sa nutrire d'una passione improvvisa una l1111gamal– dicenza inav,·ertibile, una persecuzione senza requie, non <liretta, ma sanguinosa appunto per– chè il perseguitato a poco a poco si deve con– vincere cli aver lui tutti i torti, e in ogni caso riconoscere che ha avuto mille benefi1.i clalraltro è ,1aa'-i q11:1..;i baci:ugli 1:1 mano. Qua e I:\ capita un pi:nsit:.ro: Ccllini, rinato dopo il concilio cli Trento 1 è anelato a scuoht dai Cesuiti, e, stu– diato per lunghi anni i classici, ha !)Critto le sue '' seconde " memorie. Una l>uona novità. insomma. E 1111 1altra, credo, le commedie del Della l'orta. Anzi forse acidi• rittura una rivelazione. Chissà se la letteratura italiana si:-i poi tanto povera cli « teatro ))...• O questi maltrattati marinisti? I !anno scritto dei versi C'ontc questi : Dolce l.idia, tidia bella, ~porgi quellu bocca ov'abiu1 'I mio core: eh· io forò dc' lobbri bei poppe ai miei, "ern pccchin di 111I fiore. Or pcrchi: 1 se l'agi,:io in braccio. pur mi sfaccio? pur ~01,piro, idolo mio? nè per pendmi dnl 1,'.0llo fo s-a1ollo i! fnmehco desio? Och ! ~1 come Jn n:1t11w l'onda pura nella -.puj:na çnlra e s'n~conde; .:O"t en1rnr1i cogli ampJe;;;~j it> po1ecci nelle vi~cere profonde : lui ch 0 0_i!nun di noi cangi3tO ,li ,uo stato, io m llC5..ca e tu loss' io: come a Sulmece addivenne, quando tenne il fanciullo in mezzo :Il rio. Poi si ripiomba nel concett110s0 .. .\nche il « vera pecchia di tal fiore >> 1 che aggrava e sof– foca con l' i111111agi11e l tteraria aggiunta, mostra la continua contaminazione de!Parte con la fal– sità cli che si compiacciono troppo questi poeti, abbastanza vicini a noi. dopo tutto. ì\Ia nel resto il desiderio d'amore è rappreientato magnifica– mente nella sua violenza smaniosa di carne e di fusione. I)' inappagabililà. Appunto: qui e in più altri posti ho trovato accenni di cotesto insodclisfacimento nell'amore sensuale. È sì lo stato d'animo come chi dicesse JeW /11/erme=zo di rime: spossatezza dopo l'amplesso; ma anche la tristezza dell'epoca che 11011 sa trovare in niente un valore morale: affonda gli occhi nel seno della femmina 1 scherza coi propri pensie– rini come con i capelli dell'amata, e in fondo si sente sempre un po' inquieta e non riesce a guardare la propria inq~tietudine. :\la io volevo semplicemente raccomandare ai nostri amici questi quattro volumi e tutta la collezione1 in generale. Occorre raccomandare? È una di quelle opere secolari cui fa piacere poter contribuire in qualche modo. f nostri 1;onni ci mostravano la lunga fila dei volumetti « Clas– sici italiani », e ci avvertivano con orgoglio di esserne stati anch'essi sottoscrittori. s. s. Riceviamo dal dotlor Vedranl (r. 1111111, prrc.\: Crrro Prez=olini, 11011 è mica ben sicuro che GoetÌle fosse immune da sifilide. Almeno i medici tedeschi ne han discusso. << A. 1\·irsfci11: \Var Goethe syphilitisch? n Nella sua patografia su Goethe, il :\loebius dice: - « \\". A. Freund ha espressa l'opinione che tutto si spiegherebbe (il tumore al collo ecc.), se si ammette che Co~the a I .ipsia ammalasse di sifilide. Io credo che nulla sia prova d'un at– tacco sifilitico, sebbene 11011 si possa negarne la possibilità. )> In og-ni modo come si spiega la deb.icle della disce11clenza : un primo figlio 11a10 morto, un al– tro morto dopo pochi giorni da l:1 nascita, il figlio Augusto morto co11quell'encefalopatia che gl' incollò la meninge al cervello ecc.? Il ;\loe– bius spiega con l'alcoolismo di Lui, \Volfango, anche più che della moglie che non poteva es– sere molto avanti odia via deWalcoolismo quando partori\'a. ;\la la spiegazione non pare suffi– ciente. Certo che se Goethe fu « dei pili approfonditi nell'universo » non ebbe in premio una gran sanità, e se fu <1 seriamente occupato » ciò non lo salvò claWessere destinato ali' « infermità e alla prolificazione malaticcia ►>. Oel resto anche ai seria1111.:nteoccupati rima– ne sempre un quarto d'ora nella vita, quanto basta per « spassar:-:eJ:.1 con donnacce » e pren– dersi il 1nale. I.a vita è lung:a e la sitili<le si prende in 1111 secondo. E non sono se~.pre « clo1111acce » che possono comunicarla come qualche specialista spiegherù al Congresso. Uomini di attività superiore sifili• tici : Heine, )laupassant, Xieo~sche, forse Schu– mann. Perdoni la pedanteria o saccenteria Suo aff.1110 \'EDRANI. Stati d'animo. - '.\'ella pagina annunzi del gior– nalt: L '.·l1•rr11lil 1 la reclame della <( Cooper:itiva Prol~tariato Italiano » cominciava cosi: Volelt.. dive11/c1re ,·api!alisti .) Volete ,,i'z,ere di n•mlita / eccetera, eccetera. Si direbbe quasi che 1 1 01\. Giacomo Ferri ilbbia letto l'attraente richiamo. Anzi certo Pila letto. P. S. - A proposito: un bravo di cuore a Bellonci per la sua campagna nel (;ior11ale d'J– falia contro l'onorevole Giacomo Ferri. GIUSEPPE PREZZOLINT, JJirettore. ANGIOLO G1ovANNOzz1, gerente-responsabile. Firenze - Stab. Tip. Aldino, Via de• Renai. Il • Te!. 8-35. Bibloteca Gino Bianco Casa Editrice R. CARABBA LANCIANO NUOVE PUBBLICAZIONI (Jol/e:{ione " Scriffori nostri,, : I. i\I1CHELANGELO BUONARROTI. LETTERE Voi. I (1496-1542) di pag-. r6o con prefazione di G. Papini. L. r ,oo 2. McCHELANf,ELO Buo:-1ARROTr. LETTERE con Voi. Il ( 15.. p-1 563) di pag. 160 prefazione di G. Papini. L, 1,00 3. S1m G1ovANNr F10RENTINO. IL PECORONE. Quindici con prefa1.ione di G. Papini. Pag. 160 . novelle scelte, L. 1,00 (Jol/e:{ione " I' Jfalia I/egli scriffori Sfra'lieri ,, . 1. F.-R. C11ATEAUBRlAND. VIAGGIO IN ITALIA (1803-1804) aggiuntevi pagine dai « Martiri » e dalle « Memorie d'oltretomba ~. Traduzione prefazione e note di Giovanni Rabizzani. Pag. 144 L. 1,00 2. P.-L. ComuER. LETTERE DALL' ITALIA (1799-1812) aggiun– tavi la polemica per la Tl')acchia d'inchiostro sul Codice Laurenziano con un facsimile della macchia. Traduzione, prefazione e note di Gio– vanni Rabizzani. Pag. 144 L. 1,00 IN VENDITA PRESSO I PRINCIPALI LIBRAI E " LA VOCE ,, Editori GIUS. LATERZA & FIGLI Bari :J)' i111minenfe pubblica;:ioqe : CROCE B. • SCRITTI DI STORIA LETTERARI.·\ E POLITIC.\. • Voi. I: .':)Oggisu,//a letteratura italiana L. 6,00 ~&~~ ... , ..... . LElBNIZ G. G. • 1Vuovi saggi suLL'inie/let/o umano - p. n, libri lii-IV KANT E. • Critica della ragion pm-a - parte 11 • FARINELLI A. · ll 1-omanticisnw in Cermrruia . TARI A. • Saggi di l:,stetica e di 1Jfetafisica . ROMAGNOLI E. - ,Jfusica e Poesia 11el/'autica C,·ecia . FIORENTINO F. - Studii e Ritratti SCRITTORI D'ITALIA (Elegante collezione in carta a mano, formato ottavo) • 5,00 • 6,00 » J,00 • •.oo • 5,00 » 5,00 BANDELLO )I. - le Novelle - due voli. - VITTORELLI I. - Poesie. - GOZZI C. · 11/emorie ùmtili · due voli. - DELLA PORTA G. B... Le Commedie . voi. 1. - BOCCALl:SI T. · Raggurrgli di Parnaso e Pietra del paragone politico. - Lirici marinisti - RLA~CH L. - Della Scien=rr.mili/art?. Oa;cn.l 'V01ume L :l.re 8,80 Seguiranno subito altri volumi ciel Catalogo Con L. 40, pagamento anticipato, si ha diritto a scegliere dieci volumi degli SCRITTORI D'ITALIA tra quelli che saranno pubblicati. - Domandare le schede di prenotazione. FRANCESCO PERRELLA, Editore NAPOLI Collezlo:n.e dei 1".Iis1:ioi 1 Novalis, a cura di GrnsEPPE PREZZOLINI L. 2.50 Libretto della vita perfetta, traduzione e introduzione di Gru- SEPPE PREZZOLINI. » 2.50 Scritti e frammenti del Mago del Nord (J. G. l-lA)IA:'i::-1), tra- duzione e introduzione cli RonERTO AssAGJOLI " 2.50 Guida spirituale ciel Dottore i\lrCHELE nr i\lou:-os, con introdu– zione di Gro,·.,10,r r\~rExDOI.A Il filosofo sconosciuto (L C. DE SAI::-IT\IARTTN) traduzione, » 3.50 introduzione e note di .-\LDO DE R1NA1.01s. » 2.50 Ogni volumetto è ornato di disegni di CHARLES DOUDELET. Tu.t:ta. I a oolJ.ezlon.e I LIME DIECI Casa Editrice Italiana Firenze li/time j)ubb/icazioni: -, PINDARO di ETTOREROMAGNOLI SOMMARIO: Pindaro - Polemica Pindarica - I contributi del Wilamorvitz. Lire 2 ]3ib/iofeca çrandi flulori: Voi. XXXXVITJ. - V1cTOR I [ut;o. DIO. Voi. I. Poema inedito. <:o/lana]3iograjica Universale : Voi. IX. » X. CAVOUR. STECCHETTI. SEVERINO FERRARI. Oi.1:nl 'V'OJ.ume Cen.teali-r.>.I 30 ~ SI SPEDISCE IL CATALOGO CONTRO SEMPLICE BIGLIETTO DA VISITA ~

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