La Voce - anno II - n. 34 - 4 agosto 1910

372 LA VOCE .\ pane la grande difficoltà che dal movi– mento industriale, guidato. co111'è oggi, eia fini hrutal111entc egoistici, possa derivare un qualsi– ,·oglia bene intelletttrnle e morale; questo 1110- \'imento è qui appena ai suoi inizi e perciò troppo limitato, perchè se ne possano trarre, t:on foncla111ento 1 auspici di qunlsiasi genert:. * In un ambiente siff<lllO e con un'anima cosi forntata 1 che gene:rc di ,·ita si mena qui? - Ahimè, una vita che - se è sodisfaccnte dal lato mnteriale (a Rigutino e :-illc Poggiola ci fa un vino che risuscita i morti, e in \'al di Chiana s'alleva fior di vitelli) - è assai misera dal lato spirituale. Il popolo, si sa, C sempre disposto a curarsi dei beni materiali, nè gli ottimati pen– s.ino a suscitare in esso il desiderio cli altri beni. Gli ottimati ?... Ecco, si, gente pecuniosa e ben pron 1 ista ce n'è: c'è anche <Jualche famiglia :lddirittura ricca, 111:l i nobili di stirpe e d'opere sono ben pochi. La nobiltà vera e eroica della cavalleria, i bei nomi storici dell'età comunale sono - se ne togliamo gli Albergotti - del tutto scomparsi. C'è una classe agiata, dunque, ecco tutto ; la quale, salve scarse se pur lode– voli eccezioni, ,·egeta tranquillamente e neghit– tosamente: classe insomma inutile o quasi inu– tile, nutrita di poche idee e quelle poche, in generale, retrive. Cosi essa non contribuisce a migliorare le condizioni della cultura ; ma è paga cli aver\! e conservare l' egemonia nell' ammini– strazione della città. Penoso srnto di cose, i cui effetti si manifestano più evidenti nella vita po– litica: u11a dta politica fiacca. tepida e spesso indecisa. E - ...:ome ho udito io stesso lamen– tare da un colto aretino, di veramente salda coscienza politica - accanto ai partiti germinano le dientele. Dovunque, lo so, difetta determinatezza e sal– dezza e rigidezza di princip°i politici ; ma ciò non toglie che ! ò.ia un male da segnnlarsi e da de– plorarsi. Ci sono anche qui le divisioni classiche di monarchici - distinti in conservatori e in liberali o gio\lani monarchici - , clericali, radi– cali, socialisti. Dei repubblicani non si può ancora parlare, perché la loro organizza1.ione come par– tito è avvenuta :1ppena di questi giorni ; sem– brano tuttavia notabili per sincerità e rettitudine d' intenzioni. Dunque le classiche divisioni dei partiti ci sono. )la, e i partiti ? - li più compatto è forse il clt:ricale, 1na non più schietto che altrove : è stato finora il costante alleato, nelle elezioni po– litiche e amministrati\le, del partito monarchico. Soltanto nelle ultime elezioni municipali s'è pro– dotto uno screzio fra le due parti - limitato, del resto, ai soli candidati di città - sulla effi– cienza del quale sarebbe prematuro pronunziarsi. Comunque, un tal quale, se pur limitatissimo, mo• \limento d'idee per esso si produce ; laddove il suo antico alleato, il monarchico, dà•ben scarsi se– gni di attività, fuori del periodo elettorale. I radi– cali, sotto il cui nome vanno compresi la maggior parte degli anticlericali e molti democratici 1 con comizi e pubblicazioni esercitano un'azione più diretta sul popolo. Forti battaglie combatterono in passato sotto la guida dell'avv. Giovanni Se– veri, un \laloroso garibaldino; oggi, tra essi emerge per atti\'ità e fai.:ondia l 1 avv. Guglielmo Duranti, già sindaco e candidato politico di Arezzo. Ma sembra che neppur per opera loro un largo movimento d'idee possa prodursi, per– cht! non sono sempre concordi e dànno, a mio av,•iso, troppo peso alle piccole questioni locali. Restano i socialisti ; come partito organizzato sono pochi ; come fautori del principio hanno mostrato di essere alquanto numerosi. Il più noto fra essi è il prof. Felice Ceramicola, un' in- ]lemo Sandron, €di/ore telligenza e una \'Olontà, unite a tlllil sincerità di propositi singolare. Per la sua attività, il par– tito socialista nccennò una \'Olta a produrre 1111 scrio movimento cl' idee nel popolo: ma sembra che eia qualche te1111>o anch'esso languisca, lllr– bato pure da interne discordie, e che la sua fun– zione ideale sia venuta meno. Quindi, riassumendo, l'azione dei partiti {clic io. ben s'intende, ho considerata con assoluta obiettivit:i). come suscitatrice di idee e cli cul– tura è. se non nulla, debolissima. Facile sara poi intendere quale possa essere l'azione della stampa che quei partiti rappre– senta, una stampa di cui, per solito, la parte più importante è la cronaca cittadina. Tre perio– dici settimanali si pubblicano: uno monarchico (La Pr01•inria di Are::=0) 1 uno radicale democra– tico (L' Appc11ni110), uno clericale (Il risveglio callo/icl'). Ce n'ern anche uno socialista, ma dopo breve vita morì. )f. Giunti a questo punto, dopo aver corso"t.anta acqua, è ormai tempo che abbassiamo le ,·ele. Riassumiamo: un popolo cli buona razza, op– portunamente ardito e franco e misurato e com– posto, affezionato e fedele alla terra nativa ; un popolo insomma che ha e sente di avere dii?tro di sè una tradizione cli cittadini e di opere illu– stri. Ma tutte queste belle virtù non fruttificano o poco, sopra tutto per colpa di quella classe più agiata e istruita che dovrebbe esercitarle e indirizzarle a un fine utile, in relazione e in ar– monia colle esigenze della vita moderna, e in– \lece (fatte le solite, ma insufficienti eccezioni) le 11eglige 1 o a bella posta o inconsciamente. E così gli Aretini di oggi sono decaduti dal!' an– tico solendore e vivono una \'ila, specialmente riguardo alla cultu_ra e all'atti\'ità intellettuale, arida e infruttuosa. Nè credo che una gente di cosi buone tradizioni e intime virtù possa consolarsene considerando che, su per giù, nellt! medesirne condizioni si trovano molte, troppe altre città del Bei Paese. No. Il cavallo sfrenato che spicca nero sul suo bianco scudo, è segno d'ardimenti, battaglie, conquiste; non di fiac- chezza e decadenza. 1\ RTt:RO 81N1. Rettifiche O. Salvemlnl e R. Piccoli. Càro Pn·=::oli11i, ~lolfc11a, 29 luglio, 1910. leggo ne I.a Voce, ripro• dotto dall'Avanguardia, un articolo, in cui è dato fra le prove cieli' indirizzo massonico del- 1' A1,a11tiI il fatto che una mia lettera fu alcuni mesi or sono cestinata. Ora questa lettera, che fu poi µubblicata dal- 1 '.,.lvangum-dia, discuteva l'opera del Gruppo parlamentare socialista riguardo alla riforma elet– torale e non contene,•a che un accenno antimas– sonico verso la fine. E se la Direzione del- 1' Avanti! credè opportuno non pubblicarla, que– sto credo sia avvenuto per considerazioni che io 11011 sto a giudicare, perchè come cestinato potrei essere non disinteressato, ma in cui l'an– timassonismo e il mnssonismo credo non c' en- trassero affatto. Tuo aff.mo G. SAL\"E:\IINI. JJifatti questo leggiamo a11d1e nelt' Avanti ! (11. 211). Nesta sempre, secondo noi, il valore degli al/rifalli esposti, malgrado le scuse de/ Bisso/ali. Caro Pre::::olini, Firenze, 28 luglio, 1910. la notizia eh' io stia lavo– ranclo a un nuovo commento della canzone di Guido « Donna mi prega », data da E. Cecchi, con più cl' ironia che di buona fede. ai lettori de ·La I ·oce, è falsa. Cordialmente Tuo R.\1:1-"AELl#O PICCOl~I. .sappiamo rhe questa notizia sard lotta datla prefa::ione ai Cm•alranti in corso di stampa presso l'editore Q,rabba. ANGIOLO GtOVANNOZZJ, g-ere11/e-respo1,sabile. Firenze - Stab. Tip. Aldino, VI• de' Renai, Il • Tel. 8-85. GIUSEPPE PREZZOLINI, Direttore. .J:ibraio della "R, C:asa 1'<1:11a.n.o • Pa.1ermo • Na.po1i Nuove pubblicazioni: P1ETR0ORs1. - Cavour. Con rilratti e documenti tratti da slampe dell'epoca . L. 2,50 S11lendidn ed t-l~gaute 1l'lonogrull'.1 :r.toricl'\ ,cull't:01110di :Sto.lo e sullo di lui opt:,a, ili gr:wde a11uaht:\ 11111uesto momento in cui si conune111ora il ccnlè11nr10 d1 CA\'OUr. G10RG10SoREL.- Le illusioni del Progresso. A cura e con prefazione di A. Lanzillo, e appendice dell' A. L. 3,50 G1,1c0MoLo foRTE. - Ad Hoc. Molli e frasi d'ogni giorno » 3, - Ma11111tle ùi erudbdonc iuJispensnlJlle n acrntori, ~iornilia1i, orntori, uomi111 J>oht1ci, perotone col te in gtnt"rc Nusz,o V,1ccALw1.zo. - Galileo Galilei nella poesia del suo secolo. Raccolta di poesie edile ed inedite scritte dai contemporanei in lode di Galileo Euo~NJODoN.IOONJ. - Ugo Foscolo. Pensatore, critico, poetu. I.i rosso \'nlume di 6 Il pagiue. - E lo i;t111ho ()iii completo sulropern fo:1colin11t1.. L. 3,– • 6,- ENRICOLEo~•- - Il Sindacalismo. Seconda edizione riveduta. . » 2,50 Pre••o tt.11:t:.:1. t l.lbret Cl• Italia. Spedizione franca di posta, contro anticipo dell'Importo all'Editore REMO SANDRON, PALERMO, Arrlungere Cent. 25 per la raccomandazione. Bibloteca Gino Bianco Casa Editrice R. CARABBA - LANCIANO NUOVE PUBBLICAZIONI Col/e;;:ione " Seri/fori nosfri,, : r. i\Irc1rnLANGELOBuoi--ARROTr. LETTERE con prefazione di G. Papini. Voi. T (1496-1542) cli pag-. 160 L. 1,00 2. l\[rcJ11,1.ANGELO BuoN,\RROTI. LETTERE con prefazione di G. Papini. Voi. Il (15.p-1563) cli pag. 160 L. 1,00 3. SER GrovANNl F10RENT1KO. IL PECORONE. Ouindici novelle scelte, con prefazione di G. Papini. Pag. 160 . - L. r ,oo Col/e:(ione " I' :Jfalia I/egli scriffori Sfra'lieri: 1. F.-R. C11ATEAUBRIAND. VIAGGIO IN ITALIA (1803-1804) aggiuntevi pagine dai « i\[artiri .,. e dalle ~ i\femorie d'oltretomba .,. Traduzione, prefazione e note cli Giovanni Rabizzani. Pag. 144 L. 1,oo 2. P.-L. CouRrnR. LETTERE DALL' ITALIA (1799-1812) aggiun– tavi la polemica per la macchia cl' inchiostro sul Codice Laurenziano con un facsimile della macchia. Traduzione, prefazione e note di Gio– vanni Rabizzani. Pag. 144 L. 1 ,oo IN VENDITA PRESSO I PRINCIPALI LIBRAI E "LA VOCE FRANCESCO PERRELLA, Editore - NAPOLI Novità: FRANCESCO TORRACA PER FRANCESCO DE SANCTIS Elegante volume di pag. JSO e un ritratto fuori testo L. 1,ffO NUOVA EDIZIONE (21° a 28° migliaio): :IM:ATILDE 18ERAO IL PAESE DI CUCCAGNA Ho~ a.aa.zo -=-.a.po1etar:1..o Editori GIUS. _LATERZA & FIGLI Bari È u•clta la rl•tampa d•I 2" ro/uma dalla CRITICA (1004) che era da parecchi anni esauritissimo e assai ricercato. Questo volume contiene, tra le altre cose, 1:1. monografia del Croce !-U Gabriele d'Annunzio, e il saggio di Bibliografia dannunziana. - Dello stesso Croce contiene gli studii sui poeti italiani, che fiorirono tra il 186o e il 1870; e cioè sul Boito, sul Tarchetti, sullo Zanelfa, sul Praga, sul Betteloni, sullo Zeodrini, sul Chiarini e sul Costanzo. 11Gentile vi ha inserito i suoi saggi su Terenzio ~.amiani e su Pietro Giannone. Ua::a maa;za::alil:loo V'01-.. a.me a• PP• 884., t.a::i s• ara..:.c:1e • L•re 1.0,00 li/lime pubb/ica;;:ionl: HUME D. Ricerche sull'Intelletto umano e sul prlaclpll della morale, tradotte d:1 G. Prczzolini. Voi. in go di pag. XV!l-318. . L. 6,11 F1cHTE G. A. Dottrinadella sclenu tradotta da A. Tilgher. Voi. in 8° di pag. XV-280 . L. 6,11 Krnc_B. E 0KE\' T._ L'Italia d'oggi. Ter1.a edizione italiana con l'aggiunta di un capitolo sull'Italia dopo 111900. Voi. d, pag. XVl-587. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. UI GEBHART E. L'Italia mistica. Storia del rinascimento religioso nel Medioevo. Traduzione di A. Perotti. Voi. di pag. 250 . . . . . . . . . . • • · • • • • · • • · · L. ••• WRLYLE T. SartorResartus. Traduz. e aote di F. e G. Chimenti. 2• cdizioae. Voi. di pag. XVI-333. L. ,,. VossLER K. • La Divina Commedia• studiata nella sua ceaesl e Interpretata. Voi. I. - Parte I: Storia dtllc svolgmunto rtlrgioso .filoso.fico. - Vol. I - Parte II: Storia dello wolgimento rtico-pohtico. Due ,•olumi di circa 600 pagine, ognuno . . . . . . . . . . .· . . . . . . . L. ,.11 RoYCE ]. Lo Spirito della FIiosofia Moderna. Parte I : Pe11salorie prohlr111i. - Parte II: Prime li,iu d' nu sisltma. Due ,·olumi di circa 700 pagine, ognuno. . L. ,.11 Casa Editrice Italiana Firenze Ultime J>ubblicazioni: I PINDARO di ETTOREROMAONOLI SOMMARIO: Pindaro • Polemica Pindarica - I contributi del Wilamorvitz. LI.re 2 I ]Jibliofeca <;randiflulori: Voi. XXXXVI 11. - V1CTOR l-1uGo. DIO. Voi. I. l:'oema inedito. Collana ]Jiografica Universale: Voi. IX. 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