La Voce - anno I - n. 14

56 LA VOCE JEAN CHRISTOPHE RO)IAIN ROLLAND: /tafi Clu istopl,e d: Paris. li: Da,'} la J1/aiso11. Edizione dei Caltie,s de la Q11i11.:a,ne,1Paris, 8, rue de la Sorbonne. 1, L. '1; 2, 1... 3· Si presenta come un fratello. /ea11 Clu lsloplu è, difatti, il nostro fratello mag– giore. La fo11nnm di gemo che arde in lui è pili grnndc th:lla uostra sciuttlla: ma è della stessa 8J>t:CÌC.Lui in Frnnda, noi in ltalin. Ardore, gioia, clesideno cli un'arte un llO' plebea e senza rani11a– men11 cert:hrali: lo stesso. E s1essa siucentà ba1- taglicra con la quale s'esprime. L.a sua è la nostra battugli,1. Oetto questo, per noi, chciamo agli altri : Jea11 CA, istophe è il piè grnucle romanzo, dopo Gue,111 e Pace, 1,;hesia arte ed umamtà, .ttto di v1s1011ee atto d'amore, commedia e vita. Vi tro– verete: 11eiprimi <1uattro volumi un'opera sullo spinto della Germ,rnia moclerna, una storia critica della musica tedesca i negli allri: un'opera :,ullo spirito della Francia moclcrna, quella catt1v.1, ba– cata e :,Ul)t!1ficialc: (La Fo11 e sur la Piace), e quella buona, seria, creatrice (Daus la 11/ats<mJ. Stanno III quest'ultima i modernisti e i sinda– calisti. Troverete ciò non per schemi, per teorie, per astrnz1une: ma per vita che si confoude con vita, alta111c11tc e minutluuente clescritta. Cuore, soprn– tutto grnn cuore: sdegno 11011 volgare, affeuo non clolciastl'o. Letterntura punto. I letterati odiano Romain Rolland. Tacciono. Oggi, que:.to romauro, che l'autore stampa an– cora con uua civtlltria che parte da riconoscenza, in quella raccolta 1>0eocouoscmta che noi citiamo odia bibliografia e che è una specie di ri\•ista dove, invece di articoli, si pubblicano libri, - oggi questo romanzo ha raggiunto, 1>er alcune sue parti, fin dieci edizioni. .fea11 Chrislophe s'è fatti amici in tutte le 1>artidel mondo: mille cuori col suo si sono confosi. Tacciono però i giornalisti. J Ianno taciuto per ignornnz.."l1>rimache La l·òfre sm· la Piace ne dicesse la ,·ergogna: ora che l'ha detta, tacciono per dispetto. Questo silenzio fommo noi i primi a rom1>erlo in Italia. E co11tinuere1110: t>er lm, come per allri, per tutti quelli che st:ntiamo di amare con tanto piit forte amore quanto pilt ad atti di disprezzo e cli sdeguo ci costringono le nnime dei molti celebri disgrnziati che ci attorniano. g.pr. Noie della Dlrc.ilone. - Rice,·inmo, molto spesso. articoli e leucre d, replica, co11fotazione, di~us– sione, polemic.,, in1orno a idee e tesi qui sostenut~. Ringrnzi:uno d,wvcr,1 le persone che si int~rcssa11 così a 1101 1 ma non lit pubblichnuuo gh sentii: a meno che .,i t1at1i th ,•ere e 1>roprie renifiche o cli argomenti che c1 f1ccfa11, d'un colpo, mutar di pensiero. E chmuque ha un po' tli sale in zucca capisce il perchè. Noi abbiamo dovuto creare <111esto fot,;lio per poter tlire ciò d1e in nessun 11ltro 11101:,·o ci era permesso; e poichè, per pic– colo che ~m, <1uesto fùi:,lio costa a noi e ai nostd lettori sacnfic1, cu:,i pieghiamo i nostri op1>0s1to1 i a seni1rsi d'altri gmrnall e cli altre rh•iste, che sarnn lie1i~in11 dt 11u.!ltcrsi contro a noi. Allora, se ne varr!\ l,t 1>e11", i-.pomlere1110. Non :.a tr,-ttt::1 1 qmndi, dt esc:lusids1110, 111.t cli u,u uornu Ji vit::1; pcrchè altru11enl1 qucll' interes-...111cnto al qu.-le ho acceun:uo, 111111.\Ct.:1t:1ebbc di d1\'eu1.1re Utl<l forma di ostrnz10111smo. Lo ste:.so si di, ,t di mùlti che scrivono, che mandano 111,lllO">tnui e pcrsmo ve1si, M:nz.1 frnn– cobollo per la n:-.pu ,t.l, cu.-;tu1v uu! .. 1110che 1101 siamo dea IM11ch1c11 e che abbiamo mollo tempo eia perdere: non abb1,uno in\'ece ne53mi.t ,·ergo• gua a ris1x>ndere che siamo dt:i poveri diavoli e che del nostro tempo dobbiamo essere avari. Rlcoo <la due giorn,ilisti {l'uno dei quali. non molto tempo fa, mi veniva a stringer la mano per la strada, e l'altro mi scrive\'a di slimarnu per il mio i11geg110 e per ,I 111io ca, alle, e) lettere esclu– sivamente piene di 111sultie di afiermazioui calun• niose. lo h i11vitun pubblic.trc quelle lettere senza mutarne una silhtb.t: ed 10 darò l,>ro querela per difiamaxione co11 ampiafiuullà di prova. E basta. E come gc oon baslaHt: anche una sfida: ai por• tatori della quale ho n-,posto che, pronto a retti– fican: e correggei e, come uomo di cosc1enz..1,ogni mio e1rore o i11es.1ttc1.uche mi venga clnuostr:lta con prove e con le dd,ite forme, ritengo miei unici giud1d 11at11rali la r::1gione, p1ima, e poi i mag1s1ra1i. l\la l'argomcuro che, 11t:I C.tSO 1>articolarc non merita nulla J1 più cli quesla :.cmphce clichiara– ,:ione, si presta ad e:..ser trauato come c.iso gene– mie ch:lla triste di111enti<:.111z.,1 cliquello che è senso di giustizia, do\'ere dello scrittore, dbsuetudine dalla critica a1>crta e sincern. E uci trnttciremo prossi11mme111e.Oggi tulla q111:sta miseria morale: che si svela d r,, 1roppo tristi. Editori - GIUS. LATERZA & FIGLI - Bari ---- Classici della Filosofia Moderna COllOO.O Cl.I Testi o Cl.I '.l:raeluzlo.o.l a cura di B. CROCE e G. GENTILE JIR(lEL O. O. ~·. - l•:uciclo11edi11delle scienze fliosoflcho in compendio. - 'I/adotta."~. (J, Cnocr.- Volume di pa- 1 g111e ""·~U. . . . . . L. 7,- 0IOH D,UiO TlltUNO- 011eroitaliau" con noto di G. GE~r1u: - r. Dialoghi mo– taflsici - \"olume di pag. xxl\·~'t20 6,- - Il. IJialo~hi mornli - \'oiume di pag. , ,·,-500 . . . . . . . 7,– KAN'l' 1-:.- Critica tlel Giudizio - Tra– dolla da A. G,1nc1u1.o- Volume di pug. xl\·-3(i0 . . . 5,ijO 1mIt11Altr O. P. - Introduzione alh, •'ilosoiill - Tradolla da G. \'lllOSSICII - \'oi. di pag. "''.322. . . . L. 6,– SCtrnLl,ING ••. - S,s10111:, dell'id!'aiismo trasccudont.alo - l'racl. da )I. Los,eco - \'oi. di pa;;. xm-310 . . . 6,- Jll!ltKEl,IW ll. l'ri11ci11ii d~ila cono– scenza u dialoc:;hi trt\ llylas e .F'ilo- 11011s- TrJdott, da Li. i'1•1N1- \'o– iumo di pag. x11-~I I . . 4-,50 LEI IINIZ G. ll, · Nno"i s11;;~i sull' in– tollotto umano -Tradotti du I•:. CECC111 - Parto /Jtima - Libri I-li - Volume ùi pag. ~111-'2UO . • . 5,- •• 1. our•o cl.I •t;a.mpo 1 KAN1' K - Critica doll11ragion pratica - Trad. da F. C,\1'11.\. - Critica d('lla ragion pura. - Trad. <la G. LOMH\I\DO·RADICE J!Ulll<: D. - Hicorcn sull'intelletto umauo e sui princi1iii della morale - Tra– dotto da G. 1'1n:zzo1.1N1. In vendlta presso tutte le principali Librerie. FRATEùùl PAPINI Fabbricanti e Negozianti di l'viobili Casa fondata nel 1849 lF o Deposito della Casa THONET di Vienna $ $ $ $ $ e GHIBELLINI di S. Giovanni in Persiceto 51 AMMOBILIANO APPARTAMENTI FIRENZE - Borgo degli Albizi 29e Via de'Giraldi - FIRENZE Telefono 10-96 Bibloteca Gino Bianco li "p,•rf<, ,m abbo,umu•11fo dal prar11k m1111t-rtJ fiuo allt1 Ji11e ddl'a111w prr I. /,OO (5,50 per /' rsll'nJ) per rolaro r'1r ltamttJ rompra/o i primi mmuTi prt'sso i ,-i:·t"11dilc>ri. • IM.warsi è 1111 do– ;•o·e f'(·r /11/li mloro rhr sr11/(}1W simpali11 fa,. l'opl'l'fl 111H/r,1 .• \"oi ,·,·diamo a11111r11/an· Iuli,· k sdli111,1m· la :·01di/11 Jj,ircio/a ,• i 111m1rri arrdrali esaurir.fi, ,·d 11/0111i esse,- dh.·1wl,1/i J;Ìll ,.,,,.; . • -/11- rhr le lt'lkn· dli' ri arrh·1t1w, piou· di r111taia.'fmtJ e di ra/orr. 11 lulk k quali 11u11 ri rit•sn- 11rppur di rispmulrn·, ri dimos/ra110 r/11' /u 11oslrafa/ira 11011 t 1 i1111/ik, .1/it la simpatia llt»II lmsh1: bisO![lla rhe si t·rplirhi iu 111udo ulik. Orn 11011 tutti s,wuo rlu, dt1/t• k ro11di:iu11i dd 11u•rn1/o libn,rio. dei due ScJ!di rhe Ji sj,t:11do110 pusso 1111 ,.fr,r11dilcJ1·,•, appo,a '" 111dd, fi11/r le mrdir, l' f<J1·sr 11rppurr, a,.,.j:,., ,, 11oi. 1 .. 41:·cr11for:11 di 1111 gior1111/esono ![li 11hhtw,1mn1ti. Chi u11/,• di Ju:·,·rri aiutare ud/a ui,-rlm 11:ùnll' p,:r la 111ori1/ild i11/dldlua/c, dn.·e: I) abhmmrsi: 2) far,• aMc.1111t1<' .1rti t1111ici; 3) iltdirnrd 1111 ri;:e11dilol't· ,m,•sh, ~ p1111/uak; 4) rhkdad m1111rri di sag.1rio pa hr diffusio11,·: far(, ù1rm11111<1, f,·r 1111 ,rio,·11111,di ri,1/unr rtWlt" il 110.rlroqudlo ,·hr si fir f>t•r i ,:ionmli /Mliliri dd p,·op,·it, partilo. Nei prossimi numeri: \L\'ATORI ~li',;OCCIII: L'1·,111h•,lft1 .\ odt'rnis1t1. T11. ~I .\L: Lt rlt;_ù1,,i. A '\TO~IO A .._,11.orn : La sft1rùlgrr'}Ìt1 r1c1li– stira. G. Lo~tH \Rl>O-R.\DIU : f.t1 riji1rm,1 ,!tilt uer sire snwlt. ARDL'.\'GO Soi 11c1 : L' imprf.rsionis11111. Gt.:mo Furn.Axoo: La q1uslie111t stss1111lt. C1 PPFRI 1.to : ,\"d pirr" logforuali.mw romm1c1. Ritr.ttti: li rapt1l,n:,1ri1 sc01111sri111c,. lt:tli:mi :tll'E:,,tcro: Rirriou,, Cmw,/(1. È riservala la proprietà artistica e letteraria per lutto ciò che si pubblica ne LA VOCE. f m1u1c,l11I 11 ru1l11l•cH1 • clii p111 le 1puc post1II. G11;SEPPlt PH.EZl.OLINr, J)irctlorc. A:-.c;101.o GtO\"ANNOl.ZI, gt'rc11k-rnf'o11~11bi/e. Firenze - Stab. Tip. Aldino. direuo da L. Fra11cescblal. In vendita presso la nostra Amministrazione FIRENZE - 42, VIA DEI ROBBIA GIUSEPPE PREZZOLINI e GIOVANNI PAPINI LA COLTURA ITALIANA introduzione - .La Scuola classica - Il ~[acstro - Gli strumenti della col– tura - Scuola e Filosofia - Il Dantismo - Il 1\[a11zonianis1110- 11 n· Annun· zianismo - Il ~lctodo Storico - La Rinascita La Storia dcli' Arte - Sag– gezza o ~fistir.ismo - (-rii Studi Religiosi - Gli ScienziaLi Celebri - Cosa vuole questo libro. l'n volume di r So pag. 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Feuilles d'herbe. \! ,·ol ~"LI-'. Vie amoureuse de Slendhal . 3,75 8,75 3,75 3,75 3,75 7,50 3,75 Servizio speciale per ricerche di libri esauriti, libri scientifici rari, dissertazioni etc. Ca.ta.Joghi a. richiesta

La Voce - anno I - n. 14 - 18 marzo 1909