Vita fraterna - anno III - n. 10-11 - 30 mag.-15 giu. 1919

'fITA RATZRNA ta,·e una critica - spesso o-iusta e fondata su buone ragioni ..:_ s,pietata su-'.la~,ostra poli:ica ~a estera che ,interna: ed ham:o rag:one. S<i~tan.toa, me sembra che ormai c: sia.mo tut:i :.Utes: su questo pun:.. to; che ormai si s:a tutti d'acco·rdo i11·massima ( ed è g:à. qualche cosa). Genti d'ogni co·ndizione soc:a'e, dalle p:ù svariate pr?v~ni~nze di parùi, riunite ins:eme da un dovere sa·cro e da una d·1scphna che somigl:a quasi a.clun sacerdozio (è i: sacerdozio de::a tr-i,r.,cea), si son•o conosc ·ute e si sono intese. Queste persone - gicwani ~utte - perseguono una meta sola: esse si sono p,,ef:sse d. me.tere :n valore tutto quan~o d,i buono può offrire 1'animia degli uom:n: per elevare il tono mora'.e de:Ia vita ·nq;tra che· va dall'ego·.smo feroce di una c·'.asse potente 'e dominante g·ù fin.o a:la frenesia d: cer~i guidatori d: masse che susc:tandone i più bassi istinti vor.rebbero ist:tu:re il p'ù bru~ale dei parad:si terres:ri abo'.endo quel:'od-ioso impa;:cio e fastid:oso che è ·il ·freno mora'.e. · Di fronte a queste forze, tut~'a'trq che :na'tive, sta la nost,ra virtù nega.tiva e cr:tica. Non. bas:a: a1:>bamo. par;àto abbas'.anza, ora bis,)gna ag:re. Si ,può in due mod: ag:re: o crea,ndo un fascio di forze attiv-issime ne:ia nuova so·cietà che stà per sorgere; un nuovo part'to insomma: oppure, operando ciascuno en~ro la cerchia dei partiti stor:,c:, dai quali ognun di noi esce. portare .en.tr-oque'..:e vecchie radu'nate di genti sorp-assa'.e, un f.re~co vento creatore d: nuove attività operanti in senso ricostru,t'vo come i: ven·-0 Favon:o· degli ant!ch:, sc:-0g:iendo i geli, portava i germi de'.·'.apr·mavera. La pr:ma idea sarebbe :a p-ù a'.traecte, perchè avrebbe in, sè un programma di r'.nnovamento che è in noi abbastanza maturo, per quanto fino ad ora la nostra az'one si ~:a svo·ta {i1 senso critico e negat:vo. La seconda avrebbe ·:I cara~~ere di una mezza misura con· magg'_ori pr-0bab;lità per ;'insuccesm. Infatt: che voce ,potrebbe av•ere un giovane o più giovan.i operant: in seno ad uno de' partiti s~or:ci i'.a'.'ani ben serrati nel1e loro idee e sopra tutto gelos' dei '.oro priv1legi, dei ;or-o interessi comp'.icati e mister·osi spec:almente se sr ti atta di interessi deT a1ta banca, dell' :ndµstr'a si•de,rurgica e a'.tr: arcani che a noi gente semplic·ona e -onesta sfuggono ...:. e lo vediamo co: nostri occhi propr'o quand1 una 1:>uonariforma ·r'butar:a (~ome è quella de: progetto. Meda) che salverebbe fors-e '.'Ital'a da omvuls:oni purtroppo i•nevitabi'i, non può essere attua'a per ~l'._e e mille ,pretesti, più o meno ;egal' 0 costituz·onali. che i g'ur:st1. fede'..i pre'or:ani del comerva 'or:smo (qua'.unque esso s:a) sostengono e d:fendono con argomenti, cavati fuori dal'a. quintessenn d' un di,dtto · superato e stan~ìo. Dunque diffici::ss'ma per non dire impossibi'.e, s-: può present'."-~e_qu~st~ seconda. ip~tes' di agire d'rettamente en·ro i vecchi par- ~1ti 1t;_1ha111;per cm b1~o~na necessar:amente ri"ornare a'.la prima 1potes1; che se trova d:ffi.co'.tà n•eI senrn di org-anizzare un parfto nuovo con programmi ben definiti e ·cos~rutt:vi, ha però il vantaggio Biblioteca Gino Bianco

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