Vita fraterna - anno II - n. 10-11 - 15 giugno 1918

VITA FRATERNA rSS 1ocia? se ce n'è -stata_ neh furore dell'azione, nel1J:'atto, -nori ne è giunta, non ne è rimasta un'ombra neill,'animo. L'animo è ca1lmo e mite - è puro di del-io. E' pronto ,e aperto - lo sent,iamo con certezza -ai genti~1i,sentilmenti umani della ,razza ital'ica; è pronto, :a,ppena deposto il farde:Jo terrib"ile delle bombe a mano e de:!: pugnale, -a · ri-prendere oon g'ilOia :.a vanga che ferisce i- terre-no per feCJQ·ndarla. (25 magg'io 1918). CONVERSAZIONE Parole della Direzione Ancora un· numero doppio, questo; d-0:po il qual-e ri,µre111deremo la regolare pu1bbLicazione qui111dicina 0l1 e. . Continuano a giungere (-e bisogna che contimù.no, e che crescano! perchè la rivi·sta -possa •prosegu~re -) i vaglia di abbonamento. E i taglianldini per la corrispo111denza che li accompagnano ci portano s-pe;so ,parole tamto care per la rivista, di consenso, dj augurio, di incitamento. A ciascuno vorremmo ris1 pond!ere in ,particolare.... - A tu_tti, •di cuore, dliciamo: ~ Grazie, Amiche ,ed Amiici, delL.'aiuto mate- . riale e morale che ci date! e possa Ia-,piccola rivista fraterna rispon- <fure -sempre p.iù e mieg,lio alla vostra simpatia ».. N elfa prossima riunione di < Vita Fraterna» (la prima -domenica di luglio) si chiede da varie Amiche •di parlare tra noi dell'iniziativa degli orti ·di guerra. Importantissima! Fra lettori e lettrici À proposito dell'articolo • dopo guerra • - per le Infermiere - di Anna Spiri, nel fascicolo ultimo, pag. I I J - ci scrive un'amica infermiera: Penso l'iniziativa geniale di due nostre buone e inteL1igenti compagne. Ess·e compJ.etamo la lOiro· 01pera ,d~ iniermiei,e voiontarfe con tutta la rete deU.e assistenze materiali e morali di cui informano, a cui indirizzano, o raccomandano volta a volta i loro soldati e le loro famiglie sec0111Jdo i casi e i bisogni: una sipecie <l'i «segretai-iato»· nell'ospedate. In quest'opera, ess·e invitano a co!La,borare con loro e le coml[)agn,e, gli ufficiali degenti nd loro stesso os·pedlale. Ce n'è, e trà le compagne, e tra. gli ufficiali, che non ha-nmo corri.sp-O'sto affatto alrinvito - in tutt'altre faccende affacendati .... - Ma ve ne sono pure che si sono uniti inell'q,pera con attività, e buona voglia, e zelo pari all'invito e pari al bisogno. - · E' un'iniziati"'._a delk! più simpatiche. Biblioteca Gino Bianço

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