Vita fraterna - anno I - n. 12 - 15 dicembre 1917

384 Vl,TA FRAT~~NA VERSO LA META DI LUCY RE BARTLETT (12) -..: CAPITOLO XII. Un mese dopo Maimie Elder sedeva un giorno pensierosa accanto al fuoco, nel salotto da fumare del suo circolo a Londra. Maimie, come Margaret, era un'antica studente di Newnham ed il suo era il Circolo Universitario Femminile in George Street Hanover Square. Essa vi risiedeva -ora quasi in permanenza. Aveva la sua camera . in una casa vicina, ma la sua corrispondenza le veniva recapitata al circolq, essa vi faceva colazione e_pranzo, vi scriveva e vi riceveva gli amici. E quel genere di vita le si confaceva Per due anni, dopo che i suoi genitori erano morti, aveva condiviso un' appartamento con un'amica, da un anno, quell'amica si era sposata e Maimie, non arrischiandosi di fare una nuova combinazione, aveva adottato il sistema di vivere al suo circolo trovando che, in complesso, ciò corrispondeva ai suoi bisogni attuali. È vero che occasionalmente aveva da questionare con altri membri che non potevano astenersi dallo sparlare del militantismo in sua presenza, ma la sua pronta parola era generalmente efficace in quelle schermaglie ed un certo fascino che le donne non meno degli uomini trovavano in lei, placav·a o almeno mitigava le ostilità. E non era poco popolare fra i membri del circolo che la conoscevano, benchè le sue simpatie per il movimento militante venissero considerate come assai deplorevoli da molti di loro. Stava ora concedendosi un po' di riposo dopo una giornata di duro lavoro. Maimie lavorava intensamente nel campo educativo del movimento militante e le sue giornate erano sempre occupate nel1'organizzare riunioni ed anche nel parlare in molte qi esse. Era una buona parlatrice in piccolo uditorio - la sua voce non era abbastanza forte per farne un'. efficacia conferenziera all'aperto o in vasto ambiente, ma, limitando le sue energie sopratutto a riunioni di salotto, trovava modo di essere straordinariamente efficace e le sue giornate, in tal modo, erano talvolta colme fin oltre i limiti delle sue forze fisiche. Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==