La Voce di Molfetta - anno II - n. 18 - 6 maggio 1951

... (A Montaguto) essendo capi"tato,. circa Utl secolo dopo, t' economista G. M. Galanti e avendo visto con mera11zglia la contrada tutta coperta di alberi e di frutti della qualità più squisita, e domandando come era sorta quella rigo1;liosa coltivazione, seppe clze quel parroco, di cui du,,,ava· la memoria, Dam·iano Petrone, non dava altra penitenza ai peccatori clie di piantar alberi, e le piantagioni erano ùt ragiçme ael nuritero e dellrz qualità dei pec– cati, e q~ando i peccatori si scusavano di n'on avere gli strurnenti e gli altri mezzi n~cessari, egli trovava il modo di sovvenivli. Domandò altresì il Galanti se quel parrocco fosse stato uomo di dottrina, e 1rli rispose:~o clze era ù:;no– rante, ma conosceva e osservnra il Van.1;eloe II I: E D I aveva un naturale buon senso. B. CROCE SETTIMANALE D I V I T A CITTADINA 6 Mòggio 1951 - Anno II. n. 18 "' Reda.zione e Amministr. Molfetta. - Via. Marconi N. g -Tel. 12-52 ,, Abb. (c/c. postale 13/5671 Annuale L. 1000, semestrale L. 550, per l'Estero dollari 3 - Una. copia. L. 25 - Sped. in Abbona.mento postale (Gruppo II) ATTEGGIAMENTI SOCIALISTI PROSPETTIVE ELETTORALI monopoli e d~ ·arbitrii, che é la ! giollittismo. -di salvem:niana me- 1 D. C. ?. 1 moria, di :cui si nutre e prospera Se lo faranno, saranno stati ligi la D. C. nelle sue organizzazioni ai mercati centrali, guadagneranno meridionali. f_orse qualche seggio in più da In ogni. caso n~i sapremo at– scaldare, ma avranno tradito -lo tendere, prima di qualificare i np– spirito delle proprie organizzazioni I stri atteggi~menti. e contribuito a sconfiggere ogni I Se i nuclei" liberali più note– possibilità di creare una terza al- voli ( ~li agricoltori, ad· esempio)., Potrebbe ·pensarsi da intelli, ternativa laica e democratica nel nel riorganizzare Ìè file del loro genze poco chiare o da osserva- nostro Comune, come già é av- · Partito, faranno prevalere quello tori superficiali che il mercàto di venuto in Centri politicamente pi-~ 1 che noi conosciamo per antica errori dell' unificazione socialista qualificati della penisola. orat;ca come il loro naturale at- ! . ., possa avei spezzato l' equilibrio, Se non lo faranno, superando teggiamento, la creazione di una ~ che si aridava faticosamente co- il dilemma artificioso democristiani - I forza laica genererà la spontanea ! struendo nel nostro Comune-, coin- · .comunisti, favoriranno l_a sconfes- j confluenza in questo settore elet– volgendo anche noi in una con- sione elettorale, oltre che morale i torale amministrativo delle energie fusione pre-elettorale di id e, di e pubblica, di quel rimontante I uomini e di fatti. contjnua pag. 2 colonna 1. Niente di meno esatto. UN'ISTITUZIONE -DA POTENZIARE Le nostre esigenze politiche, . L S 1 p f ,,. 1 M ,, , avendo carattere rr.crale piu che i a.. cuo a ro esstona e, ar1tt1ma elettoralistico, ci consentono una · · . : fredda analisi della situazione, i In articoli precedenti abbiamo I alunni per :l'ammissione dei quali cui termini essenziali si contengono acccnnàf.è). · ad alcuni dei mezzi ! · fu richiest<;l, iniziando da quello ancora nella decisa opp- sizione materiali occurre;1ti per lo svilupp0 ! stesso anno·, la licenza elementare. ad una struttura amministrativa, il I industriale della nostra pesca m3- Nello st~sso anno, quan.do già . cui f- llimento è ormai nella cc- ! rittima: abbiamo parlato di p-rto la pesca · motorizzata era nel suo scienza di tutti. peschereccio, di strutture delle navi pieno svilupp .-, furono iniziati corsi Né difficili si presentano le p·ro- 1 da pesca, di radiocomunicazioni, . 1 ~erali per iparinai motoristi. spettive elettorali, se riguardate di impianti f-rigoriferi di bordo. Il 1934 fu un, anno molto nei Ìoro nuclei essenziali, fuori Intantc è ·d1 capitale importanza, I importante ~ella storia della scuola; della contingenz-~ calcolatr_ice de- I mentre g!i strumenti di qu~sta in- ! durante quell'anno essa venne orga– gli accordi e delle quantità nu- i dustria compion ') il loro fatale ni~zata nelle due attuali sezioni I meriche, 1 sviluppo che supererà ogni nostra , de1 Padroni A1urillimi e Mqta- 1 Ci sono infatti situazioni par- previsione, dil'.'equalcosa sulla pre- ! risti i\'e,.vali ed ebbe la sua sede ticolari da considerare· ed un pro- pa:-azione tecnica degli uomini che I dignitosa nei locali_del piano rial-. blema di fondo da accettare. formeranno la co!onna vertebrale zato del mercato ittic!\>all'ingrosso .. Le prime contano poco : e noi ci legheremo ad esse a secondo che si ritrovino nella nostra vi– suale mcrale e amministrativa. Ali' irnposta~ione def secondo dedicheremo cgni nostra energia al. di sopra e al di fuori .di ogni ; inter~sse personale e di gruppi. I Le situazioni particolari. Esiste nello schieramento comunale nna sola incognita : gli atteggiamenti del P. L. I. e del P. R I. Autosterilizzeranno queste due formazioni la propria iniziativa e <S la propria azione ( come già hanno I fatto i liberali per ben due annf nella attuale Amministrazione), schierandosi fra i servetti inpen– nacchiati e appa~ent~ti di quella splendida signora ·di privilegi, di , ,. -.J I della industria stessa, ·degli alunni . Artefici principali della nostra · della ·Scuola Professi--nale Ma- Scuola Professionale Marittima rittima. .sono stati l'Avv. Nicola Altamura, La nostra Scuola Professionale il compianto Ammiraglio De Dato Marittima è nata nel 1918 con ed il Cap. Giovanni Minervini qrganizzazione e mezzi modestis- che dirige la Scuola dalla sua simi: una ventina di ragazzetti nascita. . 1 reclutati fra i licenziati (e qu_alche Oggi qne~to Istituto è nél suo I volta non ancora licenziati) dalla pieno sviluppo e conta gtà 380 I terza elementare, riuniti nel locale alunni, dei quali 50 della Sezione di un magazzino degli scali,. in- Padroni e 3 30 della Sezione Mo– quadrati, guidati ed istruiti fatico- toristi. _samente·nei primi elementi della . I corsi v,i si svolgono in 3 anni arte nautica dalla tenace volontà scolastici, il primo dei quali co– di pochi pionieri, f armarono il m_une · allé · due se~io:1i, gli altri primo nucleo di un·a 5cuola di due di specializzazione marinai destinata ad un brillante In quali: condizioni si svolge 1 avvenue. l' insegname~to? Dal 1928 ebbe inizio il gra- Immaginate 380 alunni ~strett~ 1 duale aumento del nl!_m~rodegli 1n sole .1O: aule, delle quah 4 d1 I arrangiamento, fornite di banchi da Scuola elementare, privi di sale di disegno, di sale per mo– tori, di adeguati servizi igienici, di officina capace di -un completo insegnamento, di sala di biologia .marina ed att~ezzi ·da pesca, dei natanti necessari .alla · pratica pro– fessionalt: ed avrete una pallida idea delle principali difficoltà ma– teriali nelle quali la ~cuoia si dibatte. Aggiungetevi -la scarsità del numero degl~ insegnanti e degli istruttori delle materie pro– fessionali e la loro instabilità ed 11 quadro sarà piu triste. Così fu;1ziona questa nostra Scuola, più nostra di tutte le altre. Eppure questa istituzione costi– tuisce una evidente necessità, tanto evidente che si è giunti a non poter accettare tutte le domande di ammissione· al currente anno scolastico. N.onostante tuttò questo, l' Isti– tuto svolge pure corsi serali pre-leva marittima e corsi di qualificazione per disoccupati. Accenniamo brevt:mente ai prin– cipali problemi dei quali s'impone l'immediata e totale risoluzione per adeguare la Scuola alle ne– cessità l<>cali. I) Corsi -da svolge, e ~ Gli attu~li corsi di padroni marittimi e di motoristi navali di 2. classe non sono sufficienti a soddisfare le esigenze locali ed a dare alla nostra popolazione marinara il naturale sfogo alla sua esuberante vitalita ed al suo desiderio di progredire. Si rende quindi necessqria la istituzione di corsi per capi-pesca, e per motoristi navali di I . classe. Vi è inoltre da tener conto della necessità sempre piu sentita della preparazione tecnica dei co– struttori' di piccole navi in legno ed in acciaio, di saldatori elettrici ed autogenisti di 1. classe, di elettricisti di bordo. Moltissimi dei giovani che affol– lano ·senza vocazione e senza spe– ranze le Scuole Media e di Avvia~ mento Commerciale, r reparandosi inconsciamente ad accrescere la continua pag. 2 colonna 3.

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