UOMO - Anno III - n. 1 - febbraio 1945

70 2 Sostituendo t>economiaindividualista, che mira al profitto, con un'economia sociale regolata sui biso– gni, si otterrà w,a produzione graduata sui bisogni sociali, con rilevante lùnitazion.e nella fabbricazione di beni i•mproduttivi, con una circolazione sana dei prodotti in tutto l'organismo sociale e con anno– nia fra produzione e consumo. La visione precisa sull'effettivo fabbisogno sociale elimina le crisi che oggi sono periodiche; la pi,ì. larga possibilità di 1tti– lizzare la mano d'opera locale previene il pericolo della disoccupazione periodica. L'importazione e l'esportazione potra11110 regolarsi in modo da non costringere cittadi11i all'emigrazione per la man– canza di mezzi di sussistenza; n carattere sistema– tico dell'economia permetterà invece di aumentare la forza d'acquisto del popolo nella stessa misura tn cui aumenta la forza di prod11zio11e di rid1trre, media11te calcoli esalti e maggiore stabilità dei /JrPzzi, 1·l rischio sociale ad 1m minimo. Goldscheid Trasformando progressivamente la grande mag– gioranza della popolazione in proletariato, la forma di produzio11e capitalista crea la potenza forzata a compiere lo scoHvolgimenfo della società, pe11aaltri– menti la propria rovino. Hengels 4 Se un progresso deve verificarsi, la conq"ttistanon. deve essere soltanto di classe, ma interessare a.,1- rlze le persone dei singoli proletari. E. Strobel