UOMO - Anno II - n. 2 - aprile 1944

36 rente alla brezza furono i segni della sua partenza estrema, in quella giornata serena e definitiva. In silenzio chiuse le imposte, come obbedendo a quel comando, preparò con cura le piccole valigie. Se– duta poi davanti al camino, con le mani in grembo attese la notte e l'ultimo saluto buio del mare. Il giorno seguente, dopo aver salutato le stanze con stanco dolore, piangendo e mormorando «addio» ad ogni sguardo, scese in silenzio la strada, ripa– rando gli occhi dal sole con la larga ala di un fel– tro bruno. Traversò il paese senza sforzarsi di imprimerlo nella memoria. Giunse alla stazione. Salì sul treno che portava in Francia. Sedette in un carrozzone di seconda classe senza alzar gli occhi al finestrino. Giunta a :Mentonc, entrò in una clinica, accanto a gente che attendeva l'arrivo della morte. RUBINO Run1N1

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