UOMO - Anno I - n. 1 - novembre 1943

54 peso riprendere il mio cammino verso il futuro. Ma quel!' intuizione che è la facoltà di comprendere le cose in ciò che esse hanno di unico e quindi di indefinibile, questa fa– coltà assopita che dorme in fondo al nostro animo, deve risvegliarsi al contatto caldo dell'umana simpatia, deve rinascere come il linguaggio delle anime che parlano alle anime. L' ideale Uomo è un idolo pericoloso, ba– diamo per non volerlo tradire a non tradire noi stessi. NICCOLÒ VISCONTI

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