Unità proletaria - anno III - n. 15 - 5 agosto 1974

2 UNITA' PROLETARIA DIBATTITO CONGRESSUALE Nuovaopposizione governodellesinistre Viuorio Foa ba aptMO un dibaui,-., allintcmo dcU;,. sinistra italiana. sos1mcndo la nCCC:SU1.ÌI di affermare con chiareua l'obicuh-o d; anfra.rc alla costil~icnc di Jn go,·croo delle: ,iDlStrc. Le prime reuioni non sono prfrc di inicrcs.sc. In p.anicolarc il 1cma è staio al centro del di. battito cona:,usu~c del c\luUr~1~: dei nostri con~i pcnftt1C1 e ba aochc suscitato un sia pure rreuoio5o com.mcn10 dc cl'Un.itb. In.fatti, l'oriano del PCI ha dcfl0.i10 -astntLP orni discuuiooc a qUC$to proposito. Se il tema è tan10 astrai• 10, ci s· chi«tc per qu.a.k moth·o &li esponenti del PCI in varie sedi, abbiano sentito resigcu.a di confutarc proprio I' ::::. di un gonmo delle liOILrC a documenti più umciali, ricordi.mo un lungo anicolo cli Chia:romon1c su e Rina. scita.. reso a climostrarc come rosse pre:(cribilc la lin~ del compromcss... iolorico rispcuo a un"ahcmath-a di sinis1ra. propom da ca.lcuni-. Non è arbi1nrio ipc>t.izzatt che il discorw. più che a noi. ros.sc rfroho a coloro che. nel dibattito interno al PCI, a,-c:nioo av■ftlltO ptr• ple:ssiti riiua,rdo alla pr«Mpcni- ,·• della CO&e$1ioncdi pc>ecrt: con la DC. Con il referendum queste perplessità si .ono ■ccen1u.■ 1c.,. anche di rroo1e all'ioc. paciti dhnos1rata dalla DC ocU■ su.a &Jobalità di trarre alcun.a consc:gvca.u poli1ica dalla scoofllta dc:norale subila. I nollTC (e qui SODO, • mia volt■• meno d"acconlo con Vi1. Iorio foa). k condirloni CSlCT• ne per una c.~:Iaboruionc: oc. PCI. t-he OOQ sia CSl.ttmameatc c.auta e confinata a lhdlo di souogo..-crno, si SOnO ultcriot-- mcatc rislrt:nc. La crisi in C"U..i versa la DC D0n consiglia ai 5uoi uomini cli adoctarc medicine 1r:,ppo enc,P:he: in una situariooc ia cui il meccanismo elcuon.Je.clicn1elarc sembra e,. scrsi inceppato. non resta alla DC che f■rt appello alla ,·cechi■. forse aDCOra valida carta dcn·anticomunismo. loohrt:, il cambiamento nei rapporti di (Of'- u tra Stalli Uniti e ,ca.ti e,u-- ropci ■oche a tep.i10 della crisi tnef'ICliea ba detc:rmina10 k coad.it.ioni ptt una for,e ~ sa ddn.nfloema amcricaaa in Italia. La nat:od.a CXl prestito dd Foodo Moocurio lntcmui~ nale e il ~etnie , iaggjo di Kiuingtr in Italia banno confcrm■.10 in quale misura gJi • mcricani condirlooano, direu_. ~ntc o inditt1tameo1c. le sa:hc di go,-uno. l\ull■ l.1$cla pensare che gli americani J.iano disponibili • ,;pcrimcntare nuo,-c: forme di io,-cmo ■peno ai eo, munisti in un Paese che ritcnge> no cruciale per il corurollo del \1edi1crnnco. Del rnto il dia. logo ormai pc:rmanerue 1r■ 51• ti Lniti e Lniooe So,ictica, lun- &i dal c<>nk:atirt: magiorc imimit.à di rapporti nell'ambito na- .r.ion■le, richiede una disciplina rigorosa alliotemo di ciascuna sfera din0uen.u. ;\oo t un caso che Gianni Agnelli - di scli10 indicalo come imprt:nditort: illuminato o, comunque d.ispcsto al dialogo - abbia invocato la presenza continuata di trUppc ~oc in Europa. LA POSIZIONE DI LOTTA CO','Tl'<UA In queste condirioni anche i sostcoi1ori del compromesso storico, se ,ogliono dis..--ut«t: sul scrio e non rifugiarsi nelle prcJiudiu.■li. diffkilmc:ntc pos.sooo negare c:oocre1en.a al.runica proposta aherna1h • che sia suu■ fan■ riguardo ■I problema del eovcrno; una proposta che: h• tr'O,·a10 una sia pure pan.i■le applicazione in Fnocia. ID.fa1ti. le ,--ariaoti che Loua Coaiinua porta alla formula del compromesso s:tori(:o sono diHìcil~n1c intelJeuibili. Questi compagni l.ammtaDO di eucrc fraintesi: cPCI al go,·t:rno-. secondo Vi• k ocl suo in1cn·cn10 al eooP"C"O del Manif es10 non si• gniftcbcttbbc alcuna volooti di mandz.re al m■ct:.ro i crifonniSIÌ• con lin1cn10 di aprire la strada ai nri •ri,oluzio:ari-.. Lo scopo sarebbe, i"'--ccc:. quello di g.anntirt: il più a lun,o pouibilc condizioni tali da il • pcdirc il ptUipitre: della situ• rione e lo scontro finale coa la rcuionc:. Adriz.no Sofri. da parte sua. ocl suo discoru commemonili,·o della Str■ gc dì 6tUCi■. si è premurato di prttisarc che cPCI aJ 10nmo.- non siptifi~ spinga-e il PC I a ,cn-emarc i • sic:me a questa Dcmocruia Cristiana. A questo pwllO la po. sii:i0oe dei compapi di l.o1• u Continua di.-eota dimdtmci • te comprensibile.. Se il dùù<&o di Solri co,ùruiscc-la rinuncia della formula dc.I PCI aJ go,·eroo, di fto0te al nuo,o antagonismo popolare nei confrooii della DC. manifestato con il rt:fettndum e dopo B~ sci.a, sa.rt:bbe meglio affermarlo con chiaren■ precisando quali al1re indicazioni occorr■ dart: alle mu,e per quan10 riguarda il problema del go,--c:mo.Oppu re dobbiamo ptnsart: • una ~ • labor-azione di go,croo del PCI con ut.a DC dj,erY - in questo senso sembra andare racccnno del compagno \ i■lc a una ponibile spaccatura nella DC e • quesio punto si dc,;r aprire con qucsti compagni. c • mc con il PCI, una ciiscunion .. su qu.alc sia la n&lur-a della DC. I compagni di Loua Con1inua ribaucr■ ,mo che le posizioni di ,olta in ,olta ass:un1e dal loro quotidi'.■no sulla DC. i ftschi alla DC di cui es.si 50n0 semprt: stati lrt i promocori nd• l. piane. non do, rt:bbcro dare adito a dubbi. \I■ se questo è il &iudizio che danno della OC. LI come si può evita.re che il PCl si■ sqtwific.ato di fronte alk: mauc d■ un■ coll&boraziooe con c-ssa (Viale) e per qua.le moth o una limite collabon.zi • ne do,rcbbc cuc« improooc:ùbilc ogzj e, in,cc-c proponibile don:aani (SofriJ?. ;-.;é sene per use-tre da questo pasticcio. lin- ,oc.uiooe della ,aolcnu ri,olu- .riooaria. lnnanri1u110. es.sa è meno e noo fine: un mcuo che, ohu • comportare costi u m■ni che , anno comunque , .. lu1ari. spc:uo ba ,ignific:ato nella storia del prok1ari■10 mondiale un momento di quel processo di delega da pane dcUc masse che. a cose fauc ba 1rasform■10 le a,■nguudie i.a burocr■ .r.ia .)I■ • pane qi:csi~ ccnsidcru.ioni di ordine più I • naak. il tanlO disc=orrt:tt di ~lpt e di reazione in aa,uato ha a,·u,o un cH.:110stimolante o par■ linante nei confronti del movimento? Ho !impressione 0 Crisi·-delleistituzioni che siamo di rrontc ad un'al1r■ U■ pur casuale con,crienu dj pcsizioni tra i compapi del PCI e di Lotta Continua: compromesso storico • PCI "' 10,crno. rica.t10 istituziona • .:-ricolo Jolpist■. Incendiamoci non si traila di pericoli immapn.1.ri. m■ siamo com in1i che essi vadano ■f• frontati nel mc:ri10, studiando 1u11i pi aspc:ui della questione; nessuno ~lu.so. Ln generico allarmismo che: vuok dare a.i milh~ù il brivido dcli■ p~ spcm, a di lotta annata. ma io re.alti U po,u a rassc:gnarSi di fron1c alla minacci■ di un.a preponderante ,·iolenu an crs> ria sarc:bb.: l■ più diusuos■ delle combinuioni. GO\'ER~O DELLE SINISTRE E .\IO\ IME~ TO Anche i compacoi dc.I ~i· fcs,o, soprallUllO nella rdaDC> ne di 'll&ri al conp-csso e iD un articolo di R..,... Rossando, ba.noo espresso le proprie l"UC'rn allipo<esi d. ua ao,erno delle sinist:rc. Vittorio Foa h■ Jià mc.sso in luu k profonde dJf fercnic che: «is1ono og:j 1 • spcuo al oontesto storico in cui nacque e mon lcspcrico.z.a c!ei fronti popolari. oé ci sembra di pocer dissentire • ques:10 preposito, con \iiaJc, quando el)i OUCf'\ a che oon li nde pcrcbè la reuionc do, l"Qbc ~lt n■rsi contro un go, erno di ~ • tuStra, mentre usistcrt:bbc iocr• 1e. o comunque rt:a~bbc coa niinorc "ccmcnu a ,n.ndi louc di massa che sfociassero oclla costruzione di contropoteri • runi i ti,clli dcli■ socici.. Ciò che, sopr■uuno. noo ci ron,;ncc ocl npCMJDenlO di questi compapti, è la coorinllOOe che i 1cmpi siano totalmente determinabili e ma.no,..,. bili dal mo,·imcn10; una spcc·,. di equazione ebe t C:OOU'Ol'• bile in rune le sue variabili Un ronmo delle iinistrt: che abbia origini clcuorali o meao ooo può che: nascert: sulla crisi della DC e, quindi, sulla scelta di grr.ndi louc e di grandi 1er.sioni. Il problema è, piu1. IOMO, quello di possedere: una ditttiorae poli1iea tale da impcpirt: I■ dh isiooc Ira ~ di go,·cmo e morimco10 in loua. magari pbell■ndob ptr Jiu.M.a dh·is.ione ddlc. pani tra rifo • mis1i e ri,·olurionari Il problema del ,ove-mo f,- tmee, in foodo. per tsKrC 10praulutato da chi ne vuole prcndC'ft: le dU1■nze ,voi delegandolo ai •riformisti•• vuo; tc.crinando l'oppow.iooc ■lii • finito. \ i è un'anima tutta ideologie.a ebe si n.1otc s■JYate e che indie■ una cooccziooc rutto 1Cm.m■10 a.ncora iubord.in• ta • quella bo."Jhctc del g • ,emo. lo rulta abbiamo l'imprcssìooc che: il problema si penp i.a termini ■:$W coac:ttti. ma nc:I momc.nto in cui la crisi da economica si f■ sempre più politic.a. ~ in Italia perdura una si1uuiooc di stallo in un quadro politico cbc si detc:rior■ • ,is1a d"occbio. Panirc daJJ"autooomia operaia i e noi ,iamo d'accordo w questo tc.nniDCdi riferimento) non può siinificarc iOl.unto I' a, ■.n.urc. delle rheodiaziooi che conispondooo ai bu,ogJl.i proktari. Di fronte • un naoco di potere: e.be tende ad al.latprs:i, non ci si può SOi tr■rrc daU'csigtru.a di formula.re ••ne.bo una propOSta di schiera, meato e di goHmo. Se i 1c-m( SUfll.DO lunghi, K consc-nt.in • DO una lun&a e çadualc COSU- .r.icr:.cdal buso di con1ropoteri, si ccrc:bc:tà di metterli • frum,. ~1a luci■rsi coillcrc dal prt:cipiiatt ddb crisi KtU■ u.n"ahtt· nati,·■ di potere at:d.ibile d.■1 m■ssc ~gnific.bcrcbbc saDCitt • na sconfitta RoriC-11. Pn que110 oco ,·ed.iamo rootnddiziooc ma cor.sidcriamo complcmco1ari ftUOVII opposuione e ,cn-c:m0 delle wiistrc. POAiamo auspicare: che le: condizioni in cui si S\·iluppa lo ICOl'm'O di massa ■cconscntaftO il prolunpni cli una fnc di nuon oppos.iooc:. m■ dobbiamo Yptrt: - e anche con ch.iarnu - e.be essa ooa è fine • 1e stessa (come DOG lo è la ,·iolc:nu di cui parla il c::ompai:no ViakJ ma se:n·c • conquistare il poc.crc:., ancbc quello go,-c:mati~o. Mi tempi e ori modi che sar■.nDO conscotiti dal modo io cui si s,iluppa lo scontro. Soa affroat■.rc questa rcspocsabiliti sipifk:bcrebbc r:on m.cttc:ni nemmeno ;.. rood.irionc anche solo di rii\: • ,ere: sui p:-oblani e sulle opponunitl con cui il movimento operaio s■n:-bbc COSU"CUO a misurarsi in condizioni più ava.nutc di KOOD'O. GIAN GIACOMO ~IIG-ONE e partito P11bblicbiamoampi stralci di nna serie di materiali preparati dal compagno Antonio Bevere per il congr. del PdUP di ~filano ( ...) Qut:Sto tipo di stato e di malic=ione è sraio via ,·ia reso impraticabile in Italia dalla SJretta com~ra=ioM tra ;. stitu=ioni pubbliche e pottte «onom.ico. OuanJo più il capitalismo i passalo dalle sue /<mr~ di oc• cumula::ior.e primitfre alle fasi più n:r1uppau di capitalistr.o monopolistico. fintnfWMtra:ior.e tra potere pubblico e pot~ re ttOtWmico è di1,.-nitara cosl intima e comp!csa che si puc> dire cM oggi i! capitalismo puc) funzionare solo pa=iL ali' inzen-crto dello SJato. ,\'d rr.otr.mto in cui quai.o otwra nel r...«canismo di n·ilu;;po ropitalisriro «HM produttore e ridistrilnr.~ di plUS\'01.ore, dii·~ t:ffldo esso stesso laTOIO di sccr.tro tra le classi. sor,e inei:i:cbilmfflle l'esigen=4 di una cmtrali==a=iDM del potere S1a1ale. con la nr..c.rgirw:iOM di un pu11to dassico di media=ione quale è il parlamento. al /i• ne di un diretto ed ir:"fediato imen-er,to r.d procnso produt1i1,.-ocapitali.stiro. Si ha quin• di l'esaita:.ion.e delle /un=iom dd potere esenitfro. o cui 1,·i.er.e C'O"ltn.SO il r-.assir.:o di discr;:=ion.alita ;: la fun=ior.e nornuuiva l"i;:r:e n'Olta quasi e. sdUJirammte dal ,Ol'i!rr.O. attraJ.."tNOi decutì..fi!R.1.e.cl-~ il parlamento dn:e ratifieare. lo niluppo del capit(;}iv,:o di stato. il nri ruolo è stmo qut'llo di lrasmeuere al potere puhf,liC'O le sollerita=ioni M i bUC,nt dt'! ."f1.e."'CGtoo.liizo;,olutico. ha poi creato, a mon:e drlle i51itu=ioni suztali, un apparalo tecnoaa:ico esterno. luogo di compn:etra=iorie del ccpita!e pubblico e prkato, in cui si adottar.o le decisioni fondar:er.• tali ~ i! po,n,e. Oun:o apptr rato si è articolato m ,-ari /ntdi economia e amministr.zzfri, do1-e si intrecciar.o ù potere economico dei t,randi gruppi n-.,c> nopoli.stici, quello amministratiW> della buroa-c-=ia e quello della t:las5e politia: domincnte In tutti i p«Si capi:alU!ici n-iluppmi. la /un:ior.e dello s:ato l quella di cnr.oni==me l'interesse gmaalr con rim~ n:sse di questi p~di gruppi n-.or.opolistid. ron l'inzernu e fa logico dcl capir.ile. A qunta ,·alu!a-=io~ dello stato dnr.oaa1ico borg/lrse odien-.o dn-e aggju'feersi la constcta=i.or.e e~ la g::.ran=ia de!. le libr'tà indfridudi e colletti· 1,•e.il rilpttto delle r~e cos:itu=ionali. sta."lno suber.do ur.a srnpre ,r,,;.ggjore limi:==ù> r.e. POSJod:e la clt:Me op;:rai.a (e q:Ii ci rilerùzmo r~:icl• Mer:Je a!la situa:io-te italiana• non lotta uniCOMenu• pn un aggiustar:ento de.' pre:=o della /or-0../al-'G'TOr.-,3 pr L."I r.:.oro r.-:odo di org~i::arla e di geStime la rrOl(J=iO~. JX1551l"'.do cd uno fase di lotte. ricca di i'11pfù:'O=ionipolitiche. sorge I.a imriossibi~itJ o cornu."lque la di'.ficolrl esirer.:a di r:cdi.cre. di Ja~e ecru:"-~i,·r.i di ,r>ntere. di oremii:=!:re tiL.ridicc.rr.er.te il confliuo $Oda/e. La ir:rr..-;:ieab:7i:à dc/fu ~ socia~t~ ;,oro-el'esigen:.a di nuo... i criteri di Per la cronacadei lavori de1 congresso,leggete: il manifesto Il prossimo numero di • Unità Proletaria•• con i servizi relativi al congresso nazionale del PdUP, uscirà ai primi di settembre. Non ci è possibile farne un altro prima della sospensione di agosto a causa delle agitazioni sindacali che interessano la tipografia in cui si stampa il nostro giornale. Fare lo stesso un numero, scontando queste difficoltà, significhereb-- be che i compagni riceverebbero il giornale solo verso la metà di agosto. con tutte le conseguenze negative che si può ben immaginare ... Arrive• derci a settemb!"e allora! Bibliotecaginobianco legiztima=.ione. di ur.a nuon: e più aresa illegalità. L'elenco ddle mani/l'$la:ioni di qllffla i/Jeg.:litd a lfrello is:itu=ior.cle sarebbe ntrerr.oMer.te lur.10: dalle a1-occ-=ionida pcrte dt'I p,:rlmr.auo dei pt'()ttSSl contro i pnrolieri e per i fondi .\fon• tedi.son, ai decrrtUtgge r.dla bni=in2 r.on rai/icari dal par· lcrwtto e arbitrariamente rinno~·ati. all'c:nnullarr.ento drile dimissior.i di Rwr.or, da par.e di !Lor.e. sm.:a il rim:io del g<> ..-.erno .ill"nc..-:e delle camtre. «c. ( J Ou.:-.Je l'ctte,.gi.ame:nro Mi confror.:i di qi.ate ismu:ioni? Son c:rediarr.o ndfin:erprttc.:ior.e J.j,;;.mki.ma secor.do cui ID conquisra par/a!"":.entcredel porne politico da pene del prolr.ariato porterà ad ww n·iluppo della dt1Tl(X1Q:ia l"Gpprnr:· tati,·a. cd ur.a tri-j/Orl"!~=ior~ del!e s:ruttt.re dello su::o. sotto l'e,.ida èe!la lt?;:/itd e del ri• :,rito delle r,~e parlarr:ert:.r Ci umbra corNtta la ;,o.1:i- :iou di \"iuor.o Foa. il q;..;;.!t, prcme"S50dte ta crisi tt'OPWJ:":i• ~ e la rni.s:er.::D operaia ~- t:o i'fSl:ura:G ur. p~ di s•=!da."1.mlo ddt.. s:ruw ..ra di ;.edù.:ior.e S!.Jta!e imperni.:.:a ~Ifa derr.ocra=ia cris::,;.-..!Z. ror.• di.de dr.e • Proprio per s,;!n:- rt la den:oc-ra=ia è r~ cht i purmi opuai prrnd.:.r:o le disi~:e da ques:o .:.pp...·•·u:rJoi pott·re e quir.di da!l:J dr"WC""a• :10 Octi..~ Qu.;:Jl; ò~ i' ~·e. r.:.:.:l rr.n-.o è 1.maq:.ia!.si.;;:.i j,; .. - rvrù.! dtllo st~:o alla qu.c..!e si:: possibile parrttipart •- fr. t:ni:à Prolezari!J n. 5 del -;-.:,. R_espir:simr.o. quir.di . . la ,~adi• =iol"L recrieo del n/or,:1$r:O s:illo s:a:o le q:...:!e ir~isu 1'1!.Jl· 10 r.dla ;rogres.sfra s«;.·a:1::a .:-ior:edti e-entri di ugoi.·.:.:ion.t dt!!a 1,·1:.:l sociale e su.I iri:J~ !e pa.ssc1~io da!!a d~.xr.:.:i..; borghese a/!c democra=ia proletari::: per r.oi lo src:o r;r""..Jr..e. sia pure eon tu11e le sfM.~1:ire prima im:Jicctt. ur. n-.«ee.-:±l-.o cl-.t !i ,·irst" conmu.;.-.r.r.~•::t strutturando in fcm:io,..,. dei;'; ir.:nnsi della borg::esia ;: Jtu: c.:ratteriSlic-a essen:ia!e l di es• sn-e u,.-.a /,;, r=a d:t si ~:r.;,:~-, sr.o:;,rr piU d.a!!a SO("irtJ ;: s: sour..e ad Of"?i ef/erti,-o cc-: uc,llo popolau. St d"C::tro ccr..:o poSli.=~ G r:it::rd a scc,:dirt paro!e d"i; ·Ji, r.e cor:e • lo s:aro si c!'N::e non si ca,""!bia "· rerrib:!r:t--::e r..;g,gn.:fre. ,-.,; di sccrso C:r..:o ie:. :.-:..: q:.:o:;:!icn.; r-·.::icc polr- '""' c:r...: ir::::.:;1;i·a rec!e di lo,::: ~~~ '.:; der.-:.oc..r:ia dt"h· ;:,-.=~:.•e w.. ': Cl)-:.srcra.o: r.e cl-.c-fa demcCTa=iaropprestntati1,-a, con le si;.e asKmblee drttil'i!, ~ ne- ~.enze una democra:ia mistificcra, una pur. /in=ior:e e dalla cora-in=ior:e che la dlU- ~ opcaia, nel momciro in cui n-.e..tte in di.scussior.e la logica e i rr:eccanismi dtll'accumuJa. =ione capitalisrica, deve contef"'l.• potanet:mfflte rr.ertere in di- :scussiont l'orgcni=:a:::ior.e a:pi• taJis:ica dello stato. La n«nSità della dnr.ocra.:ia in quanto ef/ettinz pcrttripa- :ior.e a!la elcbora=iont di un pro,nto con:ur.e. non deve costirure quclcosa di scn-roppos.10 alle rivendica:ioni quo,idiane, ma il loro significa:o profondo. Louare per la propri..:Jautor:orria. per il proprio potere . ..-uol dire lottare contro rauacco corn·,:rgentt dtllo stato e del padro,.~o cor.douo su vari pu:- ni: _li.scalità.intrr.sifiro:io,..e del lm-oro. s:rttra at'dfti:ia per la ridu=ior~ del lh-rilo di occupo- :1~ e twr cosuuire un 1-olar.o di diso«upa=ior.e. L'atti..::Ie s:a:o aztraieno i • n:.i.od corpi sepcrcli,. (Bc:nC'O d'Italia eriti p:ibblid «o-- r.omic-i. parteripa:ioni stataW pi..0 n:endere lo s:=.to di er11n• tt:n:.:i a 11...tti &!i cr:biti deJa ,•i:a ecor.or:ica del paese, grc- =i~ a quella compenerl'C:ione. a qutila • cor..cr'f.:rc:iont • tra pq1eu poU:ico e po:ne non.or..ico. La 101:asopra CCC'eru-.a:a ~ la d;:moaa:ia ri<ehia però di rat:ue una pnrol.a d'orda-~ :.s.zr..1:.2 SL r.on è c:otl~a cxn: :~ !cr:~ p,e~ 1.r: pare-re oper~io r:ri luQ!-.hi di produ=ione. r .I E' nella loua pn i ;,orni di conirolfo opnaio. dei p:,:eri che risdgono della /ci> bric-a a! gruppo, i!l set:0rt. /r• ,..o a COl"'ltrenderr i ga:r:g!i n• :::!; de!T'ir.:e·:: uo-:o-:ia di.e la clc.s..o:.e o~ t:p?rv.dr lt; ~t<l I' il ,,cio•e drllr tr.:2- •'r•r-:xior.i de-,.;oc-.:tic-he e s:- ln•-.a co..·e cl~ diriger.a· J Alla do. .-.cnda: CO"!e gi:n-:iere ci Ii~dli cn-!lrali di dtruù> ne drlla politica rcono"!iec :..: ;,,et :-: pç:ere o;,er..:o i-i /~ t,•:~·.:; q:....Ji ; pcssag,gi p;:• i;";.-;· 1.e•e d.:l uo: ;,o:;:•e .:J: a:.:· t.; pa z1 po:t.•t 0Pff.:io di .::.. ,o.:;.·.,:._·.,r.:;r..;:io,..e!ei lc.-or:;;or. r:e-il:: forc \'Ùa II f.:i:T'•O ..-;! ;-,> !e--e eol!ttta·o di dru·r:i,..c•t r-.odi e ji.-.,.:;!it3 gtr..er.:li del~ produ:i~e r.or. pcwi..-:o «r· ta as1ram:J"r.emeproporrt (!_• .!nzit;;:•e in. ,-..:_,:;·.:,,p::f:1 o r:,•. r.o i·:oL ...!a Guido Cc,:i. o r.- c~ie:!t rr. o«o r,~a1i~1ic::,.:r::r :.~ r:..:q: r oou•e de: pcr;a. r:ei1:o i:; :rT.J d; s.:i!l:e c,:e;r.orr.iche. U .'1/lessio"'.e~;,.:]r.~O\'Oper. tito, su!le IWO\~ fonr..e di Io:- t.l e di democra=i.a dn·;: for.• darsi sul condneir:er.to CM tilt• ti i di.scorsi sull'cssoli.tisrr.o del capitale. sulla disr~=ior:e della d~m.ocra=ia. sul c-;;.r.;:iere Q'.;.torital'W dello Stmo e dri ,.-..anopoi i c:;ssw,r.ono i! loro pier.o signi/icc:o solo s;: nferiti d!a gigcn:aca opna di disu"l1Cni=• ::a=ion.c a cui sor:o sc:1opost1 i la,·oratori in fabbrica. Al/"in..,·erso tt11ti i duconi in /o\·ore della drr-.ocr.::ia eco"'.on:ica e politica rntano a:s.trc:- ti SI! non sor.o 5011er.u1idalla lotta dei lm'Ql'CJori cor.rro il dispozi$MO padro,-.c!e r.e: l:.iogiti. di produ:ior.e. Oi..es:c: ri/!essior.e s:.! pcu:izo nuo1-o 1-ier~ i5urili:J se si dà nlin'O di e punto nodale• alla quntior.e Jelfo pcmedpo- =ior.e o meno alle a:ssembltt elrtti~. loccli o untrali. Oggi r:ess:.mo p;d, IJ'r-r.- uni di f::r /::re d nostro dib.J:- lito ur. bol=o alfir:d1etro di p:... di c:in.quar.t"ar.ni ripropor.a-.do 1,1r~quntil>r.e che sul pi.ano as:ra:to ~ ir.sol~b:le: eome si I tt..iti ro ..corJi r.. d rù:o,-.c~e la ir:roten.:..z del!.= dt"""!.oc-nz=u, rapp.•~raznc :.gualn:t1:ir r.on si può non nsnt co,u:ordi nel ric-or.oscer.: fc.11!11i: po.litio: del!a ;x:rteàp,.;..::o,..e .;! diba::ilo cii, si n-0:it r:rl ....,~ drlla CO"lotti=ior:e eleuorale e t:!I'u:terno .ieI:e ~o:.e-:bitt t· leui ..-e. S.;;:,;,~ 1:.i:1: cr.e r.u::-:~ b!o,:ro i::i ;,Df~re r.o-: ;;... u ,:11 i n.:oi c-er:m di dm.sior.e r.rl pcrl2mer.to e rc-::orr.eno ,:ei .:oruigii COMur..;;:io rqior..;:i. !);:.rJ co~riro de! pcr:iro ...-ali.i;;.·,: ,...w per ,·.:so L; p.:Jtec-i~:io-r: ..• .r.:.: ,·om;eii::or.i: t· Iettor.;:t, :t-r.er-..!o con.:" def;e nos::re ro,:::or.: di jc,<':.; t n'Ol· E-er.Jola ~.....s.u.-..,a-ii-ar.~ i'-~ bw:.:r q-~~ rr-..:1 ri;,ostJ ..r:• ;..i=;D..~· ,:tt:o,a:is:ic.:. Il ,!.::o ;;r .. 'C><.·~~p.Jr.:t: n.cr. i p,.ro ro~;: ..;:o .:.= ,;..:: ri:on:(! ,.;..:edot'.':.:de r .:!~~ c:-.:b,:for:, pc:r,'()r..:!1.ç:--r::o lo s..·:;no è1bJ::1:o, le pod·.e t~p.:• ..:r.:c eh,... co.,...e p.;.•:::o r.:.oi-o. ..:ttb;".;,r,o ..; r.osr•o i;:th'O 1--: u•,.:.1 di o· t=r.:s:r:: J: .:cnux, ..-.-::..: d:·tr:a !: •:;.o\-, ;!:i::..:.om pro;..::;;:r..< POJ.to chi! !::: cos:r:.:w,,..e d1 :. .. .J nzun,1 ..;·~.ocr.;:..; nor: ç:..è ,"S&""~c ltr.;'1)5:.;:.: ;•,"'frr:":.;.m:e!'!· r~ io: ~:.:. :,-cri.:.:. r.-..J c1-.c- r., cemta di :.111 !.;'.·~•'-' coUe::ii'O .:!i lx:se. ror..Jc::o p<r ur: :~-mpo .•.!'t.:::1v..!!"..e."!::.e-:;o, .;:;:•.. •·e~ e,p,. •.e-::e ..;"; to::.:. ec~·ù d:e, s:·;. ._. .; .:! rr.or.-.er.zo J4,;. • •!~ui-:~ r... r.:.on s:r ..r.:e•:!l di dt•..-.o,; ~.. "'=i..; re:d:. ri ~·ib..:ti• :., s:.; q:.mo tet"!:.: i.,.:r.:.: in ,,..aniaa insoddis/acmu, pre> prio a causa della mar.ci:n.=.a della l.t'".en:fi=-..c=ior.e di q:.:.~ s:e esperien=e. (_) La nos:ra ccpodrd di propor• ci come p3rtiro r.:io,·o s.uà 1-~ rific::a dalle ir.1:u=:i-•-rCM s::, premo prendere pn riempire il l."IIOtOdi potere derr.ocraJico c:rea:o d;;I ccpiu:Jisrw monopolistico, in colleg~.CII0 con le espetinl=e di Ioua dei l0\.'"0l'a1ori. solfecirar.do di l-'Olta in ,'Olta la r....scita di tU:tl gli ori::r.i e di turti gli urumenti n«essari a qucst.z l0tta. {;ruz in:eresst:11:e esptritn.:.: La .stiamo 1--i1-endo con. un rm1.;:;in> di costr,.;.in a \li!:mo wn org~i.s.r.:o uni:ario di base che seppia ort,tmi=xtt. guidare e consolidare la a:,;scim:a ar.:i,'.zsci.s.:ache la di::s.se operC"..a...-a~pre più rwiicar.do. sotto fir.cal:-=re ddl'opna di violeri.:a cl-~ 5!.:l submdo. l.Jn ~ti_ia.srif,....O e~. Je7%::0 t:Jcu.-.a pred.usion;: neWcribuo èella S:- r:istra, or,cr.i==i 101,'Qratori. s:ud~:i. intellmw;;li, par1i1i.ar.i. sindacalisti. non r.d!a c::SJra::a ves:e di cmadir.i di uno s:a:o gentriC'Cmfflte cr.:ifa.scisz~. n-.a r.el!a dirr.e'ISior~ CO'tc-reta di uorrsir.i iruniti ir. de:nmi.ncu rcpponi sodali. in dr.errr:lr.an s:1,,-:o/1 a lor:au cor.zro il /~ seis-:"10. 0:.es:o o:g::ms":o. c:.•3 ~i /l}r..-:--=:ol"~ st: collaborar.do ru:u: ;., r.r.ism: di c:.:3M di \fi· lano con iJ s:g>1if;cci:vo a.ppog110 d1 sir.dc:a::uri t pamgUI111. .s; r:pro,...c:e Ci ir.;.::.au e,; p;u pte$IO :,.,-_.: cc.-.p;:g't.: .c:i:.;na i,: l;S:.:z di W2 °obie:ti1.'0 che l sorto 5por:r;:r.eo "t1la cosc-ie"l=a della d.:s:se ope-n;:.c. dopo la suage t!i Brtlei.a: rr.tttert /w> !"? ft·gge ,: .,1.s.1., ~-.:..:.:;.;r.jo!o .!~ P..;r:~en:o. \'on p....,._+.i S: ,-og!ù: in :=! mcdo 51:0'l/iyt:•e il /CJCi5-.o, ,"'r;:,.-.} sr rwa ad ar,p.".,:;,e la .-.ons..;1n:o;e.:-:.;u.; i fa,·or.;:0,1 ddle cor.r.i,-;:n:,_ àt!lt p.·o:e- :.:on1 d:e il i~·isn-.o ricnt a lfrt'ilo 1stit1..::i.o..::e. di c;.i la po~it,i~.:.ì Ci Ori=-:1::J•si 1-i p,:d:o /ir:.;.-::;..;:o J,;.'fo 5:,;:o e ;!; s.;.,!~re in P,;r:...r:l"'."::o i la ~.;.o;;_fn:.::iO!:C p::.. ,.;p~•:Jeer. ,· t r..: f,..:::M.• }:3 q:.à:..1i r..:,r ·tt:o rù'Ol:..:.c,...:•..c r,:a cl-~ 1 ~·--=::.:gts::":.: in m.:r:.;r•.: di- ..-,er:.; ..!.:i :.Jl'O•,;;;:or1. r.e: q:..;tfro .!: t;--,;.; :oua an:,.':;:sc..s:J C'r.c .:;1,bi.; c:.•orc ;: ,·c;•;·e:!o r.el:.: s:.-:..:tur,; Jtn~ dt'lfa f;;!,br.;-.; c:-c:;.:.1:.i.:s:i..·:::. d:e por::, il': se .....; q:...:--::::~ ser--.precr~r::.: _·; \ÌO:er.:.;1 ;~::.:. d; i:..J.rJ:...;-:: c-,:x:on:t:r.s:i s:.!!Lc.:.:;JJ, Cl• S\ .\l. c-_:o•::,;~;~--:o ;,aJror.:;. le e 1·.r:.:....:~~ ... ( ) Lunedì 5 Agosto 1974 PinelliF, ranceschi, Serantini: vittimedi Stato I cc "1f)41.r:i Pir-tl!:. Frc-.c.nchi e Xrcr:tini sono s:=.!i c..ccui d... poi;~w,u d1pc-...ir:1, éallo _Sr::::o.Allri com~rm JOno ~.:.ri /erizi Ru::ord'! ~ r:..m_ ~ compav.o Son,;;;no C«- c.;r.1t. che ..,-u-;: COff g!, am tnjeriort parai;:.:at1. In tutti q...el-:t casi non s; t /:Jt .. z;-sii=i.:.. Epp~re ,um i,cpp;.:ur.o m q,~ I,. ~~. d01·e e co~ qua:i compa.g!U sono stati roip,IL X li ricordo ir. qunr.o rubria: .à è pcchJ r-.ollì eo,r.. pcp:i 1-.:JJno SllW:10 la n-.e-.orW di nsi r.d!:J n:uev~- O:-tsto cir:.izero. doi.e I nos:ri compcgrJ uc:isi. ,r.;..()WIS{) w..::.- ,ao,-.d,; ... -alta. r colti1,·c::oco~ s.;p:er..:.adai r-.odemi n-.e=.=d: i co,,,i:.ni.o::=l()nedi ,.-..:ua,. F,mi r.:.m"J ird:.ano: le L:=boriosi.s:siMe ucm.e nre con i loro attm:e11 tnron.stid t le l...ro strcgJ. I gion-.::li, l:z RAJ. TV. promuo...-ono e 1pUtgor.o ra1u,-i=ior-~ di tutti vnso i /:::• ti nuo1,i. Pu-.elli, Frar.cachi. Saantini. Ceccanti so,-.o ft:1ti reccJ::. r.on /::nno p:;,i • r.011:io •· O:.el d-.e t srmo t s:ato, cii.i ha da:o ha da.:-o, eh, 1-.a cnwo 1-.am.-:.10. La ana plil i"1pon:mte ~ ,'Oltcre pcgir.a. u:.sdcr.do cosi elle spc!!t" te rtspor.s.=b:!,:.1 dtl!o S:c:o dv, r.dla arcugja del.la ltr ..siou - srra:egi:1 or:idda - sor.o dj grt.n lunga le pw inq~i.eu:nli e i.mpom:r.Ji. L'al:ro gio,r.o si pcr.m:c fra compagni di ~ir.i. L'cz. uu,ia.-.mro dei f!iil era che or,,-.ai non ci fosse più r.u.'la da /crr: ~ r-.et!nn. con ur. :sospiro di . gcunna n:crirur..arion.e, i.r..: pietra , tor,~e} JOpro..Corr~ ~ si fosse ùr.pqna:i in una e.orsa a os:acoii m CUl gli ostocoll gj.à .sa:n·clau1, fUUli a tn· ra o nJ1"'.a:stireui. r.on cor.u:r.o più. Presi tk!l'dre si ,.: Dl--C::li. Jr: recJta r.ori si ,·a a/µ:tto C\"t:r.li. In nc!til si corre all'indietro. Per a.nd::rr an:rJi occorre non sc!:an aù:un ostacolo cJ-..e bbi.:: s,.-g,1i/ia::ola 1r..one, fascssin.io di un compc1n.o. lo Staio è lassu, co,, la sua /.:ccic di bror.zo. e ~ 1,e pepe. Si p..lJ ragior.n'Ollnente pn-..sae CM s,e lo Sta:o no,s 01,.-ase colpito dei coripagni r..el n'n> c!ele lotte sod.a!i e o~ rc:u pii. acute, i /:::scisti r.ori sarebbero s::.cti così sicuri t suc/cxirr-.ti r.el co,.-ipit1e i loro t:rirw-.a!i Misfatti. Lo St.c::%0 ha d.:zo loro più di un ca:rfro eser,pio. Pinàli i volato d.a IJ"'.a /inatro. di que:SJi.Ja, i1 volo è ini:icto dt! una stcn::a pier.a di poli:=i.o:ti. Fra:ncacAf è st.ato ucciso r.o:u:empo in circoucn=-e W r.on n-.eritO\:Q'IOneppure la pnsm=.a ddla poli:..a. Sacr.tùti l :uc:o e ca:tura!0,,. q~ aa solo e ir..a,,ie ed è s:ato ,r.ccJuato a ,,,._,,ru. Nessun poli=iotto ha pagc:o ;,tr qu.tslf o. ,...icidi, dte J--.cnr.oripristfna:o a lfrdlo di .stc::o la per.a di rr.or.e gi:mdiet:tr.n:te bandita dal codi« il::lù:r.o. Sns:.:n co.-.andcnu di trai poli:::i.ot:i i stc:o chic1r.:zto a rnsdt:re amto d,!/.a propria ,upor.sabilita. Forv ,ano .u.::i trcsfm:i, forse sor.o s::c.:i pron-.oui.. .fusi ..,-;.,'Ol'".o nell'anor..i- ,-..c1o con sir:ili delitti su1la cosciu.=.a d-~. giu:.st:ar.a-.te, essi a11ribuiscono a!L2 rapon.s.::bilita dello Sze10, ir. tal n-.odo - r..:=isla - assol..·.er..dosi r.el/.a proprie COSl:im=a. Pa chìw:.qu.e sappia riflr.zere ps.ù di un l'f'Ulf.wo. risu!t:: ~hiara la rapor..sabili:à di q,..t"i delilti e faciJe r~:o dei colpn-oii. \fa lo S1a10 ncr. i di ~ opinior.e. U.W con/id: r.d tempo CM tr.mtd.a la n-..ar.oria dt'i delitti r.d r-.:i,- cero della ra:negr...t:r=il:JrLE.sso se r~ ltn-t: le n-.=ti o cddiriltura ron:s.i.da-arespo,u::bili di misjc:ti cr:tista:ali le s..e l-""iltime.. I n-.a(istrcti inquirmti n0n si 1,.vrgognar.oa mosm:si iM• po:n:ti o incapcci o defirirnti r.dfider.Jificare esecwori e rumdanli Mgli t::l$0$$Vlii di Pindli. Francachi. Sarmlini e r.el /ffll"".e,-.:o di .Ctt'C'CT:!i. Ancl:'e:ssi lt:sdcr.o d-~ il teMpo accwr.:.di lo propruz crr.ae di rr.one. Eppure, dun:nte i! /a:scisr-.o com·era Jaci1e rinuc:ttu:re e anl'$l:re 1".ilitcnti cn.ti/acis:i. da ira-i.ere in gc!mz o al con- /i.r.o! Xri loro confronti poli=i.a e tr.agistrc:Ul'o dir-.ostl'Ol--ar.o ur.a pror.te=:a ruuen-m:o dq,vz di ben Gitre cau:s,e. Ora polizia e ~ronrra, q:mndo lu::r.no di /l'Otlle d~ lifti di Stc:o (,...:a cr~ dt'litti fc:scistiJ. bc:Ibc:CJtO COl'f'.e se si trcm:z:ssno di /TOl&le ai più diabolici e furbi delinqua::i della lt:rra. Poliriotri pc:!esar.er.te retittr.ti o rr-.en=ogneri la passano lisc:ia..Soprcmutto si t!.3 tempo e:! tempo cor.Jù!cr.do ll'I n~o,.; criMir.i CN, gra:.ie ai mr-=i di comw-.iar~ di rr..:mc. dcn:rebbtro sep;,dlire q,.dli 1'ttCJ:i. La ger.:e r.on .s:i ar.AOia. forse. r.el set:!ir parlare sempre delle sznse cose"! .\fa :.oi ~ ~ si-JMO • gente •· r-.a compa,rj, dobb~ MO rmgue e msu:ne, e non son:ol.are su rn!:SSW'I r.:.i.s/c::o. Soprammo sui rtistretti de!lo Stczo, che conrinwmo q:..tili dd rtpr.e J:rscista. U,.\A STORTA Alcunenotiziesul congressdoelManifesto Il nuovoDirettivo Delegati presenti: 594 (88 donne). 486 rap. presentavano i 158 centri del Manifesto. presenti in 74 provincie. Alcuni delegati rappresentavano le strutture verticali: commissione scuola. commissione meridionale. commissione operaia. commissione lotte sociali. Alcune statistiche la composizione sociale dei delegati è risultala la seguente: 38 per cenlo studenti. 20 per cento operai. 17 per cento insegnanti. 12 per cento impiegati e tecnici. s per cento professionisti, 6 per cento vari. La sta• tistica relativa all'età d,ce che il 9 per cento dei delegati era sono i 20 ar.ni. il 76 per cer.to tra i 20 e i 30 anei. rs per cento tra i 30 e i 45. li 7 per cento oltre i 45. 11nuovo direttivo che è ri5ultato eletto dii congresso si compone di l2 cor:-:pagn' e cioa Asara. Belinelli. Belliferr.ine. Bosio. Carlini. Casarino. Castellina. Catalano. Crucianelli. Covino. De Vito. Galante, Indovina. Infante. Latini. Luciani. Magri. Maone. Menapace. Milani. Mineo. Maioli. Montaldo. Montan;. Paissan. Parlato. Passarini. Pellegrini. Profeti. Pet:?nzi. Pintrr. Rocchi. Ross_and~.Sai. ?arscne. _S21t--i. Ser,"ini. Spina, Tassinari, Teroni. Vaccarir.o. Vermicelli. t

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