Unità proletaria - anno III - n. 15 - 5 agosto 1974

8 Il saluto di Unità Proletaria • a1 delegati Unita Proletaria, eon que.ste poche righe, intende rivolgere il suo saluto ai delegati, ai compagni delle altre organizzazioni politiche, ai rappresentanti delle dele,gazioni str• niere agli invitati, con l'augurio di un buon lnoro in questo congresso del Partito di Unità Proletaria. Può darsi che sia anche una COH formale. ma a ben guardare in questo salu!o e in questo augurio c'è sicuramente qualcosa di diverso da uni formalit:a_ o·altronde la pochezza del nostro spazio tipografico ci ha sempre aiutati ad essere brutali con ogni conee-s.sioneformale, a.oche se ciò poteva costare qualcosa in termini di estetica editoriale e non sarà certo or-a che possiamo cominciare a dare spazio a queste concessioni In realtà ques·to congresso 5egna un punto di arrivo per tutto il partito. e quindi anche per Uniti ~etatia. Tutto sommato. queste poçhe pagine hanno rrl)rodotto la vita del partito. ne hanno segnalato i limiti ma - pensiamo - ne hanno anche registrato i pregi. In termini assoluti UP non è mai sta:o un buon giornale: una veste bpogr-ahea dìmessa. una formula bastarda (quindicinale) che aggrava il problema dei tempi e dl tderenu alla necessiti di far seguire ai fani un commento tempestivo. il frequente carattere di improvvisazione, per non parlare dei e3sini derivanti dalla spedizione: ma qui la colpa non è nostra, è tutta dei voraci e in.saziabili ministri delle poste {ben slmbolegghrti dal rotondo - e sempre ph, rotondo dai tempi di Fiumicino - ministro lagni). In terminì più legati alla situmone speelhea del PdUP credìamo in'fece che si possa dare -atto a U.P. di aver conseguito alcuni nsultati non disprezzabili. Il tatto di essere u,eito regolarmente da circa due anni. aumentando il numero delle pagine e aJlargando la cerchia dei collaboratori, ha consentito al partito di poter disporre di un minimo strU mento di riflessione. elaboraztOne e fflfonnazione. non<>r.ante la disponìbilita di una redazione ridotta ai minimi termini, nonostante le drammatiche difficolta che sono insorte periodicamente sul piano finanziario a causa dei tremendi aumenti dei cosb Contro tutte queste diffieolta i compagni delle province. delle sezioni. del gruppo dirigente hanno dato un con!'ributo essenziale al mantenimento del nostro giornale: sìa collaborando nello scriverlo sia diffondendolo stabilmente in più di 20 mila copie. sia rac:c.ogliendo un numero di abbonati (oltre 7.000) che molb ci invidiano. l'unificazione con il Manifesto pone ora l'esigenu di inserire anche U.P. nella ristn,tturuione degli strumenti del nuovo partito lffliHcato. e quindi dì rendere anche UP. omogeneo alle necessità complessive E' probabile che la trasformazione di UP. in questo senso non sarà una cosa meccanica o immediata. tu~ .. ia è in questa direzione che c-rediamo di doverci muovere per dare ancora un contributo. sia pure modesto. al sue cesso dell'unificazione con il Manitesto e con altri compagni della sinistn. Il saluto e l'augurio di buon lnoro che U.P rivolge ai ~eg.ati e. ìn fondo, proprio questo: per l'unific.azjone. per il successo de-4 PARTnO DI USITA PROLETARIA PER Il COMUNISMO come strumento positi..,o ed efficace dell'a..,anzau operaia per uno sboc· co rivoluzionario del movimento di lotta. DALLAPRIMAPAG. za un'offensiva diretta in tutti i settori nei quali si produce e si manifesta il potere borghese; partito dunque capace di dare un contributo efficace perché la ristruttura~ zione della sinistra diventi una realtà in gra• do di costruire uno sbocco rivoluzionario. I delegati del PdUP al congresso nazionale di Firenze sono pertanto chiamati a raccogliere il dibattito complessivo ma• turato nel partito, ed a produrre un ulteriore sforzo di sintesi e di elaborazione, un compito che certamente non si esaurisce con i lavori congressuali, ma che troverà una sua continuità feconda e originale nei prossimi mesi, nel par• tito unificato. UNIPOL cd.a.Ila quana paglna) r-.i.::11.r:! b n,trum:zi.:ini: nel1e .,..ofle di ;-ro,en:enz.a· bt la PN\ :ncia in:en :ene rm .:onironti dei nuo,i irue• .;.."l:enti rc!i:dando k infr.1- ~:rutturc uernmo. Hrade, alla ..- .: Afflc!'nti di entrg.a e'.mric.a e .:qu.al e fornendo :ntent1 .:.a• o;ta.li a fondo pe~:.J o a t-... ,,.,,·:oo U~!'<J di inr;.:~~: ry molt-,,·mi .:.a?1 !'inten:::,_~ , :~.: pafato dana Pro, iocia e .:.ap·u!.: :-.0-:1 ,e ..icino ~l!IUl· ..-:au~J il ;-c~ruak di..:hi.arato ra11irr..:ruo. d..::,pr..1 al.:i.::ù aani, ae!k He?s: imrrex ,e:!-. .\ero- ~er.:. Pe'o"-'. Guzn. ,.,,a \lotc-;. 8;.1r.d1i, Set, Onen, Tog:::pa;b-t. Bi"'.J.Radi. Bn.,;..r.1an, R,:i\,.rt,"'l e numero~;~s ...,~ a.I- "" d t piran:..ta daila DC la r.a..e s.x ...:: ASSICURAZIONI j I Turismo t 1trziariz.z.ari~ nt: ..oo:err.poi-;.--.:.""'le'1te, la CX: ir.1.rm:n.: l!n.1 for!: ,;;eta a lo n-:lurpo 1unm.:o e con-- ~nre~ntc! alla tcrziarizz.a.. nor::.: Ot;.. s:a 5p :11.1 è ,;::::ipli• * Proprietà del movimento cooperativo italiano * Siamo l'unica compagnia assicuratrice gestita dai lavoratori * I nostri investimenti per lo svilupp~ della cooperazione RAMI ASSICURATIVI ESERCITATI Aeronaut,ca Automob Cauzioni . Cristai F 'ms Furto Grandine Incendio lnfonun, Responsab,,ta civile Spese regali e penta!. Malanie Traspon.:_ Guast, macchine R,sch,p,ogg,a R,sch,_,mp,ego VI, A / Capita:,zzaz,oni Resoonsab,hta c1V1leauto CRCAJ AGENZIE IN OGNI CITTÀ Ne11e«Case del Popolo> e nel'.e s~i per ~er.che del mov,mento opera:o e democra,,co MIGLIAIA d, cpun: d se'V'ZI0> Ul,.'POL Sede centrale: 5 6 Bologna . Via Oberdan, 24 • Tel. 233.262 3 4 b1u11otecag1nob1anco (a.alla settima pagina) llC r:i"orm :a . n.."\ $ -.'r-,·a e.,,. che d. fro-re .al p,;x.. ~ .,~,--, te ..1~ st:--ac :.-.-.;n.. da.I i~ è .,""f'C':!,,,;i,u•a ., F~-x: .3 1v-a s.: •!Stra ntr;,;:-.1r:ar.-c,u~ 5..: r:e- ·~ e-,1 p:-'.nc ;,.almen1e :ap. ;·~:,:ata dal :no, ~nto ~tcJ.e-:,•,.,o. qg;: ~ è .:05- ·u ta (! ·,1 .:-- ra op.:•4,a ..:~ uta e ·e lol.: ,e,,:~- ..1.a s,. .si::. 51'.l-d..a.:.JI:_ ~:-2ttu to CF OT :: U.."l ;..: ccn dc .m, ,w,:r·,-, ... e-: lah,.-:a·.:,n a;n.:, ..' F J<'. tOf'OO a!l U."l :l ç,;-e~ ::i nt Ll • UNITA' PROLETARIA Crisi, sacrifici, potere (dalb 1rna ~pna) oa--:e d! docu""e,:o. o - se s ;,•e~e• s-ce - .n ns,r e en- :e • cono... ? ~me ce a e• ! a o scori:ro <l cla"e naz ona e ed ,~:e•naziooa e us ore e pc:e.. p•ede:e!T:l na•e I :emp ce· a e• s d po:e· o.,.· •e L..,a s:a.."T>Qae· aJ ca;:, :.! s~ ~ poi e·.-a·g·e e d so!:~ a1 mo-- me"li.0 buono: e p(.'•e-n."nO ',!a fo,.se non abb a.-no de:- :o con suhc en:e eh a·ezza c°'e le nos:•e magg o·. necess :a se<tSo d smarr me"::o ct:e mo : nos: ·, compaon runnn z.·,e~.:o eggendo - docu-- me,:o d, ge:i:ia o. ,,asce,,ano da I mpress oi,e che n esso :osse cori:e"luta la r p~ooos z o-- ne di u., ~~o 01 'a• po!.:.ca cu supe·amen:o C"ed amo de!:>- ba esse·e pa:• :-rio:,o cor.,une e :e,,eno ce--to o, C'ls:ruz one un :a· a pe• :.J;! compag'l c.,e s co locano a I n:e"'K>de. agg•egazone o che ad essa !an.'lO comunque r 'e" !'T'eri:o E que· rnooo o !a• pol : ca ciie pre:ende d, s..,olgere dal l'O()p()S•z orie opera d goo,1e•- no. ne, senso d con.d :1ona•e e guidare :e sce :e de'l',......ers.&- f o d classe a::•él'\·e·so la p·ess or,e s.u gove...,o. 1a <l S()OO • b. :à 1r.isacr'cl e 'arches:a di comropari:1te Se mo t d noi nor.iharmo po:u:o so::rar. s ad un· -np•ess one de: ge,ie. •e non è pe• una nos:ra ge• ne•,c.a d ff,denza ne. con'ror, • dei p,ogram:ni :!"I quan:o t&- e· per !e ca•a.ter s:iche d: quei p.af1..colar1 progra'l'N'T'I che -..eo:va!lOproposti Si ,~,ma nfa:-:, d, programmi di politica economica. che per loro nat\Jra possono essete gestiti solo da ehi controHa le leve della politica economica, e cloe - oggi. In Italia - dall'avveu .. rio dì classe. Se a...ess mo sp.ega:o ques:e cose con magg Ore cn &- reua e :empest.v,:à. a• re-n-no ev,ta:o , forma·s1 de. a fa1sa 1mmag,ne ci una nosrra arvvers one per I programmi n quanto ta ,. I programmi sooo certamente 1od1S?9"1Sabr· ma devono e5Sel"e rea1men.e. e non so o a paro· e, programmi di lotta. Oevo.'lO CtOe pr ma d· ogni a tra cosa. s.ab •e un rappcH"to pre<:so '·a la lotta I ob e:.,vo e I' mp:amen:o oe-- 9 i spaz; d1 po:e•e. E òevono ;nc1 ca•e ad ogni passo. da qur Il s tuaz,on conc;rete è poss b e pari:1re qua'l moment, d con:ro lo da' basso è poss:bi'e cos:.·tr're. su qua I fcn:e è po~- s b e fa• leva Un p·ogramma per go-.e•• no. come fl()j !".ntend amo. e anch esso un programma d lotta. capace d, sa'dare azione di go..erno e lona d massa ,n una logica d1 progress1v1 conquista di nuovi spazi d continua costruz:one e consolidamento di forme di potete opera,o e popo'are a rutti I di.. .,e.-,, l~eì'- ne: qua.. sl a"'t:co la ogg: '.a s:ruttufa del potere borghese 1n questa logica e anche poss b 'e ch,edl!M'e sacr,i.cl a 'av0fa!on, por-s, Il proo.ema de''a grtJsta m1s....a deg'i au- "'le"· s o• .. \ e a·~a:'. ~ w·o_ per esemp o. ct,e mr "I&::• e e!'l a,essEW"o ser:,p·e e necessa· arr:en:e rag one t1e i..""I e,Ce·e •~•:. aumen: sa a• ae "e pa·a ua•e a p•oa..;: oi:ie e~ ·a'T!e Con c o l)C)n :-,. :~ &mo. O\·• amen:e. sposare idea sta :, a-a secone:> cu 'lOr'I a.-e.'a se"IS0 pe• a.ora. :v. o:--..a•eco:i:•o o S:a:o Ce a ,ora:o• e non res:.a-a, cur,. Q,Je a ques:. '1C0!)5ape",ol ce- :en:or, de' PO:ere. ciie , gre d • ::o e non d s:u-ba·e I ma00\ •a:o--e l::i:end amo C ·e u.,a cosa de :-,::o c .ersa E e oe cne ?!'ob ema de sac· • c pote-.a po~s n C e ma non può pots n lta a Po Che esso PuO po~ soo do-.e e ne. la m su•a ·:, cu <1,ora:v•1 s:anno coocre:ame:-i:e p~e:'lde~ do :, mano <YO des: no 'l"•oppe ,O :e. "1e a d SC1..S· s one po .tw;a. e s o men:,c.a o o ·e se pa• amo ce. C e d ;.. e'lOe o de :a .a è Fa:-'a-- n C1 s d rl'e'l: ca d o re do- .,,e ncomix a a poss b !à da u'l la:o. o chiedere s.ac•.: ci a. a.ora:or. e. da ·a ::"O. 01 s,o ge•e az on.e d go,e·~o. Si :,re'laa per ese:np o recente d ba:,.:o sug, s:l'UlT'en:1 <1e' a:tacco an;iope•a o. Lo s:rumen:o • sca'e - hanno <1e::o I soc a 1st - e prefer b e a que. o cred.:.z o non solo per 1a r~ one (orodutt.v. s:1caJ che e megl,o COf9,•e I cor.sum, che g inves:,men:. ma axhe per a ra,; one (d equ :a <lis:•.bu: ..;aJ che le 1~ pos:e possono esse•e fa:te paga·e ai cet, abb.en:,. Poi la cns: d, go-.. erno e r,en:•a:.a. e ,a gragrllJOla d, unpos:e e eh aumen:, tat,ffa,, che s abba:- te 0991 su e masse popo1ar1 Clmos:ra c ò che do'.eva essere eh ato. a'meno ne ia s n1-- s:•a ':i da I n zio Va e a d,· re che prooiema non e in nessun modo que' o de' repe. r :T1en:od un cer.o numero d m 1ard. se cosi fosse v sa rebbe davve-o 'a poss'oi :à dr r,so "'erlo tassanoo 1 , t0eh1 Il prob'ema che Il c.ap ta'e ha d, '·on:e a sé è QOeo a. ba:te'e e roeace1are ,no,e:ra o ;:;:lasse ,er ;.. e ques:o p•OOecna p• (}f '6• o s CO oc.ano una se· e e p•x, er.-1 pa·• t ço a· e f•a ess 1.,"t 1f'l'l()O'• ·,r::e p•:x>ema d po :Ci1 e conom ca Cr:e oe·o non e ®' o C ~::,.a•e Ce de::'la•o. rna que o C comp· me~e I .e d cons.i'Tlv. o~a a ;,re:e, sa .:! co.-np• --e•e ,e d ~l".$U!'TIO :,JSsando i •edc.:, oe ceti a!:>b e'l: o e ,,eco a - po che eh comp•ando u, pal'l- ~ ? ·osse cos:.•e~:o a p~a·e un :n:,os:a e :o rru 1on1 no,: ~• QtJes:;, Cove::,be •,our•e I s;.iol consum.i come a-..·.ene a .,.~a:o·e C!"le paga p u ca•a ~a !>enzna - opps.;·e presuppo!'le un go..-e·,o ce e s n.s:·e cne i.;s sp eta:a!l'le:i~e o s:~en:o • sca e ne- amb :o d u:ia be..,. p u amo a e c...ra az o:ie_ ca pace d sa da·s a e Ione d massa n u::i p--og•amma d •ed s:· :>uzone non s~o de ·e<> d :o. ma a-,c!'-e. ed euenz a·- rne,.:e <1e po:ete Se e quest\; :..ma p•ospe:-:.~ .a Ct'le s ha n mei,:e occor. re C scu:e•--,e n modo espliç,. :o. come noi 1.ncomnc1amo a fa~ sa pu•e assa pro!:>"en• : came"l:e consapevo'I come siamo de e m e d H1C01tae oe ~ e per coli che ~ncon:•e remo s...1a nos:ra strada Se ....e. ce s ha 1n men:e ·a pe> I :..ca ' se.a e C un go,,.erno bo·· g"lese. e p ù spec;,fica:a,-ien:e o ques:o miserab e gove•no <l cen:ro--s n s.ra occo••e d re con etua•eu.a che sch erars: per a poh:tea I sca e CO:"ltro !a poi :Jca c·ed t.z,a s1gn.'ic.a prendere pe· buona que 'a che, dal wn:o di •·,s:a de?la c'asse ope•a a, è una falsa a ternat:va. e conie ta e "• respm- :a e .s-rn8'Sehe•a:aE s:gru',ca, al tem:x> s:esso contr:buire ad oscu-are l'a.:e,;,a: va -.·era di '•on:e a cui ~a c asse ope•a.a ogg s trO"tlaC!'te e que a d ~:-:e•s, '"ISOu:a.,,ente con:ro I d seg~ de~ az100 s:,co. comunque •·enga portato l'tant. o d acee::are la log;ca del sac, : ci de a r rtuncia a ·a o:--a e de' a .scom:na FERNANDO VIANELLO UNITA' PROLETARIA UN COLPO AL PADRONE b.-------------'0 La DC trentina .:cmer:it ,iUUUIOt'!C' dcl ruolo affidato al Tttntioo dal ~tEC. che lo compttnde nella r&SC'ia di giardino a1trtzuto per la ricreaz.iOM del c-cni.n>Europa. Ciò an iene ~:,mte la pcnetrmone di pa..ndi ca;ii1ali for •r...:cnt1,uioni pubbti..:he. ulteriore spinta all'abbandono della .:amp.i.Jna. corn?torTl:'!o.{,':,e del urri:ono . .::o,:ruziooc di p-a:idi ,'!Ila~ 1cri~ti,:i- a qu~!.J p:-0pc.~11.J b'.~f~u, d;rc-eh-e I nota bili OC ., di, i dono te :wr.<! di ?<=N-On.ale innui.:nu. Ciò porta a cna fo:-re terziarizz.a.z:one di.:i ..:.enlrir'IÙ important: !l'a wr,r.si:c::o delle ,alli. do,c 11 1Th)00i-,-.Odldio.la di,t..-ibuzioc.: da par:~ c!:.-UaDC ha pon.a:o a un ,:.'.)s:o della ,~:a -,:.:p,:nort alla ~:.~. ,a ,:uà di Tn::2:0. un.s ,k!k r:u .:.are d"Jratia (un t• ,.grufz.:atl\O: d Trer:t:..-;,:tha t..1 ma~i,:10t'.::~.:cotrazi.:-:ie d' -.uyCrm:r.:ati d'Italia. dtretu.rnc:1te v indl11.!....'..'"'!er::e.:,:m1rolla1· ~.!lla DCJ -0 ltntarho di 1rasformu:i(). ne di mcrca10 del I," oro. sopra11u110 anr-a,rrso un 1n1r-r Intervista p,e ~-- ?!"C!-.J Q .:Ob,:.~'."!Z• o..> 1 .:a. La .:a...'ld.danna d P :.ti<: a 'e pre,.-c!cnz:ali. m.u ~: J .J.n ,:,~r,a,v ,ul a s,:.::i,a d.; :!>pc.: ..st C,:CO Lr fatto ..:.;T.- plct.a.rn.e.:.tt' ~ o \lJ ne• :no- , 1m,:,n:v~u.:--t.1 ;"~'51 .J.J ..:~ :nu è" :X-a ~tana daffc,;..-...-re ..h~ra e . ..:ita.!. E ;x-r qu~(' ,-'le cta\ amo ...,oasf all o!e--oo d.:no PSL. mal~ e ~e a- ... ~.1 ..à ~r,.: a,.:,r,· ;, f1! ~ e s. e de-- \fJ. a tà è :'C-,..,-.J:l v•r:x-oto è :,,:,xolo R I ,en10 mas.siccio a !i,tUo di scuola. Ptr la DC i: ,iialt. • ,ro, att uno ~boc..:o a!la do:-:1.anda d· o..-ieupaziooe <k~• H.nte dag!t ~;,ui~; dali .a.gri.:.:;I. tun r- dalla fine ddl\:.:-onomia di ~u~:~tcnu. b) fornire .:or::ecllpor-a~;:.?- mer::e fon.a b,ùro più agile, e il meno poht:.:izzata ~} bile. da 1.::+zzarc '1e1 tre ~tt..:i:-i d1 ~, :h.:pp:t: indu~t:-ia. tur,mo--terziario, edilizia . .\ cue. ~•.:i ~OP<> •: pnxt.!e .a Un.a ri-tru::uruioc,: ddla ....:u0!a eern<--: .s--c .:on I ss:-w~ dcC'ffllri scolas:1ki e ~i dà il r:1.u- "'n'I0 ~" lUpJX>alle !-.:uo!e i:-n>- e..•ron,:1. ~e:.a:~e.:.:.i:1:.:he. al- ~~h.:ex. edili (i d:pl,:,~ rifa. -..::au ,a'.iono -:,,:,io rer Ja ;;!LlCne. ù:Jntcmpvra--:camc:J:e per Ci"ll d1plom3;:.J ~red1to alro:::-:-.:i - tr!. G.zr.na.,;a - i.a ....u.ola r:~e,e\.a: una quota che anda,a dalle 4.x1 aUe ~a l:~c,. htituz1ooe ddl1.0:U,-el"!-:~ d1 S.X1oki a. .:o~e :cntatn.,} ~1 fom.uione dt ~uadri d•n~!n· •• : a V .a' t,:i X~ un ,.,r• a Behar ,,., '..: ,... .,.. ·e- :i.e.J::r.;."O·o o,1 , 1..x... ti ~:. e \ • k. ,..)f') 1,- .., ,~i:Q '°' c·.:o a P~g • ;:x ~.a I r.· .. ~az onc e!.:,., 0 SlLP ~.Jl'I PCI ( $ZIIJ"v .:IO:N 'JC ~para•· s;: ., ;-:-oti"C"CU se::,;,' -.e e .....•..· ro ~ raf .. ange·c : tnO\ mc-,,. to ;,e· fnxax d C-"lttJ::-c re b -acx: .:!~raz1e - •~,•·a C::,e,ane-, n. .,g, pc- ro,.:, :=:nto • \~u... - no -i F r . a-> C, :.:~.:~ !t;-.-.; a e__, • 5~~ -;, ... -ar.e·,. i;!. ,: -,IJ· -. pi,;. ~"': • ,., ... •. 'lO -d.: 1 CFDT , dc11a CGT ~- 'a J 10 ~!iodo :na ogs: i11 pitna a::uUJv~ In qun:a fa:-<1l:a DC Oli• n.iua la prop!'ia p~11Z.1 a li- ,ello ~ia1e non p:u con )'\. zione C•uol:.:a . .:he è quui ~~La. nvn più .:on le ACLI. .:h:: s.:,n.:,~u p0$izioni di s::-:1- ~tra. ma wn una rete diffu.sa d. c,n:.,li ~JdO<Uhunli. e di ~:,OCiuion· ,port1H: a li,rlJ,j d1 {a~b'".'. ..:r... ·e il tenuti,o d: .;.)>.!nnre ·_ DC.La,·oro con l'inle..,t.:i ,: - ro o rompttt 'm"l.te u::iit.arìo a: K'.>tt-1. Oue~to .,;c:-itnbuto a! dibat- ·:o .:or.grc:-.sua,c è .:h.iaramentc paniate. " propon1amv, andie :n \"}la delle p~.!(:r.e c!::-zicni amm.::"·,~rati\C. d! ap. p!'"Ofond:r:om c~cj ~uo &lprl to, di :uc~r-.Hlo r.::1 ~:tori "l'lan~.1nu,m.a --:-p:.at1.mo d! (r.,_ -.'IY.::l&rìo ,ub1:ù :. u·one po, u.;a de1 ra·ti10 . .: ~ in ~!rJ• me"l10 d; !c•1a e d, ..:oofron~o ..:Jn .e • :·e ' ru dtlla c1 "1• pe! ìl Coord Pro, PdLP di Tttn10 Edoardo 8cflu.ui Paolo ToMlli CFOT :na r.., ... i!'!"3\C~ tra !I • ~u.=... e .;.,,1, a 5 "=s:ta M CCT ,.J:l a CU'JZAI .;.)" ·•"' • .: "l ..... 'l ~- men•• :X'- ?: -- .;,;" i --...-Jnl . ..:.., mo, ~n.t..1 ;,...- LI -X~&Zl<>- r-,: d~ b do:i.,a r-...: E ,1;) a .. ~ ·az· ... T,: J' 4:x:-:0 .:,'o,: ..-, .:"':: ~!a luora:idv io P::l-L\1 Cbu .5 P~.. :::!'de· ce:. L! P j:"Jt~ec pa -i ;<e-io a ... ~ o ·'ff1"'... ""~'"lle".lto Il --..o- -::--~ :!c,'t ,.,....,tcrn;,,.;,·~ea- ~::: jX)rt;;,,,: a,...._,.( : ì~.n- ~ s.-.:''!e ~ .s:~Jt!pl."he. ;,n- , 1 ~· a kma d -~·e s--.d :e-7er:c Lunedì 5 Agosto 1974 LETTERE Aderiròalnuovopartito c~.i"°~;:;.;1.r:~•o,.;::;;::.:,. i:o ,.,..._;;::v ptr daers: C'1r.i ,r. Low, Cor.t1-:....:. --:a O: puJ. :-rnto ~·~irò al ni.Ol'O p;..-mo ~ il Pdl P fonr.r~J l."'O'% ii \f,;r:ifes:c I mothr Jì .,:.a;:,1 m~ scti:a l:cr.1)0 m Wl.l ~.:11..t.::,ur~ r.ri.;110·.; dt'l!.; s:r,;.L; cl-~ r"..J prno LC. e lj;,.,r.di .. r:,·.;;,;"•c:..;1'r.,--..::o J~-.t:e pDSJ.:;,(,r.; e de!i.;; prnr:.:a '"'· ;;r:r.:r t:nr Pc!Lp r \k::ifn:o 1-...;..>i.-:o ai.wto e i1e1p•.O n.e!:e.lo:u-. Ho 1'11,Jft..r,;;:o U cor.; ir.::.onr chr r.ori bcs:.:J land..r~ p,aiod;c.>- mer.:r dirilr ;,c:rolr. d"orJ:r.r 1-e:-urc!i r_ f:re 1.,--., gr.;n..!e at:n:-1"".o d;i qtd'StO p:.m:o d: rma rnprnM:a m LC r s:~-, m crrt1 motr.rr.ti rsul:.ir.:r. pero. l'Wa rnrospnzn·JMC:tr. si_ j zradon.z.. a builo politico, i'1 1.n'al1.=:rna éi sJc,g.m spesso l"l cor.1rc.dd1:u,. ne tra loro: prer.diat11ot:i la cn:.ì r poi s«r.;1:.a,,-.on_dla. clandn:i• r.1:a r adtUO il Pci c.:' ~trno, ror. LC d-.r a.cn.uboe t:T1"'"..are Ir r-.::ss,r. Fcu la ril-ot.:.o,i.r in o,.·dJtt7:e e-re.io chL ,:~ol dire pn ....o d1 ri.:::o ~borarr t.r.a w~r,:.2 C'«1'!p:n.;. c-rn!ib,~ d~gli opnai r jJi proln~ri. e q:.1.-:d:"f~rr 1,ri par.1:0 m yr:.io dr rm/1::au q~o prugr.;"":r-~ \{a b,_~,;; oo-.: re 1mpron·.sr..=wm. bcst.: COff g!i sla!or, 1dt'OioJ:ci. Spco propno ci-.r il r.~10 p..-rùo possa a••cr .s:..CCTUO 1n q:..au ~. d-.r },e dnto di l-o/e /cu: d:. pane r-.J& r:r ru!ttl"- rò a disç,osi:io,..r pn dare w, cor.:rib~ta. Co,: ,,._~_e-re.do ~ ci potranno n:sru airn . .r:.mc;u del:e prrcrdrm apenct:e d1 gn.ppo r s:cr.dti di fau i ccn.i sciolti. Cr.rf..nò di cndt:re al con• pesso drl \laniJn;to r a q!J'llo ùl PdL P SarJ possib~ er.trorr a'lf.Chr wn::a ~rr uc-riui" l..o compa.gno di Cesano 8oscont, (~11) Se fate un vero partitodi sinistra, ci sto anch'io Cai compcgn: del Pdl.,P, , t'~.i/ica:.JOr.r cor. il .\~an1fa:o M-r'- t.r.a gran bdla cosa. ~ credo dnTco, pnchi soci.Jlisli e co,..,.w:is:i f-.41'11U) ser:pn p;u pc-.ua d~la DC. ~,ogliot-:o fare fomifCSCIS"'l() coli:. DC . .sr /ari: ,w pcgcu dallo Sra:o_e ~ che qUfl porci dn fa.scu:1 11 prrn:la_rio c:nd-.r lm:o I q:.:::tr.r.i. Tra i r,1ei compcg,u. in fabbnc-o. n .sor-.o rami mca::.u, ;g_l seno pn twte le porclur.e cM ~ono. Ci 50r.o tC111ila.iri in iiro. cr~ andt,e C'Otf1Qtacr.o. e,.~ noi, bcstnrbbno r~:rr le t:iinr ptt lfflnll druro. E i.n:an. to i noJ:ri bn l()'l·em..:mri dnnocru:u:uu r :sonalis:1 ci _sauat.·lf"'I· rcno c.dJ~ u.:nu di quefl~ z~ C'nt' s,r.,:.bra d-.r a _ ebbi.Jr.o P1fl0, r.ot op,r~. corr-.r u.:r.ri Onassis. E poi sa/la Juon ~ Jr• no a ~ri i panfili r.on pq.tn·ano l"I\-.-\' &{)'Italia qun:c' \fa i si.ndac-cti C"OSa /.mno'! C'han'10 pcura di J;;;r codrt il goumo. r m:.:"!tO noi Scus.;:r lo sfoµ,. nur le rosr stcntto cosi r r.c.l'r. e·; n.:.enu di .ifrrrso da d1rr \ oi r il \f='lifnto 1-olru f;;u l.'11 rt!lO\'O peni• tO di s:i11is:ra.dt..ro. d.l!!a ~r:r deg.Ii opinai r corm-o il l(n'ffnO r la DC. e q:.t'.'Sra t' un., sr.in Mia eo:s.a. Pnò dowu -."t'l'tu, di Pfù ~Jr ,f,;;bbridt.e. do,·r:e 51.:rr di più cor. nOI OJNrai. nor: dtr i·tu /ere ror:e q;..rs!i altri eh.e si f,;"mO l'i,; scio prr dc.re Of-:f tcr.:o 1,n 1'0lar.:ino d:e sp:..:.2r-:rr.Ja su ruuo e su tutti e 1I0'1 di.:r r.:n::r n. 0:,54 f.;rr 1-: prattec E sopratu,rro ,:o,, do,·r:e r..:re k'Joloridir sctJolr. 10 '":O"Ic'ho r.icr.ze co,i l]i s:uder.zi, ancr.r lct0 dei-or.o lot:a.~r cor.t•o i ;:u.Jrvo:i. r-.a non c·t solo la $.Cl..ola. , ;,,e, l,;,•r drl!r lette d:.u·r. u-:i:r. con 1:.w i ltn-oNnori, e·; bi!Of:'10 ar.à,e tfr-..!ì st:..int:1 ~!!e f~bbricrle r r.t'i q:.:,-rirn. P~<J i!•n·~:r ~'1d~ ,,r.~·rrr ç..:, tir::cmi: ,wn .si tr'-lta ,nin: di dù·r::arr com~ il Pci :irrò r..or. Jo1·ete d:rr l0tti3.-no IOftitl""..o r ;,o, :-=-:to o p,rn.~ il Po .: .]r.da•r ... ,i C'Of"'.sigli C'O"fu,ia,t1 o i"f ;x;ri.;--:r,,10. La ~1cii'1a ,a 1.;::a t:'1du- n. ro,:zro il 1-<'•tmo ~ ror.tro la DC /'U01"1..,.._ .~ f.J:r &,10: l't"O partito di Sl'1is:ta ci Brusalla Gio,anni {Cioi.sdlo . \filano)

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