Unità proletaria - anno III - n. 9 - 6 maggio 1974

6 LO STATO FL\A,ZIA I PARTITI vero • Contro il qualun UISIDO E eosi u~ al~ tassello del mosaico che compone la crisi dello Stato è andato al suo po~: 1 partiti partame.ntari ricevono in monet.a sonante il crisma della loro ufficiali~ e _della loro _es-dusività. snaturando nel pròfondo il sistema democratico bor- i~ tu: ~:~ci;!~-;e: e":Cf;:. il compagno Foa nell'ultimo numero di G~ ~iamo espre_sso il. ~'!o giudizio ~.sticamente negativo su questo tri.stiuimo eptsod~ della storia pohttca italiana. e delle forze dì sinistra in parùoolare. e non s!,iamo a npetere le preoccupazioni che nascono da questo • episodio• circa la s.usSIStenza ~li stessi -~ democratici. Vogliamo segnalare alcuni elementi che hanno aggrava!O 11 progetto minale. e che rendono questa legge ancor più segnata daJlo stampo ~I ome11:à. Sono ~sa!:i alcuni emendamenti gravissimi: uno di questi eleva il_ minimo delle pene pNmste per i trasgressori della legge. da uno a cinque a.nni. Non st ~tta. come potJ'ebbe sembrare a prima vista. di L"n impulso per uoa maggiore seventà, ma un abile espediente (non a caso proposto dalla DC) per togliere qualsiasi competenza, in questa materia. aJ pretori (I quali non possono occuparsi di reati che prev~ pene superiori a tre anni). Ora si sa che tra i pretori sono numet0$i I democratie_i (~lh ~I serio), formatisi sulla Costitu:z:i<>nee sui principi della Res► stenza anbfasc1sta: insomma quei pretori • scomodi •. alcuni dei quaJi proprio reeentemen~ haNlO fatto Incavolare - e non poco - le altre sfere democristiane. con Piccoli in testa_ Le c;onseguenze di questo emendamento dunque sono chiaramente intuibili, e n loro significato politico non ha bisogno di eoo'Kllenti . Un altro emendamento (approvato anch'l!sS'>) modifica il testo iniziale, secondo .c:ui i pam;tJ non pote~no. ~vere sovnnzioni da società o imprese con partecipazioni statali. Solo I pnvati, insomma. potevano l!largire •disinteressati• finanzia. :.:!)~i c:1;:..~i~;:Ùec:er=~~ti ~~~,!'':et oi, =~= di partecipazioni statali finanzino anch •esse i partiti. Dunque: i contribuenti italiani (in stragrande maggioranza i lavoratori) finanzi& ranno due volte tutti (o quasi) ì partiti: ima prima volta con il prelievo diretto. una se, conda con I_ ~i di aziende statali. Ma c'è di più: questo emendamento significa. di fatto, la legittimazione della Montedison (che t-.a un 20 per cento dì partecipazioni stata.li) a con:tinuare a finanziare chi gli par-e, cioè tutti i partiti meno il PCI, almeno come ha fatto smon.. E allon dove finisce lo scandalo dei • fondi neri • della Montedison? Proprio su questo punto il PCI ha detto e ridetto che la legge sul firunziamento del partiti non deve essere considerata c:ocne una •sanatoria• degli scandali prec.edenti: parole. I fatti - cioè l'emendamento r,,provato - dieor.o il contrario. Cefis ora potrà fare con tutti I crismi di legge quello per cui l'"lng. Valerio ~ stato messo sotto inchiesta. Che significa poi non consentire una sanatoria. q'Jando ques~ in effetti c'è già si. ta? Oe11'eJenco et ministri ed ex-ministri coinvolti nello seandalo petrolifero, due soli sono stati dichiarati inquisibili. e ques?o più di un mese fa. Da eliora non se n'é s.q,u. to più nutla. Nel frattempo i pretori genovesi ini-ziatori dell'arione giudiziaria sono stati oggetto di una pesentissima campagna de1-.igratoria: uno è stato trasferito d"uffido; poi, a eofflPetare li quadro. è venuto anche il caso del giudice Severe. F troppo facile accusarci di qualunquismo quando solleviamo queste obiezionl e n nostro dissenso. I fatti parlano chiaro. e il qualunquismo viene da parte di chi nega l'esistenza di un c;olpo, fone decisivo, al sistama c!emoc-ratko. proveniente proprio da questo aeeordo tra tutti i partiti parlamentari_ Non abbiamo mai fatto del moralismo su tale questione. nè lo faremo ora. nu non si può non no!are l'estrema debolezza e !imbarazzo delle argomentazioni comuniste per giustificare (anche di fronte ai propri iscritti) questa legge Con i soldi (dieci miliardi all'anno} dell oStato faremo case del popolo e irrobustfremo la nostra stampa - cr.cono i compagni comunisti. Già, ma e gli altri? E' difficile vedere I fascisti fare le case del popolo. E non basta - eome invece fa Rinascita - augunM"Si che il peso elettorale del MSI diminuisca. Con le speranze non si fa politiea. Con i soldi (tanti miliardi al MSI) si, e soprattutto un •certo tipo • di politica. n finanziamento s~e ai partiti non ci p,eoec:upa s.ok> perché euo signiflea favanzamento del processo di disgregazione del sistema parlament.are (che sembra poter sopravvivere solo come • camera alta • di foru: inset"ite e coinvolte neno stesso meccanismo di potere), ma anche per il profondo segno negativo che lascia tra le masse. I compagni ci dicono che nelle fabbriche i commenti a questa legge sono estremamente negativi e talora venati da ten~i qualunquistiche o di pessimismo. Sarebbe troppo facile dar la colpa di questo agli operai: il qualunquismo, la sfiducia, il disorientamento halno un'altra origine, o coinvolgono ben pii, pesanti responsabiDtiidella sinistra e nella sinistra.. Non ci rallegriamo certo di tutto questo; al contrario ci senj.amo profondamente impegnati per combattere ogni tentazione alla rinuncia del~ lotta. e ciò rende più ~ e Importante la nostra capaciti ci ~tare una reale alternativa ideale e strategica. credibUe e conviacente rispetto aJle sue ~bilità di l'eahzzarsf Oggi 11 con- ~~!jorhz:i~ ~~~taila ~= ~~~opo9;e:n~~ m1S conc:reta altematiYa politica e str.rt~ica.. • P. S. . Dopo quanto detto. è chiaro ehe la sottoscrizione nimonaJe lanciata dal PdUP e Manifesto insieme si carica ancor più di contenuti politici estremamente qualificanti_ I nostri finanziamenti vengono unicamente dai lavoratori, dagli studenti. dai proaetari: per bastare a sostenere il progetto pollt:co che portiamo avanti abbiamo bi-- sogno che la campagna per la sottosaizione sia massiccia e e.'-ieO.a ris1.1ltatico.'lCteti as.sohrtame.,te indispensabili. ,.,IJE:l. lfA41o>/Ol-).O Jl,)DIS5e> UNITA' PROLETARIA Lunedì 6 Maggio 1974 LA DE.\IOCRAZU L'\ PERICOLO Da Sossi al 25 a rile Co,-, ao,:o.•,u!r.az ;:1,:tùa.!:zi q:..el du c0111;,ort~)s:.t!lo I/t,."t-- ,:; f?:::_ aJt!r-:~o,:e ,dd~ OC t r.:. a ud;j..;t, a,.o:s:r.r.. -rri_ la t!::r.· 1 ar:.;~o--~ ~ t!_ disori~!/--:tr.lo, !e BrigaJr Rosu si so-:o rifd.:· do, i potet:tati ecor:om;ci e : .. t:T :.. -iJ a;r:..e,- ;er ,:.-: e per :;;, 1-:::eru-0.,:d;;P. " C:II ~ DC e z:: op;;ort:.-r.ur:: ,,.~ ..er.r. d:- u i,-:~e, i::t~,:t!o 1.t: loro ,r:- gr::.ppi d: po:e,e m;;.-:otT.:-:o,ir. f.; OC s: tr:.:::.t:z t:.": ci::~~u J:t?-:::.crd:r.: è.e! g:cm:o w.:i!~ ct"r.:.:r-0 sok::Jc-nb:z::.::i: per.ar p-ru.:. p1!l dc"':oros; e, dic;;-.o- -.odo aucr; sco"'1poSl'3, ;a :.- i:!!~ i')r:.~ d:t<>r..i.su ::: possib:- 1 scis!; r.eg,:i e,:J: /«.;!i e pari«:· !.ose. :::::b:~~:~;~:.~;:~,;~; sere da "-: i"'lp,.J:u di ;ro;,<Jr- :::J_d: ~:;!~! .:-:CCt :: 25 a• ;.: a r::.11:jes~-:1 de::·•:.--:::J .\"o,: :"!ter.d:D."":O :ssol::.,:-;-.e,:- cbe I~ co.-n;o,:gor:o t :e u;:ra- :io-:: S!;;.""Te ~j/ e::e_u. I! grr ;··•~ '""U ::.r: , f"'lOfll':tr::oa.n;: :-:::_:;;ciste•, e poi d~!'tL:r.: ;:r· te_ r:<j:•.u~! q:..a..J. o ~!:..;":o 1,°2r:~;!,; ~:f: t~ ~~i:f;.;iÈi::;J§fii~ p t;p~f ;~!;;;§ ~~;~fi:i:t:;;{t:!f~: ~fjjj;}~:~1:!; ti:-:t: ;er :! r:01,.u•:e·r.toopna:o, céi de!!e jor:.e ci:e Io é.:.,:r.oca- so t:J! :1:tr-r.:Jod.: ,pd!o de!!'a-:- l'ti~::.r.-:a coi faJàs:i. 141 pro!e· taZ:i.ai co-.::.r.:J:: é;r,l'!IJ :.rr. rw::r si.a.r.otsst t!e:::o-:i po!:::.c.bedi ra:o: di fra-::~ e oim rué:e- ::_:.J.U:Jrr.'>. E q:u.s:o,;roprio r.e! ;.o~ ucor:!;!a a1,,!rS!tw d4 P· !o pi,..c:.,.~;!e. !J.::_ ;roprw ;,e,,, :m urto :ipo (a,,-:e q:.~!!.e .::,;- s· ., ,1 , • tt de;) or;p.-:: dt!:o Stato "':G- ~~f-Ef :/~:d::.'ri~i;i it:ij~f i~f Jii~ È i 0fA;Ktf i~?Fi!;. ~}~~~o~~~:.:1: !;"e,; : , fI:tiliS:2~ ;~ operi::,; i""'1pegr.;:a t.M :.,,.AJ d:.-r:: le_ o;i!Ta:.o-:i s;,ec~:i:.:! p:l,, E' u..-:;re ;:il :-:sor:e-::0::.t !.J -~~;.o s:erso ;r•.::,r..o ~"° . !t de:~ Jo-r:.et!er:~.:tr:ebe 1011,: .\'or. t :.r,..ar:m,:ti: cée :: S';cc:.;:e es.::.;' 1a - d· : •1•0 - tu: - sor:er.:.:a so;-r::t:.t:o da: :•_r!f7!:.::.:or.: d: a!e-.1r., a:r:~!: Il r:Ja,:,ao t L: r.c::::.!z=.;:tio~.e padroraJo (cor. gli s1r.1r:!'flti t· la con:.Uor./ t !:: ,~~,;;,,.~:,; co,r,paf,.-::de! PCI - u~~do l:: de! PCI. ir. :;;;n co-.::,:, q:4.r.do de!!'c.r.t:,i.:.sdsmo r::!:::--:tt, _;f'J"!· stinr_:.o'Ul!i e r.o,: di c:ti d;.spo- :r:: corre-,;le e 1'"?Fi -:;_:ios:. t;:.:Z:e ,.. rr:Ja~:u,. ~ DC u!-1 d:co-:o d~ ~ .\'O ù! 12 r::k dc:o r.11!;.,.ità Ira i pa:i;.~r.: e u) ricorre a precist tra-.e :er- Tarr.Nl a rf!g,;...-rt •l'orJ:-:e• !~ u~br::=.:or:: a-:t:•::.:~r:e t:~o! g:o r.D"': e_:.11::.-o:ocor.;ro la DC k r.;,1~e ;a,-_e a:!!lr::nasu, è ozrcr;stid;-e c!/orcbt r:ede t.=:-:::::- crr. !a 1:::.0::as::.-::.: c..'!e;;..-::,A::- d:re •co,-:;ror:e::e,::;., o -r,r.e:-, o ro-:!ro il E!!;tT':O•• \or. n _,re. gi :.rr..; com;,or.er.:.euser:;:i.;!.e e re ti s:.o pcrert o cor-:ur.qi.e ?l':!t- zr.e:!:.Ci'ju? _.',!ac'è F::-:!:u-::cée :a:a :-: cor.:r,;.!:i1::or.e .., 0 .;.;. Sft a cap:re cene drrre :.~.::. a unr.!4,.,.a;.b;:.ede!L: lo::~ a,-::ro l"rt ,r. dl.SC:dSU'J-t"e!t s:....:..g:- umbr,3 so:-r:r.Jtr.dne.: r~!:e le u ;a:o C::e ,ror..e n,..,ura-.er.U ::r.:rt !-ro;posc:o ..e d:na e :1:•,/d,,og:-.,,;o,..e del d.1~..:o· ,;~- b:!it:: polit:.c::· b:.sterebbt ;,e-:• oper.r-io.-:I. co,: f?:..e!s;.o 4/occo :ie~xY::!:cét ;ru~r.:: al s:.o :r.-I !ra,;r:;.e-::e•. T::..:,o '!~tsto ere: 1!0; stc:o:: U7.IO de!~ r.or:ra sare d!a str;;.e di Sra:o, c.:!'sr.- éi c'..:;sse•,c:zri:!teru!ico e da I ter-:o. Ir:sosUr::b:!e e ,:o-: /;;;,:. 1:!J-:g:.: !e pre-.~su pn ~,. » I P,tSt7!:0 s::..!!-e;:a=.e :! 25 apnfa--:e pers«~au di \'::Jpud~ um;;re coere,:te (l'ta s;;eg:.Jo to ;,ché ,:~m,-:o I::: 1r.;Jer..a1ol o couier.te :1 12 ,,,..a.u,:o(r.el k, q:..e.sto i :1 ur.u, dd!.: r..cr per r..r.:derseneco-:to. Jr. (j!l..!SUJ :'!-::o ber.e :! S":.oar1:co &!- . !:: DC, rr..a q:J.ts::; è ec~ors:: (el c::.soeh< t;~ste cffemi:~or.i Jos- s:r~ pre$e~..::r.el r:q:;:.r.!:r.tO di jzt r.or. t più S":4/icie,:u r.t~ t1ol). q:..~rto do:..'rebbe;~re _:a r:'.:!et- sno /;;1:e per -r r.o-: sp::,;er.!art c&sse. ar..d,e r.A'..t; et:~pç:gr..a ;n p-..1re!":.mli=:;:.ro~ dei b::-::.♦::: I! PSI. dopo !e dr.r:issior:i d! I I.ne). q::..ar.to;er,l:i d:: c-:r.: or- !'e:et!..or::lo•J, r::: f.CC:Usa la i! .'\O. che r:.li:ar.o o a:J_"f'!:J'fq'.d si r.· L1 .',!d.•;, c:-ec;;; dec:.:o di e;-,------------------------------- ,b~-.o.-:o dl'ot:~ ;:rtito j::- -r::Jcau cor::u:os::"'""!er.te!.: :i;.re ~u/,: per ger.eT;re :.;,: d:~a di sos:er.er.docée d'J:-er:aa.sS'.c:..rater.sio-:e, prop::.ro a u,; risr.1:.::- r" la rt.::.b:!i:Jdd e;:..::dro Ù"10Jo ekllorde (fl:ttllo dd 12 r:::g- cr· 1•ro d • , la car,pc: d ' g;o) d«isar:e-r.tt r:odn.;to . .\"o-: u!"a~r:d:~--"=(rin,.!t::t: so!:.: a;,.~: b~o pi!I, :r...so,-:,-.:au,p;~rt sti: :1 o:...adrok-r.ocr.;!ùo sI r:: I.e r;eccbie~.::ba.Judel .1,fSI, p:n detn-irJr:;,.do, !e /01:da-.er::;Ji !ispro,,.~e del r:a:o Jucil::.tore A!- berti di tsprtsr:or.e (da qu~!!a r:irar./t. di pok a q:..e!l..:: dt s:;-.p-;: r:~ nuovo direttorio Il Fanfani - Agnelli - Cefis (e il finanziamento ai partiti) E i:!lcta e«tJ il ,~,.r,:er.t-0 di di cas: ù!la R.AJ.n· t de!:·::~- Som, t"o l'i::ur.1;10 al trer.o r:r.:o dt! pre-..:.o dt:!a c::r::1, Bclogr.a-F:rer.;e, t"o l'uso ler- :i:r.:o per fare d::.e eur.-:pi) so-- rf'ITisru:ode!!.:: RAI-TI' d:: par- r.o serwrzer.:e r:i ..;cr.;:e. Co- oi~. f~:°s: 1 ~~;;;!: ~~dic. 't~ ~m: J è ~~ P~ti~ ~:1a°u ~ u d.e!k OC, che (:7Ti:.a persir.o lo"<>:bo, F::r._•ar.ie Dt .',fiti: co-:- za della Coofioclusuia e la kue po un.a pro:spcuin. di politica in- compromesso storico è abbaodod inr:er.tau ;:,-,-,a ~ bar.da Ca- ttr.:J:Jr.O, CO.""'!( t ;:~ d, ;ri--::: 1ul fioan:z.iamt'tlto pubblico dei dusuiak od Mcz:zogiomo, quella nata a m:iDora:o.uc:he per ora ~ pt:,:,,a •• e«a : i:an atter.tati che a /::re (j:Je!!o e~ POgf:o-:o - t partiti, luog.amente matun:ti, an- ddJ1otcn·cnto dello Stato di UD oo lOOerate.,oppure M STolgc in It r:ol:ipliur.o ir. Ital~. Giolitt: di::~r.:a ogr.: t,iwr.o ser:- c:bc se sorprendenti, hanno posto ceno ùpo, del cocuoUo alle ini- forma mistificata, come od caso Jr. p,zs:aio, di fror::e t:!k pri• prt pi:J br;;:,.·oa fare lo s;e::.:. la necessita di un.a rifle5$.ione • zia1h-e industria.i e ai foadi tte> del rdercadum, qu.a..ado si 0CZ'Ca ;~~:t.;,e:e1lt!s~,:~~~:.!'~~ :r.: : r:.~°r-c~r:if:t 1.~::;~:1;~ ~t~~ qtiuaJ~= ~~ ::.:~ dcio=: ~ ~~~~ =:~ ::= in:a:, r.elJ'espr.~ere "'- g~dcio r;ie,:tt del PSI ::u,r.:.~a !.; cr.- ;::b:~~~: ~-a~~J~ : ~~re~ ~f':oo~r~ ~~Uadi ~7,= ~ r.eg;;tH"osi-: dd!'ir.r::io, r.o-:ostar.• s-i ;,o:::,c; e ;.st::~,;,-:.;1e, prcr quicu.nle, sui coonou.ti deJ.a se- quella pesante. Si tratta dc.Ua t2&lia da rinoere assolur:amenic, lt la cder:::z ou,et11r:.:.r,ur:tear.- prio per o:ds:o è ci!~!.e cè~ i.' conda repubblica c:bc si Sta c:oo--.sconfitta della fia1 e della vino- ma i: anche umi battaglia com.bat• tiopnai.:: a'i quelle Qor.:. Oggi r:o:..-ir,:er.tOoperaio sappi,; dare sofidando io questi me.si. ria dei chimici, seatitisi per un ai- tuta i.a cocdmoni dd nmo imr.o,: p::I r.epp:.trt il e,;;.todi ,.. subi:o ~ :.,,..arùposti: dr br:::14- L'irizu:z.iooc dei partiti e della timo tl'&$CUtati oci progetti s:pc,-pari. dal momct1to c:bc il scm.toO['n(Jft dti • dis1zr.g::.o » s:.l pia· gli:: alk m:u:o:::rt rt~i.o,;;ie. politica (per c.b.iamarb come i eia.li~ ma l'~ di Oocat re f~ani- e i 500i - qu~ cor.o ozgt!lic;o oppure soggetuvo. Jr. outsla r.t~o-:e la ricor- c:omp.3.gnidel Manifesto) anrnn- Carni:, ~ ~ u:n~ smmon di ~ repubbliche - So.,: C SC-r.od:.thb: r.i/ ;i::to che rer.-..adel 25 Apr:!e a.ssu--:~; :: so il finaoz.iamento pubblico è u,. ~ 1D ~ Si modi- banno pochissimo da pttdc:re e k f.:r:ou a,:!rdi ddla pro«>- sig,s:fk.aio di :.,,:; ocusior.e pali- mi istinu::iooc tipica dcli.a ~ fica il quadro di rifcnmeoto dd- molte alm: so-ade aperte e comuni c.azi.or..e ,: -,;, 0ri,r.:;,::: ar.cée Jd. rial dt; r:o--: ~iat ~ r.!.e:r.. da repubblica, che noo oeces:sa-I.a borghesia ~ SUIO. ~dioaa- quc ponano • casa il risulwo di r·· r-· r-· ria.mente fari: annuocia:re la ma k cbc DOD mgra:s:sc:ra ptu alla ...-u bloccato sul rdercadam b !'estn-no d.e!!'ltd:a, si i:::::tZ!g::,:o ci:u ~,; discorso e :.rr. :-.;,eg,:o nascita con squilli di tr0mba e mensa dd.la_ Cassa, ~egli eati di ma_ pol}tica. del ~aeM: _per tre di q:usta udicer:tt eticht:ta pc ar.tij::srista r.o,: rir:..:::islico r:; cerimonie pubblic:bc (e carri ar- sri!ttppo.. dei COMOl"'ZJ, ma a qvd- mc:u; gli altn - cioè DOI - coportcu i:c:r.ti :n:~a::io-:eprm.--o--le1,Q!O:r. pmfrr:di!l ai ;rob!e--:i ma.ti all'angolo delle strade). Lo I la de.i progetti. r~"ti, ~e ~ "!:no risu.1~. sah-c:ranno una ~cri:: co:-;tro I.e r:::sse popok- ~ludi Il referr:d:.-., cor: !:1tr:: e per cc.ni. ,-usi ancor di più l'fg:randi CODCf;U10C:U _ ali industria libc:rti c:he _c:'èpa. ~tre le "-eri ac!W:t. D'a!lror.4e ti P,:.4r.o ti n..: C4T:capol:Jic4 di rir.:esi ac:cordo tra i padron.i, il compo- del nord. ~~ ~ il _progeno ~ ! ~ ~-e ~ticbc- ~ .sod.tlla pro::oc.a:.ior:t,r:d/a ~ r.- dei r:otfr:i di fondo de!!".::t;;cco nimcnto dclk: pYi lacttuioni ~, CSttC:mO di ~ cd 4 eiali ~ ttmJ ,,~ - cn:n. ocf;,Ol'OU: ef~.4. ,:o,: poleu e.s• u.tit•per.::io, ~/r4 r:ei. J!°"ri d: l""tn1eroodd grande capiu.le., con ammocier-o.a:meto di UD 5bttma cupa:uooe, Mt:Z:20pOlfDO- SODO sere più cbillfo: lo surso soue:~ ,ral.Jo c~ da. t.rr.po éef:,;;.ar:o wu sorta di patto C06titmooale 'di i:arctTC1l.topobb~ si::onfirt0 lasciate _a:I nndacato e-combam,. /o del ~pim~o ert:,fid~ per • 1u,tr-A> ar.!i/auisa:o~, per ~:1~ ic;;~t~ J: ~e!,~~'!;!' ~f:='; ~ ~.,~-~~in:~': jar ricoltar! i be,:per.sar.ti e per cbe C0"'1porla ir. ter--:ir.i di i-:- mento ~bbe CSSCR l'accordo prese dd nord,. pubbliche e p6 l'asscno ddYEu:ropa e dd mo& scate,-.:re la o::r.e::d.dl'opir.io-:e dfr::d~o,:e ts.::::a ée!l";:.·t·ers.:- di Jegisbtun., previsto per k pros- vate insieme, ma ~ere~ chi <f;O-~ lasciale a mMeriosi spe- ;r..bb!:ea borgbe.st Som, nor. è rio di da.su e de!!e lr.:-.e e del- sime: senimanc. e ehe darebbe al peo.sassc ad un semplice ntomo c:ialisti.. w: MU/ero, è w: Jzast.c dr /u,:- le _!or--eti·nsice di d.es:r~. e segretario del paru10 di maaio-. al lis:1ema preccdaue, che si tor- La boc-gbc$ia. italiaJ:;.a ha mbìto '° dal.e.·ex prerider.lt del F:.::r.. quir.d: di co.str.r..;or.edi :u:.: :.:- ranza rd.a.th-a (non siamo pcs.si,-o.i semp~te ~ .n-ecchin ~ prof~o -~o negli o.Jriba rtb;l;to p:ù r:<Jlttk sue co,i1 m:J a.r.ti/ascista oo-: cb!;r. co-:- misti, non è ~1e sem- Ca-s5a per. il .Me:t:tOf?orno· . m1 tempi e ~ e ~ta UD a:ssmo · · · ( __,_ I · ~ ,__ r pre la OC· tn11 trenta O cinquanta La coounmtà era il govemo di a1meoo • pnma VlSU: uabile e ~ucio-:i uZJ01:::r.e nor. - r.otat: i.i Cu..>St e po;:,o.,;r.. anni ~bbc anche: rnrw-si di ~ e i dac. preceden~ è_garan- f~c. AJ;DeHisi p~t~ in ~- r:od~e) ir. :ma lw:ga_ uq:..e-j _Jr. tr.ollt io,..e ir.reu q:.esr.:: UD panito dh~, perf"tno di o- hta ~ suo_ ruolo .ob1ecuva.meo-~~ ~Po dcc!i 1od.ustna-- L: d: d~b::r,:,;,:or:i t d1 i:Jteg;-.enge1::a è sta; -.ort:.1:c.:::.: d; 00 ~ all"opposiziooe) il com- te ana-operaio, ~ uso ~eo- li (di ru~ gli indus:triab.1a '!"-'· gi~r:er.ti e.sp!iatt. E' du,:q:1e il: ce:ebr~o,:i-~a ir. cu: !4r:·:.1.-::- piro di formare il go\-uno. lD o- tale degli mumenh CC000mJCI ~ tare. coa il io,-emo e c:oo gli osoggeuo ad hoc pc ~.a prcr.:o- 1 I.è _iii:i::a !r;;; dr,:()Cr.stt:.r.i. so- gru caso i i:ncg che a.bbW!lO a.:Je mc I~. e il can.nita. b peni. _ . ., : i'ERcME 'CRl'- PJAHO FE;<,p.AJ<W- ~ ---r- ~ --:;? .C.l18fJ.E/ /h~.t %L_~1 ~~e n, Iarta seda, opportu-I c:C:i.sti e co--:!4r.:tl: r:er..:..·.e,;,:!:. spalle: olfrooo un ampio rnr d_:.flazionee I attacco a.D'occupa- cm;a ~,c:a q~ ~? r..::!"'!n:tescader.~:c o pochi.ssi--:t te s:Jl.c usta dei t:eccb: par!!• teriale di riflessioae sulla sor- none, ma aoo solo da questo. E- Dobbiamo pnma di rutto npettte ut:ir:;,:e dd referer..dur.:. :So.-: g.w.i, dei t.iq,.:anf. an 1.::ro,a:o, te ddb prima e su.lk car-auc- siste anc:hc un modo ami,;guo di che anche se si p,cmooo a-arre slia""'::oi: nQJrt!au l:.t!li i -+,. ri, e le rr..:-:;_:est~o-Ii s::::.o:::Je risticbc- delb cSCCOOdarepubbli- rivolgersi _al paese. di crasf~- ~lte im~ un disegno ai" r- • cu: dal momano c:he a1b presi- lo tuno m una enorme maggH> ùdo DOO C$1$tt forse ne:ppare ndcol&ri che ir.diau:o il qu.::.drod: di ogr:i u:k co-::tr.!4:o ;io!i:ico. d=nz.a Agnc:li alls Confindusnù raoz.a _silcn:ziosa.!.tn-ave:z-so b de- la_ z:,.ca!e dei p~pali ~ dturi: del rapimer.to di Soni - .\"or: è st.U.::S:t_i_fiaer.:eu;;~re c<>nCelis "ice c. al finaoziamento magopa dd calmitte di Andreol- OlSh~ Si tratta p10tt0Sto di 1ndiiJ .\Iar.ifesto u ba perlato '2 !'a!kar.::c OC-.HSI per il refe-- pubblico dei fascisti non si è a:r- ti. del tdefooa-a.1-goTCnJO ~ viduare delle lince di_ lmdcnza.. J~r.go e eor. es}re,,::; preci.siou. re,:d:.m: :: J.;;r dtsis/Ne k for:t rivati alli.mprovviso. Quella che ~ estate, dd refettndum di uno STiluppo presiu:~.ib~ ~ ;;. qve.u.o o,, i:.'.> PFR ,li VfRcT,.\:EHIJ.JF>J:t--1, IO AYRE1 DUE J<O<;.t1.(. Il prossimo numero t)J..)0 ;)~C,A.(~1;>, '0 Ct.,El'RE 5Al)°TE. CHE //40:, r.4ì't> \'SJ,;i- 1'----7 IHò.-\O~ D,\U,\G!S1'K,\\JW. 1 .OC<>PRfoa:ùB\~ì,; f/-, C,L/01 O. L' IHP-J'<ì:\L,E: S Gi: 7J 51,,\ H,o&E ... ... .,4 VIJ SO'O CA.Po! Il prossimo numero uscirà in anticipo di una settimana. per consentire di utilizzare z.nche que-- sto strumento nella dura campagna per il referen. dum. Sarà solo a 4 pagine, ma contiamo di farne un altro nei giorni immediatamente successivi al 12 maggio. Nel prossimo numero quindi pubblichiamo M· ti gli articoli che non siamo riusciti a far rientrare ìn questo, e cioè: - un contributo del compagno O,, Antonellis, che motiva. come cristiano, il suo NO per il 12 maggio: - un'intervista (sul temi del referendum) con alcune operaie d1 una fabbrica milanese; - un articolo sulla condizione degli emigrati In Svizzera. _ il documento della commissk>na sanità del PdUP di Bologna; - una rassegna delle pubblicazioni del partito (i giornali, periodici e non. delle federazioni), E QUINDI UN ARTICOLO DEL COMPAGNO DE VITA. DELLA SEGRETERIANAZIONALE DI CRISTIANI PER IL SOLIALIS'.40, Bibliotecaginobianco Qui t forse pi!I opport::u:o cer- della Str.isrra par!a,.,e-:tare d:! ci propoawno è a9punto una sor- oggi.. . • . . . sc:dte che ~ • li"vel~ di .• cart di dare w-.a ir::erprtt!Z:.io-:e tv.J~!:ro di TW..ciu, :n (l:..:!Cl:t 1a di rincssiooe resa più semp~ • D_ai pruru ten~tm aocon. m- st .~ complessivo. La prona m- ......,.· · / · I uJ od • • cc dalla luce che gli an-m.imcnti '7"1 di Andreotn questa strato- ~. è che. c.:oo tu_n:a l_in1-•t.ca .e q~sh c.Jlt, eg:;f't. ~ rr. o, :.111r::ppor-!o ~ !,fr:1:::no > successi,; hm.no gettato su fatti pa _d~I consenso ha ~~ fona. dmm.a dietro, ~~ ~ li a !41'! dis.cono che r.oi lac- co.r. L; DC cée la aunp.;_;,-::; e- ebc appari"·ano al primo momen1 e diTt~e. il meno p~ per otterrà la fine deOau:stmtà._ .di cia11:od:: U"'1po.· e cioè il crt- !ettorc!e lx. di fc.:10, i"·f/:!f.!o. 10 incompremibili O ,'t'nnero in- fu polin.:a. a r~ ddJ ap~llo que:11;!patt~ ~ che ,,,~ sur.:e f:l!i:«o alle susst liber- E coS"Ìahbia.,,:o t.JS!Jtito i;:;·.;s- ,erpretati in modo dìstorto. al paese. che Ot'Q1&J ha acqwsa- va 1industna deU aato. \ ia alk tJ der:ocr.:ticbe. il groi.ig!:o e surdo - cbi di questo si rr~ta • La prima cosa che "ime io men- 10 una setd~ ~ e ~ limit~. al ~: ~ l'ir:!reccio d: ele-.tr.ti che cos:I- di cedere r.el!.e pi.:.::::.ei.,: p.::r• le ossen-ando il v gon:rno Ra--' n _le ~ropne ~ anche m a.!k 1nc.:cn.cz:u sulb disponibj]jtà t:dseor.o :! q:.c.dro de!la crisi uo, a!ieo.Jodei f::.sds::, par!.au mor feli~n,e è i.a c..bec:aricdaa al- f ~~~n!ne ctO:lica ~oè \"O~ta ~ : ~~~ !:, 0 -:; delle S:;;10e I.o s.fau!.;;.rtte1:lo ;rt:r nei.--oc,,ar.dIo:: Resis:er.=:z.V:sie- f:nepoli~u1m;nLe a \{alfa esso attua g:ioranza silem:iosa si com.muove una rckfooata: oggi ~ acct1gressiro di q!4tlla che si f:JÒ gi.: ,._e CD1'1 for.:.t c..r::if.:.scis:e. (;,: a.r- prgJ.i ~~ ~lare- stlpco~ q:: (o potreb~ farlo o sarebbe utile tare di pagare un p~o motro cb!~;re k -r pri,-.:; re;r.Jbb!ica • I s:1rdo, e ~-:_d:eu,: b::.o-: re;.do .. f •:e- poli. obbli e degno si c:ommuOTCS:SeI)l. fi... al1o. q-ocllo che c:oa cmmDO mol- ;!ali:;;..o:.: i: F.:.-:1:ir:i::! :::Cco!ocesare :re- sta e i,_ am una. . uca est.a f!! na.oziamento dei paniti è il com- ti degli antichi amici gli deoc:a-- Co-: :1 re_terer.d:J-.(e.o.,,tu!:o ri,:o ;..cm a caio ::u1:; cO:~:o u- ta ~ . borghesia in ~ plcumcnro e la ootif"1c:1leplc. di oo: ques10 e quel gicrna1e. que-- =~ i,e°: O 1i'::~ f:! ~to nuovo modo d.i__ farc po~ SU e quc~ testa, u!l !mpcgno patte deU'a.n.aJISc:i:be dC'\-c cs.sett bili Le ~enu- _PI~ ::Ìdi- ~pleto Del confroon dJ questa comP;leta~-- i:,~ un_ bto ,; erano mano~:°~ 1 di~ di q:: b~_f;:a~ :;!,:xte:ura:_ = ::se'!•.t~: ~~uct~ : SIO Sla10 c:aurisu.. .anche q~elli dusrria1e e finanziario il grup~ il Parlamcruo \"'Ola b fiducia. ma che: prospremnno. m. ernbnone Fi.at_ha pm:lato od CON? ~ l'alrro più ampio che c:cmprcn- oeUa ~ orpruznnooe. ne.Ila anru (anc:be per lo spregiudicaro d - • • Carli ·gli altri loro 1tona. DC.Iloro npportO c:oo attac:co con il quale si 5000 i~ 0 !.n~i "~poma:ili. Tali ~ le mas5e. ~no Smo diTtt:SO. . dc.botiti i suoi ~ _politici. Stanno ad indica:re c:ontraddWo- Il. fina.nnament~ oa~to -:1 _di ~ te ~- ~ ~ altn pad.roni reali ne'.la borghesia. interessi foon ~li• organu:z:a:uooe dme- n,. pabbba ~ pnva~. ~ ma ~n.1opposti e soluzioni d:i~ti ne.I ne. da "ergogna: cb tener-e nasco- tu.no per b martt,:tt;a.raggiunta quadi-o oolilieo. La giubilazione di ~-u._ ~ e-osa. ~e - e ~ cb1 settOR: automobifutioo) il pela 'falfa l2§CU scoperti a.kuni tuth 1. f~a~u prectdenu: so ~ _n:va un rempo ~ ocll"o» ~ de.I potere econornic:c. quel- =~~/~n~di. anche leqnleih oomia •~- lo rea.ha ero~ la che ~i potreblx chiama.re la . pas.urc c:g- rcttoces.'510«lC ddla F:at. da prnna CTCtelai~•- ne spin,c altri ,-e-rso p dello Sta!~· c.he banno ~pe- assoluta a p~ rra i primi. npl'al10 e ~pranuno dl spazio ai rato la po6t1? _esten c. tnt~ ~ta an ntomo alla coocfi.. democristiani ne:ta rioeorsa pe-r 1' dello Staio. si 111'1~1o ~no ~ none p~1e alla crisi della assalto all'ultima cinadella c:bc ci penna e f?1tC:,è_ subito d.imc-nu- ~1onl;Cllnru ~ alla ~uta ~elfi:n- ~ettmO bene dal difendere-: la ~to. Co_m1~ i?'~ b ~FCS- dustna ~ec:tnca_ ~m-ata. ~é l'EBana d 1 talia. SJooe det .-dn·ers~ •. d1 qveU1 dlt I nel. ~ 1 pttrolicri. Qé il Clpitak * * * Roma, 25 aprile 1974 Il coordinamento nazionale del PdUP riconfer• ma il giudizio negativo sul finanziamento statale dei partiti, approva l'atteggiamento assunto dal com• pagno Dante Rossi al momento dell'approvazione della legge, li coordinamento del PdUP, posto di fronte al problema di come utilizzare la quota ad esso spettante per la presenza del compagno Rossi in Senato, ritiene che tale cifra non debba essere lasciata nelle casse dello Stato, ma usata politicamente per finalità completamente diverse da quel. le che la legge si prefigge. li coordinamento del PdUPdecide di destinare l'intera somma alla solidarietà internazionale, dà mandato al Centro Operativo di prendere i contatti necessari per definire condizioni e modalità di tale impiego. Il coordinamento nazionale impegna tutti i compagni ad una forte mobilitazione oer spiegare all'esterno il significato di questa scelta e per sottolineare con forza il problema dell'autofinanziamento, per la piena riuscita della sottoscrizione in ah.o. Il coordinamento nazionale ritiene quanto mai urgente lo sviluppo di una iniziativa che miri a strappare risultati concreti sul terreno di una reale garanzia degli spazi di libertà, quali i prezzi po. litici della carta e della stampa dei giornali. della carta per manifesti e volantini, la gratl.lità dei locali di pubblica riunione, prezzi politici per le poste. i telefoni, il controllo democratico della radio e della TV. Ancon più importante è però = !::n!~i d~Uo Jt= !'n~~li:fr;::: J ~~:::: t un altro aspet10: Ruoor cinque è per le,ge e per nnngobmm10 e· stem.a cconomiro ntziooale. Ora la copia conforme di Rumor quat- conomico. Ogni diaknica politi- l'act'Ot"do della Confindustria }>. tro eoo in più ~tsncioi e in meno ca. in questo d~. da lotta di scù intendere c:be alla ,cstiooc. Donai Canio. L 1mpon.a.n.n di classe.. da confronto tra !tnlti so- dorm:u» della \;ta politica a questo S\-.i~odamc-nto è stata uo ci.ali:. è rieon~ . al quadro di !tUC P2r{iti. corrisoooda una. ~- po' soato,--.Jutata, mentre sta ad panm moho s1!!11li tra loro, al- stiont a!ttttu:nto chiusa dr*la \-j.. india.re il ,ero sen..~ del ouo"-o meno ~ quan10 riguarda: i.I fat- 1a r.x!usrriale e fin.amiaria. '-é go,emo. al di là de:nmbarc:o di to di cs:sett Cffltralizn.ti. arroc:ca- questa a:intrap'OOS:irionc è solo 4.odtto(ri e dello iba.roo di La ti intorno a UD gruppo parlamen- formale: il orobkma ddliodusaia ~-:; ~=~ = ~ ~a: tare che diviene i1 principio e il è quello di on~ □ ~mo importan1c ri!erimeo10 per uno r:e:,~ rs:~'re ~:~ :!:o:!t!di ~aliQ~~: ~s:e~ s.'.'.'.fuer.smcna1l01emati\-O.al:iemati- c:om0iri c. -ratifica dec::s.ioni prese di ouami:n.i. il !!'~ di CC'l'ttl· ,o almeno sul piano colrunle e alO"Ove. ze. il massirro di coacc,,,'Trione delle buone iottnZioni. ,-ma la sua 11 puti10. ouello dj m-.a so- dcci:sion.a.Jc. Tutte cose che un impo'.enu. p:3-nutt~. è r:id~to così.• ~~ Pa~rnen10 ordinato. uo JOTttnO Donat C.anin esce_ dal ,OYttn~ nts.m0 d1 pnucnonc dell ordine d1 subt 1e, enti locali efficienti. ope la sua c:orre01e 11 !Calda e SJ: Stato tra le mas.sc: d.a orpnizza.. posizioni res-pomab-'li. ammininnspacc:a: • Li,-cllo1i:ndac.alee-'! u~ 1ore de~ riehicsu di potere delle z:ioni moderrK e dd'ttcnti po$!,Oa.~tnt:ie~10 delle compone-no uni m~ e d~""enuro l'orpnizu10tt I no pnntire. 1r1e de11a CISL e un raf. det eonscn<1. GuJtidmo Rn·cnino

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