L'Unità - anno VI - n.10 - 9 marzo 1917

80 Le colonne d ell'Unità potrebber o e ssern un 'ot– ti ma pa lestra pe,r lo stud io <li un a rifo1ma ra zi0- 11,ll e· e feco nd a . Se credi di JJUbblic<1rr , ometti la mi a fin na per ,d lon ta na re ogni sospetlo rii ruut o-r éclltm e e pe r– ch C 11111 si cr eda chCl a:L>hia volut o in g n :tzia rinj <;,·alche pezzo grosso I Cordialmente tu o A. P, P ostilla Legg endo questa lell ern, alla prima pa.,ri11a, ho l 1oduto di 6CoprirC! ,uu ta il,labor a tor e pr czio1 u; a lla seconda h~ Cf,pitu di av e,rl o iperdut o. Lasciamo da par te il pr eced ente dc.Ile critiol ic tl1e la Ucmo crazia ha Lotto al Milita,i smo prima d()l!a gu ena; poiché • qu elle critiche banno aV'ltlo lu 111ugigiore conterma da,lln guerrn e nell<1-gu er– ra at.luale. Ci a uguriam o lo stess o succe sso n ella ea.m.pagn n cuntl'o il F'11n.:iona1•isrno. I I nostro corrispond ent e rileva alcun e· supp ost e inesattezz e di parti colari in signifi canti e dà con i:in l'in,µres sione al lettore, che la tesi principal e ~ilL err onea o ingiu sta. E' u11a tattica conos ciut n, che 11011 ,può attrLhuir si a chi fa la critica co11 spirito dJ collaborazione .... Se per . un mom ento g.li concedessimo cl, e in tutti i suoi piccoli 1·ilie,·i a.bhia rugioue, ch e con i:,e1gue11zane verrebbe '! Sarebbe per ciò fors e inconsistente la nostr., cam1;agnu contro i I gC>verno buro cratico? i.; se egli ore<le :ii no, /.> co'I l'Unità ne.Ila sustan– rn dc !tla critica ed ha conosc enza diretta. dei vizi l,un>crul ici - p. es.: ciel suo dicastero - li de – nunzi e i,ropon ga i rim edi e •a rifo,·ma. :'\oi Io 111ettiamo volentieri alla tprovn del fuuco. Fino a quel m omento egli 11001 è un ait.i cu– l'l~lln,hora tore, come noi vor1mm1no; è un cr'iti C'l ~nspctto, e g lielo diino:--lro pass o a p..1sso. 1°. - Egtli amm ett e la veritò. del fntto che la B11rocra1.ha hn. :utilizznto, o 1neg.lio insterilito, tn1 piroscafo di 2000 tonncllat ,e pc,r sp edir e 50 tonn el– l,1t.c di fa,ri•na ! '.\li bas ta! li fotto è indice di 1111 sistemo. Per ciò soltanto 1111 singolo fatlo si pu 1 b1Jlica Biso gna SJU('ntil'i o o t110ere ! .\ff.:innu ,rsi n dare spiegazioni e gi.!ustifi cazioni , crecle ,nrl o c·on dò cli:i l'<'1To1·r sin sanato, è J)ro– !irio della mcntulliti\ burocr :itica. P oich é cosi _gli errori non n,rrestann la cnr1·ir 1·a. Se si fosse lasciato l'e se,1·cizio dei pi• ·osca.fi agJ i :.1rrnatori vrivati, questi a, ·1~bbero ~lredispo st,u iii pia ,no degli aiplJ)r ovYig i<1J1a 111ent.i in Ita.1ia, nelle isole e nelle coloni e e non si s:l!'cbbero tatti so,· prendere dn.lla rarn r di 1111'isol a t' dnJ1la nw in– cr1nza di grano e d ull' ccce~sn di tonn ell:1.gg io in qn .el moment~ e in quel lu~g,, ~la noi nihb iamo multi ailtri fatti; o il uost.ro Noncollaboratore ne ha pur e ,~r ~110 l'nntn . Voglia rom uni ca ree-Ii ! Quelln che c,,- 6 1i chiam" lo spiegaziu11e rtell'er- 1·ore i> J>e'r rioi la cnlpa dcllll Buro orazia. 2°. - Lo stesE-n s li ri ~po11dian10 per ila nia11- can1,1t d'i carri flen-oVi,:iri. Anz itu tto iJ dialogo <ol nu111ovale sulla st.-:tzione di Firen;1,,e è stnrir o. La. crit ica la fa da,,·vero il mnnnval e. . Il nostrn Non collaborn tor c non sm ontisce ; mn an che q1 1i stpieg.a e scmsa e gius tifi cn l'Ammini – strazione. E come lo fa ? Ripetiamolo: .'\foncollaboratore: - "Crede i I critico (dovea dire il manovale) f'h e cnslruiire carri sia altret– tanto fad le che scri, ·ere n.rtic o1li l]')ei gionrnli? 11 Manovale: - Dipende dagli articol i.. Corto è molto fa.citle costruir e nn carro di cu_i si cono– scono esattamente t.utt i i peui che occorrono lino nll'uHim o chiodo, che 110n contiene .un'ide a 1H10Yn. 1 non richiede neppure un disegno nnovo , ,·J-,c è un las,or o di pura ese cuzi one ... A11'i1mmi– nist raz ione incombe solo rii pr eve der e in te,;1pn . 'fa lo sforzo di tUna previsi one temp est.iva eccédè g-iA. la potenzialità. burocwatica dei pezzi grossi. NoncollabO?'atore: - " E sr i pezzi ,grossi si fos~PrJ accori-i non or a ma due anni fa della ,.lefkienza di yagoni e non avess ero t-rovato of. fkin e rlisposte a co stn,irne? Questa è l'indngine seria rper ,una crit.i cn. serena ! 11 • Ma.novale: - Se r·iò fosse, dovrebbe e ss er do- . cumenta to. Noi qui tut.ti sa;ppiamo che i vagoni . o ,anca L'UNITÀ so110 sta ti ordinati in Ameri ca tardi vamente. Do– , ca no ess ere ordinati prim a . Quanto costernnn u e ra ·/ 1,Jua nt o sare bbe ro costati a llora? A dar la ordin az ione in :\Jncri ca ~i ~ouo 01>postc· per ca~o le bot toghe na zi11ua li che fa JJbl'icano ca rri ·t Cos:t IJUÒ n1ai si gnifi care clw 11ou si tr un tnu utlidnc dispo ste a cu~t n 1i1l't!ca rri ·t Già per no i I! tutt' :urw. S.. la Bur uc ra21a fer- 1oviaria è sl 1u1 1em o dell' a ffa ri smo pr otezio,,"ista , ra.gioue di più per spa zza rl a in sieme co11 qu esto. Un ' impresa pri vat a av r0~Jbe pn l , \"edut o a 1 carri. 3°. - Biso gnerà rispo11dere aJ riliev o cJ,e du– rante la gu e rrn sono stati aboliti i gett oni di p1·r– senza nelle nuov ~ Commi ss ioni burocratiche ? V,orissimo ! J..'ruutor e dell'arli <'ol o « Ridda di l ·ommissiorU 11 non ha ri coJ "da.to qu esto p ~111.ico– hre. Gli da ru una strapazzata ; e non asc olterò 1nore bttrocrutico ra.glioni ~ giu:;ti fica zioni ; gli sopprimo sem 'altro il Iuuto prezzo dell'articolo! ,1a intant o <1uella inesat.t. ezza indeb olisce forse la critica contro la ridda rlvlle nuov e Commis – sio11i o la rnfforza t Si Ha detto che bisogna va nrnbilita re i comp e. tcmti ohe so110 nel paese; e si son o in,vooe mobi– litat .i g,l'im•pieg ati che dall e· Commis s ion i esclu – d,rno propri o i comp eten t.i Ecco la tesi esseu z1ale dell'a ni cn lo ! E tutte que .ste Con 11nissi o11i s i rnelt 0110 a fa.re ~li ru·n-1atori, i co111mer danti rii grano, gli agri– coltori , pro c ur a ndo al pae~e danni politici eri economici e1H,rmi ed a.bolendu ogni 1wincipio di 11t',}ponsabWt à indùviduaJ, ,. E noi do1Teriuno ap – pr ezzare qu esto larnro, prrl'hè è gwatuito? E i direttori rgen e ra ,li lo tprestano l'er patriotti1Smo ' ~eppure run gett one, un u1odest o g ett l)llC di prr– sr·nza? Eh! Yia ! L'o.,rgoJncnl o dei gett oni è pir– l olo J.>el' noi, ch e lo 1>oniomu in rapporto con i prob len1i 1nu12 gior ii; ma è ,~p·o :;so q:>€r i buJ'ocra – tici: ·- essi ,pre-rrnrano l'i 1pcrtrofi n burncratica e g,ettoni di JJrcsenza del dopo.guerra! Qu el che urg e di intJ'{lùu.1-rc ora e poi souo GETTONI DI ASSENZA! E' d'accnrdo con 11,ii il Noncolla!borat ore? Acce1tn <FtICsta lorrnul,a · di cq,110 comp rom esso ? ,i•. - Se si, pnsso oltre ai rilievi ch<l eg1li fu n'I 11 30 e i 0 , cl1r> ,·01Tu11r..:nte 11ulht o ass ai poco hann o che f.ore con la Buro O'razin, lll(1 che e.gli vuole con1unquie 11tilitn.are in ~H,f~:6 n d-i q·u.es.t.a.. Cos,:ì, srcO'lldo IuJi, J':rnlore dell'articolo « Le nuove tr,,– ri({e ferrovh!rie" ch iede:reh l1c la conse rvazion e de Ll' a.bbon a,me nt.o ai vi aggiatori di com mercio, senza n.ccorg ,ersi Che questa . è già cont.ernut a ne1 decreto de ·l ,giorno tale rlei tn l'i ! Sta in fatto che l'A. di q11eill',1rticolu si occupn dr.i cl'Ìteri generali dP.-lla. rifonnn in parte fatt a r· in 1parte da farsi rlelle tariffe krrudarite. Non entra in tanti pa rti cok u·i; ma ~iur e incid •ent.al – meli.t.e n on ap,prnva precisffm ent c il riritei·io di concedere un t 1\1.tt.arne n to di fn,nJre ai viag giat ori di comm.e·rcio rii fr ont.e alle a.lire cate,gorie cli ah- 11ona.ti ! E' probabil e quindi che il sig. 11. s. ,conosccs– SP (non ho 1~mpo di chi ed erglielo ) anche il dc•– ci·eto 11 gennai" 1917; ni:i 1' più prnballile che il ~ig . A. P. non sia in g,nsnde . intiniità con k teorie dt>1lile t.n.dffe ferro .via ri(', da cui Quei cri – teri di riforrrfa g-1enera ],e d-erivano. Comunque il ,;11·oh lema scientifico- concrctu sii! migilio1'e ord i,nam ento /Jet!lc ta.dfle esula dalla question e della B.urocrnzia ! 6°. - Vengo a l grano e ni pr <lfet.to di Bari. c,he è sotto la pu_rt.irolare p rotez ione d~l )'liniste n dell'Tnterno e della Censura. · li si,g. A. P. amm ette che ii contadino \>ugliese conS'uma 1600 g-ra.mmi rli pau e e pasta al giorno (ciò che a me persona lment. e sèmbn1 u.lquanto csaig,erato !) e gi ust.iflr.a il p,·,•fetto di Bari rhe li ha ridotti a 500 g,·am mi ! " I.o scop o - dice de l p,·ovvedim ento non è qu 81lo app11.1nto di ri– durre il con!=lurno? n Certamente ; ma la question e non sta dove egli la s1rppone e la 'J)one. Il consumo medio annuo prr aJiit.a,nt.e lo si 'J)ul'> mettere a 160 chi logrammi , il che dà. u.na media giornalieira di 1,50 grammi in cifra tonda . Ciò in tempi normali ; ma in tempi cl i deficiente p~•oy. vista la media de,·e esser e ridotta. Viva dunque il pref ,etto di B,u·i ! esclama il Nonc oJilaho rat or e. - Morte al 1we.fetto cU Ba ri ! ri spo nd •e l'a.rt.ico li– stn dell'Uni(d . In te rveng o com e ami chev ole comp ositore. La m ed ia è un va lor e non r eal e. l~.sso l'isulta. sulla carta, da ter111ini reali disparati, spesso n,01to di spa, al i, come è a1Ypuntu pel consumo del gra no, da indid d 110 a i11didrl110 e da regione a regione l Cnm e d1111q1w dovr ,•bbe e&sere regulata la· di • .,tJ'ih11zione del gnwo disponiJ,il c ? Tco ri carn cm c in modo mollo semplic e : - data In sco rta es i-tente, bisog n erebbe .rid,urre di un'.! adegu a ta pN c·e ntual e la quantità che di fallo ern consu1nata da ogni iuùh·iduo. Diciamo che la tli.sponibilitil del grano ci ob– i li!{hi tutti " di111i111ire de l 20 % l'aibibuale con- ~ .. 1110. .·\llora, al , 011tndin,1 p·u~Jiese a.d,ulto bisogne ri1 !,,mire gra1 ,1111i !500 - 300 = 1200; m a al nnstro :'\on collab orat ore e al Sottosc rillo, che n e consu– n,a vano 250 o 300, bisognerà forn ill·ne 200 o 240. V a be11e co si '? Va tiene; ma 11011 !Ja st.a. Poiché iJ sig. A. P. a f– ferma che prima di criticare il .prnfetto l'Unità a, rebbe don:to ,,ccert.are il grnno disponibile . Q11a lunqu c sia ul grano di ,sponiliile la 1·i'parti– zionc non può fo.1·si pro capita, in mod o unifo1mr tra ricchi e !)OY<'ri, trn opera i ind,ustri a li e operai agric oli, tra ci(tit e contado, .tn1 Settentrione e .\1ezzogiorno ! .\la io sono diSJJOSto ad esclu<tere ou esta questione econo mi co-p olitica dai compiti dehla Burocrazia e quindi dalla critica antiburru– eratica . lnv .ece la Buro cn,zin -ent.ra in ballo gLust'ap– i""nto se vogli a mo ra,giorw re della scorta di,Spo– roihile; per·chè la d eficienza e il pnezzo del g,rano 11011sono in t1 ?t.to un dato di fatto imputa.bi le :,f buon Dio, come il nostro Noncol rlaJboratore SU)'• l'One; ma è i11 1ia.rtc im1,utn.bile aJla ma,la Bur o– crazia, ohe lw \·oh1to 1ar e un comanercio difflci– liss·imo, mettendo dire1tori genera li rul post o dei pochi· compe ten t i ,;he lo conO$COno... E rit0rna in hal ,lo in ttna secon da volta c0n la insensata po- 1;1 ica d,ol calmi01-e, rhe ha deflnitwamente com- 1pro111esso la p_roduzione futura. di grano, che essa \·nlrva au 1nent are ... non pagandola!... E vi ritorna :ina terza volt.a col larnro di, distJ'ihuzion e del gru.no requisito, n cui si sono impo sti ie si in1- pongono i più stran i e costos i ,·Laggi di chrcoln.– zione C di a ndata e rit orn o, nel.lo stess o 1nomento ir. cui si alholi~cono quesl i biglietti tper i viaggill• t\>ri e in oui 1., Fc,·ro\'ie rii Slot.o e ,l'inva.denza del– :·Amm inj st ra.zinn e · rnilitare nei t,rasp orti !rrro– ri:trì, per bnca:padt.à, insterili sco no -Io scarso m:t– ~eri 1ale di sponibil e. .Ecco il ,lav oro d<"lht :Burocrazia i11 materia gra– naria. l ~uoi SJ)ropo siti concorrono ora a portarP s11g li scudi il ~trnf('tt P di Bari! cl. V . Numeri arretrati :\lnlti an1ici, inriand oc i l'a hbona.rnento, C'i do• ;nanda.no che invia .mo loro i num eri arretrati, ch e sono sp.esso assaii nmncrosi · Bc11 \'f1lcuti c-ri accoglicrC'11n110 il loro ùrsideriu. .lhi l'anuniru ,strazione post,ile, in !oi-t.a di una nuova int e rpret azio n e dei regolam enti relativi, 1,rete nd e che •la fr a ncat ura dei numeri a,rretrati sia cl.i 6 centes imi l'uno. Ciò posto, se noi doves– simo invàa re agli a.bbonat.i i 14 numeri ftrlo,·" pub :blicat. i della nuova U ni.là , sao·emmo costrett.i :id una spesa , trnordinaria, h• q;u:ifo renderebbe ,,ncora più di flìr ilc lè cond 'zi oni . della nostra am– in ini str az ione. Coloro, d,un que, ohe desi dornno aver~ de i nu – n,cri arret .rat i per completo •r~ la collezione, de – Yono i,nviaroi nel!(, lettera rii doma.nd a tanti fra.n – C'\lbolli di un soldo rp,anti sano i numeri doman– d,1ti. 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