L'Unità - anno III - n.2 - 9 gennaio 1914

, 1059. Sig. Aldo Andreoli Belld Arti, 8 problemi della vita italiana. Si pubblica il Venerd l in Firenze - DireÌtore GAETANO SALVEMJNI - Direzione e Amminì strui one I Lunga rno Vespucci 12• - Abboname nto annuo ordina rio Lire 5 per Il Regno e per i paesi italiani dell'A ust ria t della Svizzera; per l'estero Lire 7,50 - Abbouamcqto sostenito re Lire 20 annue - Un numero Centesimi tO - Conto corrente con la posta . . Anno Ili - N. 2 - 9 Gennaio 1914 • . '. • ,y ,# ~ SOMl\·lARlO: Floa.on e politica, g. I. - U fotta cootro Il l1.tlfoado, A GRICOLA. - Iotoroo all'•o tklrrieiUs.mo , U. G. MON DOLFO , g. $. - 11 frnomeoo Giolltli, B. GIL'LJANO. ~ dito e CarditrUo, E. Azrn ONTI. ~ Finanza e politica. La finanza i dtc:isame,ite la gr,rnde nemica dei sog,,i imperialistici. Eersino il Giorna le [dei defi– cienti] d'ltatia, de i,, priPHapagi,1ae11e!le i,ifor– m,uioni A il più nazitmalista dei grandi q11otidia11i. pubbliea poi ne.Ila raueg,ia fiHatiziaria delle 110Ji.riee dei commenJi de umbYa110 uscili dalla pe, rna del pi1l osJi,udo antimili tarista. Così, per ciJare m, esempio soltanto, nella Yivista settima11ale del 28 lJicembYe, -il gion,al e roma>10,dopo aveY ,wtato che il bilam :io f rancese p,-esenJa OYa, in conseguett.t a sopraUutt-0 delle 11itin1eleggi militaYi, il deficit enorm e di 1463 mili0t1i, ossen,a subilo elle la Ger-mania non si tY0Va iH condizioni molto pi1f allegYe, poichl • il prelevament o di un miliardo sulla for– tuna e sui beni dei tcdcsci dal 1913 al 1915 appare ora cosl oneroso che tu tt i i min istri delle finanze dcli' Imper o e degli Stati part i– colari hanno successivamente dichiarato espo – nendo il bilancio . che sa rebbe tempo di fer– mar.si sulla via delle spese straordinarie . li segretario de l Tesoro , Kuhn, si ral legrò col Rcichstag di non ave r posto a carico delle genera zioni future le spese militari : ma mise in guardia contr o ogni velleità di rinn ova re uno sforzo ta nto doloroso. l\•la quand'è che !\forte ~an\ sazio ? Le guerre combattut esi dal 1899 in poi co– starono una fantastica somma. Eccone il èortto: Guerra sud-a fricana milioni 6 .250 russo -giappones e 10 .000 italo -turca {?) 1. 250 marocchina con I' au- ment o del le spese militar i in Fran cia Im posta strao rdinaria in Ger– mania ~lobilita zione a ustro -russa Guer ra balc.."l.nica T OTALI; 1.250 1.250 1.500 3.8oo 2;:.300 ( Qucst' assorbim ent o di pili di 25 miliardi in ispcse di guerra spiega meglio di ogni al– tra ragione le difficoltà economic he e le crisi borsi stiche dal 1899 in poi •· spue, cl,e alcu,re di esu rimp ia11go110gid come ,m errore. Messi su questa strada, qmmd o ap– pa io,,o le prim e difficoll(l fimm ti arie, quand o si mamf esta,ro i p,-imi si,rtomi di ,ma 111 ,ouacri.si e.co,r om,ca, si v11.ol chiu de,- gli ouh, per n0t1 t•edere e si ricorre a l111ti gli artifici per dare a sè, p11ì che agli aUri, l' illusio 11e di essere ancora f orti e riu hi come p,-i,,ia. .\la tJtwmlo le difficolt,J si fa,rn o pi1ì gravi ed 11rge,rJi, qua,id o la crisi è irrept«rabilmenle scop– pilltll, so"o allora gli stessi uomin i che esage– nmo 1,ella reazio,,e, che pfo ngono sr,1/e miserie della pat ria, e predican o la politica dell'u miltà, de/I(,_ ,.,isstg11a1io11.e e del Yae&og/ime,1/0, salvo -poi a,/ ù11p11taYeagli avuusaYi c;osta11tie coe• re,,t i di ogni te,rdema imperialista quella f>o· liJica di rimm cie che essi ,per i Jwimi ham, o voluto ed imposJo. Oggi I' llalia - è im,til e tirga,-Jo - si trova giti nello stadio delle difficoll<ìfi 11a11.:iarie, pi,ì. o men.o larvale dagli Mtifi ci contabili de/I' ono– revole Tedesco, e d-:lla crasi economica lale,iJe e nii,racciosa ; e dev'esser ci,ra suprema d" ogni uomo politi co di coscie,iza, sia sia/o egli Ja1d0Ye od avversario del/' ;,,,presa hbica, di eviJare clte l'lla lia an-iv i, per la terta o l I quarta volJa nel giro di lrent·a,mi, allo stadio dello sc0t'ag– •itone11to e de/I' m11iliazio11e. La pe,-dit,, ,l'ogni fiducia ù, sA stessa pu ò costituir e pe,- u11a 11azio11e ""' pericolo e 1iu dam ,o 11ou me110 grav i de/i' esa/Jazio,ie fat ua e p,u:,-i/e delle prop,-ie fo rze e della propria ric– chet.ra . Ma per evitare queslo pericolo bisog,ia che la discussione de il Parlame,1to d01Wà ini ziare, COH Giol1Ui o se,iza, ,rei prossimo f cbbYaio, sia affronlala da t11tte le pari, coi propositi della massima sincerità. Se i pii) pe,-JetJi ·11azio11alisti ,ro11neghera,mo l' esis/e ,i.ra delle difficoltà fiuau 1itar1e e la mi,rac– cia della crisi eco,iomica, ma sosterra,rno aper– lame11le che la conquis ta di ,ma maggiore ;,,_ flu enza politica nel Medilerra11co è tale va,iJag– g, o dt1 compeHsare il da11110 d, ,w o11eimposte. di 1m lungo Yitardo delle opere pubbliche e delle riforme sociali, della dis ocw paz1oue gravissima e dell' emigm : io11e pilf che raddopp iala, se con questa IOt'oJra11chett a essi trasci,rnra,rno la mag– giOt'atua tu.Ila Camercr. ad appr ovare le nuove spese n,i/itaYi con la chiara coscieu:a del/a, re– spo ,rsabililà eh' essa si a.ssumt', 11oi dovremo clm,are la tt'sla ed augurarci soltanlo che I' av– ve,iire dimoslri la s11J>t-YiOY1là dtll' ideale 11a.:io- 11a/rsta dr 1m'ltal,a gramle, fo rte e /emula ,= 11oslro ideale più ,Hodeslo t/1 ,ma pi ccola llal ìa ;{ a lotta contro il latifondo. ~·~bbiamo sp~a to 11cl pa.ssato nuau,ro - l'on. Drago dichiararn senza tante cir - dcll' Unità , su lla scorta del bel volume colocuzioni che • per ottenere in Sicilia del BR UCCOLERI, La Si cilia d' oggi, come la sicurezza delle camp agne, cond izione sia vana ogni legge, che pret enda im- secondo mc pregi udiziale è.... di abolire porre dall'alto e dal di fuori lo spezza- la pubb lica sicurezza! Occorre affidare i mento del latifondo , senza modificare le servizi ai carabini eri, ma occorre sopra condizioni fondamentali, fisiche cd eco• tu tto rompere l'alleanza elett ora le fta la nomiche, eia cui deriva fatalmente la per· n -L 1artla lvivenza . organizzata per- manenza di questa forma di economia petua mcnt e impunit aria. alJcanza che è agraria. la causa precipua della sopravv ivenza (e Qua li sono queste condizioni ? E come anzi adesso della recru descenza) del reato modificarle > tipico della nostra regione: l'abigeato I • La prima condizione - vogliano o Nelle quali affermaz ioni esiste un solo non vogliano riconoscerla i cantastorie errore : che l'abigeato sia tipico della Sici- del • giardino d ' Eu ropa , e della , ma- lia, mentre è w1 malanno cresce nt e di gna par ens frugum • - è la infelicità tutte le campagne meridionali. Jn terra climatica del Mezzogiorno d'Ita lia. di Bari per es., in ques ti ultimi anni è • Secondo l'aut orevo le parola di scienz iat i diventato un flagello pernici oso: e tutti di- insigni - insiste il Bru ccoleri, e non si insi- cono che uno dei centri d.i questa forma sterà mai abbastanza su questo soggetto - , di delinquenza rurale è Andria, dove 1adri confermata da tutti coloro che vivono a con- e d !lcgati vivono semp re d'accordo e di- tatt o dcli' agricoltura siciliana, la precipua ra- vidono le refurtive e fanno le elezioni. gione dcli' inferiorità della produzione agri- E imp :lrtanza non minor e hann o le con- cola siciliana e meridional e, in gene re, va tro - dizioni sanit arie. l\·fcntre i politicanti chi:ic- vata nella scars.'l umidità del suo lo, dovuta chicrava no della necessità di spcz1.arc i la- alla siccità eccessivament e lun ga da ll'apri le tifondi, di decentrare la popola:donc, di ali' ottobre 7 di ~ una de lle cause è stato il moltiplicare il nume ro dei comuni rurali pazzo dibo scamento in altr.Ltempi o~ra to •· - se1 1..a fare mai nulla di nulla - in M,-,_ qucsio difetto non è insÙpcrab ilc. alcune zone del Mezzogiorno, senza bi- Ad esso si può rimediare, in buona sogno del!' aiuto cli nessuno, questo fcno- part e, almeno, ricostitu endo i boschi e meno aveva già cominciato a dctermi - creando mezzi arh fici"aH 0{ irr.ig; zi~ne-: narsi in questi ultim i quarant' anni : serbatoi , utiliz zazio';,e delle acque sot- esempio tipico e meraviglioso , a sud- ~ Jancc..,ciscl.eruc, ccC:' ovest di Bari. la ~lur gia dei trull i, slu • • ~ su questo punt o csscn1.ialissimo, quindi - scrive il Bruc colcri, pag . 432 - che bisogna insistere, premendo sullo Stato, pcrchè compia ~ t!:.. eh~ è la più vera :•ta Qiù 5:'\na, la più efficace opera di reden zione, che si possa o(. frire alla Sicilia: OJ>era che un Governo sapi ent e e verament c~soÌlecito del bene pubbli co av rebbe dovuto già , dopo cinqua nt'anni di regno, com- ( picre.... tant o pil1,;,,.Fi, che la spesa non sarebb e fatta a, fondo perduto, ma rappr esente rebbe l!!!.,.i~ d' ç~ itale . La soluzio11e tli questo pr imo pu11l0 A talmente esse11eiale, tla re,idere secondar io, come osst.rvaua il C11bo,ii, og11ialtro pn,blema •· Il che non vuol dire niente affatt o che diata in un bcllissi!!!9 lavoro d_i gcogra • fia economica~ da Carl o ~ anelli. Ma. ad un tratto . il movimento si è fermato . E se interrogate i contadini perchè non sciaman o più dalle grosse vecchie bor – gate a creare nuovi centri di vita , vi rispondo no lutt i : pcrchè non avrem mo nè medico, n~ farmacia, nè camposanto. Create , poi, intorno al lati fondo, le con– dizioni fisiche e sociali meglio adatte alla int ensificazione delle colture e all'azione rinno vatri ce dcli' uomo, bisognerebbe che l'uomo non fosse privoacllo ffillfuen to necessario di ogni tra sformazione agri– cola : il capita i~ Fm qui 1/ redattore fi 1ta,i:iar io del Giorna le d' Italia , a cu i lascit,'" o inleYa la Yesponsabii,tà delle cif re e della loro rnle,-preta,io ne. Polremmo os.stn:arr chr c,/la so"""" spa teHlosa di 2-5 mi– Wrth sf'r.H come conseguru:a ,m mediala e ,ie– crssc,ri" del/,· u/11111e guerre . si dovrebbero ag– gi,mgcre tu/Il i m1hard1 ,tegli tmm enJi OYdi,rari e strno11h11arlt dt:llc spese m1l1/ari, derivali a,i. cli' tss, dc,1/a rip,-esa drlle le11den.u impe,-ialisle; e si t1N'it'l-rcbbe u rlamenJe, r solta 11l0 pc,- /' ul– linio quit1q11r11,,io, ad ,ma somma 11g11ale, se H0tt s11pe,-iore. :,!:,l!.1tàta Sopratlullo />l- (l rua opera !i'rà~ -· viltcl. assicurata l'acqua , non ci sia altro da farè. Occo1Te risolvere il problenn della vialiililà affinchè i prod utt ori possa no tra• spor-Tare lè nuove derrat e agricole a buon lncr'cato. Chi oserebbe inten sificare le colfuré e lissalire il latifondo, in un paesE in cul nOn pot esse per man canza di,'s/Hidè far circolare i nuovi prodotti ? E 'bccorrc· ànche garantire ai futur i cbfl'iFat ori.Ji!~ c'i'Za: del ~~e >eHi6ne, sen1.a cui non è possibile nessun lavoro !;Crcno e cont inuato, cd organizzare un btièm scrvi1,io cli assistenza medica e ospitali cra. Come ha spiega to altra volta l' Azi– monti sull" U11il1Ì (27 dicembre 19 12). SO· lamcntc per l:-1prim:-1aratura di dirom – pimento di terre sode o graffiate col chi odo, con le necessarie opere di spic– tra mcnto e di sistemazione grossolana, occorrono non meno di 200-3 00 1ire per ogni etta ro cli latifond o siciliano . E cal– colando i pri mi fabbri cati ru rali, e qual – che prima rudimental e sistemazione delle vie int erne, e per le prime piantagio ni, logorìo cli scorte ,·i\'e e morte, non oc– corrono meno di iooo lire per ett aro. ..È come dire che sarebbero necessari al– meno 380 milioni per ini ziare la int en– sificazion e delle coltur e sui latifondi della sola Sicilia, scm.a tener conto di tutt e le altre spese occorrenti per i serbat oi, l' ordine pubblico. la ,·iabilit à. ccc. Mta 11011 è di questo d e vogliamo oggi occ,,– parc i: ci p,-eme piutJosJo di Yichiama ,;_l'..,i_lleJJ;.. zio ue sulla contraddi1io11c fr11 gli arlicoh ,poli• ~;;;:;;-r l. 11011: ta,-l"dt Tgio nud e conseY- 1.-atorr, i11 cui r•edhi~ imbolo della contmd – di1io11e 111cw si d1b«tle dr, molti a,mi lutlta la poli tica del pa,-~i~ r. {!mm Jo, per 1111prr,odo pi,ì o mrno brr1•r, la s1/ua:io 11c fi,u 111:iar1a .(I J dm, oslrata fat'Orr– r·ole e ali' i,u reme11to dr//' mtrtatc p11bb/icl,,cJ,a corrisposlo, o sembra clte abbw cm"t'lsposto, ,m migl1on1111t' 1lodrlr tcoHomia na.r,o,iale. si grida ,,, q11allro t•e,1t1 la ricche,:, ,, la /o rta e la gran– drzw della 11a110He, si t•1,olfll nt r ad og,ri cosJo ,rna grm,dr pote,aza, e s1 t·uo/ garcggwrc con le p, lr11:r p,i, ,-,alte r puì Jorlt onde rn quelle - · Ma se la maggiora,iza libe.n,le r•orn i negaYe il pericolo, pe,- no,i aff ro11tare u,ia disetu sione decisfr a ; se essa i11sis terà uclla ridicola a/jeY• mozio ne di voler p,-oporzionare le spese mili~ lari aliti f>ole11zialità rco,rom ,ca tiella 11a.:icme, e si lascie,-d trasci,iare ad, ogni istante dalla fatalità storica : ;,, tal caso la minoranza avrà 110n solo il diritto ma ,l preciso dovere di ricor– Yere ad og11i f orma. ,Ji oppos,:,one,,J?!!..!!Jl~are il paese dalla rouin~ a c!!J. si corr_e i11co11tro cou tanta i11srnceritti e -- 111coscie11::a. S· I. È uscita la seconda ristam pa del primo opuscolo dcli' UNITA' " Per un pro– gramma di azione: democratica " dell'on. .Antoni o dc: Viti de Marc o, con la risposta ai contraddittori contenut a nel n. 41 del- 1'UNITA' . È posto in vendita dalla nostra A mm. al prezzo di Ccnt. 15. Gino Bianco Questo punt o è importan tissimo. Qua le ca'pitali sta oserebbe investire i suoi ca– pit ali in bestiame - .condizione ind i– spensabile ad ogni progresso agricolo - dove i furti cli best iame libi cli/O sono cont inui . e crescono d ' inl ens1ta i anno in ann o, grazie all'a lleanza elett orale promossa dall'on. Giolitt i fra pubblica sicurez1a e mala ,·ila ? Parlando r.on è mollo cl 11 . icilia Tutt o quc:,to non è uno sforzo impos– sibile. Se si fosse speso, per es., per In ardegna, per la Sicilia e per la Ba, ili– ca la ciò che si è butt ato via prima per 1· Eritr ea e per la Libia, è certo che oggi que lle tre regioni della nm-itra patri a {i BOL

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