Studi Sociali - XVII - n. 5 serie III - 31 maggio 1946

STUDI . . .. .. rJ SO. C·IALI . ' . ; -.. . . . -; . -~ .. ... . ,· . ' .·. { ; . .; . . . .. . . . . .. . ANNO XV.II :R I V I s T A D 'I L I B E. R o E s. A M E'. . .·. MONT,EVIDEO, 31 -MAGGIO 1946 ·ctesttt\~a ~ ·sERIE III. N. 0 5, (Dalla fondazio'ne: n. 61) àett' an;atc\\smo ' Questo titolo non é necessariamente· ottimi- quelli: H padrone e il carabiniere, Per gqesto sta:· -ci sono crisi di cresceruza che sono ·perico- l'unico socialismo che non, s'e imputr:idito nei losissime e,· a_ volte, mortali. 'D'altra parte,· con campi di ·concentramento o s~i campi di batta– quest'espressione non si vuo1 dire- che il movi- glia é quello senza carabinieri e senza frontiere; m~nto anarchico attraversi oggi un momento di l'unica :aemo·cra_zia viva (viva non nel ,presente, sviluppo numerico o di_, progrèssiva potenza ch'é di morte, e in. c-µi di vivo non ci ·son. che materiale; l'osservazione obiettiva della· realta ge;rmi, ma nell'avvenire) é quella senza pl4roni. dimostrerebbe piuttosto il contrario.- 'Si vuol dire In questo momento le forze popolari che -in che i tempi sono ~aturi (o almeno stanno ma- ultima analisi- negli eserciti e_nella guerriglia, turando) per una soluzio:r;ie libertaria' del pro- ·hanno, esse,· sconfitto il :f ascismc;,, sono fiaccate hlema sociale; La· crisi del s'istema economico dallo sforzo ~ompiu:t~. e dalla fame (che -s'é attuaile, inso 1 "• bile in terreno ·capitalista~ con,du- visto- serve non ad infuriàre, come pretende– ce '-in diversi modi .e per diverse, strade- non vano molti rivoiluzionari a ·buon mercato, ma al socialismo, come Marx· sognava, ma a un to- · a domare, almeno provvisoriamente, la fiera, e taUitario capitalismo di Stato, senza che' là de- ··s'é rivelata ottimo strumento di ·polizig). Ma in mocrazia (anche sotto· la veste socialdemocra- ude rilassamento, che si traduce troppo spesso tica) riesca ad impedirlo. D'altrk ·parte il in- credulita e in dedizio~i micidiàH, sta pur sociaUsmo autoritario, nei suoi .due aspetti: de- maturando il domani. Questo · domani -'-se un m,ocratico e dittatoriale, èòntrihuisce;· col, ~uo terzo conflitto tra i potenti ·non lo tagliera alle statalismo, al suaccennato proces~o totaHtario·, radici· :distruggendo ogni· vita civile- non vor– che sposta, i termini dell'eter,no conflitto per la'- ra né: poti-a essere· la democrazia di ChurchiH liherta ed il pane, senza ·risolverlo,- anzi renden- e cerchera di non esS'ere i,l comunismo di Stalin. dolo piu acuto, attraverso un'organizzazione La lotta per una soci<?ta _ di liberi e d'uguali ferrea del. privilegio. , " contro un nemico sempre piti totalitario potra Questa. doppia crisi, insieme all'acuirsi del-· finir.e in una· vittoria o· in un disastro,: commi– l'esigenza mora:1e come reazione 'contro l'immo- que,. per· il carattere socialista e piti o meno · ralita antium)a,na che hanno diffusa ed imposta libertario ch'essa senihra destiJ;iata ad avere p~r le classi privilegiate.e gli Stati attraverso le due logica di cose, l'anarchismo disimpegnera nel guerre mondiali, sta portando il socialismo li-. suo seno una funzione orientatrice che non ha herale dalla subcoscienza alla coscienza del- mai avuto in passato. Non bisògna dimenticare l'u:rnanita. Dico sociailismo liberale (o, se vo- ,che questa lotta· di domani é cominciata, ieri, gliamo, sociailismo a tendenza libertaria) e non in Spagna. In questo senso ·si puo parlare di anarchico; mi riferisco cioé alfa tendenza non òrisi di crescenza del!J'anarchismo. ancora ben definita, ma che si sta accentuando . 1 Crisi pericolosa; ripeto. Una simile crisi di nelle parti _piQ.sane dei movimenti cosidet-ti di. crescenz_a, CQn simili pericoH, é stata anterior– sinistra;. a volere una soluzione giusta ed ugua- · · mente fatale ai partiti socialisti tradizionali~ che li taria . del .prohleJI1a sociale, senza -dittatura,· han visto aumenta1:e il loro .volume perché rap– ~ en.za accentrame:qto,- ed anche --Ìper chi .arriva presentavano, il.'idea forza ··del ·loro momento alle ulti:ro.e logiche conséguenze-- senza Stato. storico e, tutti presi dalla responsabilita di quel Le grandi masse -.-specialmente in Europa-··. loi,-o .volume e dal miraggio del. potere, han la– dopo -aver violentemiente. «vomitato» il fascismo, sciata .c-aderè ,quell'idea troppo energicamente si sentono oscuram"ènte deluse dal cosidetto v~tale e, quindi pericolosa per chi ha «realisti– comunismo russo e da1le cosidette. democrazie camente». impugnata l'arma a doppio filo del occidentali e fluiscono e rifluiscono tra le due governo- e si sono svuotati. realta in .diverso modo affamatrici e,d oppressi- Oggi Ja. ,bandiera della I Internazionale é ve, cercando di crearsi una strada .verso. il be- rimasta intera fra le· inani dei sociaHsti 'che n_essere e ,la giustizia, I nemici sono seiµpre ripudiano .lo, Stato. E' naturale quindi che ~el

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