Lo Stato Moderno - anno III - n.23 - 5 dicembre 1946

549 ---LO STATO MODERNO di un'organizzazione dalla qua1e essa deve &!tendersi I più grandi benefici. LABUIU&TJ • RIBELLI •· - Durante Il d!batiLto apertosi &lla Ce– rner& del Comuni sulla mozio~ di ri– sposta a[ discorso della Corona :etto da Glor,glo VI all'apertura della nuova sessione parlamentare il 12 novembre scorso, si è verificato un eplsod!o po– litico di notevole significato, perchè ha messo tn luce l'es!stenza di una oppo– sizione assai più forte del previsto en– tro ae stesse ~le del parti.Ilo leburista. Il 18 novembre li deputato laburi$.111 OrCll59man presentò un emendamento alla mozione di ringraziamento al So– vrano nel quale affermav,a che 1ì Go– verno di Sua Maestà doveva " ~ua sua futura politica e.tera assumere un at– tegg'.amento di lncorag_lJ.amimto e d! collaborazione verso le nazioni o I iiruppi ohe tendono a realizzare p!ani IOCia:t.stl dl contro~ wlle risorse mondiell, evi 'ando cosi fa creazione di un altrimenti inevitabile conflitto tra capitalismo amer!cano e comunismo sovietico. L'emenclal'lllellto raccolse qua– si subito cinquantasette firme, poi sa– lite sino a settantadue. quando AbtJee ammoni forse troppo severamente i colleghi protestatari. SI sapeva - e si era g:à r:ve:ato In passato sia ella Conferenza annuale del partito di Bour– nemouth ne: giugno scorso, sia al o:ù recente congresso tradunionista di Brl– ghton. tenuto In ott>Obre- che esiste– va all'interno del parato laburista una corren'·e contraria all'impostazione dPl– la politica estera di Bev:n. Ma allora il proceuo non era stato condotto alle sue ultime c~eguenze e cl si era ll– mltati ~ 905tenere che la politica adot• ta•e dal Governo Inglese rispetto ad alcuni particolari problemi - !n par– ticolare la· Spagna e la. Grecia - era Incompatibile con l'ideolo~ia socia1ista. Ma proprio perchè gli appunti mossi riguardavano questioni particolari e perchè allora l'opposizione era costi tu1- ta soltanto da sparuti gruppetti consl– deratl come criptocomunistl, o per lo meno come filorussi, era stato abba– stanza facile a Bevin mettere in mi– noranza I suoi avversari e mostr..ire come la sua pol'ltlce, sen.za nessuna contra41dizlone con le 91le concezioni _di socialista internaziona\is!a, fosse la più rispondente agli Interessi della po– litica inglese. Quest•a volta, lnver.e, lo attacco ha Investito tutta la politll'a e– stera del Governo. e non solo questo o que'll'atteggiamento; esso ha In par– ticolar modo sottolineato che la '}ran Bretagna non deve far parte di nes– sun blocco, non queloloamericano dor.il– nato dal principio estremam ..n'.e peri– coloso della Hbera i.nlziatlva, non quei– lo soviellco In cui viene sacrl!icato ;l betle pill•caro di ogni lng1~: la de– moorazia. • L1 oomunl9tno ha distrutto la de– mocrula. Esso ha accettato la demo– crazia 1111 fine di dominare ~d ha sfrut– tato la libertà della democr9z1a solo ;.,er estendere Il sua dominio. Se al corm1- nlsmo non va a genio li Govern:,, que. eto diventa per esso, da .un momento all'-altro, un govemo faec!stia, lellZ8 rl• ,uardo a1 come un tale governo sia stato ere'lto. Ma esiste pure una se• conda Ideologia; quella dell'anticomu– nismo, ug1,1Blmentepericolosa per Il so– cialismo democratico. Il movimento la• burata ha Iniziata una battaglia con– tro questa ideologia che. pretendendo di difendere la democrazia, le mma e la dis'.nigge In home della llt>era lnl– rh1Uva. L'unico mezzo pe-r com::iattere Il comunismo e l'anb!comun!smo è d! dimostrare ai popoli del mondo che e• siste qualcosa dl megtllo che non la Ji. bera Iniziativa o Il regtme-ccoinumsta •· Come si W<f.•. si sost!ene ou1 netita– mente la possib!lltà di una • •term via » che dovrebbe consenUre alla Gran B,retama. ed al paesi con re,g'.me ana– loiro, d'imoedlre il cozzo fra Ru~:a e America. DI una ta·le ooncez!one. di cui 91 è fatto portavpoe il J(!ovane deDU· t.ito J 1hJJrista Rl<-W°ard C.-ossm~n. untno di M1llura C'he dunmt-e la nt"'rra p,ar– •ando In tedesco al tedPSChl ha cer<'II· to di alimentare In e6Si la soeranza di un mrmdo migliore. sono r:!OU'teti f 1 r– lTl'8t.a:rinumerr,si d-.i!Mt labur!sll di centro, tira Mli hAn c-irirrue se11retarl nal"ÌAtnP.ntarl di minlsliri In carira. V'I• rt lr'om<> 11 ~i. ,1,,1~ Influentissimi diri– genti tradunionisti, ecc. In as'l('n""' cli Bev!n. lmt>M.mato nel lavori dell'ONU., h& risposto Attlee: ee;U ba m,;1t-0 a·tillment~ sorv<>'ato su ouallcuno del punti pili scabrosi Illu– stra'! da Cr""qn"n· m"' In romole!'So ha saputo affermare abh<l<t-an7a oer– su,isivaffl'>nt., rh,. la t>d'lt!ra non è purtroOT>O l'attuar.Ione di un ld"8le. m" soltanto ·l'arte del -ib~e. di ,:ui 11 romoromesso è l'~rme ouot',:J¼ ..na. ffa ne11ato l'adesione della sua ooll'lca A11,.. con~zi one del 1,1 OC('h I. ~o-a""n<>n– do di ""°'""."Il'~" •in~ '"11MP'l"l'1Y-lzione """" Nazioni Unltie. Ha glustlfirat,, la col"Ahc<ra:zdone ,conr,mlca ron 10 s•a– tl U.nit! con ·le condizioni atituali d"lla eront>mia britanntca ed ~urooea. ed ha glustiflcatd anche la colla·boraz!one in camoo · mlWarre affennando che la mancata collaborazione con la Russ:a non è da ascriversi a coloa del govPr– no ln(lese, Il ouale sarebbe ben lieto d' ooter contare su di essa all<'he ln a:tre organ:zzaz!!oni dallla l".A.O. aMa Organizzazione Jnt,e,mazionale del La– v-0ro, dalla Banoa ln~emazionate al Fondo Monetario, ed a11a ~anlzza– zlone I,ntemazionale per l'J\viazione Ci– vile. In ccmtrast-0 Infine col suggeri– mento di Crossman e del suoi am:ci, ha S-OSten:uto l'inopportunità di lncorag– ~"lare dall'Esterno I oarl!t: politici so– cialisti del Continente. • Noi crediamo ne1la democrazia. crediamo che I popoli debbano scegliere da soli. ancl1e se non scelgono la via del soclelsmo. Nullla sarebbe pili disastroso per la colilabo– razione lnternazlonalle, dlel fatto che ogni grande potenza scegliesse come suo t)rotetto ,un ,pertdcolare partito. Ta– le P11rtito cesserebbe dall'essere consi– derato come l'espressione de'lla volon– tà del popolo tedesco o it,ai!ìlano.e sa– rebbe CQDSiderato uno stirumen-to della potenui occupante. Sappiamo di parti– ti che sono c0Cl6iderati cosi, e sappia– mo qua'1e i!Utiuenu bamt-0 •· L'emen~nto measo ai voti veni– va relll)!n'.o con 353 voti contro O. Vo– tavano quindi compatti a fav~re del Gover<no conservatori e liberali, men• tre una ~tt:antlna clirca di deputa~! laburisti si è astenuta dal voto. ,.Que- 3to risultato non va però eopravaluta• to: il numero delile astensioni rivela che, a ragione o a torto, esls!e In se• no alla maggioranza laburista una no• tevole frazione che considera con gran– de apprensione l'Intimità di rapporti creatasi In maniera sempre nlù v.slbl• le, da se! mesi a CfU•'.sta 1)3l'tle, tra Gran Bretagna e Stati Uniti. Senonohè. sem• bra che tanto Oroosman In l~hilleffa quanto We:·ace In America, 01,1'.la pos– sano contro quest-0 or:entamento cal– d-V.ato da Ohurohill nel ~oso di· scorso d:I P'ulton. ELEZIONI IN NUOVA ZELANDA. Il 27 novembre scorso hanno avuto luogo nella Nuova Zela,1dl\ le e1ez•oni per il rinnovo triennale oiella C'amera del rappresentanti: le e'e7!c,ni me'teva– no di fronte al p,artJ!to laburista de'en– tore del potere da undici anni. Il par– tilto nazionale. p,art!to a cantiere Il• bera"e-conserva-tore eh~ aivev,a finito con 1•asso,.b'?"e oiml altra forma– zione diss'dente. Mentre nella ve~•·hia Camera gli ottanta seggi enin.> àlstrl. butti nellp selfl.len'e maniera: 53 labu– risti, 20 na:z,!onali e 7 lndlpendenbi. nella nuov,a Camera. quale risulte'l'à dalle recenti elezioni. si troveranfio di fron'e 43 laburisti e 87 na7JonaU. Co– me si vede, li partito laburdsta ha se• gnatoun n~n 'leve -,o. a riprova ohe Il potere lol!'n'"R ancl~ le pili solide maggioranze. Bisogna però considerare che ancor prlma dell'avvento al pote– re dei laburisti. la Nuova Ze'!:andtl a· veva già reallUJ11t-O - e parecc-hl de– cenni prima di tutti gli altri paesi del mondo - un ~f"'l"'Slm.., pro,rramma di ••~icuraz!om socialll ed ave'Ya intro– dotto l'arblti:ato obblig,atorio nelle con– troversie di lavoro, ohe è poi stato oggetto di imitazioni. non semore feli– ci. anche in altri Stati. In questa si· tuazione li Governo labur1ista. più che Introdurre nuove ecceziona,:1 misure di naz!ona.Uzzazione o di a6Slooraz:one SO• clale, si proooneva di cornuletare l'o– pera già lnlz:eta. m-ant1;1111!ndo inalterato l'elevatissimo }!vello di vita di cui 11:0- de l'arcioela,zo. Per dare un'!dea della prosperità economica neozelandese ba– stP.rà dire che il problema più 11:rave dibattiuto ne11a campagna elettorale è forse stato quello degli all()j(JÒ. ma non perc-hè ess! siano dnsuffioienti al biso– gno come avviene in quasi tJuft.a l'Eu– ropa, ma perch~. dopo che il Governo ha provveduto al~ costruzione di una grande quant!tà di case d'affitto. I neo– zelandesi vo«llono ora ar:r!vare alla proprietà , lndlvidualle de(fli awarta– men'I affittati. Comunque, I laburisti hanno potuto ancora mantenere la me– gJio; questo fatto è l'!usclto 1>3rtico• larmente gradito 811 Governo inglese, che potrà cosi assai meglio contare sul– a collaborazione nel campo lnfemazio– nale del due lontani Dommions de'lla Australia o delila nuova Zelanda, fil unici attualmenre retti da governi la– buristi. Ar. B. · Re,poMabtle: GAETANO BAi.bACCI Stabilimento '1'4poaatlco: Vila S-to, 31

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