Lo Stato Moderno - anno III - n.13 - 5 luglio 1946

312 __ ~ LO STATO MODERl' compagnato da a,. con dei carri arma, lazzo reale e pose jJ dì lronte a'll'aLternath. Nahas' .Pascià ,primo min. nire àllontanato a forza a, ritiene perciò nel mondo a1 ,e consicler.i .tira l'altro ila protE;. cordata al Gran Mtuftl come i. rivincita personale dell'umiùi82lioz, !ora so;fferta. VISITE "ali e oa– "11 L'improvvisa partenza del Presidente dei ministri ungheresi Nagy per Wa– shington è stata provocata da un in– vito trasmesso a Budapest pochi gior– ni prima ldal Governo degli Stati Uniti. Con de sost.e che sono previste a Pari– gi ed in Gran Bretagna questo viaggio si calcola che dovt"ebbe prolungarsi per un paio di settimane. Dato ohe dopo le decisioni della Con.terenza dei Quat– tro, sul problema della Transilvania non c'è probabi1mente più culla da fa– re, il viaggio dowebbe ri!erirsl soprat– tutto a questioni :tlnanzialiP ed econo– miche. Per attuare la riforma del pro– prfo sistema monetario e per l'introdu– zione della nuoV'él va·luta, che si vor– rebbe ettettuare a~ld irn'izi del prossi– mo agosto, l'Ungheria ha assoluto bi– sogno che ~e wnga restituito l'oro che era d~ Banca Nazionale. Com'è noto, questo tesoro, ritrovato un anno 1la na– scosto .nella Germania e nell'Austria, si trova da allora sequestrato nella zo_ na di occupazione americana. La visita a Washington potrebbe quindi venire Inter,pretata come una azpmissione del– l'impossibilità di lJl.abili211lare la valuta senza l'aiuto delle gr,andi Potenze occi– dentali. Polchè la diplomazia america– na, inoltre, intende in questi giorni ri– .proporre aa questione de'll'internazio– nalizzazlone del Danubio, si offrirà al Gov~o - ungherese la possibilità di espoN'e in proposito anche iJ proprio punto di vista. PUNIZIONE La radio di Mosca ha comunicato il 26 giugno che due delle repubbliche 90Vlietiche SOll.(> state pWlite in modo esemplare perchè esse non hanno evi– tato il tradimento verso lo Stato di parte dei loro sudditi durante la guer– ra. La repubDllca autxmoma dei Cecen- 7J\-.lngu.scezi è stata lmmediatamene disciolta, sulla base di un decreto del presidente del Soviet supremo del– l'U. R. S. S .. e la Repubblica di Cri– mea è stata declassata al rango di « rl'– gione ». Tutti .m]rl. abitanti d~He due repubbliche autonozne, in tutto circa 4-00.000 persone, sono s1late trasferite in un'altra pa1'1:e dell ternitorio de!Ja Unione. Nella trasmissione che per la prima volta h3 dato notizia dell'avvenimento lii aftenna che numel"OSi Cecenzi e Tar– tari di Crimea hanno volontariamente combattuto al fianco del tedeschi con– tro l'Annata Rossa. mentre la mautor parte della popolazione delle due re– pubbliche nulla ha fatto per impedirlo. Per questo esse sono state ,ri...,ertte in massa nell'Asia centrale, dove erano state precedute nel 1941 dai • cittadini • 1ella repubblica tedesca del Volga, so- ,etti come discendenti dei tedeschi '1r!atl in Russia nel sec. XVIII di ~ile complicità con le forze mili– 'tleriane avanzanti. sioni frontie1 questa gi. , trasterJmento in massa costi– sostanza il capitolo conolu– ·?tta che questi due popoli. uJmani, hanno condotto a 'l'O le autoràtà zariste: i imea sono già stati in decimati da espul- mai solo 11· tione della 1 mea. I 1.,'e(:en2. la ben nota regione dei petroli cauca– sici di Grozni, regione sv.i.l.u,ppatasi ne1 corso degli ultimi lustri, sino a diven– tare il secondo centro petrolifero, dopo Baku, dell'intera Unione. Se a questa notizia 5i aggiunge quella recentissima secondo cui nella Prussia orientale - 111cui centro più impor– tante ha mutato il vecchio, reazionario nome di Koenigsberg in quello demo– cratico 1Progressivo di Kalining,rad - verrebbero trasferiti 200.000 Gran Rus– si, ben si vede come la conclamata po– litica delle nazionalità dell'U.R.S.S. ri– chiami maledettamente ana memoria la politica nazista, per non dire quella assira. INDIA E SUDAFRICA La protesta che l'India ha presentat6 alle Nazionl Unite contro il Sud Afri– ca per il trattamento degli indiani nel territorio dell'Unione (essa ha recente– mente emanata una legge che proibisce ai 250.000 indiani! e neg,ri oh'e vi abita– no l'acqulstx> di terr-e in determinate ZiOneriservate ad bianchi), mEfrita atten– zione per diversi motivi. E' la prima volta che un caso di controversia in– ternazionale viene sottoposto non al Consiglio di Sicurezza ma-all'Assemblea Generale dell'Orgànizza:!lione delle Na– zioni Unlte; ed è Interessantissimo an– che il tatto che il Governo di un terr-i– ton01 che fa parte tutt'ora dell'<iml>ero l:\ritanmoo accusi un altro membro delia stessa comunità davanti ad W1aautorità intemazionale e non davanti a Quella brùtannlca. Da,1 punto di vista formale il Governo dell'India è sottoposto anco– ra alla autorità suprema del gove=o e del parlamento dd Londra, cosl che è Londra stessa che In linea strettamente teorica dovrebbe essere resa responsa– bile clJ tale passo compiuto verso un Dominion. , • In realtà, già da alcuni anni prima della JCUeTTa il governo inglese ha cer– ca t.o di Intervenire il meno possibile nelle questioni lnt->..medel.l'lindi.a, con– siderandola di fatto quasi come se fosse w li: 1T tA g s r l t •unica grande trattura i di non intervento si ldia fu coinvolta auto– Ja gue-rra contro le po– dalla diclùarazione di r,a, senza che vi fosse la parte del governo di ò che il governo del– Il formale protesta con– :a davanti al.!e Nazioni > biritannioo agisce com~ e se l'India fosse già in ,ua piena indd~denza. lliaitiva d'ella protesta si di una decisione presa da parte del Oonsiglio no, che anche il vicerè non si può per questo il gabinetto indiano agi- .w , in modo simile anche i.re diveri.e situazioni. Il contra– ,n il Sud Africa deriva da giu– di razza, dai - quali anche nella madrepatria la Camara Afta e il Con– siglio Privato del re (i due massimi or– ganismi giudi:Zliari per il co~:esso del– l'Jm;pero) non pare siano completamente alieni: tal!e a11meno l'opinion:e della ~ioranza nel governo indiano. Per questa ragione esso preferdsoe invocare quale arbln-o supremo la massima or– ganizzazione intemazlonaJ!e monidiale. Al governo laburista è certo gradito che i propri organi giudiziari non ven– gano chiamatl a pronunciare un giu– dùllo che potrebbe dar luogo ad un tur– bamento dei suoi rapporti col Dominion sudatricano o coll'India. C'è solo ·da domandarsi se l'Orga– nizzazione mondiale possieda giuridi– ~te la competenza di intervenire nella legislazl.one interna, di uno stato suo membro: ciò è stabutariamente e– scluso. Di una minaccia alla pace mon– diale è ancora un po' dli.tiffici.\e parlare, ma che vi sia un certo ra!Ureddamento nei buoni rapporti tra i due paesi è un dato di fatto. L'assemblea deLJ.'O.N.U., dowell)e pertanto considerarsi compe– tente a prendere moralmente posizione, elargendo alle due parti contendenti un consiglio imparziale. L. M. LOSTATO MOD'ER edito dalla S. A. RUSSO EDITORE - l\llLANO Vla Meravigli 7 - Telefono 81-971 Direttori: Mario Paggi e Gaetano Baldacci Vice Direttore: Antonio Basso Redattore Capo: Arturo Barone Redattori: V. Albasinl Scrosatl, Ma- rio Boneschi, Enrico Bonoml, Li– bero Lenti, Giuliano Plschel, Um– berto Segre, Sergio Solmi, Cesare Spellanzon. I manoscritti non si restituiscono Responaablle: GAETANO BALDACCI Stabilimento Tipografico: Via Senato, IJ Autor!Uaz!one N. 2.5 • P.W.B.

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