Lo Stato Moderno - anno II - n.15 - 5 settembre 1945

Abbonamento pe,- un anno: L. 380 1111ano- Foro Buona parte, N. H conto corrente postale Esce il 5 e il 20 di ogni ~mese LO STATO MODE CRITICA POLITICA ECONOMICA E SOCIALE Anno Il - N. 15 5 SETTEMBRE 1945 Una copia L 15 SOMMARIO V. ALBASINI SCROSATI: La Costituente: punto di partenza o punto di arrivo? U. SEGRE: I partit/ e la filosofia A. OMODEO: Le vicende polltic1ie del periodo na– poletano (continuazione dal numero precedente) U. FORTI: Per il rlnnooomento della scuola ... F. FEDERICI: Dal processo di Riom al processo Pétain ... 1. - La preistoria ... · 2. - La morte della terza repubblica pag. 177 179 181 183 185 185 186 . A. BASSO: L'ultima resa . . . pag. 188 L. C.: Dal dire al fare » 190 L. FEDERICI: Significato e nietodo della Btabalz- zazione monetarla 191,, F. FLORA: Fondamento morale di una riforma economica » 193 DOCUMENTAZIONE: Gli accordi monetari di Bretton Woods : 195 RASSEGNA DELLA STAMPA . . . » 197 DIARIO DELLA QUINDICINA . . . » 191 LA COSTITUENTE:PUNTO DI PARTENZA O PUNTO DI ARRIVO? La discussione sulla determinazione del periodo di tempo in cui le elezioni all'Assemblea Nazionale Costituente potranno aver luogo, e di conseguenza su di un'eventuale precedenza delle elezioni ammi– nistrative su quelle politiche, o viceversa, sembra ormai volgere al suo epilogo: i grandi partiti hanno ormai fissato in proposito le loro direttive, e non si attende che un supremo confronto dei diversi punti di vista in seno al più alto organo direttivo del Paese, ossia al Consiglio dei Ministri. It quindi pos– sibile cercare di abbozzare un rapido quadro dei più notevoli fra i molti e varii rilievi formulati sul tema dalle diverse parti, per trarne, allo stato degli atti e della discussione, qualche conclusione di massima. Rifiutando naturalmente di discutere il problema così come viene spesso posto dal pubblico, se cioè sia opportuno far 1~ efezioni politiche al più presto ovvero si ritenga preferibile differirle - giacchè cosi in astratto il problema non si pone neppure - ram– menteremo anzitutto come il Capo del Governo Fer– ruccio Parri abbia recentemente indicato alla stampa alcune delle condizioni che a suo vedere debbono essere soddisfatte perchè un problema di fissazione di data possa venir ritenuto maturo. In primo luogo, un impegno preciso da parte dei partiti politici per una lotta elettoralè libera ed onesta. In secondo luogo, garanzia dell'ordine pubblico e di un margine di sicurezza pubblica per le votazioni. In terzo luogo, superamento delle difficoltà tecniche derivanti dal-, l'attuale situazione di crisi generale. In quarto luogo, modificazione dello « status » dell'Italia. Sarà proprio indispensabile aggiungere che quest'ultima condi– zione dovrà necessariamente essere intesa come una modificazione che, ristabilendo formalmente la pace fra l'Italia e le Nazioni Uriite, restituisca formal– mente alla prima la sua piena indipendenza col fis– sarne definitivamente le frontiere? Le altre condizioni indicat.e da Parri non hanno certo bisogno di diffuso commento. Le condizioni attuali dell'ordine· pubblico, tutt'altro che r_assiéu– ranti, senza pr.onti rimedi non mancherebbero di diventare minacciose coll'aprirsi della campagna elettorale: v'è un attentato alla libertà dei cittadini, ancora allo stato potenziale, che è rappresentato dalla grande quantità di armi ancora in possesso di gruppi che amano tenere asciutte le polveri. L'ac– cendersi della lotta, diretta a colpire gli spiriti degli elettori, e l'inevitabile sfrenarsi della competizione e della polemica potrebbero, se questo stato di cose non venisse eliminatò in precedenza, portare a con– seguenze disastrose. Iq molti comuni, poi, distrutti i registri dello stato civile e gli schedari anagraficì occorre rifare tutto un delicato e paziente lavoro di ricognizione e di indagine per· stabilire le basi per la formazione delle liste dopo la bufera che ha di– sperso in tutte le direzioni intere popolazioni. Simili condizioni, nelle indicazioni del Capo del Governo, soho pregiudiziali perchè i comizi elettorali possano venir convocati con serietà e dignità: e ad esse se ne possono aggiungere altre, come il rientro in patria al.J:neno del grosso degli ex prigionieri italiani, già internati in Germania od in mano agli Alleati. I primi - così vicini al nostro cuore per la fiera resi-

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