Lo Stato Moderno - anno II - n.9 - 20 giugno 1945

/ LO \ STATO MODERNO - 20 GIUGNO 1945 7t Diario della quindicina Colla seconda quindicina di maggio la vita internazionale comincia a perdere quella unità di interessi che la caratteriz– zava, dal giorno assai lontano In cui fu chiaro che il destino dell'umanità sareb-· be dipeso esclusivamente dall'esito della guèrra. Finita la guerra in Europa, essa continua in Estremo Oriente, ed in ve– rità con impressionante crescendo: Na– goya, Tokio, Yokohama ricorr<inp nei bollettini di guerra con sempre maggiore insistenza come obbiettivi di bombarda– menti ·che nulla hanno ad invidiare In violenza a quelli di tante città tedesche, mentre gli Alleati avanzano in Cina, in Birmania, nelle Filippine e in Okinawa; i bombardamenti di Tokio hanno costret– to persino gli impassibili giapponesi a provvedimenti di emergenza. Ma i! Giappone è lontano, e la politica europea può ricominciare a tessere la complicata trama dei suoi contrasti an– tichi e recenti: domina su tutti quello fra Russia ed Anglo-Americani circa il pro- 16 maggio Italia. Si comunica che il deficit fi– nanziario de!l' Italia settentrionale in circa 20 mesi di Governo nazifascista ammonta a circa 210 mi'iiardi di lire. Estremo Oriente. Cinquecento fortez– ze volanti bombardano la città giap– ponese di Nagoya. Truppe americane conquistano Naha, capitale dell'isola di Okinawa. l'J maggio Italia. Si annuncia che le truppe ju– goslave del maresciallo Tito si stan– no ritirando dalle località giuliane aà ovest dell'Isonzo, lasciando i;olo alcuni elementi a Grado e nella striscia co– stiera. Washington. Si annuncia la sospen– sione della legge « affitti e prestiti » per .paesi d'Europa. 18 magrio Milano. Il C. L. N. A. I. In· una mo– zione chiede energicamente che il nuo– vo governo riceva l'investitura dal C. L. N. centrale, il quale deve conside– rarsi organo sostitutivo del Parlamento e come tale avere una giusta roppre– sentanza nella nuova compagine mi– nisteriale; che si provveda immediata– mente per la ,preparazione de'lla nuova Costituente; che si proceda ad una se– vera, tenace e ferma epurazione; che i volontari della libertà possano entra– re a far parte dell'esercito italiano, e della polizia .per .presidiare la hbertà conquistata. Arrivo di Togliatti e Scoc– cimarro. Washington. Il Presidente Truman di– chiara al Ministro degli Esteri fran-· cese e all'Ambasciatore di Francia a Washington che g,li Stati Uniti sono propensi a cedere alla Francia una parte della loro zona di occupazione in Germania. 19 maggio Milano. Arrivano De Gas.peri e Nenni. Comando Forze Armate in Italia. Il Maresciallo Alexander, in un proclama blema polacco - gravissimo per la forma e la sostanza, 1>er il suo signiticato mate– rla,le e morale -, nel quale purtroppo i due opposti punti di vista sono rimasti an– cora inconciliati. Anche l'Austria, occupata parte dai sovietici e parte dai britannici, .e con un governo a Vienna non ricono– sciuto dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti, rappresenta un preoccupante in– tèrrogativo di un non lontano avvenire. Sentimentalmente però tali dissensi sono dominati nel nostro spirito dall'occupa– zione, non perfettamente liberatrice, di tutta la Venezia Giulia da parte delle forze di Tito; la Jermezza opposta da Alexander ha già valso uno sgombero parziale del nostro territorio, comunque i! fatto compiuto non avrà conseguenze. ·Se in Europa vi sono molte nuvole, in Siria c'è già stato grosso temporale; la Fran– cia, ostinata nel perseguire una politica di grande potenza, che è da tempo al di sopra delle sue forze, si sforza di mantenere le aHe sue truppe, dichiara che il Mare– sciallo Tit'o, con un atto di forza che vien meno agli accordi presi in prece– denza, si ostina a mantenere i territori italiani della Venezia Giulia e parte di quelli austriaci della carinzia e della Stiria. Belgrado. Tito risponde al proclama del Maresci•allo Alexander, conferman– do la volontà di mantenere l'occupa– zione dei territori in cui attualmente si trovano le sue truppe. Mosca. Stalin, in una dichiarazione sul problema polacco afferma che la ricostruzione del Governo Polacco può essere ststemata soltanto sulla base delle decisioni di Yalta, mediante un accordo con gli Alleati e previo l'adem– pimento di tre pregiudiziali sovietiche: 1) che quando il governo provvisorio polacco sarà ricostruito, ·esso sia rico– nosciuto come il nucleo del futuro go– verno polacco di unità naziom1le; 2) che in seguito alla ricostr_uzione sia for– mato in Polonia un governo tale che possa perseguire una politica di amici– zia con •l'Unione Sovietica e non una politica di « cordone sanitario»; 3) che la questione deUa ricostruzione del go– verno provvisorio polacco sia decisa unitamente ai Polacchi i quali abbiano attualmente legami col popolo polacco e non se= la loro partecipazione. Flensburg. Viene arrestato Alfredo Rosenberg, teorico e propagandista del– le teorie razziali del nazismo. Austria. H cancelliere Renner ripri– stina la Costituzione vigente nel 1929. 20 maggio Milano. Discorsi di Nenni ·e Togliat– ti. Il C. L. N. A. I. decide di inviare una missione a Trieste per prendere con– tatti col C. L. N. giuliano, con le au– torità militari alleate e con il Comi– tato di liberazione jugoslavo. Zl maggio Londra. I laburisti chiedono che sia sciolto il Gabinetto di coalizione, re-· sue posizioni nel Medio Oriente contro, popolazioni già abbastanza evolute per in– tendere la sua debolezza ed approfittàr– ne. Dopo le •luttuose giornate del 30 e Jr maggio le truppe Inglesi sono interve– nute ed il conflitto è momentaneamente– placato. Ma anche la politica interna dei vari. stati si ridesta dopo tanti anni di unani– mità nei ministeri di coalizione o ne~ fronti di resistenza: in Inghilterra i la– buristi escono dalla coalizione governa-– tiva, costringendo Churchill a formare– un governo conservatore di transizione, sino alle elezioni di luglio; in Francia si. annunciano elezioni generali entro l'an– no; in Italia è aperta orma! la crisi dt gc,verno, . anche se non formalmente di– chiarata. Per finire, una buona notizia: dal 28 maggio è rlBtabilita la libera cir– colazione dei civili fra l'Italia del Nora. e l'Italia centro-meridionale: la riunifi– cazione spirituale italiana è incominciata. spingendo la proposta di Churchill che suggeriva . un referendum con cui il corpo elettorale della Nazione avrebbe dovuto decidere circa il mantenimento senza elezioni del Governo di unità na– zionale sino alla fine della guerra· con– tro il Giappone. Jugoslavia. Le forze del Maresciallo Tito compiono l'evacuazione della Ca– rinzia. Quanto alla questione di Trie– ste, Tito offre di regolarla direttamen– te con l'Italia. Filippine. Patrioti filippini sbarcano in Luzon, a circa 80 km. ad est di Ma– nila. ZZ maggio Londra . . Si annuncia che sin dallo: scorso anno Monsignor Tiso, Primo Mi– nistro collaborazionista slowcco, è sta– to .arrestato. Il Maresciallo Montgomery è nominato Comandante in capo delle forze inglesi in Germania. Germania. Le autorità alleate costi– tuiscono nel Pal,atinato (in una zona comprendente le città di Saarbriicken, Neustadt, Worms, Ludwigshafen e Ma– gonza) il primo governo regionale ci– vile tedesco, formato di elementi anti– nazisti. Austria. A Graz si forma un gover– no provvisorio per la provincia austria– oa della Stiria, con a capo il socialde– mocratico Reinhold Machold. Damasco. Il Governo siriano chiede che siano ritirate dal suo territorio e da quello del Libano le truppe stra– niere, ora che la guerra in Europa è finita. Washington. In un discorso rivolto al · Congresso il Presidente Truman dichia– ra che tutte le forze degli Stati Uniti, dell'Inghilterra, della Francia, dell'O– landa e deg1i altri alleati saranno lan-:– ciate contro il Giappone. 23 maggio Milano. I ministri, i membri del C. L. N. e i segrebari dei partiti partono per Roma.

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