Il Socialismo - Anno III - n. 21 - 25 dicembre 1904

IL SOCIALISMO :'>;oinon biasimiamo tutto ciò. Al contrario. C: diciamo al popolo: - Sii internazionalista come i tuoi padroni. Fa come i tuoi pa– droni: distruggi le frontiere. Telegramma da Belgrado: • Belgrado. L'inviato italiano presentò oggi in solenne udienza al re l'Ordine dell'.-\nnunziata, conferito a Pietro I dal re Vittorio Ema– nuele•· Giolitti diventa così cugino di re Pietro I di Serbia. Rallegramenti. . , .. Pare che i succhioni marinareschi fioriscano anche a Londra. In seguito n gravi rivelazioni fatte da un sott'ufficiale della marina in– glese, - l'ammiragliato ha fatto un'inchiesta che ha d.ito dei curiosi risultati. Ufficiali e sott'ufficiali frodavano sul servizio delle sussi– sterne. Gli uomini in congedo erano mantenuti sui registri dei vh•cri e il valore dei vh,eri era intascato dagli amministratori militari. Altre abili sucehionerie del genere sono venute a galla. Decisamente l'Italia è il primo paese del mondo. tssa cammina alla testa delle nazioni: - fa la strada - e le nazioni europee rimi - tano e la seguono. Che continui di questo passo e tra breve ii no– stro paese sarà ... la regina del mare. I corsari d'Halia fanno scuola. ... I fraticelli - amici dell'ebreo Luzzatti - che presiedono alla pro– ficua redazione del giornale La Crqi;r, di !'rancia, e che tra giorni verranno a lctificarci in Italia • son proprio dotati di inesauribile simpatia per quel .che riguarda il modo di spillare i denari al pros– simo. Quei fur!.lacchioni, infatti, hanno messa in circolazione una tabcllin~ che vale un Perù, e che vi trascrivo. Tasse.della S. C<mgregazimu:delle /11dulgm::e. Per Benedizione di rosarii, croci, crocifissi, con in- Tassa l'agenzia dulgenza di Santa Brigida . . I,, 2.50 5. - Sa11a/qria per ottenere che le persone che hanno comprato dei rosari indulgcnzati possano frnirc dell'indulgenza stessa . 4.50 5.- Bre,·e delrlndulgenza parziale. 3.50 5.- Breve dell'Indulgenza plenaria. . 7.- xo.- lndulgcnza per quattro giorni dell'anno in una sola chiesa . 2.50 _ 5.- lndulto quinquennale per benedire e indulgen- zarc gli oggetti di pietà 7. - 9.- Facoltà di dare ai fedeli in artieulo mortis 1 'as- soluzione con indulgenza plenaria. 5.- 7.- II piccolo supplemento che reclama l'agenzia, posta sotto la di– rezione dei fraticelli della « Croix )) 1 rappresenta le spese di viaggio e di corrispondenza. Si vede proprio che il furto, quando è perpetrato sugli imbc• cilli - non è punito dalle vigenti leggi. Tra breve, però, quando ci sarà l'aumento delle guardie e elci carabinieri .. , oh! allora! ., .. Un quadro pittoresco della civiltà russa ci è regalato da Ant..mio Tschcchow, il g-rande scrittore russo morto 1>0ehi mesi or sono - il qu:ilc nel suo GWnuile di. viag-gW, a proposito dei forzati russi depor• tati 11cl\'isola di Sachalin, scrive quanto segue. Si tratta dell'intel– ligente e nobile sistema della bastonatura nelle prigioni : • Al giorno fissato, noi tre - l'ispettore cnrcerario, il medico car– cerario ed io • ci recammo di buon mattino nella cancelleria delle carceri. Prochorow, che non sapeva ancora ciò che lo aspettava, s,.:dcva con due gua~diani sulla scala, davanti all'edificio. Quando ci vide si alzò, evidentemente presago di quanto sta"a per avvenire, pcrchè impallidl orribilmente. • In c-1nc~lleria! •, ordinò l'ispettore. Vi entrammo. Prochorow fu p::>rtato dentro. Il medico gli or– dinò di spogli:trsi, e esaminò il suo cuore per fissare il numero di bastonate che il condannato avrebbe potuto sopportare. Dopo un istante ebbe risolto la questione, e con aria affaccendata port0 a protocollo la sua constatazione. Medico, ispettore, cancelliere fanno scorrere in fretta la penna sulla carta ... Prochorow non sa ancora ciò che veramente vogliono fare di lui: se lo castigano soltanto per la fuga o anche per la vecchia sua colpa. t•·inalmentc l'ispettore cessa di scrivere. • Che hai sognato stanotte? • chiede al delinquente. .-L'ho dimenticato, Eccellenza•, rispose Prochorow. • Ah sl ! rtrni dimenticato! Bene, allora. ascolta. Xci tal e tal giorno del tal anno, tu fosti condannato dal tribunale di Chaba.– rowsk a novanta bastonate. E ora le riceverai •. . . . Finalmente Prochorow è legato. Il boia afferra la frusta, che ha tre cignc di cuoio, e lentamente le mette in ordine. • Sii coraggioso! • dice a bassa voce, e lascia andare il primo col1>0 non tropJ>O forte, quasi voglia prender la mira. • Uno! • conta un guardiano col tono di un ministro uffi– ciante. Al primo istante Prochorow tace e l'espressione della sua faccia non si muta; poi un brivido scuote il suo corpo ed egli manda un gemito doloroso. • Due! • grida il guardiano. li boia sta al lato del delinquente e manda le sue frustate in modo da colpirne tr::wersalmente il corpo. Dopo ogni cinque colpi, va lentamente dall'altro lato e lascia riposar Prochorow per mezzo minuto. Questi è là disteso. coi capelli attaccati alla fronte bagnata di sudore: le vene del collo si sono gonfiate. Già dopo i primi 5 o 10 colpi il suo corpo, che J>0rta le traccie di altre bastonature, si i.: fatto rosso pa,•onazzo: a ogni nuovo colpo la pelle gli si scrcpob1. • Pietà, Eccellenza!• dice con voce rotta dai lamenti e dalle grida, l'infelice ,•ittima, « Picti\, Eccellenza! • E poi. dopo 20 o 30 colpi, egli grida con tono rmcor piì1 la– mentevole; • lo sono un uomo infelice, un uomo perduto! Pcrchè lutto ciò, perchè? • Il collo ha dei bri"idi e si contorce quasi egli avesse <.lcglisforzi di vomito ... In fine non può pìl.1parlare, non si ode che un grida.re disperato, un rantolo affannoso. Pare sia trascorsa un'eternità dal principio dell'esecuzione. :\la il guardiano continua sempre; • Qua– rantadue, quarantatre! • Sino ai novanta ce ne vuole! lo esco da quel luogo del mar• tirio. Tutt" intorno r~gna il silenzio, solo il grido straziante che ri• suona dalla e casa dei guardiani • lo rompe. Passa un condannato - egli ode le grida di l'rochorow, lancia uno sguardo furtivo da quella parte, e \'a avanti, coll'espressione del terrore sul volto. lo rientro, esco di nuovo. - Il guardiano conta e conta ancor sfmprc. Finalmente ha raggiunto i nov:rnta. Si slegano in fretta le braccia e le gambe di Prochorow, lo si aiuta a rialzan,i. I.e parti del corpo su cui fu battuto grondano sangue. Batte i d"!nti. la faccia ha umida e terrea, gli occhi errano intorno smarriti. Gli si danno le goccie tenute già pronte ed egli morde con uno spasimo il bicchiere ... Gli si tnnctta la testa e lo si conduce nella sua divisione. • Questo è per il vecchio conto: per la fuga ç'è qualche altra cosa mi spiegò r ispettore, mentre ci recavamo al nostro ·quartiere. , lo amo assai vederli ba.stonar cosi ! • osservò il chirurgo mi– litare, lieto del godimento procuratogli dall'orribile spettacolo. , Ciò mi diverte assai! Son tali mascalzoni, tali furfanti! Impiccarli si dovrebbe•- Sicuro; impiccarli si dovrebbe! Non le vittime, - però - i carnefici. . * * Si lcg~c - ma non garcntisco l'csattczz·a dell'informazione - in liii telegramma da Roma ai giornali di provincia: • Roma, - L'ex capitano d'artiglieria Grixoni, compagno dd fu c:i.pitano Vittorio Bottega nella prima spedizione africana del '92-'93 per l'esplorazione del Giuba inizia un giudizio contro il senatore Giacomo Daria già presidente della Società geografica, contro il ge– nerale Dal Verme già segretario della Società stessa e contro il generale ~Ioccnni già ministro della guerra, per ottenere il rimborso delle somme da lui ,·ersatc per quella spedizione e che figurano versate dal Bottego. Dalla citazione si prevedono gra,•i rivelazioni perchè .mubra d1e il /Joltego net .tuo li6ro -:Mia ducri'Uo persino paui a lui scq11oscù1li nè mai visitati. • · Se la cosa è vera, quale 11UO\'O e interessante contributo àlla psicologia degli ~ eroi • militari delle spedizioni cli scoperta (e di l!lassacro) nell'Africa tenebrosa! * ** Il \1Cro merito va sempre ricompensato. I .e agenzie ufficiO">C trasmettono al mondo intiero que-.to stupefacente telegramma: • In occasione della festa dello Czar, il granduca Roris ha ri– cevuto in dono dal sovrano una. spada d'oro, come premio dd suo valore•. Ora il granduca Boris è quello stesso che il primo giorno 1/ella prima éaitaglia 11avale ebbe tale paura che abbandonò • a metà istu– pidito - il teatro delle operazioni e scappò diritto a Pietroburgo. Un semplice soldato sarebbe st:llo fucilato. ( I.la per un granduca, la vilt:\ diventa titolo d'onore .. \ questo proposito. dal momcnlo che l'eroe serviva nella marina J>èrchè mai lo Czar, invece di re– galargli una ~cìabola d'oro non gli ha fatto pr,sentc ... d'un paio di sproni, in oro e brillanti? Gli sarebbero stati utili • a bordo - pili della sciabola. Come sono aumentati i voti socialbti agli Stali Uniti, nelle ,,o. lazioni generali: .\nno 1888 . 1892 . 1894 . i:895 . 1896. 1897. 1898 • I9')0. 1902 . 190+ . Voti 2,068 21:,512 .30,120 34.86<) 36,275 55.550 82,20.i. 98,424 225,903 66o,ooo E sul significato di questi voti non c'è da sbagliarsi: nell'ul– tima elezione i suffragi soci:ilisti si sono portati su Eugenio L>ebs, che fu l'anima dell'ultimo formidabile movimento operaio e dello sciopero di qualche anno fa. Non c'è che un rimedio: \'aumento ... delle guardie e dei (';1- rabinieri. .:--:,x. ENRICO FERRI, direttqre-resj>Msa/lile. 1;•rascati - Stabilimento Tipografico Italiano.

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