Il Socialismo - Anno II - n. 20 - 10 dicembre 1903

IL SOCIALISMO VITA PROLETARIA INTERNAZIONALE Il Socialismo nelCanadà Il C::rnadà, vastissima contrada, ma comparativamente poco popolata, si divide in sette provincie. cioè: Onta– rio, Quebec, Nova Scotia, :\iew Brunswick, Prince Edward lsland, ~Ianitoba, e Rritish Columbia, oltre ad un numero di distretti i10n ancora qualificati per provincie. Il Socialismo nel Canada è oggidì, si può dire, an– cora nella sua infanzia; ma l'energia che viene costan– temente spiegata da coloro i quali lavorano pel suo sviluppo, massime in questi ultimi tempi, fanno presa– gire granclì cose per un non lontano avvenire. Esso è composto di Leghe provinciali e di Leghe locali. I.e sole provincie in cui il Partito socialista sia regolarmente organizzato sono quelle di Ontario. ~'la– nitoba e British Columbia. Quella di New-l!runswick e le altre 111:i.rittimehanno dato qualche pl"Ìncipio di or– ganizzazione, ma fino ad ora non esistono che pochis– sime Leghe locali. Le Leghe provinciali sono attualmente 3: Ontario, ~lanitoba e British Columbia. Quelle locali sono 70 nella provincia dell'Ontario, 22 in quella cli British Columbia ed 8 in quella di Manitoba, con altre in via cli organizzazione. La provincia in cui il Partito socialista ha fatto mag– giori progressi è l'Ontario e particolarmente la città di Toronto, la principale della provincia, con una popola– zione di 208,040 abitanti. Benchè fino ad oggi nel!' Am– ministrazione municipale di questa città non siano an– cora stati eletti membri ciel Partito socialista, pure molti sono coloro i quali ne approvano i principii e molti i candidati nelle prossime elezioni. Tre per l'Ammini– strazione delle scuole pubbliche e quattro pel Consiglio municipale. I membri poi del Consiglio nell'amministrazione delle arti e lav92"i (Board of lrades and labor) sono pressochè tutti socialisti. li presidente cli eletto Consi– glio è pure presidente della Lega provinciale socialista dell'Ontario, e le fum~ioni di bibliotecario !-.0no disim– pegnate dalla distinta signora ~lay Dar\\·in, la quale copre pure, assai degnamente, la carica di segretario– tesoriere della stessa Lega provinciale dell'Ontario. I candidati socialisti nelle elezioni ultime pel Con– siglio pro\·inciale dell'Ontario, nella sola città di To– ronto, furono 4; e fra essi ottene\·a pure una bella vo– tazione la stessa signora tVlay Darwin. ~la tuttavia nessuno riuscì eletto. . !\ella provincia cli 13ritish Columbia sono ~tati eletti recentemente due socialisti alla Camera legislativa, e<l altri ancora sono candidati per le prossime elezioni governative e municipali. I v~ti in favore elci candidati socialisti nelle ultime elezioni in British Columbia furono 3770) mentre so– lamente 500 membri figurano inscritti al Partito. Ciò dimostra che molti approvano i principii ed appoggiano il Partito socialista, quantunque non ancora affigliati, e fa ragionevolmente sperare che in breve il numero au- menterà considerevolmente. · Gli operai del Canadà, come quelli degli Stati Uniti e dell'Inghilterra, sono organizzati in unioni per cia– scun'arte e mestiere, e queste unioni sono quelle che dànno il maggior contingente al Partito socialista, in modo che, senza tema di errare, si può calcolare che tre quarti dei membri di coteste unioni se non sono formalmente inscritti al Partito 1 ne approvano le idee, e le dànno il loro appoggio. Benchè però la quasi to– talità degli operai siano socialisti, non si è ancora riu– scito a stabilire magazzini cooperativi : e pare che la ragione cli questo ritardo si abbia ad attribuire alla mo– dicità dei prezzi che generalmente corrono nei pubblici magazzini ed alla buona mercede che gli operai rice– vono, ciò che non fa veramente sentire all'operaio la necessità cli eccezionali economie. I giornali socialisti in lingua inglese, che si pub– blicano nel Canadà, sono due: T!te 1.Veslern Clarion, of British Columbia, e T!te Socia! Justice di Toronto. Nessuno ne esiste in lingua italiana, quantunque la co– lonia italiana vada aumentando considerevolmente ogni giorno. Ora benchè non sia possibile stabilire esattam.ente il numero dei socialisti di tutto il Canadà, per la ra– gione che esso varia ogni giorno, tuttavia argomen– tando dai soli voti risultati dalle ultime elezioni, si può ritenere che non si allontani dai 18 ai 20 mila. Facendoadunque un confronto con la popolazione ri– sultante dall'ultimo censimento (5,J38,883) parrebbe che il risultato non dovrebbe essere troppo soddisfacènte; ma se consideriamo che solo 3 provincie sono orga– nizzate e non ancora perfettamente, e che molti degli abitanti del Canaclà non sono definitivamente stabiliti in questi luoghi, venendoci solo per pochi mesi del– l'anno in cerca di lavoro, e quindi non hanno interesse di occuparsi dei partiti politici, dobbiamo riconoscere che il Partito socialista ha fatto molto in brevissimo tempo. Ed in questa opinione ci confermiamo maggiormente se rinettiamo che le condizioni politico-economiche di questo Stato sono tali che il cittadino non avrebbe ra– gione alcuna di lagnarsi. Invero non sappiamo do~e possa egli godere maggiore libertà; e non crediamo che l'operaio possa altrove essere maggiormente rimu– nerato pcl suo lavoro. Infatti cominciando dal muratore, il quale riceve la mercede di 45 soldi all'ora, al falegname, al decoratore che ne ricevono 30, al plombiere, al lattaio che ne rice– vono 35, al meccanico ed altri artisti, i quali ne ricevono pure dai 30 ai 35, veniamo al manovale, al lavoratore che spende la sua opera negli scavi per le costruzioni, per la tubatura delle vie, ecc., i quali ricevono dai 20 ai 25 ~oldi all'ora, e ci domandiamo se con una tale mercede, in un paese dove la libertà non esiste solo di nome, dove i prezzi dei viveri e delle abitazioni non si possono dire elevati, un operaio non abbià ra– gione di ritenersi soddisfatto. Sembrerebbe a tutta prima che in queste condizioni non. vi dovesse essere in tutto il Canaclà un solo so– cialista, èppure il numero s'ingrossa ogni giorno più, non solo nella classe operaia e meno istruita, ma pure nella classe agiata e colta. Ciò adunque dimostra che oramai i principii e la mèta cui tende il Socialismo vengono sempre più ra– gionevolmente diffusi e giustamente compresi ed ap– prezzati. Ciò dimostra che non è solo per la libertà, per le mercedi che il Socialismo combatte, ma per quel più alto ideale che sarebbe l'uguaglianza sociale. Kon possiamo chiudere questa nostra corrispondenza senza accennare ad un'altra signora che combatte pure

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