Il Socialismo - Anno II - n. 20 - 10 dicembre 1903

IL SOCIALISMO Cosi terminano le rela.1.ioni,senza votazioni di ordini del giorno, lra1me che per i lavoratori dcli:\ tcrm. Cabrini propone, e il Consiglio vota, il seguente ordine del giorno: or 11 C. N., constat:mdo che mentre la Fcdcro'1.iOJtt Na:.io11a/edei LmHira/ori ridia Terra, come org:mismo 11:1.zion:tlc, è vénuta meno agli uffici :is~egnatilc dal Congrc1tso di Bologna, al contrario si m:mtcngono e si consolidano le organizz:izioni provinciali; consta– t:mdo le difficoltà d'ordine vario che rendono per or:i.impossibile l'ordinamento normale d'un vero organismo nazionale in un paese dove così disp:mi.tc sono le condizioni :igrico!c da provinci:t a pro– vincia; esorta le /❖dera::,ùmi provinciali :id :i.ccord:usi col Comiglio 11a::.io11nk uscito dal Congresso di Bologna per semplificare il fun– zionamento, riducendo il rapporto federativo nazionale ad un sem– plice Cmnilnlo autralt, con un delegato presso il Comiglio 11azio- 1mle dtlla A'esislenza, per i r:i.pponi di !- Olid:i.rietlt fra. il proleta– rialo industriale e il proletariato agricolu, e per la significazione dei bisogni gem:rali •. (la Jim al prossimo munero). Tomaso Monicelli e Giovanni Petrini. Durata del lavoro in Inghilterra e negli Stati Uniti. .\. J\lorcly prese lempo fa l'iniziali va. di un' inchic,aa per illu– strare le condizioni del lavoro negli S1a•i Liniti e far conoscere :tgli opcr:i.i inglesi i progressi dcli' industria. americ:rn:1. Guid:i.ti da Morcly in person:i., 23 delegati delle Trndcs-t;,nions inglesi hanno compiuto il loro vi:-tggio cl' istruzione,. e di:uno qui riassunti i risultati di una speciale questione che i delega.ti si cm.no , fr:t le :tltrc, proposta: quella della. <lur:1.tadel l:woro negli St :i.ti L 1 niti in confronto con l'Inghilterra. PROFl-:SSIOKl I Negli Stati Uniti Alli forni. 12 ore per giorno Fonditori di ferro . . 9 ore e ½ per giorno :\lc..:..::111ici .. • 56 ore per settimana C:,lder:1i, costn1uorì di navi i11ferro. 48 a· 6o ore per scttim. Fil:,tori di ,.;otonc 55 a 72 ore per settim. (secondo gli Stati) Te:>Sitori 58 a 72 ore per scuim. (secondo gli Stati) Sarti . 8 a 12 ore per giorno Cabolai . 54 a 6o ore per settim. Pcll:,ttieri . 6o ore per settimana l.itugwli. 53 ore per scttinwna In lnghilterrn 8 a 12 ore per giorno 9 ore per gior110 52 ore per settimana L.i durata del lavoro è maggiore. eh e negli Sta1i UJHti. Id. 8 :1 12 ore, però settima– nalmente b. durata è minore per la sospen• sione obbligatoria nel pomeriggio del sabato. 52 ore e 1/ 2 per settim. 56 ore per settimana 50 :, 53 ore per seltim. In complesso i deleg:'lti h:1.nno riconosciuto che la durata del bvoro è più lunga negli St :i.ti L:niti che in lnghilterrn. Scioperi. luglrilltrra. - Nel seltemhrc ultimo si ehhero 2-~ nuovi ,-cio– pcri con 5852 !-Ciopcranti. Sui 25 scioperi l<'rmill:tti nel me<:e, si chhero 3 vittorie operaie, 13 sconfitte e 9 tr :i.ns ;i.1.ioni. (,"a111,111i,,. - Xci ~ttcmhre 26 nuovi scioperi, I:\ maggior p:o-lc nelle indu:stric mct:-iliurgichc c mccc:mid1c che, come :thbi:im veduto piì1 sopra, sono quelle che prima delle altre a.cccnnano a superare h crisi generale. Francia. - 54 scioperi nel settembre, dèi quali 17 nelle in– dus1ric tessili. Sopra 40 <...-onnitti risolti, si conta.no 9 viuoric, 1 1 sconfille e 20 transazioni. Disoccupazione. h'dgio. - A C.:and 37 Unioni professionali còn 13,547 operai organizzati ha.nno avulo nel sellembrc scorso complcssiv:i.mcntc 249 disoccupati in proporzione dcli' 1.8 °fo,mcmtrc nel settembre del 1902, 45 linioni cnn 14,924 inscritti ne :i .vev:i.no :wuli 438 in propor– zione del 3.1 %- I ,a posizione sembrerebbe migliorala, m:i. in queste cifre non è tenuto C?nto dcli' industri:\. tessile che attr:i.vers :i. un:1 terribile crisi, la qunlc, se propriamcn 1 e 11.,n ha determinato molt:t disoccup:-iziouc, ha però obblil::'.::.load un:: grande diminuzione delle ore di lavoro e perciò ad una considerevole diminuzione nel gu:id:igno giorn:t– licro dell'operaio. Ctrmauih. - 11 mercato del lavoro p:uc abhi:\ :wuto qu:1lchc miglioramento, spccfolmcnte nelle industrie mct:tllurgica. e mecc.'l– nica; però p:'lrccchie professioni continuano ad avere un numero s lmordjnari:i.mcntc grande di disoccupati. l11g!tilterra. - Circ:i. 226 '/'rude-uuiom con un insieme di 558,508 soci hanno fomito indicazioni precise sul numero dei loro disoc– cup:i.ti che .ammont:1.vano :i.I principio Ji otlobrc :\ 32,179, v :i.lc :1 dire al 5.8 °1 0 del t01:tle, con un aumento del o.8 °fo sul mcsc corrispondente del 1902 e dcli' 1.3 °lo sulla. medi:1. delle 6 ultime :lllll:\te. fì·auda. - 997 sind:\C:'lti :tccoglienti 140,745 operai h:tnno notific:1to 17,794 disoccupati, vale :i. dire 1:na medi:-i.del 12.6 °/ 0 • 1 minatori del Noni e del Passo di Calnis h:i.nno d:tto un:l media di disoccupazione del IO °/o· 43$ sindacati Con 45,537 inscritti hanno dichinrnto migliomtc le condizioni generali, mentre allri 325 sindac:lti con 480,428 in– scritti ln.nno risposto ncgntivamentc. D :1.qu !'l:nto abbiamo espos10 soprn, :'lpparc evidente che le con– dizioni del lavoro e della disoccupanione v:i.dano peggior:-i.ndo gc– ncrahnentc in tutti i paesi, eccettochè forse tn Germanb. VARIETÀ DELLA CRONACA INTERNAZIONA L:i. teori:i. della preprietà - La proprieti, C il prodoao del lavoro ... o del forcipe - Come ingrassano i prineìpotti prussiaui - Il solito prete - Ci souo parecchie do,;,;ine d1 veri1i1o una sol:, verit:\ ~ -Q_uando avremo speuate le armi! L'ho sentita. sb:'lllare da una cattedrn; - adesso che gli econo– misti borghesi, 1:Hlrie non 1:-idri, imperano glorios:imented:"1ll'al10 della scicm•.aufficiale, - e che b punluta sommità delle !,1ro orecchie asinine spunta, - fungheggi:i.ndo, - dall':ilto delle beate Univer– sità del secolo ventc~imo: - la proj)ritlà è il frullo del lavoro. E i famosi economisti, - con o senza grimaldello, - si pas– sano la fmse bella e'fatta, :__ come un fagotto di cenci sporchi; - e poi ci fabbricano su ricami, teorie, disquisizioni, - fino a che i poveri studenti se b sono bevuta. Questione di un paio di lc- 1.ioni papaveriche, con cit:lzioni, cifre, spropositi, ,-c<mtorcimcnti pro– fessorali, - e il colpo l· fono. i\l:t noi non la be,•ia1nu. Scnrpe grosse e cervello iìno. I lo in– contr.i.to ieri, in piena campagna, un cont:i.dino che non si lascia lllCJl:'lrepcl naso, e che, - non e<:..<:endo stato :-thhrntito nè dal lcz1.o dei confessionali, nè <blle O!;ceni1lt .Jcllr1 dottrina cristi:-in:-t,nè dal- 1':ldor:-izionc cli <1udlo ~tnuncnto di torrnrn che ru la croce, - con• sel'\':l intallo il filo logico e !;Crrntodel ,-uo r:- igion:1.mcnto.

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