Il Socialismo - Anno I - n. 22 - 10 gennaio 1903

IL SOCIALISMO Thrnne er:i. un giO\•:mc e brillante scienziato di molto valore; egli :1vcv:1viaggiato lungamente, e :t\'C\'a studiato la quc~tione SO· eia.le nei suoi molteplici :1-;pc1ti, qu:tli gli si er~mo presentati in ( :crmania e in Francia. .\p1>:irtcne,•:i ad una f:unigli!l aristocr.1.tic:t; suo fr:itello e suo zio erano ufficiali nell':mn:1t:1. Thrnne organizzò le masse l:l\'Orn– trici delle fattorie, dei boschi e delle citt~ in 273 unioni che iu quegli anni rnggrupparono insieme un numero complessi\·o di circa 50,000 :tdcrenti. Fondò un:1 huon:1 st:-tmpa e <lene vita a buonis– simi org:u1i d'agitazione. ~la anche lui fu imprigionato, nel 1851, -il movimento fu re– presso e qu:mdo, dopo v:uì :umi di dctcm:ione, egli ricuperò la li– hert?t, nel 1863, t:migrò in America. Fu :1llora che il Partito ra• dicale prese piede, adouaudo quasi lutto il programma puramente politico di Thraue. Così potè guadagn:irsi un:i maggioranza al Governo e dare ;1,\ paese p:uecchie riforme di car:\llere democr!'Ltico, terminando col sancire nel 1901, il suffr;1.giouni\'ersale :lgli uomini, nelle elezioni politiche e amministrative, e col dare alle donne, con certe rcstri• zioni, il diritto di voto nelle elezioni :unministmtive. È una lunga catena di r\.forme sulla educazione, sul suffragio, sulla pubblica :unministra.zione, sul giuri, ecc., quella che il partito radicale al governo ha compiuto . .\b. le questioni economiche non sono state prese in quella considerazione che meritano, dato il loro sviluppo, e il Partito radic.'lle ha ultimamente rivelato, a questo proposito, delle tendenze reazionarie. Esso ha compiuto la sua missione storica, il che è designato anche dalh1 corruzione che è penetrata fortcmcmc nel suo seno. In queste condizioni il Partito soci:llista operaio norvegese si è sviluppato di fronte e di contro a tutti i partiti borghesi, costan• temente. Sin dal 1889 1 le prime associnzioni sociali!:-tefurono fon• date a Cristiania e a Bergcn. Alla testa elci movimento vi furono dei giov:mi operai e profes– sionisti: Olav Strom, Christi:rn 11. Kundscn (tipografo), il dott. Oscar Nissen, l':wv. I,udwig ì\leyer, Carl Jeppesen (negoziame) e O. G, l;jo– ..,teen (elettricista). Essi sono rimasti alla testa del movimento ad eccezione dell'ultimo, che in questi anni ha agito più indipenden– temente. Anno 1u5 114 150 211 lnscrini 9,810 10,655 10,921 12,000 1 I.a stampa non·egesc comprende, tre quolicliani, uno a Cri!-li:i.• nia, il Socialde1110!,.-rntr11, con un:i. tiraluua di 8000 copie; uno n Bergen, I'. lrluùld (Il lavoro), con una tiraturn di 2000 copie; uno a Trondhjem, il J\) 1 'l'id (Il .\"uovo 7Lmpo), con 1500 copie. I..' AS'iOciaziune soci:i.\istn cli TramsO, che è slnta argutamente chia– mata il Cirro/o S()cialista PiJ/11re/ pubblic:i poi, 3 volte la setti• m :t.na, utl giornale del P:i.rtito, che è genialmente folto e brillan– temente recl:i.tto dal pastm·e del p:i.ese,3 clonore in Filosofia Alfredo Trikscn. Porta il titolo benissimo scelto di Nord lp (Aurora Bo– reale). l;n giorn:1.le settim:i.na 'c si pubb}ic.1. a Stavnnger, cd un'.l. rivista mensile, Du- Tyr.:mfe /larlmudrede (Il vmluimo suolo), a Cristiania. I.a Xon•cgia è un paese di non molto grandi fortune ed anche di non profonda povertà. 1,:t. miseri:l propri:1. dei grandi centri po– polosi vi è sconosciuta. La noslr.i piìt grande città, Cristiania, ha sohanto 230,000 abitanti, e Bcrgen 1 la ·seconda ciuà in grnndezza, ne ha 100,000. E questo è dovuto ad un rapido aumento cli po– polazione. Le piccole aree coltivate dànno un buon raccolto di pa– late, d'orzo, avena, seg:t.la e altri cereali . ..-\nchc i frutti vi ma .tur:i.no assai bene. Mele, pesche, susine, ciliege e qualche po' d'ottima u\·a. fu giugno le pendici delle colline sono colorite di rosso dai grap· poli del ribes selvaggio. Il clima è piacevole, il popolo forte e lieto. Il pugno del ca– pit::ilismo ha cominciato n.ppcna. a farsi semire e gi:\ i bravi e ben educati lavora.tori - l'nn~lfabetismo qua è sconosciuto - si orga– nizznno rapidamente. Quest'anno che muore h:t. veduto del Socialismo in Norvegia, uno sviluppo m:aggiore a quello degli nnni scorsi. Le Associazioni si sono formate in ogni angolo elci p:iesc, e nell:i. rappresent:mza parb.• mentare che sarà eletta l'anno prossimo noi siamo sic.uri di mnndarc alcuni dei no~tri: pcrchè noi infatti siamo certi cli avere molti– plicato cinque \'ohe il numero delle nostre forze, d.::ille ultime ele- Il Partito fu ufftcialmente costituito al Congresso tenuto ad zioni ad oggi. Arend3l nel 1887, Dipoi il suo progredire è stato ininterrouo. Ostacolalo dalle restrizioni del suffragio, non fu che nel 1894 che potè prendere parte :ille elezioni, e raccolse in qucll':iuno 537 voti in tutto, che, naturalmente, non cenno che la minima p:irte della noslr.l. forza numeric.'l, manc.'lndo ancora. la rappresentanza proporzionale. Alle elezioni municipali, succedute nel medesimo anno, noi r.iccogliemmo 900 voti e n~lle elezioni politiche del 1897 cil'ca mille, i quali rappresent:w:mo solo un decimo della nostra fona reale. Alle elezioni municipali del 1898 - quando il sistema d<Ila rappresentanra proporzion:ile fu inaugurato - noi raccogliemmo 1765 voli a Cristiania e a Bergen, e in I 5 municip:1.litàdove po– temmo presentare nostre liste separate, abbiamo avuto la e!czione di una cinquantina dei nost1i candidati. Alle elezioni politiche del 1900 rnccogliemmo in tutto un po' piìt di 7000 voti, ma siccome le elezioni dei C'.l.ndidati parl:'1.1nen– tari sono indirette e per grandi collegi, con 4 o 5 dcput:ui (scru– tinio di lista), noi non potemmo eleggere nessuno dei nostri. La nostra reale for-✓.a di votanti nel 1900 può essere calcob.ta :l circ:l 10,000 voti. Nel 1901, esteso in larga misura. il voto alle donne, queste pa .rtecip:i.rono alle elezioni municipali. Il nostro Partito ebbe 147 eletti in 22 municipalità, do\'e noi potemmo present:lrci con liste esclusivamente f!()Slre. L'ascensione continua delle nostre forze è mostrata dalla se– guente tavola. Olav Knugen. 1 m~ogna non dim,:nticare che la Xorvegia per un'estensione qu:i~i eguale a quella d 0 Italia non ha che poco piii di 4 milioni d•abitanli, larga• mente di~seminati nel p:iese. (.N. d. R.). 2 Tranui,i si trov:i al 70° grado di latitudine nord, «t è quindi proprio nel Circolo pol:irc. \li è in ciò qualcosa di poetico, di grande, e anche di grazioso, su cui dovrebbero riflettere coloro che non sono socialisti, e ~pc:- cialmentc i forcaioli. Ricordiamo pure che ~:m~cn nella cpic.:a narra1ic.11c del •mo eroico viaggio :11 Polo, parla della dimostrazione del Primo .1/agrio fatta d:. lui e dall'cqui• paggio del Fnw,, nd!a solitudine ghiacciata. E u11a fotogrnfìa, interc;,laca nel , 10!11mc 1 mostra il corteo dei t4 eroi. {N. ti. R.). 3 I pastori o p:,rroci norvegesi possono essere liberamente socialisti. Nou così quelli che dipendono dal Papa di Ronia ! (N. d. R.). SCIENZA ED ARTE ANIMISMO E SPIRITISMO Se il Blascrn:-i, entrando in polemica. sulla ormai noiosissima quistione dello Spiritismo, ha reso un vero servigio, non dirò ai malati di codesta • psicosi epidemica •, perchè io li ritengo ingu:i– ribili, ma :ii cuhori delle scienze sperimentali, confermando con l'autorit:\ del suo nome verità inconcusse - il Sergi col suo recente libro. 1 studiando dal punto dì vista psicologico la questione, puù dire di avere rec.'lto un nuovo contributo di sincerità scientifica che non ammette replie::t. 1 G1t.1M:U'l'K SxRC1, Ani111ismo ~ spiritismo. Torino, J-'ratcl!i Bocca, 1903.

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