Il Socialismo - Anno I - n. 13 - 25 luglio 1902

IL SOCIALISMO 207 ~tema,· sostituendovi una amministrazione indigena soHo,il con• troJlo ·aella ·potenza Imperiale. 1 Fanno notare che ultimamente il Governo inglese ha contratto una alleanza col Giappone per assicurare la pace nell'Estremo Oriente, e che sta ali' lnghilterr.i. fare dCII'India, grazie ad un savio e giusto governo, un'alleata c:ipace, per ricchezza e potenz:i., di sorpassare qualsia.si altro St:llo del mondo. processo di Bologna ha finito per coronare • l'opera nefasfa, ecc.• 1l Pitrè è, certamente, un onesto, Cd è deplorevole il -vederc·eon,c la sua buona ingenuit?t lo spinga, incoscientemente, nelle bracci" omicide di Raffaele Palizzolo, - e a lui potrebbesi rispondere ciò che Socrate rispose (secondo l:i cronnca non maligna, intendiamoci bene, al filo:;ofo): - la mafia agisce, pensa, intriga, uccide. nun• que è. .!:."gocogito, ergo su,11. E per chi non s.a il latino: la m:\fia anun:lZZ:'l,dllllCJ'le la mafi:i. esiste. r v. per qut':~tù immiserimento dcli' India, il S,,cùdismo del 10 giugno, fa. i\la io credo che il Pitrè, come gli altri galantuomini chc.'gli ,...;i,.,-olo VIII, p. 1-n. fonno coda nel Comitato pro mafia... p:udon pro Pali2zolo, ubbi– discano, pi\1 che altro, a un sentimento sbagliato e primitivo, di La rete ferroviaria del mondo. c:unpanilismo. Essi credono che l'affermazione: ;11 SidHa esiste /(I. ..-\Ila fine del 1840 le fcrro,•ic in esercizio in tutto il mondo ave\'ano un:i. lunghezza complcssiv:i. di 7700 chilometri: gli Stati Cniti vi figur:i.vano per 4534, l'Inghilterra per 1348, l'Italia ... per 8. .Nel 1900 l:l hmghez1,a complessiva è di 790,125 chilometri, lunghezza quasi uguale a \'enti volte l:1 circonferenza della Terra all' equ:i.torc , e superiore di più che 2 r,ooo chilometri al doppio delh dist..'lnza dalb terra :'llla luna. Gli Stati Uniti ne hanno 311,034, l'Italia 15,787. Così si centuplicano i rapporti economici, morali, intellettuali, famigliari, fra regione e regione, fra nazione e nazione, fra mondo e mondo; ma a questo affratellarsi degli uomini, a questo socia• \iiizarsi della vita si oppongono le barriere finanziarie e morali drizzate dalla borghesia fra i popoli: Soltanto il proletariato, im• 111unedai pregiudizii della borghesi:\ e fallo cosciente della ideo• tit?t de' proprii interessi in ogni nazione civile, sapr.1 spezzarle. VARIETÀ DELLA CRONACA INTERNAZIONALE Il ~i11àizio del\' Europa e la Sicili:,. - Ri\•olu:iio11i inutili e rivoluzioni utili. - La propaganda per la verità. - Re Edoardo e Papa Pe<:ci. - I socialisti e le chincaglierie diplomatiche. - Nuovi fasti militareschi. Questa vergogna non ce la meritavamo l Essa è venuta_a piom• b;rci tr.'l capo e collo: abbiamo pazienza, e che sia fatta la vo• lontà. della divina provvidenza! Mentre con le unghie ci grattiamo n sangue la rogna che ci corrode, per strapparcela di dosso, men• tre cerchiamo di bruciare col ferro calcio o rovente b. piaga, pien:'l di vermi brulic:mti, - ecco una folla che sorge, che si oppone e che \'uole ancora il diritto alla rogna e alla pi.aga e ali' infezione. I.a mafia ha trO\':'lto, e c'era da aspett:uselo, i suoi difensori. I.' ltali:'l usci\•a coperta di luce dal verdello di Bologna. i_,' Europa aveva detto, meravigliat:\: l:l mafia è colpiL'l, l'Italia si rigeuem. - 1.'nffermazione era ingenua, es' .ltt:l.inente , come era ingen1t:'l l'!l.ffcr• m:-Lzio1;1e che l'Europa stessa ave,•a fatto alla dimane dcli' inchiesta. Saredo: L:l camorra è colpita. No, amici miei, h rnafi:i.e la camorra vivono: e a Xapoli e a Palermo c'è chi pens.'l alla riscoss.1. 11Comit:'llO che si è formato a Palermo, per l:l difesa della m:,fia, e che il prefetto cornm."Oc Seta ha voluto cosl amabilmente proteggere - contiene senza dubbio nel suo seno una grande tJUantità.di molto onorevoli persone: l:\ buona fede è - io credo - assai genernle nell'umanità, essendovi generale anche ... l' ingenuit?t. Xon metto in dubbio, quindi, che vi siano, a Palermo e r,ltro\•e, degli individui rispettabilissimì che non credano neppure all'c;;i– '-tenza della mafia. ~essuna meraviglin quando si pensi che v'era ltn filosofo onestissimo che non credevn al movimento - al che Socr:'lte, se non mi sbaglio, rispose ... camminnndo, o, come narr!l. una cronac.'l pii, maligna, assestandogli una pedata nelle p:uti dc• retane. Giuseppe Pitrè, ad esempio, - che il Marchcs.'lno nella sua magnifica arringa al processo di Bologna ha chiamato • un ottimo folklorista, ma un pessimo te:;ti1110nio ,. ~ scrive in un giornale di P!l· lermo peri dimostrare che ... la, m·afia no.u .esiste, e che il recente B b ote 1 Giro Aia co ma.fin, significhi esattnmente: tutti i Siciliani so11..1mafiosi, - il che, mi sembra, è un evidente errore. Prova ne sia che, per on6rc della Sicilia - !tlcuni tra i piì1 forti fhgellatori della mafia sono precisamente Siciliani, appunto come, per onore del '.\lczzo– giorno, alcuni tra i pi\, forti fbgellatori della camorra, .ad esempio Ettore Ciccotti, - sono meridionali. Questo amore ombroso e delirante per il proprio campanile, - sentimento che rassomiglia a quello che l' uomo della pietra ta– gliata do\'eva avere per la su.a c.werna, - è troppo diffu"-o in Sici!Ìa, come in generale in tutte le isole, - perchè non esploda ad ogni istante, ed è naturale che, trattandosi di un sentimento arre• tr:'ltO, esso scoppi oggi, dopo il verdetto di Bologn:i.. E non è d:lvvero senz:'l un certo sconforto per noi - credenti impenitenti nel progresso e uella perfezione llmana, c<l auguranti con ogni enlusiasmo la rigenerazione dell:l Sicilia lavoratrice e del popolo meri.dionale - questo spettacolo duplice a cui oggi a.ssi– sti:uuo: la riscoss.1. della cmnorra a Napoli e la difesa, non solo di Palizzolo, intendiamoci bene, ma di tutto il sistema delb mafia :'l Palermo. Non valeva la pena che gli eroi della. borghesia n:ipo• leta.na e siciliana, nel principio del secolo passato, portassero le loro teste sul patibolo, per sostituire alla mafia e a.Ila camorra dei Borboni, la mafia e la camorra di )fatilde Semo e di Raffaele Palizzolo - esattnmente, come non varrebbe la penn di lottare e di soffrir(' oggi in nome dcli' ideale sod:1\istn, vale a dire in nome della giustizia politic.'l, mor:ile, economica e sociale per ottenere il brillante scopo di sostituire ai faccendieri, alle eccellenze ed alle decorazioni d'oggi, i faccendieri, le eccellenze e le decorazioni socialiste. Sarebbe, evidentemente, un assurdo; ma è per l':lppunlo quello che acc:i.de oggi ai partiti cosl detti liberali della Sicilia e del :\letzogiorno. Essi hanno per tornaconto elettorale, covato ed accarezzato la mafia e la camorra, e hanno continuato quei metodi di governo che formarono la colpa e l'obbrobrio dei Governi passati. Maury nel.suo libro sulla .Afagie dice che l:i. immagine della Vergine :\fari:'l in Sicilia, fu istallata in tutti i santuari di Ccrerc .e di Venere, allorchè il cristianesimo successe al mondo romano antico, e tutti i ri1i pagani praticati in onore degli antichi iddii fu– rono trasportati :llb madre del Cristo. Gli oracoli p:lgani si cr::mo taciuti, ma le tombe dei Santi cristiani li rimpiazzarono e invece di rimetter{' :i.i profeti la cedola sulla quale erano scritte le do– mamlc da farsi :li Dio, i fedeli la ponev:'lno sulla tomh:\ del Santo, e pochi giorni dopo il Santo dava la rispoSL'l. D'Obrigny, nel suo Como ,wurùano narra, su per gil1, la stessa cosa per \'A– merica. Egli dice che quando gli Spagnuoli entrarono per la prima volta nelle montagne della Bolivia, trov:i.rono , sulla sommità delle colline, delle picco!~ croci di legno che servivano come offert:i. al dio indiano Pachacn~nac; gli Spagnuoli conservarono quei simboli del paganismo contentandosi di mutarne il significato: furono offerti al Cristo invece che al Dio indi:i.no . Or.i, se l'Italia d'oggi continu:'l :'l proteggere mafia e c:'lmo1·ra che rappresentano gli strumenti e le sopravvh•enze del p:ass.ato spagnuolo e borbonico, ess.'l farà nè più nè meno come i fedeli cri~tiani dei primi secoli e gli Sp:lgtmoli della Bolivia. E ss:i. con-

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