Il Socialismo - Anno I - n. 11 - 25 luglio 1902

174 IL SOCIALISMO Gli Spartani erano conscr"atori in massimo gmdo, e se ciò fu causa della loro grandezza, pcrchè conservarono b semplicità e purezza di costumi e l'abitudine della guerra, determinò :inchc la dec.'ldenza di Sparta, che era incapace di fo.r fronte ai tempi nuovi, tanto che non "olle nemmeno abbandon:ue la sua tanica guerresca quando questa era assolutamente inadeguata, come non si acconciò mai all'uso di altra moneta che quella di ferro isti– tuita da Licurgo. Cli Ateniesi invece non si opponevano 3\la fusione con ele– menti etnici diversi. ln principio esisteva fra loro, come in ogni classe dirigente dell'antichità, la tendenz:1 a m:ttrimoni fra consan– guinei. ì\fa. già la riforma di Clistene, sostituiva all'ordinamento gen– tilizio basato sulla parentela, l'ordinamento politico basato sul territorio, e permetteva l'incrocio fra diverse stirpi famigliari, ed ammetteva al diritto di cittadinanza molti metechi ed anche schiavi. La colonizzazione ateniese f;cilitò altri incroci, ma ~on tardò ad indebolire la cittadinanza di sangue puro, che fu poi decimata dalla j>este e lasciò il fiore della sua gioventù nella disastrosa spedi1.ione siciliana. Così il sangue forestiero finl per prevalere su quello attico. Kel carattere politico del popolo di Atene questi stadi si ri• specchiano in una sempre crescente tendenza al mutamento. Per quanto l'incrocio si m:mtenne in certi limiti, si verificò una grande adattabilità, un progresso continuo che condusse la città di Atene ad un livello altissimo di ch,iltà. L'afflusso soverchio di sangue straniero ·invece determinò la dissoluzione e la decadenza. A1;che nella popolazione odierna il Reilmayr vede le prove della sun tesi. Le due classi nelle quali esiste :mcora cons:mgui– neità di classe sono l'aristocrazia cd i contadini proprietari, e sono esse le piì1 refr:'ltt~rie ad ogni progresso, mentre la borghesia. ed il proletariato che ricevono continu:i.me ~te sangue nuovo, costitui– scono p:>liticamente la p:i.rte progressista e rivoluzionaria. Il mi– soneismo estremo si osserva oggi nella montagna, ove manca da secoli infusione di sangue nuovo, giacchè la popob.zione m0nta– gnola si riversa bensì nella pianura, ma non è accresciuta da abi– tanti venuti dal piano. Queste le grandi linee dc;ll'articolo, il qu:ile, malgrado che I' A. pecchi e-erto per unilateralità di vedute, tr.lScurando come fa l' in~uenza del fatto~e economico, non manca di suggestività e cl' interesse. Oga Lerda Olberg. MOVIMENTO LEGISLAZIONE S CIALE li terrorismo in Russia. Ai Partiti operai socialisti di tutti i paesi. 1 Or fa un anno il Socialismo internazionale segnalava all'atten– zione-del mondo, gli attentati perpetrati dal Governo dello czar, contro la scienz.'\ e contro il proletariato n1sso. Malgmdo le vive proteste della classe opcr:'lia di tutte le na– :doni, malgrado il grido d'indignazione che si sollevò dalla stampa europea, il dispotismo continua a r<'gnar da padrone in Russia. Si imprigiona, si supplizia, si uccidono in massa tutti quelli che, per l'organizzazione socialisla 1 o per la scienza, perseguono l' idc.'\le di una sorte migliore per i lavoratori e per b. Russia intera. Recenti comunicazioni alla stamp:i socialist.'l, concernenti la san– guinos.'l repressione del 1° maggio, in Russia, sono attualmen1e confennale dalle relazioni delle orga.nizzazioni oper:'lie e da altre indiriz;,,.-itccid:ti nostri compagni B. Kritschewsky e G. Plekhanow, delegati russi all'ufficio socialista internazionale. 1 Come commento socialista ai viaggi del prC5idcntc Loubet e di re Vittorio Emanuele lii :a Pietroburgo, pubblichiamo questo manifesto del– l'U/.fido soeialista internazionale. Sotto la crosrn 11lccrosa e dorata delle feste ufficiali sanguina la carne del popolo lavoratore e si matura110 i nuovi destini. ' (N. d. D.) b ot ca Giro B1anc A \Vilna, i cosacchi e gli agenti di polizia dispersero i mani– festanti, uccisero colui cbe portava il drnppo rosso, fecero prigio– nieri 3 7 lavor:'lto'ri che il governai ore \Vahl fece frustare finchè per• dettero i sensi. A Kieff, si spogliarono nudi gli studenti arrestati in seguito alle dimostrazioni e si fecero subir loro le più ributtanti umiliazioni. Si q.rrestarono in massa le madri e si obbligarono ad informare la po• Hzia e a tr:'ldire i loro propri figli. Nel 'governatorato di Poltaw:i, i conl:ldini in rivolta sono stati condotti nelle chiese, e dopo la messa obbliga.toria, sono stati fru• sta.ti finchè perdettero la conoscenza. Nelle prigioni d'Ekaterinoslaw, i prigionieri politici preferirono morire di fame, piuttosto che subire più a lungo l'inquisizione dei loro aguzzini. Il Comita.to d' Ekaterinoslaw del e-Partito operaio socialista demo– cratico della Russia,. ha segnalato questi fatti all'attenzione pubblic.'1. I mali trattamenti inflitti ai prigionieri politici nelle carceri di Bouterki, in Moscovia, sono stati tali che vi è scoppiata una stra– ziante rivolta passh·a: il rifiuto collettivo dei cibi. A Odess.'1, dei dimostranti sono stati frustati; i contadini di Kharkoff sono stati suppliziati cosl atrocemente come quelli di Poltawa. li • Bund,. o Unione gener:'lle degli operni israeliti della Li– tuania, di Polonia e di Russia, completa con un'altra comunic.'1- zione le atrocit~ commesse dal Governo dello czar. Ecco in quali· termini: • La manifestazione del 1° maggio passò a \Vilna, come 'al -so– lito. La polizia e i cosacchi batterono i manifosta.nti sulla strada a colpi di nnga"ika, con la ferocia ordinaria. Il porta.tare della ban– diera rossa fu .piì1 ferocemente maltrattato, al punto che i suoi vestiti erano.lacernti e il suo sangue sprizzava a fiotti. Alcune do7,– zine di manifestanti arrestati sul posto furono battuti per istrada, poi al commiss.'lriato di polizia. " Ma tutti questi atti di ferocia non erano che il preludio delle scene s:mguinose che si svolsero l'indomani. e Già, prima della manifestazione, seeÒndo l'ordine del gover– antore van Wahl, si ernno preparati dei fasci di verghe, nell'acqua. " Il 2 maggio, il supplizio ebbe luogo nelle scuderie del com– missariato, in prcsenz:i di una Commissione di boia, composta del governatore van Wahl, del prefetto di polizia Nasimoff, del me– dico :Micha"iloff,dei commiss.'1ri di polizia Snitko e Kontchevsky, del brigadiere ifartynoff e dei sergenti di città Cyboulsky e :'lri– loucha. I dimostranti arrestati furono chiamati uno ad uno. • Con cinica ironia, il governatore cominciò per augurare ad ogni prigioniero la buona festa per il 1° maggio. - Ed ecco una sorpresa per voi - aggiunse mostr:'lndo le verghe. - Che età avete voi? - 40 anni. - Dategli 40 colpi. - E voi ~ - 50 anni. - Dategli 50 colpi ... e cosl di seguito. Un prigioniero piì1 ardito, ri– spose ch'egli avev:l un milione d'anni. Gli si diedero 100 colpi e poi, siccome egli aveva perduto i sensi, si fece rinvenire versan– dogli dell'acqua s~lla 1esta, poi lo si fece giacere di nuo,•o e ri– cominciò il supplizio ... "li medico era là per determinare il numero dei colpi che il suppliziato poteva sopportare. Il governatore von Wahl vegliava a che i colpi fossero dati vigoros.'lmentc: se il boia, per caso, b· 5<:iava cadere qualche colpo un po'debole il govemarore dichiarava che quel colpo non contava.. • e Si batteva finchè il suppliziato svenisse. Se egli poteva libera– mente alz.'lrsi in piedi si ricominciav:1. E, per :1ggravare l'onta del supplizio, si tendeva al suppliziato, dopo avergli fatto riprendere conosccn1:a, con un sorriso feroce, un cartone sul quale erano scritte queste parole: Viva il 1° ~faggio. e Questi cartoni erano stati distribuiti la vigilia della manifesta– zione a cur:'l del Comitato locale dell'Unione Gencr:'llc. • Il Comitato del e Bund, • il Comitato \Vilna, del Partito socia– lista di Polonia e Lituania. e il gmppo socialista russo di Wilna

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