Il Socialismo - Anno I - n. 9 - 25 giugno 1902

142 IL SOCIALISMO sociale. • IAscia.to orfano ali' et!l di sei :mni 1 di famiglia poveris– sima, Gorki h!\ fatto 13.vit!l del vag:ibondo errnnte (trimardeur) e conosce a fondo la psicologia delle classi crimin.'lli. ,1 suoi per– sonaggi non hnnno S3puto :td :ltt:1.rsia. I loro ambiente, sono de– boli, scontenti; nutriscono progetti 53nguin.arii. come quello, per esempio, di sterminare gli ebrei. Questa irrequicte;·z.'l non npp:ir– ticnc csclusiv:imcntc :tlle cl:tssi infime; esiste pure nell:i mcdi.i borghesia, una cb.ssc che si è svilupp.·u:i in Russia. negli ultimi venl' nnni di vita industriale, e della qu:ile trntla il Gorki nel ca– poh.voro Foma Gordyeyev. In questo romanzo seguiamo l' cvo– huionc sociale dall'antico mercante delle corporn:r:ioni (arie!) a.I modcmo cnpitalista. Nei tipi di Jgn:\l Gordycyev, il vecchio merc.•mte arricchito,d:ii propri sforzi, brutale cd ignor:1n!c - di l\fayakin, mercante :mie• chilo m:\ più istruito, consc.r\'at?re, eppure nemico dcli' autocrnzia che nega ogni controllo delle classi industriali sul Governo - di African Smolin, tipico deHa nuo,•a generazione, cduc:no •aJl'eu– ropc:l, intento :\ spingere i suoi interessi commerci:ali, e di T:uas, figlio di Mayakin, esiliato, per p.1..rtccipazioneal movimento socia- 1isl3, "nella Sibcri:\, dove trova impiego nelle miniere: l' A. ci dà qu.:.ttro figure dell:i. Russia. contempor.mc :i., quella che sp:iriscc e qucHa che si afTenna. In Foma Gordyeye,· h:i creato uno dei tipi della sua :irte. Erede del tempernmento paterno, senza In sua in– gordigia, compreso d:ill' amore dcll!l giusti2:i:i che gli· viene do.Ila m 3 drc, si disgust:a del suo :imbicnte. )f:l non possiede qucll:i foru di eamttcre che poSS3rendere fertile tale ribellione, manc:i d'istru– zione e cerC.3l'oblio nella dissiP32:ione. Finisce col suscit;uc uno sC.:lnd:ilo in una riunione di tutte le not:ibilità del mondo mercan– tile· li colma di ingiurie, amare pcrchè vere; è arrestato e rin• chi~so in un manicomio. Tale il breve riassunto di questo_notevole libro che 1JlarXisl ci presenta come tipico dello spirito e del la– voro dello scrittore russo. Nel numero di (ebbra.io 1902, il comp::igno Kiyoshi Kawakami fa un!l rh•ist.'\delle c6ndizioni del Socialismo al Giappone. Not:i. che la civiltà occidentale im.rodotta nel Giappone h:i fruttato uno straordinario progresso m:i.teriale, ma, :al tempo stesso, h:i dc– teril')rnto la coltum morale, all:irg:mdo sempre di più l' :i bisso che separ:i i lavoratori dnlle cl3Ssi sfruttatrici. L'industrialismo h:i creato un movimento socialista, il qu :i.le , se non è !l.llcora.molto gr.mdc, conta pcl'U uomini di coltur:a e di sapienta riconosciuta. Or fa un anno ,•enne organina.to un Partito socialist!l demo– Cr.'lticoda cinque compagni, tuui person3ggi noti per intelligcnu; m 3 fu sopprc550 immcdi.1..t:i.mentc dal Governo, e quattro giornali che riport!lv:ino il programma socio.lista furono confiscati, e i re– d:ittori proccss.'lti; però furono assolti tutti. Curioso però, che mentre il Governo si oppone così assoluta– mente nd ogni propngnnda politica, lasci:i circolare liberamente b. leueratura soci:t.lista, e concede gronde libertà di p:irola !li singoli prop:ignndisti. L.1..soppressione del Partito soci:ilista democratico b:l aumentato I' importanz:l dell'Auod11zùuu Jocia/isla, che segue la tattica della Fabia11 S«itly cli I.ondrn. Conta per ora pochi membri, nè cerca !lument!lrc rnpidamente il suo numero, mir.mdo soprnllutto ::i.d !lCCettarenelle sue file solt:mto quelli che intendono d!lv\•ero i principt socialisti, cd a fare una lent:l, m!l effic.1..ce pro; 1>3g:m<ln educativa. QucSl' Associ:u:ione è entrata nel suo qu:lrtO anno di ,•it:i. Così, perfino nel lontano Giappone, il mo\•imento cammina, lentamente per ora, ma irresistibilmente. Th. Jamp. DALLEAl.i TRE RIVISTE Le cooperatJve e il criterio socialista. - Secondo i dali statistici della ufficiale Rrlmt du Travail, nel 1Sg7 v'erano nel Belgio 873 coopcrntive, 1128 nel 1898, 1297 nel• 1899, 1522 nel 1900 1 1706 nel IC)OI. Le maggiori e la maggior }X\rtCdi queste sono istituzioni prettamente soci:lliste. · Dal IYodu 111Jerid1I (bollettino settimnn!lle) della Gnuui11kaujs– gtstllsd,afl dtululur K•11su11rt1trtù1, nel\:\ qu!lle si sono riuni.to la • mnggior p:arte delle cooperative di consumo tedesche, r.1sult~ che lo 5 ,•iluppo delle cooperative medesime non ~ st:ltO m:n cosa ragguardevole come nel corso del 1901. li grande aumento è tanto nel numero dei soci, <1uanto nella cifra degli affari. L'incremento è soprattutto nelle coopcrati,•e di acquisto, sul tipo delle IVkole– mlu inglesi. La natura medesima dei loro affari per cui si tr.tlta di fare grandi compere all' ingrosso per rivendere in piccole partite :alle coopemti,·c di consumo, fa sì che queste coopernth·e di :1cquisto scnt:ino il bisogno di non farsi rec:-Jproc:lmente, I:\ èoncorrenta cd anzi di coordinarsi fra loro in modo da di°penderc da un unico centro. Questo centro unico in Germania è l:i Grande Sodtlà di ae9uislo di Amlmrgo. I grandi progressi della qua.le per cui nel• I' nnno scorso si sono costruiti due nuovi depositi centrnli 3 Uer• lino e a Mannheim, 3\tri si sono ingranditi, e si è ra.ddoppiato il numero degli impiegnti - stanno ad indica.re la prosperità delle coo– perative di consumo che ne sono clienti. 1 L'Inghilterra secondo i. dnti della La/Jour Ga:tlle, cont:i a tutto il 1900, 1832 cooperative, con 1,778,879 membri, 775 mi• lioni di franchi di capitale, più di due miliardi di movimento di :\ffari e 212 milioni e meno di fmnchi di utili. Le coopemtivc 0 a~~le en1rano ne\13. cifra. ·del mo\'imento di affari per due milioni e 200,000 lire. Le 1540 cooperative di consumo d;noo poi una ,•endita per un miliardo e 795 milioni, e così vin si ar– riv:l :tlla cifrn di oltre 2 mili:i.rdi di giro di capitale. Non tutti i 775 milioni di c:l.pitnle sono impiegnti al co1~1mer– cio: 12 5 sono cons:i.crati alla costruzione o alln compera di ti.bi– t:tzioni nppigionnte o vendute :ii membri. delle coopcrntive: più di 100 milioni sono prestati a coopcrnth•e, e più di 25 u1iliu:iti in ah.re maniere ali' infuori del commercio. :'\elle coopcrath·e in– glesi sono occupate 84,283 persone, di cui 46,972 nelle coopc• r:i.live di consumo, e 37,311 in quelle di prochuione. Lo &111/ish C""ptralor, organo della Federazione delle coope– rative scozzesi, oltre 3.II' incremento di 237 1 112 lire sterline nel giro degli nffari del 1901 rispetto 31 1()00 scgn:tla un fono di gr.,.nde import:inz!l da.I punto di vist!l socialist:i. Cooperative inglesi e sconesi destinano :alb prop3.ganda delb coopemi:ione e a\l' educazione tlei cooperatori una p3.rte dei loro utili, che va dai 9300 :ii 67,500 fr:i.nchi per 3.nno e per Società, osi,in d:\ I.. 1.50 a L. 4.40 per socio, ogni anno. • È soltanto per quest:i , 1 ia che si può arriv:i.re, grazie :i.dun criterio socialista, ad eliminare quel eonftiuo d1 interessi fra coopcrnti,•e di consumo e cooper::i.tivedi produzione di cui nel suo numero del 15 f;hbraio p:i.rla\'a 13. Cooperazione Agricola, )3. quale dicev:l: • Mentre \e Società di consumo mir:i.no ad acquist:lrc le merci 3.j più busi prez.zi possibili per ottenere un gr3.ndc: risp:1rmionella distribuzione, quelle di produtione hanno interesse a vendere :i.i più :alti prezzi per distribuire ai soci una quota altn di utili, e quindi 11011 snrà. possibile alcun accordo, perchè le Società di consumo non avranno :tlcuna ragione di fare i loro 3.cquisti d:tlle coopera– tive di produzione a preferenza di :litri produttori, che vendano loro a. migliori condizioni. • • E soggiungeva: • Ma l'i111possi6ilt, scrive con entu i:umo gio– \•:anile I' I lolyoake, il vecchi,, apostolo della coopcms:ione inglese, • \'cdi nd (MC, lii del S,,eùdism, {:as man:o): nella Rivisl• drlk ,,;. r,lsle s«lalistr l'ampio sunto sul Pnrli/4 1Klnli1ta ledrst, e le eHJernlivr e nel fa.se :. VII[ le notizie a pae, 124.

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