La Rivoluzione Liberale - anno III - n. 1-2 - 1-8 gennaio 1924

4 incarnalorc clcll 'i1wocalo ditlalorc p;cdronc del p,.rla111(:11loe tlei partili. V011 Kahr aveva un •·ccchio conto personale; cou Herlinu, da qu..U1do 11cl 1921 ,,·a stato costretto ad abbandonare il potlrc pt:r la qucslionc c\ellc: « 111ili,,ie cidch<· baYarc.-"'i ». Si gctlù 01· clunqllc lll'lla , ia ck·lla I iyj11rita spianatagli dalle circostanze- a testa bass:L Con L111toimpdo che ,·on K11illing e la lkYLnschl' \.dk'.'-p:lrlti mo<::lraro110 d 'a11si111are tl(;ll po· co per ll:11l'rg-li didro ar-r:incalHIO come Sancio J'a11cia didro a Don Chi:-;ciolk. l·\rmarsi non c.-•1., 1 pin po~~ihilc. Qwtli intese precisamente siauo corse tra llillu e Kahr 11011 sl s;1. e 11011 sarà facile saperlo. La più c.:kmcntarc prudcn:t..a impo11e,·a al Commise.a.rio GcnC'ralc, tc.1mt.o anche cl 'occhio con 80- ~peUo da' .<-noicompagni, di t1011 impegnarsi del lt1Uo coi na?1ioual-socialisti. :.\ia insomma quesli pokro110 fare quanti preparativi loro piacqne, intensificare la propaganda, rifon1irsi di anni, te11eTc importanti esercitazioni tattiche, stringere accordi colle innumerevoli associazioni patriottiche :-:;egrctc e no ptt1lulauti in Gennania 1 a.<-,;;11111t.;.rc diuanzi all'opinione pubblica la responP-abilità 1...: la dircz.ioue del 1110,·imento liberatore. Fu per difendere l'org-auo hitleri:1110 « VOlkischer Beobachter », che Kahr diede occasio11e a vou Lo~sow, il comandante della t).teichswebr bavare:-.e di disobbedire a Yon Seekt cd a Gesslcr cioè rispetti,·nmente al Comandante Generale dello. Reich~,,eiir ed al Ministro della difesa. nazionale. E dal 21 ottobre, 4uando la BaYiera decise di sottrarre le sue truppe all'obbedienza èii YOll Seekl, le milizie ,·olontarie d'ogni genere parteciparono a gag-liardetti spiegati a tutte le dimostrazioni milita:d e fraternizz.arono anche nelle Piazze à'anni coll'esercito n~golare. Che Ludenclorff entraK'-C ufficialmente ncl campo nazional-socialista clichiarauclo solo l 'iclea l'blkisch (na-1,iona.le) po-· te.r sah·are la Germania, parve la consacrru-...ione • rlefinitiYa dell'allea.nza tra 1a ri.uno\'ata Baviera e J'antica "f~erma.uia, tra la legalità e la Rivoluzione. \"e1rnc1 in luogo della palingenesi, la tre1ne11d.a <.hsillu~ione del 9 novembre. La riuscita del colpo riposaYa ne1la fiducia che Kahr, 1nesso coUe spalle al 111uro 1 la finisse di fare il Fabius Cunctator e desse il segnale della marcia 3.rmata. Soprn. le esitazioni e le audacie cli Ka.hr invece prese il sopra.n·ento il calcolo della Bayerische Voltspartei, i-iuscita finalmente a veder chiare le conseguenre ciel folle atto, che si stava per tentare. Il risultato è noto: una. ventina. cli morti, le associazioni nazionali disciolte, IIitler in fortezza Ln<lendorff in ... villa, Kahr rintanato per paura dl fischi e di peggio. Ed ora, dopo molte csil.azioni, crisi ministeriali, la coalizione di go\·crno rotta, il Landiag in ljquidazioue. ---·~ E+-inutile far la cabala degli avYen-i1he11ti fnturi; i quali, poichè si parla nou solo d 'elez.ioui, m.a. anche cli 1ima11eggia1nenti alla Costituzione, saranno ceti.o complessi e da.ranuo nuovi sviluppi al conflitto col Reich. Basti qui considerare il 1-i~ultato finora. più itupurla.nte del recente tra.va,. gLio politico ba\·arese. E questo consiste nel fatto che, spez.zato l'equinx.=o, il qua.le faceva r:-redere la l.faxiera un nido di stolta e caotica reazione, la Baye1ische Voll.:spnrle·1 è cLinuovo a\·anzata sul primo piano imprimendo al giuoco politico una rnloutà baqu·ese. Non a caso dopo il p11.tsch del no,·embre si notò w1a délente tra :i\lonaco e Berlino; e non a caso la Bay. Votkspartei (piuttosto facile a farsi rimorchi.ate c.he a spinge.re) l'Ila fay01·ita mo,·e11doad esempio proposta nel Reichsmt ptr una maggiore autonomia fi11auzia1ia de.i singoli stati germanici, e dando il permesso al d~- 1,mt.--i.to Emmiuger 1 pttr uon impegnando il partito, di accettare nel gabi11clto :.\'larx. il portafoglio della Giustizia. L'en(..rgia con cui il duce parlamenta.re elci po· pol,ui, Jlcld, ha parlato al Lanclt.ag dcpo il rallime.nto dcll'Ermachti,pcngsgescl:; (che a,-rebbc cominciato a s<::alz.are le basi della dittatura ,·011 1--:ahr per iistabilire la normalità parlamenta.1·e) snn:bbc stata impossibile alcuni mesi or sono. La ha.y. l'olksparlei ha fretta di decidere, cl.i raccogliere cioè: i frtttti dell'ostinat..'t resisteuz.a coulro il Rcich. li cielo poi itico, qualche settimru,a ra t.ra.nqnill.o e tale da giustificare le più rosee speranL.C cl(:1 cattolici, si è di uuoYo fatto improvvisamente miuaccioso. ~ella lott..1.tra i fautori del Parlamento e i fautori della Dittatura pare si debba '-·eu.ire.ai feni. c01ti. Se Knilling darà scacco mattb a Kalll" o qLLc~tca quello, non si pu') anc.'Ora dire. !\è per il nostro assw1to interessa molto. Chitmque \'111.cerà, per fare opera politi.ca_ fn1ttuosa 1 dovrà continuare nella strada tracciata dalla l3ay. Voll,spartci. La qnalc strada 11011 porta già al separatismo, ed è:, m.a.lgra.do le sue . inquietanti appasen.z.e parti.colaristc, ass.Ji più nazionale e mc110 nazionalista. (li quanto couuU1e· me11tc .s-i creda. C'è: molta gente anche in Genuauia, - specie in quc:lht del ~orci, - incapace. cli giudicare quamenlc delle cose havarcsj. Tutto qnello che si fa .a ).l011:i.coè per costoro stupido, assw·do e gretto. Così sc,prnlulto adesso il cl 'odo della lotta contro la CostiL11z.io11c<li \Vei1nar. Non liego che, ,·istcle da Yi.cino queste facce11.<le iutesala parlare que- ~ta g-cntc si nossa sentirne fastidio. )Jon hanno <.:crl~, que:--ti -:;;offi mont..-:mari, la larghezza e la rapidità jntclldtnale, 1' orgoglioso senso della gr,u1deu;a 1 ln logica auche uou sofistica, l'abilità :1ialcttica dc.:i loro a,·,·cr:-:a.ri ckl ~ord. E, diciamolo pure, alle nostre .abitudini progressiste spia- ;{:C q11~tò- ,·0luto rih,i:uo ;1,ll:a11tiro. );"on po:;:-;iaL .\ R I V O L U Z I O N E L I B E R A L E mo c-rtdl:rc alla \ irLu t:wtnaturgic-a d'un dielrn• front. I':1n p:wifìc-o, rhc· l'nniu, vantaggio ,u·q111s1tc, alh1 ( ,<:r111a111ad lla s<.:onlìlt.asia stata la cl, stn11,io11L cli q11tl suo mondo semi-feudale;-<.: semipalri:ncil<. cli prima. I.a. rivoluzione ha indtthhia11w11k dindnttto tftti molte c·o:-ì<:-sorpassate e: d~g-11cdi ITlorir<.";ma è· proprio vero, che Ja din.-.;a dcmncratic1 L·d 1111itana imposta alJa Germania cln:llnsc-nntitta sia quella, di <'Ili d1 c-11i ~sa a vc,·a hiso.~110? l•,d <.-proprio ven, thc l 'oppo s!zionc havarcs(; ri111.:.ciràad un pu1·0 e semplice ntorno all'antico"> lo ..;01H1 pcrfctt:i111c·11tc C01n·into di farl all'occhio dc·l politico co11s11111ato In. figtti-a. d'un Jice:ist~1 rctori;1..1,111ll,se a questo punto, invece di ri- ..;ponclcrc alle ~ue~poslC'"dom.1.ndc co11degli ac:uti r.1141011a1 i ..;quisila1rn.:nk politici, acce1rno a svoltar<.· i11 1111,1 ,·iottol:1 n111bral1 cH 11uvolc <: di frasche storicn-fìlosof(•g-:òanti. Ne so110 in anlic-ipo co11"i11lo e mortificalo. i\'[a che volete? Tm,to corrosi\"o H!llto di miseria soffia oggi in Germania, che, c-0111ci corpi dei tedeschi si spogliano <l'adipe, og11i cosa :;cmbra perdere pe_so, e clclndc11do tutti i sacrosanti impe_g-nid'1111'011cc;taco11crctczza, minnccia di :-:.,·a11iJ-ei1111011so che nebbia a1·genliw1. "\'e<iuHlo in questo modo l'atteggiam.c.-nto bav~ rc:..,t·, il Ùdlltirlo alla :,ve:lta col t..<...--rm..ine d • reari,1 et ,e, l'iia, ma w U\ .:dù il ::;u,.Jsignific:t.l<.J l diverso .. \kgiio, Jit·Jl~>,si po <.,adire: che: la Ba- \·k·n1 ( 0:,1 i<> !,.t rlt, g-c-l11:111ico in <·111 plu fortc· si fa ~u1f;rc la tnulizicJ11<.:teck.:.c.a. L<· form<.:u,n u1i qrn. la lradi1i<,tJ<: l rit-hi'.'l:mata -sou hen baiu- ,·a.re:,gro.-.:.e: t:ici {'. spie.cc:<.:nr>n ,kl t11tto ,Jjsinlèn~~satc, pen·h{: miranti ad u11 tcH nnumto parti<·tJ• lare: JJ<.•gata i 'utopia 1iaz.io11a}-q)(·ialista tro1,po ,a ·.la <. ,·, ri<Jpinta c.: 11art.,laia; ncgalt) il <lirizzare t111iL1ri<Hl<-111o<"ratico, :llt<., r(• pcJllS1lbi!e;di tanti d<:i mali odie;nii; post:i. la nc:c·c:-,c;,ilit d<:1. ritorno ai pri . ..:,l1111 on.linamtnti pc,liti<.:i. • .:\la questo ri111c:tterc:le <.:os<:allo :;t..atu cli J>rirn,t 11011 ri-;ultuà tu sc.,'"(]e~torica, malgrado i Sùgui di troppi bavaresi, un ritorno puro e scmpli["(.:all'antic:o, 1x.:rch('.: cli m<:z1.,otra il ieri cd il domani sta il fallim<:nto wilh<..lmiuo. l-'iutlo :.lo l'in,ocala c.:<;r:-.a ritrosv sj ridurrà iu un riportare le cose.:acl u11 punto, dal quale ~piritualmu1tc e politicamc:nk sia possibile; proceder<: per una ~tracla più coJJso11.a lla 11atura tc:clc.-M:a. !\cl nuo,·o c:,unmi110poi però la TiadC;ra 11011potrà pn.:tcwlt'r<:: d't:sercitare una parte predomiHai1tc:. Tr<>p_pcqualità manca.no ai bavaresi, poJ-•ùlo nu-ale, dotato cli Yirtil preziose ma umili e mcrfio,.ri, poco atlo alfo compc.-tiziani dd.la grande vita i11t<."TllaziCJnakmoderna. li loro merito sar-a (.'OD;.-i.1--.titt.J ue.il':1V<'.Tlan<-iato col !-ieuro intuito del c:ontadin<> lùn.-.;,-n.:it<,rc ·11un momento opportuno qur:ll'•1r,ptllo alf:r tra,!Jzi0Pe tedesca, nell'aver d<:tto, ~nzi impo~II.J 1n forma cli problema politico ·rna Jmr<Jla c:h1ariticatrkc. Plil vaste ambizioni la Ba\.i<.-ra noJ1 p<.Jtra an::re, Sull'arco d1 trionfo eh<.: c.·hiudE~ h-.1 L1 dwi'{stra..sse una gigantt:sca Ba- \·ana. di bron1.1.Jguida una quadriga di quatlro lc:r.,ni 11e;lla. ùirtz1011c: cli &-rlino; ma son k--oncini irn-roci.ati cli ba..c.:..<,.r,tv., e capac..-i.al ma-;simo di fan: mi.a c·orsa fino al tondo <ltl (;.iardino Ingle,e . JJC:11 piu açc·c,rtamente il grande )1assimiliano •111- r,1'1zza dd Wittdsbach volge le .spalle al _·orc1 e ad, 1 ita con nobile g-(.--stode1la destra le montagne: lontane; le montagne dove, secondo una caH7hlle J.>Of.,olarebavares(;, ~ abita la Jibertà ». L'anima tede..-;<..:aoggi ha bisc,~ cli libertà, alme:110quanto l'cc.:vnomia tedtsc-a <li moratoria e di carbone:. LP.OSELLO VrsCENTI. Cl1e cosa do,Tcbhe fare 1111 popolo, q11a11doil dcsti110 l'hn buttato git'1 da 1111 alto stato di fortuna? Do\"l·cbbc f,1rc una politica di rnccoglimento, f-ah·arc il "aln1bilc 1 star moclcsto, rasseI "6UEhfl" DI HflNNDUER gnato, la,·orarc scur ..a perdere un mùiuto, cercar Sollo l'antic0 regime, nou si poteva in ne;s..-;un <li guadagnarsi la henc\·olenz.a dei nuovi Gran- modo p;'lrlare di u11movimento autonomista han· di, e sopratutto \"ede1· chiaro, sobrio per non no\·erano. Il Landrat prussiauo e il gendarme dar nel1e cantonate. E' <-!uelche copsigliano alla pntssiauo ci pensavano loro che i « \.Vcilen ,. (i Germania httti i stt◊i buoni a.mie.i interni ed Guelfi) uon si raccogliessero, non si organizzasesten1i. Già! ma bjsognerebbe essere un altro sero e non si agitassero. Li si considerava tutti, popolo che non il tedesco. Il tedesco ha sempre e in blocco, partigiani dell'antica dinastia, catti\·i bi'sognO"'ttt!ll"è"bbTez-za...(anchela disciplina proin- sudditi degli Hobenzollern, particolaristi tradide ac cadawr pttò essere mistica). Tolta la pos- tori del Reich germanico. )lei decreti e nelle sibilità di conquistare il mondo fisico s'apre J'u- circolari ministeriali prussiane, i Guelfi craJ10 uiverso dell' anin1.a, impedita l' ebbre7.;,.a della messi allo stesso livello con i socialdemocratici 1 gioia resta l'ebbrezza. del dolore, frantumato il e le l{riegcn:ereinc (Unioni di ufficiali in co11sog110 im,periale sorge il sogno religioso. Non gedo) si rifi.uta,·a110 di accettarli, come: « rossi », ,·or·rci i miei lettoTi cominciassero a ~nsare in seguito ad istntz.ioni u-fficiose. -:--;onè qniudi c;h'io voglia, far vedere Ioi·o una GennafUa ri- da stupire, se la catastrofe ùel '19 portò un Yidotta in un convento. Voglio semplicemente dire ,·ace impulso al movimento hannoverano. Il che la crisi tedesca è tanto difficile e complessa De11tsch-J,anno·versche Partei (D. H. P.) 0 parnon sol nente per la maievolenza della Francia tito tede-;co-hannovera.no, prese forlc- iucremenc pet~ l'it1e.i·%.ia eu1·opea ed runericaua, 111 a anche to, cd è, a tutt'oggi, il più forte dei partiti non perchè: essa crisi !Ja uu p 1·ofondo sostrato spiJi- socialisti uell 'Haunover (450.000 \"Oli nelle tt!ti• tuale. l\Iolti pensano che, dando alla Germania mc elezioni). i mez;d 111.aterialiper far· fronte ai suoi debiti e Il desiderio di forti gruppi della popo1azio11e, per sanare le sue piaghe, essa ridiverrebbe in di risolvere immediatamente, dopo la riYoluzioue breYe tempo quella di prima. Io dico cli crede.re di novembre-, la questione ha.nnoverana, non fu pcco a questa possibilità. Lo so che v:ivianio nel però adcmpiwto. Sopra le trattati,·e che allora, secolo del fen•o e del carbone, dei trust e dei fra l'alti-o, furono condotte con Leinert (ministro l{onzerne, della civiltà anglo-sassone e de1le socialdemocratico prussiano), pende ancora oggi grandi concorrenze, degli economisti e di °'V'è;;-:' un mistico velo. I tcdesco-haunoverani si do,·etlloff. i\Ia non so immaginare come questo i-on~:.. tero contentare che fosse introdotto nella ca.stitico popolo dop aver tentato sì. una ;--5itr .... l'a--;.;,_ ... :rAone_ di<\,Veim.ar l'art. 18, e P:111tar~uo Sll queYentura moderna, ma come un sogno d'impera.- sto articolo per ottenere una nsoluz.10ne legalitore barbaro e cou una rapidità che sa d'eroico taria, sia pure rimandata di due anni, fino al furore, possa farsi savio quanto basti per passare 12 agosto 192r. Il lavoro del partito fu ind.iri1.- con piede leg-gero sopra l'immru1e (per lui spe- 1..1.to con energia a. questo scopo: ma quando rialme11te !) hia,lns de.Ha gue1-ra e dtorna.re~ colla giunse il "I2 agosto 1921, la situazione di politica cautela e i metodi imparati dai cugini d'oltre estcn.1, sempre peggiorante, face apparire il ple- :Manica o d'oltre _'\tlantico, a riprova.re la grande biscito come inopportuno: e il Direttorio dc:l !ntrapresa Do\Tà pure viYere la vit:1. mo.genia pai_i.ito si dichiarò pro~,t~, dinanzi al n~i~~t~·o ~lel il popolo tedesco, d'accordo, perchè anch'esso Re1ch, Granc1nauer, d1 nmanclare ogni IIU.ZtatiYa v-i,·c sa questa terra; 111alo farà pToprio nel mo- plebisCitaria fino alla composizione della quedo che tanti s'aspettano, gli occhi ostinatamente stione clciJ'Alta Slesia. fissi al recente passato? Lo sforzo industriale, Sul movimento banuoverauo, si può dire qu.eil quale pure costituisce la gloria della Genn.,_1.- sto. Se lo si considera dal punto di vista. gret• 11ia printa della guen-a, è solo tedesco in quanto tame11te pro,·inciale, esso è subito giudi~to. :-;es.- rappresenta appunto un giga11tesco sforzo crea- :;two ha interesse ad aiutare una p~rte della potare. La sua catastrofe \·orrci cl-ire sa di. fatale. polazioue tedesca a combinare un nuo\"o St..'ll.o, .Molte ,·oci si lc:va.rouo in Gennmiia già p1;ma della guenn contro la ipe1industrializ1 ...azio11e tedescn. Berlino 0 odiata parecchio dentro e fuori le 1nura della metropoli per il suo americanismo. L'anima. tedsca, questa caotica a11im..a faustiaua 1 110n può \·ivere a lungo tra le pareti cli bronzo d'una concezione americaua della \·ita. Adattar- ,·isi tcmpoi-aneamc11tc per realizza.re 1111 soguo t i pote111.1a,sl, può., ma non più. Ora il tentativo democ;-~tiço cd.,.wiita:rio delimmediato dopo g-ttena. è, a. ben vedere, tu1 racoglicre tutlc: le forze per sopportare più ageYolme11tc i I peso cl ella sconfitta onde conti..t.mru·c 1Jello stesso iuclirizzo meccanico-industriale clelt anteg-ucrr:i. La ri,·oluzioue, - pe.t~quanto SClllb_ri un paradosso, - è lei l'erede dir:,etta e lcg.it• t.ima dc:.ll'era wilhelmina. Se questo è ,·e,~ò, si capisce come contro di essa si sia scagliato ~pecialmeute il i\llittelsln.nd, q11cl ceto 111ecUodepositario in Gennauia della ctùtura e priYato dalla oppressione plutocratica e da1la 1-i,·oh1zio11ed'ogni dignità; si capisce conte il 11.azional-socialismo abbia fatto fortuna coll 'a11tiscmitismo cioè colla lotta. co11tro la tìra.1111iaba11c-aria, che è considerata com.e il fiore della ci\"iltà plutoe1·atica-indnsl1;a1e, e come ah· bia potuto definire questa concezione non-tedesca; si capi~ce i11fiuc come uello Stato tedesco 111c110 tocco dalla ]ne modcr11a e più coutad.ino, la Ba,·icrrr;-si 1,olcsse pe1Lsare di prepara,·e la Gcnn.ania <lell';,1,·,·cuire. Xon che in Badera ci siano molte clellc forze spiriluali, dj cui la Germania a,·rà bisogno nel futuro; ed è pcrfetta111e11te,·ero rhe a ì\IornJco si sono rifugiati o guarLla110co1nc ~tlla ":.lecca i ccdllri a morire» dell'antico regime, i ,c.1·i rea,donari. La Baviera. l scmp1icc111c11tc.il l11ogo dove, per nn fortunato i11co11tro d'i11tcrc~si particolari coi generali, si può preparare la ncgazi.p11e dclln Gennauia d'og-gi e di q11clla ·t_L~rl~i i11T111cdh1.to, qu,alnnquc· co:--:i.poi ere<f;1~10 cli q:Ìt~rc i si11g'd1ip:utec-ipauti. per ragioni strettamente alimentari, e accrescere di una unità il aumero delle repubbliche-i11testinali del Reiclt. L'afìare si presenta ben di\·ers::1.111ente 1 dal punto di vista pantedesco: se co11- :,iclclia.n10 l'autonomia hannoverana ·come ttna tappa al completo Neugflederung~ o nuo\'O or<l.inamcnto territo,-iale del Rcich. C'è uno stato di fatto da considerare: che molti uomini in Ha1111on:-r,i qu.a1i 11011 ~olla nl· separatisti nè particolaristi, richiedono l'applicazione dell 'rui. 181 perchè ,·ogliono ma11tcnere vi,·a la questio11e cost:. tuzionale del Reicb, che a loro a\·Yiso non è affatto risolta. Soltanto il piccolo fatto che l'llgenzia ll"oif_;, e al suo seguito la maggioranza elci giornali tedeschi, parla.no continuamente cli d~putati « guel. fi » e non di deputati tedesco-hanuo,·erani, testimonia di mia mancanza <li obiettidtà. Sictu·o: uell'I-Iannovcr c'è a11cora qualche nobile, qu.alcht.= cc11tadiuo1 e anche qualche borghese, supcrstiLl del 1866, che con incrollabile, sassone fedeltà sono attaccati a·lla vecchia dinastia guelfa. Xo11 si può quindi smc11tire, che entro il partito tedesco hat!no,,crano ci sia auche 1u1 gruppo che ha delle nosta1g-ie per la rest.au1a.L.ione del trono guelfo. ì.\Ia questo gruppo è assoluta111cntc ! minoranza, uon ha importauza risolutiYa. La sua base, il suo domiuio cru·atterislico è l'Haunoycr ciel •l\ord-Est (L,,11ebnrger,heide), clove comanda la 11obilta fon<liaria che risiede sulle proprie terre, e dove il movimento nettamente guelfo lro\":.i aderenti fra i cont.:Ldini1 e isolatamente auCliL'. fra i piccoli borghesi provinciali, segnatamente fra pastori e ~acstri. ~ella maggior parte dc.-llc rittù, e sopratutlo 11dl'Ha11110,·er del Sud (circoli industriali Lii I-lam10,·cr, I-Iildeslte.im1 Gotti11ga), ili han110•:erani « g-uclfi » hanno tut seguito moito debole. Aci ogni modo, la corrcnlc mo11archica, in 1Ia11uover, 11011 t.: più f01te che ucllc .allrc parti del Rcich. ~1.a anche molli quelli che, nel campo tedesco-bJnno,·crauo, sono mor:archic-i, non pensano seriament(; a riID.E:tter su il trono guelfo La loro conoscenza degli elementi di fatto è troppo grande, perché possa= correre dietro a simili utopie. Fra questi elementi di fatto, è essenziale quello che i socialdemocralici hanno nell 'Hannover il due per cento di tlcttori di più che nelle altre provincie prussiane. Anche i dellUX'ratici, con i 1oro 150.()()() ,·oti nelle ultime ele-Lioni al Reichstag, hanno il loro peso. E infine non si può dimenticare che il Deulsche Volkspartei 'e i Deutschnationaten, in fondo sono sì monarchici, però ben difficilmente aderirebbero ad una restaurazione guelfa. I partigiani dei te<lesco-hannoYerani, essi sté56i, per una gran parte non sono poi monarchici, e nella loro grande maggioranz.a 1 sono avversi ad una politica a\",·entu.rosa di autonomia che mettesse capo ad una restaurazione guelfa. Cna obiezione pi.ì seria (contro una e\·entuale autonomia hanno\·eranaJ è quella, che il rno\·ime11to tedesco-hannoYerano, in tutta la sua impostazione culturale, è strettamente confessionale. 11 partito, nella sua azbne nelle questioni di Chiesa e scuola, t: rigidamente ortodosso. Esso si chiama a buon diritto un « partito cristiano> : e L.'l sua ortodossia, è l'ortodossia luterana. Proprio negli ambienti dei pastori luterani, il movi1nento ha una delle sue colonne: e questi pastori sono, cou poche eccezioni, ri\·olti aJl'anlicc. Questo pericolo non de,·e essere SGttov~.:t...~ ma si può pe.rò di~cutere su1le sue conseguenze pratiche. L'or<linamento scolastico è regolato, nelle sue linee generali, dal Reich, e per quella autouomia che è lasciata ai singoli paesi nell'esecuzione, sono i parlamenti dei singoli paesi che dec:i<louo (Landtag). Ora, in un Landtag ha.uuo,·erano dell'aYven.ire, la reazione non a,-rebbe certamente la maggioranza: e per giunta, pe• la politica rulturale, anche uej Deutsch naticnuilen si fanno sentire tendenze liberali. Per qu.a.nto riguarda la politica ecclesiastica, le ulti.m~ elezioni concistoriali hanno dimostrato una. in.so spettata ,-italità di nuclei liberali, e l'a...ssoluta maggioran7..a degli han..llo,erani praticanti ba, in materia di costituzione ecclesiastica, opinioni democratiche. Riassumeudo: ttu regime netta mente reazioua..iio, in un HannoYer autouomo incontrerebbe forti clifficoità. Il modo, con cui il gon~.rno prussiano cerca tli in1pc.clire l'applicazione dell ':ui.. 1S, nou è nè costituzionale, nè prudente. Come trattino senza rigua rd.i i socia.ldemoc1·atici al governo, lo si "e<l" dalla condotta del signor Koske, Oberpracstdent Jella proYincia cli HannoYer. Egli arri\·ò fino a ricusare il riconoscimento cli un Land-rat inscrit t..o a.I pa1tito democrntico ma eletto a maggio· ra11z;aanche con i ,·oti àei tedes~hann0Yerani 1 motiYaudo il suo 1;fiuto così: che non poteva portare la responsabilità della proYincia, se un Landral che aYe.Ya a,·uto i \'Oti dei tedesco-han novernni fosse rimasto in ca1;ca !.. Il governu ha inYece ii più elementare do,·ere dell'obbietth-ità e non può laYorare e-on mez1J1 che a\"rebbero fatto onore al gendarme <.lell 1éra. guglielmina.. Perciò è nell 'iuteressc delle democrazie i.u una delle più ricche e più belle pro\'incie del Reich, che il dirilto di autodecisione sia applicato, e si affronti la proYa del plebiscito. E' più che dubbio se i tedesco-hatlllo\·eran.i riusciranno a raggiungere il loro scopo. I conoscitori della situazione sono tlell 'a,·viso, che essi non riuscirebbero ne.ppure a mettere iusieme il terzo <lei Yoti necessario perchl: il plebiscito sia stabilito: e meno cbc mai i tre quinti per il conseguimento della piena. autonomia federale. Comunque completo tranquillità si può avere solo se il plebiscito è a.ffro1itato. E1 eddentc che.- anche dopo un plebiscito vitlo1ioso 1 il partito tedcsco-harmo,·erano sarebbe liquiclato. Gli demeutl, estremamente eterogenei, cli cui è comp1"'- sto, si separerebbero: i democratici sinceramente aulonomisti, da un punto di vista pantedesco, si staccherebbero dalla nobiltà e dal contadiname particolaristico e reazionario. Dr. \•rn,IIEL:U V. LANCE corrispondente da Gott·1-11gn dclia e: lloss1sd1e Zeiftrng 1.

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