La Rivoluzione Liberale - anno II - n. 36 - 20 novembre 1923

LA RIVOLUZIONE LIBERALE IL eASE) SE)PFieI (ossia la lirica pura sacrificata sull'altare della patria) I nostri procur.atori legali per le cauS<o letterarie ci hanno sempre ammoniti: 1. TenW'- velo . caro, questo •Ardengo Soffici, queste; • d,mo • (definizione di Renato Serra) questo •t lirico, l'cmimal superiore più care del 1n-0ndo » (defi.nizionè di Papini), questo a l-ip(l 01 scrittore così puramente artista , (definizione di Prezzolini). Tènetevelo caro, questo cocço bello delL1. lirica puT~: e non fate caso alle sue pose -d1 cinico ,alle sue manate di anticrocia110, alle sue pretese conversioni da anarc-hico ad amn1iratore delle autorità costituite: godetevcite le parole, che per lu.i sono tutte viventi e gioiose. Non dategli retta, sa nel Giornale di bordo iuu ,·agabondo negator della patria, e in Rete Mediterranea un esaltatore dell'ordlnt>: ma state attenti s'egli esce per la sua campagna di Pog. gio a Caiano, e a ·quello che dke q11an<lovede l'Ombrone colare sotto il' sole, o sente tutta la malìnconi:11delle stelle pesa.re sopra il ~uo cuore. :\llora gli i:: bono come l'aragosta nei mesi con l'r:rrc :che fin della cacca se ne fa la salsa». E cosl, in coscienza, abbiamo fatto. Ci sia• mo nrcsi in santa uace i suoi aforismi sui ma. riti ·tutti becchi e ~Ùlle donne tuth.' g-;ittinr in 1..:alon·: le ~ne definii.ioni di Dio, Befana degli adnlti, e della religione, imbecillità: le sue stronc-aturc <li Hcgcl, truffatore 1 e di Pascal, po• ,·cromo: i suoi confronti tra 1':\ssoluto filosofico e il Moulin Rouge: il suo stock, insomma, cli ('Or~i\'i elzeviro di giornali pa.rigin.i, spkciol:i.ti in monetina tosc:-ana. E s.i badi, che quei tali noslli procuratori legali cu11o~ce::vanobene la partit.1 : tran:rso la mostra di fantocci da tre palle ùu soldo, destinati a rappresc-ntare la filosofia. di Soffid, Ja critica (li Soffici, il boulevardi- :-.mo di Soffici, ri1:sci \·:1110 ch1,Tcro <li tanto iii tanto [I vedere pezz.i di ciclo e 1111\·olc ~varianti sui l·olli, e ,campi e bestil', vacche innocenti e bramose condotte a.Ila mout~1: ]'arte di Soffici, _grande. Sl, a.mico Snckcrt: se non proprio profct~t, chè gli Etruschi non ne ebbero, indovino . ci piace,·a immaginarlo arn:h~ :1 no-i : di quelli che errafono sulle spfr1gg-k d.c1 loro pat'se, sitl1'orlo di alghe ri("amato dal mare: e impallidi- ,·,rno ai rotolii (lei tnono, e rabbrividiva.no quando il grido degli uc-c-e11ni eri giun~eva ad essi <falle pinete tirrene, e cercaYano di dar<: a quBti acc-identi un senso riposto. A Soffici, I-'11.ltimodegli indodni, perdonaYamo la. sua interpretazione, the era sempre ridicola, per il suo bri,·ido, che c-ra sempre vero. :\ lui, non chiedevamo proprio nessn11 conforta.torio fX>litico, di questi tempi. Tutti siamo ~ .-ristfrmi, catto1ici apostolici :-omani : come potrebbe venirci in .mente di ra.c.·cotnanclarl'anima a un indovino etruS<'o? Che Ardengo Soffici fOf-.- sc· pure fascista: buon pro .. Noi era va.mo -pronti e disposti a. sentirci 'tlire tutte le i11solcn,.c: a.Yc- \·amo già lo scatolino pronto per mcttcTc·elc llen• tro, pillole d'oro. Pre'a..olini, antico s1101 ei aYeYa :l\·n.·rtito c-h' • c;:li. t~ il Soffici dì u.11 tc,npo, in. maggior possesso dei suoi mezzi artisf.ici » : e, a pm1.e .la fra.se da mctliat0rc te.'l,tr~lc usata da Pre-u..o1ini, ne godeYamo. Quanto ,·o),!Hamo bene a Suckert, che .pn~· non cc le man<la a. dire-, e farebbe t..'l.nta tonnina di noi crociani e s:ih·eminia11i ge.ntc da f•orcfo, e riempirebbe \·olentieri Roma di morti : e gli Yog1iamo bene per que. sto, <'hc sotto le sue mina{"l'Cdi C~l'<'uziouicapitali e le sue teorie storiche di Controriionna. e Fascismo, si sente il gioco dello scrittore, come sotto 1a• gi-ana serrata della pelle cli un atleta si ,·ede il gioco dei muscoli al vivo. Così, avremmo :-imato Soflfci fascista : e <lì più. Fermi in questi nOOtri propositi, aYeYamo .perfino climen1.k<ito che Soffici, 11c-g-lai nni dal 1920 al 19221 a,·eya puhJ1licato degli articoli, delle chiose, dei rn~menti sul JJopolo d'Italia. A<lesf.O,Ardengo Soffici ha raccolto in Yolunie l.pt~Ll roh;1 (i). llna relazione fallimentare: lo ~tc-s::;issitnoeffetto. Solo ora si 1 Yede qu.1.nt'è fon• do il deficit. Ha inghiottito L11tto, tutto, la li• rica pura, Je parole ~"·enti e gioio.se, la casacca dell'aragosta, i brividi ddI'indovino 1 perfin la vacca: ah, nessuna yacca più può mostrarci Soffici, n.<' in ca.lor~, nè gravicla. Sono due('ento pagine incolori inodori insapori. Mai avremmo credulo che in ,tre anni ,Ardeng-o Soffici sarebbe rÌ\t..<;("itoa mettere insieme un simile piattaccio di gdatina, anzi <li colla di pesce. A noi : apriamo il' volUIDc. Ecco le sue insolenze, un campionario. Egli vede • un esempio lJbbacinante di -vigliaccheria inteUet.tuale passista,. I govenia.nti d'Italia sono • i.ncoscicnti, bestialnumte debol-1, crimirwsamcnte tolleranti della più scellerata propagan• da». Bisogna • injrenare iL saturnale i,nmondv ·do11e tutte le incoscienze, le ignoranze, I.e bas. sezze, le pe-rfid.i,. e le turpitudini si congiunganJ per i! disonore della Patria,. , L'ignominia- del disfa:ttismo si accumula». e Lo scita Lenin dtsccn.dente di schia-vi, schia-vo a sua -volta del tedeschismo, rinnegato e rappresentante tirann.o di una moltitudm,, infelicé, cùca, selvaggia, malat.a nello spirito, briaca ,. , Il trattato (1) A. SOFFICI: Battaglia tra due vittorie • La Voce•• 1923°- Versailles monumento di i-m.becil!ità e dj infa• mia borghese •· • Prima ili fare affogare i-! Pus in questa orgia di infam;,,, in questo bagordo di vergogna, gettiamo u.n su.premo raggi,o dì Luce s14.l/asua bassezza.». Lo sen.tite il viscidume, il 1nolluscume di queste insolenze. Le abbiamo lette, da due anni, sui manifes.ti alle ca,ntonate. Am.m.oscimento inguaribile. Fraseologia frusta come il fondo dei pantaloni di un impi,,gato dei Benefici Vacanti_ Questa sterotipia. degli improperii fa credere a una sterotipia, ~li cxlii. 11 modulo delle in.solenze fa sospettare~ .:uodulo anche nel cervello, AlJi! Passiamo alle imm..:1.ginl, se vi piace. « Una marea· di fango. la quale monto ni-i-n.acciosamen• te ed. è dest.imata. a scnntt>zergerr. il mond.o intero, le società tutt-e1 l'umanità intera, con tulli i -va.• lori ài tutte le ci-uiltil » ... J clericali non si peri. latno ad innesta-re le rosse 1:erbene educate dal. l'ebreo materialista Marx sull'a1treo t.ronco del catt.olicismo •· ]e ronnaìs. ça. Gli oratori dei Con• gressi del pe..:rtit.osocialista. arn.axano dc:gaw...e dà questo stile. In verità la prosa di Ardengo Soffici sarebbe, di tutti gli scrittori italian.i 1natricolati e gottoposti a visita medica, quella che mi pare più trad u.cihile in tedesco : con meno stento per risparmiarne il conio. Articoli di fondo dd 1·orwdrts - non dico della Rothe Foh.nc. Egli non d dà pìù no, la frase che si regge lL'l sè-, trnsparente e soliùa 1 come ce n'è dapper. tutto iu ,1 rlccchino e in Giornale di bordo, an· che dove fa il cinico u l'ateo. Queste 11;uovesono bolse e arrembate-: pennellate, sl, ma da im• bian(:hino. • Una ùtdh~iclualitìi tHn1 solo nulitare, ma politfr.a e morule, di prim'ordine, ·per/et.la• ,nente itaHa,na, accuni.ulante in sè i pregi più caratteristici de/.la razza a. r Lt:. ricostituzione. d.eTT'aninw. nazionale ll. "/ .a so/.ita altalena SI ripete fra concezioni. differenti ed opposte della real.là. e della 1.,ita u.n.wna e sociale •· .. EJ la degencra-::ione d.i ogni id.ea, non sol.o, mn l'im.becilh.tà e la bassezza 11wrale su cui si. inq>ernia (che rnu..'l di perus !) la lotta d~;,gli ai"!Jcrsarl ,. , L: idealità "1.U01Jeche do-vre.bbero em.ergere dal presente Ora.go». , Ci sono due forme d.i grcmdez• za: uma passio-n.ale e una morale, le quali manifestandosi e t.rianfando "VOl.ta a volta, creane i fatti salienti della storia•· • Una m..anom1ssicne dei valori ~ociali più gelosi. degli affetti più sacri e profondi d.ell'ani,mo u.11ur1w ,. , La coscf.en.. za. d.i co,npiere ur~ 1.1tto di s..mta obbedienza alla fatalità imperscrul<lbilc clic rc:gola la sorte de· gli uomini,. e La mirabile scala dei 't•alori che. infornu..1110e carattcriz:ano 1t.11a società ch;ile "· • Le regole che presiedono alla csistl'r~za della co1111tnità ». • Il senso più. eccelso del do-i·ere 1m. pone11a al papa dì essere pCk:·ifista ,. o: La denwoazia entra in stato comatoso». • L'istinto dì guerra è nella natura dell'uomo come tutti gli altd istinli che comp<nzgono la sua specifica. per• scmalità e 11e pr011ocano ogni determinazione, clic la r11gicn1.f, ist111to pfat sottile ,non fa che san;;i.onart', come og111v11 sa •· Gli scritti di Gentile entusiasmano Soffici : \_luando il Soffici di oggi si entusiasma scrive così: • 1In.i:mat.i dn u·na fede.. Riscalda.ti d~r ·una. frnssi011e umana ... attingano il pi,ù alto risultalo ... l'-intinw signi, ficato spi-rituale.. quèslli ineluttabi.lità d·i svi, luppo logico.. il nut.rimcnto più .~ostmizioso per lo spfrito ummw ... Creazione storica bar·men.to• , !ia, n~ incocrribile .. , sviscerati in ni.od-o geniale .. Copia dì idee, di co11cctti e di fecondi pri>nci.pi.i che se un 1wmo di go1,.en1-0sa.pesse farne tesoro .. • 11 formulario stilistico di Giannettino Soffici. tfilma1l<h: « l'o~1'l· l'Abn17,zo? ». Rispo· sta: , Forte e gentile •· D.· , Com 'è il Duce? 1. R.: e Invitto 1. D.: o: Perchè brillava il tal dei tali?». R. • • Irnpen;crutabile ». D.: • Come sono i prirrcipii? ». R. : • Fecondi •- D.· • Com'è il senso del dovere? , . 'R. : • Eccdso •. BTavo Giannettino, approvato. Tn parli come un tn.a· nifcsto. Ci siamo i11tesi, ercdo, su questo affn1nto che ci fa Ardengo Soffici. Itwece di un Soffici fascista ciompo e partigiano, cO'll le .:-tollte Ycnature lnz• za.ronescc.rsentimcntali, invee-e di nn Soffici che ci '"mandasse a far fottere tutti con delle mosse fiere e belle, e usrisse ancora di brigata. come nei tempi suoi più felici a guardar le &1.gre del Casentino, e le spedfaioni punjtive ~li Val di Chiana con i suoi occhi di arti~ta, e desse - almeno - a queste povere <'ç)seeffimere la risonanza. della su.a "·oce, e il· suo bon pt-aisir, le sue buone grazie, i I suo capriccio, e ce le imponesse a noi, purificate dalla politica, più durevoli delle fortune di un partito, rese belle, lucide, nobili, da. quel suo sguardo ingenuo che rese belle, lucidi nobili un carciofo d'Empoli sfoglinto, o le r~e vi1..ze tratte di tasca sotto una pergola d-i Settignano, o le nozze di due lumaroui: invece di questo Soffici, ci ·siamo veduti venir fuori un sennino d'oro, un teso1·0 di mammina, un attuario d.ell'ortodos.sia patriottica: e presentare una prosa tale quale come il brodo dei conventi, che ce n'è per tutti i mendicanti e per tu.tte le cistole, perchè il convento allunga l'acqua non- in proporzione del cond~mento, ma in proporzione delle boeehe. Ardengo S9ffjci,. Romolo Murri, -l'articolista di fondo dell'Avanti!, il signor Arangio Ruiz prebiblloecaginobianco sir:lente deU'Associazione Nazionale combattenti, sono _tutti lirici puri della stessa forza, oramai. C'è più arte in nna pagina dcl librètturoiaccio del Banchelli, • Mem<>rie ltì un fascista, che in tutta questa • Ba.ttagLia fra due vtttorie ,. Ma che! Io, qualunque povero gau:ettiere che fa il pezzo di rircostanza su un tavolim- di redazione, siamo pari ad Ardengo Soffici. Ma noi posSlalllO sempre SC1lSaici con •la reg-9la del ronvento; che è cli frati· predicatori ; noi esponi.amo per un ventino le nostre idee, le nostre so1uzio.:. ni politiche, noi siamo del mestiere: e, infine, molta gente si interessa delle nostre idee fino a spen<lffé un ventino. Ma Soffici non può scu':' ~rsi. Cosa c'importano le sue idee politiche? Cosa c'importa ch'egli faccia , sull'altare dell-0 Spirito e della Patria il sacrificio» di scrivere 'degli articolacci da pagine morte di giornale, degni di re.star sul marmo come z.a.vorra per le giornate di magra? Cosa ci importa che egli sia .fascista, amm.iratqre cli Mussolini e critico di Lenin} e ce lo. venga a dire con le frasi di un discorso sa.graielo? Noi non siamo dei pedanti che gli chiedi.amo conto del suo antico cinismo ~ della su.a anarchia d'un tempo: ma pedan~ non sia ·neppu! lni, e non ci presenti nessuna antologia di luoghi comuni. Per giochi di idee, oombinazionj su misura, asso1timcnti, a..5.sociaz.ionie dis..,;ocia:,-ioni,cestini da viaggio e necessa.lres di id:ee, glie ne diamo 6.11 c-he ,·uole. Non c'è bisogno del suo 1infor2.o: ;Jarno già in tanti, sulla piazza! La • sosta.n.:,.a lorsalc- dc-1 suo ~sere» è altrove. Conservare feleltà all'o,-te. E' ancora capace, Ardengo Soffi- ."1, <l1 ù;irc:i cl!un colJX), là, alla brava la spa. valcb .-;icurczza gu.astatora di una squadra di fascislt l<.1[,cani; ma, intendiamoci, niente disegni a <..-ol01i del1a Do-menica del Corriere, ma spade confitte nel terreno, frementi e vibranti sullo stelo d'acciaio, come antichi faziosi?. O quel d1e lui voglia, da.rei, fuorch<: dei sermoni? O almt:110: una pagina da artista puro, la vacc--a in calore condotta al toro? Il. Ma la liquid3.7,ionc Soffici. non può esaurirsi cou una boutade, e noi essere rimandati a casa con uua semplice speranziella. Tre anni di \dta dello scrittore hanno dato questa specie di trattato <li Versailles artistico, per par.afrasar:e una sua brilla.ntissima..c.lefinizione. Tre annì son lun~ ghi, gli scrittarelli del volume furono cx..'CaSio-. nali, staccai.i l'uno dall'altro da pause p.-ofonde, durante le quali le stagioni cambiarono, e l'erba rispu.ntò. Ma Soffici non la udl mai naS<'ere. La uniformità commercialona del10 stile rivela un appagamento sempre pari a: se ~tesso, un pacifico conseguimento di quanto lo scrittore vole,·a cl ire. ~on è vero eh 'egli abbia premedita.L'lmcnte fatto un sacrificio, contribuendo a sal• ,·are la potria con questi per..zi da giornale di propaganda, conoscendone tutta la volgarità. lln simile sacrificio non dura. tre anni: finisce c:hc uuo sbotL.1, s~ è· rim.asto artista Yero, arlis.ta puro, e dice: per iddio, ;:idcssosal\'o me dall'imbe. cillità. No, no: Soffici scrisse per tre anni pren· dendo llÌttc le sue misure, procedendo a sesta., a regola d'arte: e m.os,se inn.,."l.111J a debellare il bolsce,·ismo con delle a.de da • ·mi 1nc pappo à i.ureo», con: la pro..;-,opopead. i un presidente di Comitato per le onora.nze ai Caduti. Le Chiose di Soffici. hanno la stessa storia intima. e segreta, nascono dalla SÌC$Sa presunzione e hanno dato all 'a.utore Io stesso com1>iadn1ento degli Scampoli di Giacinto Menotti Serrati. Il qu:tle :;i illmleva che tutti i suoi Sca,nipoli avrebbero finito per essere raccolti in edizione nazionale, a spese della Repul>blùa dei S0'1!iet Italiani. Non c'è altra spiegazione che questa. Il mondo di Soffici si è stranamente impoverito. Egli ha messo in ordine il suo universo - • questo u;nd-verso che si rimescola dentro ii me e quasi mi soffoca ,, vi ricordate? - lo ha messo in ordine come un cassetto o come una valigia. Le cose prette, schiette, nitide, sono sparite. Egli, un tempo, ,-oleva uno stile • che sb,ucciasse il 11z..on.do sensìbi/.e come u.n. 'arancia da mettersj da· 1•a:,i.ti a noi col suo profumo e il suo sugo col.ante». Adesso, il suo mondo sensibile è una mela rinsecchita: ed egli ba lo stile adatto alle mele rinse<:chite. De> fantasmi intorbidano i suoi occhi, un tempo veramente divini : il Giolittismo, il NiUi-smo, l'Ordine, la Patria Pericolante, la Patria Salva._ Un tempo, nelle sue pupille dve, _palpitavano marine e paesi: a.de.~so, le sfilacciature di quei lenzuoli bianc-h.i; gli stessi, gli identici che tutti i droghieri, tutti i tramvieri 1 tutti i tesserati it.1.liani, fascisti o socia• listi ,hanno nelle pupille loro. La guerra e il d0po guerra ha.nno fatto, a Soffici artista, questo ~1- regalo_ 1-Ia conquistato questo bel bottino. Seduto alle Giubbe rosse, cattivo cittadino, egli aveva gli occhi chiari: in trincea., buon combattente, gli aveva già non leggermente appannati : sosten;tore del governo nella patria rigenerata, cittadino esemplare, cataratta completa. Raggiunto dagli avvenimenti, eg],f vi si profondò tutto, infelicemente: non seppe salvare la patria, resiste-t\do sul proprio solco: non capi che l'unico modo per lui, Soffid, <l.i essere antibolscevico era quello di' difendersi dai fantasmi e di vèdere, da artista,· la vita: come per lo studente era quello di prepararsi agli esami, e per il professore quello di bocci.are gli ignoranti. Vcille salvare la patria con mezzi nuovi, ecceziona!l, tenibili. Come lo studente e il· professqre diventarono squàdristi, Soffici si mi.se .a spacciare àegli ar.t.icoli oorroboranti su,! Poj,olo d'ItaUa. La saggezza più alta è quella di vedere che niente è, se non .è nell'ordine comune - è quella di rend1e:re grame àella propria ~ compiendola:. Soffici pen!<ette questa saggezza, ed entrò nella folla dci disgraziati· turbolenti, la C'Ui sorte è senza forma. Adesso è uno spostato, u.n ·raté_ Proprio quando cominciò a parlare di ordine, d'iventò sovversivo. Tutti i piccoli bor-· gbesi d'Italia sono sovversivi : la: forma più vol. gare del loro sovversivismo è quella di salvare periodicamente la patria. Il solito Prezwlini, sensale onesto, quando Soffici cominciò ad ammoscirsi (ed è impossibile che PreZ210lini non se ne accorgesse) rispolverò l'antica anarchia ili Soffici e il suo preteso conservatorismo di oggi, e spiegò ottimamente come l'anarchico finisca sempre col fare omaggio al la copia esteriore, contraf!a.tta dell'ordine interno, cbe gli manca. E disse ancora:_ questo è il caso di Soffici; ma. state tranquilli, che noi, nei libri del reazionario cercl:ie. remo lo stesso mpriccio individuale che nei libri dcll 'anarcbi<:o : e ce lo troverenw, perchè Soffici è • in possesso an.che maggiore dei suoi mezzi artistici.». Ahimè, così Soffici Io fosse, nn reazionario con tanto cli capriccio il1dividuale. Ma egli non ha più capricci di nessun genere: non è aff..1.ttoreazionario: non fu affatto anarchico. Cominciamo dall'ultima proposwone. La sua pretesa anarchia del Giornale di Bard.o, irrisione dei santi principii, eccetera, si svesciava già fin d'allora dinanzi alle fantasmagorie della genialità della razi.a. Altro che anarchico, Era già in bozzolo un letterato di ae<:ademia, pronto a fare u.na di$,sertaz.ione sul primato it:.- liano nelle arti e. nelle scienze. Tutta Toscan.ina granducale, sotto le arie da etrusoo. Una serata futurista gli suggeriva questa riflessione: < Notiamo che queste mischi.e per la bellezza a:uvengono in l.talia_ Sarebbe forse ,che a.Ua,fine si S'Ve• glia da11-vero, La grande dm-mente r ,. Esamina i suoi compagni di SCO!IJpe.rtimento., Pochi h.a,n. no notato la granà-Vssima differenza. che c't fra il 1riso d.i un. italinao e quello di· un, 1w,m:, di qua• lwnque al-tro popolo ... Le nuimi deWitalùmo son man.i di una raua sp~rituale ed aristocra.ti.ca. Un francese, un ingles_c, :uno spagnolo ... ha sempre qualche cosa di sfatto nei tratti deLla faccia, di -vago e di obliterato ... ,. Si capisce che lui non· ba mai ved,uto la faccia di uno spagnolo: è il genio della ,;azza che lo inspira in queste sentenze peregrine. Lemmonio Borea tutto trasuda di • genialità latina.,, di • vigore dclla raz.x.a »; è iuu,lile farne lo spoglio, sono le espressiO!Ji e gli atteggiamenti ormai famigliari a qualunque commesso viaggiatore milanese. E' un. anarchico cosl poco anarchico, che invece cli volersi a:ffe.r• mare con l'ingegno, o cou la dinam.ite1 si rifà . alla cet.-ellen.:.1 a della sua razza : un anarchico che 1i,cri,·crcbbe volentieri sul suo b-iglietto da visita: • _-\.rùengoSoffici, discendente dagli Antichi etruschi, di razza aristocratica.». 11 suo preteso reazionari5:mo di oggi. è una trovata di Preuolini. Non sussiste. Soffici non è affatto reazionario. Un reazionario ride quando gli· vengono a parlare del genio italico risvegliato. Un re;u:ìona1io ha delle itlee ben p·recise sugli . istituti politici, sulla. monarchia, per ese:mpio. Le lamentabili idre di Soffici sulla monarchia, non so tenenui tlal tra.scriverle: • La forma (italia.na) di nw·narchfo. non si oppone a tutto rigore, in pri:ncipio, a nessun esperimento poti-. tico o sociale, dall'im.pcri"alismo a.l (omun.,ismo (appena un poco corrett.o): e starei per d.ire al repu.bl.ica.n.i.smo, se un(]. pura questione di parole non ·vi facesse ostacolo unicamente>. Questo guazzello (il comnnismo • appena un per cor. rctt.o •., come il cafjè !) testimonia della organica incapacità di Soffici a sentire la monarchia come una questione di viscere, ad appassionarsi per la causa del principe legittimo come un c-arlista o un giacohita.. E allora, anche il ~uo reaziona· rigmo è un bluff. Egli non vedrà mai l'altezza di un re in esilio o di un rivoluziona.rio profugo; ma forse li inviterà a non fare • questione 'di parole », e a rifar la pac-e... sotto gli auspici della monarchia ita1iana. Le riconciliazioni bonarie e cordiali • nena fede e. nel-l'am<>re della patria comune 1 sono il guo forte: egli lo ha dimostrato ne11e sue • Massime per i fascisti» dopo la marcia su Roma. Nè anarchico, nè reaziornuio, dunque .. La sua passione politica è di taglio petiebtamente governa.ti ,·o: • al di.sopra dei partiti , Maltusianismo pattiottico. Si perde in un.1 vaga. generi. cità, non si radica in un numero di- tra.dizioni 1 ùi illusioni. di convincimenti. Soffici è veramente Un italiano dei nostri t.e.1npi, delle generazioni pullula.te, per generazione spontanea, dalle fessure dell'altare d',,lla Pa,tria_ N(!ll sono ancora arrivati alL1. patria attraverso la casta, attraverso la classe, attraverso il partito: tutte • invenzioni .1 che Soffici indubbiamente detesta e supera ,perduto in un lattemiele di fratellam.a con i contadini che arano i campi anche mentre si cl'i'scute il contratto di Versailles (che cosa straordinaria!!. .. ) o tutto immerso in riflessioni dJ questa fon.a: • Non c'è più nessun.o, credo, che ritenga un blasonato superiore perchè t.ale, ad un genio' o semplicemente ad wn gala11.tuorno nut di schia,tta plebea». Sono siruro, per esem• pio, che Soffici fa suoi i giudiziosi apprezzamen-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==