RE NUDO - Anno XI - n. 88 - giugno-luglio 1980

RENUDO/20 THEODORESTURGEON: la fine di Robin English, che, stanco di sè, e della vita, e della sua "superiorità" mentale nei confronti degli altri, finirà con il suicidio_. La loro solidudioe verrà sconfitta, e verrà sconfitta dall'amore; quell'amore che si manifesta in modi diversi, in mezzi diversi, in diverse aper– ture; la traccia non mediata da nulla, istintiva che nasce spontaneamente, tra chi è un'handi– cappato e per tutta la sua vita non è mai stato "nulla", e chi, dal nulla che era, è divenuta qualcuno quando "un piatto di solitudine", proveniente dal cielo, l'ha colpita; comunican– dole non cifre e dati militari, cosi come la gente crede, ma più semplicemente un messaggio di solitudine dalle stelle; le due estremità della reiezione, si possono trovare. Altrove si disso– ciano, come il vagabondo Gurlick di "Sposare Medusa", che sceglie l'odio, anziché l'amore, e la fenomenologia della devianza le il9struiolli 1W tratte dal tw•III• 11. 11 P er chi ha detto. ne più ne meno. che una toria di fantascienza è una toria d·uo– mini con elementi ·scientifici. la s1rada a quesrn fantascienza s'allarga alla vila ed all'e- perienza. Cosi per Theodore Sturgeon la vita ..violenla .. di guidatore di bulldozer. commesso viaggialore. ambulante. marinaio e tutte le sue ituazioni personali sono 1ali e tante. d'avvol– gersi !rettamente al suo scrivere. uno scrivere dol~e e 1enebroso. come un ..freak" di Browing. che pone sempre raccenlo sulla devianza: ed i deviati. i devianti. sono il materiale che l'uomo vuole per lavorarci attorno. La fonia cienza è strumentale ad discorso sull"uomo. e se pure que 10 è marginale perché raccenlo non cade mai ulle profondità. si avvalora di una massi– ma - l'amore - che copre ogni gamma di i1uazioni. L'amore è il fulcro fonda men lale del lavoro di Sturgeon. amore che trapela ad ogni dove: può e ere l"amore dell'uomo per ..Le mani di Bianca". che !ratta - qua i uno S1einbeck rovescialo di --uomini e 1opi" - di chi 'innamora delle mani di un·idiola per fi– nire poi trangolalo da e e: oppure di chi i 1rascina appresso una grande carica per ogni persona. co i come l'idiola 1elep_i1icodi --Gen– ie.. (1960) che riesce a capire i ..bisogni" della genie. enza 1roppi ghirigori superomi lici. L·umanilà di S1urgeon. co i va ·1ae com po ila. è formata principalmenle da reietti. da gente di lutti i giorni. dai rifiuti della ocietà per bene che vengono qua i alla ·ribalta come melà pe– culare e opposla. come e la vila s1es a de e. per ciò che ha preso loro. una palina nuova: il gruppo dei ragazzi di.. ascita del superuomo .. ( 1953). il vagabondo ubriacone di ~sposare medusa" (1958) l'handicappato di "Un piatto di solitudine". e cosi via. auraverso 1utte le 1rane problemaliche umane. Alla simpatia per i reietti. Sturgeon accosla il fallo di un 'esislenza posta allo sbaraglio. tra una lotta conlinua portata avanti per vivere. e guai di matrimoni e separazioni continue: co i che tutti i suoi per– sonaggi sono sempre in lotta contro sè ste i. op.pure contro il proprio vivere. conlro la so– cie1à.contro la vita. ell'arco di tutta la sua produzione. l'uomo ha sempre po to in rilievo questo connubio tra vissuto e scritto - tale che solo Dick. forse. può averlo scontato sulla propria pelle - cosi da rendere immediata l'identificazione: parla di amore: parla di rabbia: parla di disperazione: è Sturgeon. questo. e nessun altri - perché ne - suno riuscirebbe. se non lui. ad iden1ificare l'uomo del futuro come la "gestalt": organismo compo to di due sorelle dislaliche. un'idiota. un mongoloide. un delinquente minorile. una ragazza ..slrana". lutta gente che vive ai mar– gini della socie1à ma che "sarà" la società. do– mani. quando la.. a cita del uperuomo" darà alla luce que lo assemblaggio di parli conlra– stanti e poste in rapporti tra di loro. D'altra parie il fu1uro dell'uomo ha sempre inleressato ranista: citando una frase di Tim Leary. in una recente inlervi ta. Sturgeon notava la possibi– lità di una ··mutazione" avvenuta nella specie. senza che la pecie se ne accorga ... mutazione che può e ere. e scomparire. Oppure rimane– re. Cosi il cervello umano può potenziarsi. e noi non farci caso: vedi l'homo ge tali. allora. compo to di più componenti. E la mu1azione può anche e ere ulteriormente parallela. non interferire mai con l'uomo. se in forma minore: "Cri talli sognanti' ( 1950). for e la sua cosa più intere ante. po tuia l'idea che molti "umani" iano --sogni". ogni di mi terio e mutazioni - questi cristalli piombati da chissà dove. cristalli viven1i che --copiano.. la realtà nel sonno. o l"inventano. Il romanzo i noda in que 10 ma– gico clima. dove "innestano nella vi1a vaga– bonda e già di per è "fantas1ique .. del circo. con i uoi codazzi di nani e mostri e curio ità: nuovamente devianti --veri". e •'fai i". tutti as- ieme: un circo. in un circo più grande che è la vita. La trattazione della devianza a sume quesle tonalità. i reietti. oppure i nani: oppure i bambini terrorizzati dal istema familiare. co– me in ··Ombre. ombre sul muro". dove il pro– pagandista del racconto. torturato di continuo dalla _matrigna. verrà salvato dalle ..ombre" che vede ul muro. con le quali gioca. Anche t-lort . il protagonista di --cristalli sognanti" è alle prese con un patrigno: è i ragazzi di "Na– scita del superuomo". quando hanno a che fare con genitori sessuofobici e fascisti. T heodore Sturgeon analizza accurata– mente questo tipo di problemi. giocan– doli poi su quel "realismo magico" che compenetra cosi a fondo i suoi lavori: un bilico continuo tra reale ed irreale. che si muove a scatti sulla vita: il suo credo è quello della li– bertà - assoluta - da ogni canone. da ogni imposizione. e quell'amore-per la gente e per la devianza che trabocca in continuazione. Sem– mai si può notare in lui. come fatto negativo. una ricerca troppo soggettiva. del problema: ciò perché. come abbiamo visto. le sue cose e la sua vita stanno a stretto contatto. Cosi abbiamo anche un certo interesse per la sessualità. ad esempio, che disegna una libertà che forse nessun altro aveva mai intentato: "Se tutti gli uomini fossero fratelli, a chi dareste in sposa vostra sorella?", gli costò persecuzioni telefo– niche da parte di bigotti. di organizzazioni re– ligiose e cosi. Il tema? L'incesto. Un mondo a olutamente libero: al punto da esser "tabù" per tutti gli altri pianeti "benpensanti". Ma un mondo felice. E' "Venere più X" (1960) ro– manzo su un pianeta dalla sessualità "doppia" (lo scambio uomo/donna è dato soltanto da uteri riprodotti artificialmente ed innestati) suscitò scandali a non finire: nozioni che sono trattate, naturalmente, con poca "pruderie" e nemmeno tanta avanguardia: ampliamenti di "rabbie". reperibili a piene mani in altre cose. dove la componente sessuofobica traligna da genitori. amici. codini. Sturgeon ha detto più volte di voler cendere a trovare il perché del "tabù". per quanto riguarda la pornografia (o pre unta tale) nella fanta cienza, nell'ambito di tipi come Farmer. ad esempio. Ma la sua ses– sualità è aliena. è particolare, è una felicità sessuale che non si realizza se non in situazioni particolari. quando - cioè - l'uomo è libero: questo tradisce la sicura fede libertaria e anar– chica dello scrittore. ed il gusto per la diffusio– ne totale dell'informazione, senza barriere, una spinta più in là ver o l'evoluzione; il tema tipi– co - come abbiamo vi to - dell'homo evol– ven . quello "mutazionale" e no. "Spo are Medusa" vede un'evoluzione di tutta l'umanità quando "Medusa". una strana creatura stel– lare. scende dai cieli e "collega" tutta l'umanità as ieme. per farle fare un "ballo evolutivo". Co i Robin Engli h. in "Maturità" (1947) sot– topo to ad un'operazione che aumenta. non tanto la ua intelligenza prodigiosa. ma il suo enso pratico. si vede crescere a dismisura. neurologicamente. E che dire della Sinap i Sub Beta 16. che una pattuglia di ricercatori alieni scopre negli esseri umani che abitano la pen- la solitudine, anziché la compagnia, soltanto per una sua "definizione" dei ruoli che vuole rappresentarsi 'di fronte all'umanità totale. Ma più spesso, l'amore "vince": rappresentato dal sacro albero del bonsai, come in "Scultura ' lenta" (1971), simbolica immagine di un'in– ventore misantropo e di donna nevrotica, che s'incontrano casualmente e vanno e vivere as– sieme perché è giusto, perché, come dicono, la gente. come i bonsai, più contorti e più aspri sono. più belli diverranno. Tutto qui. E' meno fantascienza di quanto si possa immaginare, ma copre astronavi. mostri e alieni a non finire. Sturgeon opera sull'amore, secondo q"uesta li– nea che della science-fiction "classica" prende ben poco: "Se speri, se ami". romanzo breve del 1962. rovescia invece la vita morte. Se l'uo– mo che si ama morirà di un carcinoma, come è P,OSsibilesalvarlo. se non farne una "copia" mediante la clonazione, allevarla, ricostruirgli la vita, quando crescerà, tutt'attorno, cosi che la copia diventi lui stes o? Ed ibernarsi. pronta a "rivivere" quando lui arà adulto, e aranno passati anni? E' chiaro che il tono a soluta– mente folle di questo lavoro ne trascende pa– recchi altri. Accanto all'amore come " celta". ora c'è l'amore come "trionfo" della volontà, come sfida al mondo. Un'amore più forte di qualunque cosa. vi to che può ervire a far tornare perfino dalla morte. Un'amore eterno. totale. cosi come. in giro per le loro torie, tutti i personaggi di Sturgeon fanno. sione Bittelman. "Il (viggio) il (vaggio) e Boff' (1955) è la chiave di comprensione di queste BIBLIOGRAFIAESSENZIALE tematiche multivariabili: evoluzione. rapporti _romanzi: tra gli esseri umani. evoluzioni parallele e CRISTALLI SOGNANTI - Classici della "alienitudine" positiva - è abbastanza per la- fantascienza, n.10 - Libra ed, 1976 vorarci sopra a lungo. potendo. La pensione NASCITA DEL SUPERUOMO - Cosmo Bittelman è un .microcosmo. che rappresenta Oro, N?rd ed, 19?4 . mondi altrettanto grandi: ci sono dentro tutti racconti: romanzi brevi: con tutti i loro problemi ed i loro mondi l! LA STIR·PE DI GIAPETO (cont. idem, SE nuovamente la fantascienza è un "tr ito" che SPERI,SEAMI; IL(VIGGIO), IL(VAGGIO) connota tutta la storia: sembrerebbe di leggere E BOFF: (LA DAN~A DEL CACTUS) - una certa narrativa americana. quasi. nell'io- Futuro n.36 - Fanucc1 ed, 1978 treccio di quelle storie. e poi c'è la solitudine, la SCULTURA LENTA - Nova sf n.18. Libra grande pietra che preme su tutta l'opera di ed. o "Racconti di fantascienz_a", Savelli, 1977 Sturgeon: solitudine che alla fine verrà scon- UN PIATTO DI SOLITUDINE - Nova sf. n. fitta, quando la gente i riuscirà a reincontrare, 37, Libra ed a trovarsi. La gente di questo romanzo breve non farà

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